Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi

 

12.04.92

 

 

Inno di lode allo Spirito Santo.

 

 

Ogni cosa creata è uscita dalle Mie Mani; Io, Sapienza Assoluta, ho plasmato tutto l’Universo per Amore. L’Amore è stato la forza propulsiva di ogni Mia Azione.

Il Mio Spirito aleggia ovunque, investe ogni cosa, crea, modifica, vivifica. Senza il Mio Spirito Vivificatore l’Universo cesserebbe immediatamente di esistere. Tutto ciò che è vita è animato dal Mio Spirito. Lo Spirito Divino, Che forma con Me la Terza Persona, è poco capito e conosciuto dall’uomo. Agisce con grande Forza nel mondo, farebbe cose meravigliose nell’uomo se questi Mi accettasse con amore, se si facesse plasmare dal Mio Spirito, se si abbandonasse a questa Forza che è Amore, è Energia grandiosa.

Se l’uomo Mi implora con vero amore, Io entro in Lui col Mio Spirito e lo plasmo, annullando mano mano in lui l’azione deleteria della materia, inquinata dal peccato. Bisogna invocarMi, desiderarMi con tutta l’anima perché Io possa svolgere la Mia Azione. Ma attenzione: invocarMi con sincerità, non con parole vuote, quando poi le azioni sono contro di Me! Bisogna obbedire alle Mie Leggi, amare le Mie Leggi, vivere per seguire con amore le Mie Parole.

Le Leggi che Io ho dato, i Comandamenti, servono a rendere facile e serena la vita dell’uomo sulla terra e a prepararlo a godere per sempre quella del Cielo. Quando un uomo si sforza di seguire le Leggi che Io ho dato, quando ci mette tutto il suo impegno, sforza la sua volontà, Io scendo col Mio Spirito in lui; ogni attimo della sua vita è vivificato da energie sempre nuove, la volontà si rinforza, il cuore si arricchisce di nuovi palpiti d’amore per Dio e per i fratelli.

Sapete che da soli non potete fare nulla? Il peccato originale vi ha svuotato di ogni energia positiva; tutto avete perso di ciò che avevate.

Ricordate che, se non Mi chiamate con cuore puro e sincero come quello di un bambino che chiama la sua mamma – non solo per interesse, ma per puro amore – Io non forzo la vostra volontà. Non sono un uragano che vi violenta, obbligandovi ad amarMi: sono una brezza leggera, rugiadosa, che soffia e vi accarezza e vi penetra nell’intimo, se la sapete riconoscere ed amare.

Ogni giorno dovete dirMi il vostro sì: “Dio, mio Amore, io Ti amo, Ti desidero, anelo a Te; sii Tu il Padrone della mia vita; Ti dono il mio cuore, il mio respiro, le mie azioni; sei il mio Tutto: fa di me ciò che desideri.” Questa è la preghiera che Mi piace: deve essere ripetuta frequentemente.

Nel momento preciso in cui non Mi chiamate più Io Me ne vado e vi lascio liberi nella vostra scelta.

Il merito è tutto qui, come vi ho già detto; ogni attimo della vostra vita è una scelta che voi fate tra Me, Bene Assoluto e, satana, il male.

Quando vi affidate con grande fede a Me, Io mando il Mio Spirito che vi investe, vi penetra profondamente nell’anima e, poi, da qui nel corpo, in tutto il vostro essere, e vi santifica.

Voi non siete più voi stessi, ma portate con voi il vostro Dio, Vivo e Vero, Che ha preso stabile dimora nel vostro essere; allora i vostri pensieri sono santi, le vostre azioni sono sante, i vostri sguardi sono vivificatori di amore verso Dio; le vostre mani sono una benedizione, perché tutto il vostro essere diventa santo – come è Santo il Tabernacolo – perché tali siete, in quanto Io vivo in voi. La creatura, a questo punto, ha iniziato il processo di sublimazione: le sue energie sono potenziate in ogni momento; la Dolcezza della Mia Presenza rende la vita gioiosa, radiosa.

Io parlo nel cuore dell’anima che Mi sono presa, la riempio di Dolcezza; ovunque la creatura passi, passa un Tabernacolo con Gesù Vivo e Vero; la sua presenza* emette forze positive che aiutano i fratelli a santificarsi. Come una calamita attrae verso di sé, così questa creatura angelicata propaga raggi di santità ovunque. Se la sua mano si posa su di un malato, questo ne ha subito un beneficio nell’anima e nel corpo; se il suo sorriso si rivolge a qualcuno, una grande gioia investe quel cuore. Sono Io che vivo in quella creatura; uno sgarbo, fatto a lei, lo ritengo fatto a Me, perché Io sono in lei, Io, Vivo e Vero; Io, Ostia, dentro la creatura che è il Mio Calice. Queste Meraviglie fa lo Spirito d’Amore: modifica completamente la materia, dando vita ed energia; annulla la debolezza dell’umana natura per divenire fonte d’energia permanente. Queste energie si moltiplicano gradualmente fino ad annullare completamente ciò che è umano e trasformarlo in Divino; questo è già il processo di assorbimento della creatura da parte del suo Creatore. Se l’uomo dice: “Gesù, Ti desidero con tutto me stesso, voglio Te con tutte le mie forze”, Io corro

felice a prendere possesso della Mia dolce creatura. Con quale soddisfazione entro in lei, imbevo del Mio Spirito la sua mente, il suo cuore e, quel piccolo essere umano, diventa grande, grande,

assomiglia sempre di più al suo Creatore, fino a diventare un tutt’uno con Lui, quando il processo di sublimazione sarà ultimato! Ciò avviene nel Paradiso: tutte le creature sono in Me ed Io sono in tutte. Ricordate che questo processo comincia – per ciascuno – sulla terra. Ciò che ha inizio giunge a conclusione; ma ciò che non comincia è un fallimento in partenza. Chi, da sempre, si è dato a Me ora è permeato del Mio Spirito; Mi ha invocato: Io sono corso; Mi ha chiesto Amore: Io l’ho inondato d’Amore, l’ho travolto del Mio Amore. Ho mandato il Mio Spirito per trasformarlo e prepararlo ad essere tutto Mio. Coloro, invece, che Mi hanno rifiutato si sono impoveriti sempre più, fino a ridursi a vivere come bruti. Io non li ho abbandonati mai; la Mamma li ha sollecitati in mille modi. Loro sempre hanno tenuto chiuso quel cuore; hanno perso in sé quello Spirito Vitale che è Forza per ascendere verso di Me: è la sola Forza che può salvare un’anima. Il loro essere ha perso ogni energia; la materia inquinata dal peccato ha preso il predominio su quella creatura. L’anima fatta da Dio, per Dio, viene travolta dalle forze del male che la sommergono, senza più speranza. Si arriva a Dio attraverso un lungo processo di ascesa, fatto di azioni quotidiane; sapete? Quelle piccole azioni, alle quali voi, a volte, non date alcuna importanza, sono i mattoni per costruire la vostra salvezza!

Ora che il sipario si sta chiudendo sulla scena umana, vedo con immenso Dolore che milioni di Miei figli non hanno costruito nulla. Come bruti sono diventati; dovevano essere dèi! Sono caduti così in basso, perché hanno rifiutato Me, il Mio Spirito, la Mia Forza Vitale, Che li avrebbe spinti in alto, sempre più in alto, fino a raggiungere l’altezza del loro Creatore.

Con immensa Gioia il Mio Sguardo vede, invece, creature che si sono lanciate con tutte le loro energie verso di Me, Mi hanno messo al di sopra di ogni valore umano, Mi hanno dato tutti se stessi. Che consolazione provo, vedendo questi piccoli cuori pieni d’amore che Mi ripetono: “Sono Tuo, degnaTi di prendermi tutto per Te!” Altroché se vi prendo! Io in Persona vi prendo. Come un gioiello prezioso, vi metto nello Scrigno del Mio Cuore, vi bacio ad uno ad uno e vi dico: grazie, amori Miei; Mi avete obbedito, Mi avete amato, Mi avete consolato! Volete Me? Anelate a Me? Tutto Mi dó a voi; tutto avrete da Me! Non sarete più piccoli esseri deboli, ma un tutt’uno con Me, inseriti in Me, divinizzati in Me, eternamente beati in Me. Sei felice, amore Mio?

Grazie, Mia piccola, del tuo amore sincero. Grazie dei baci che hai dato alla Mia Immagine. Tutto ti ricambio, ma moltiplicato all’infinito, perché Io sono un Dio Generoso, un Dio d’Amore, sono il Vero Amore. Vieni qui, Mia creatura, amaMi di un amore infinito, per un tempo infinito, in una felicità infinita.

 

                                                                                              Gesù

 

*presenza = della creatura