Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi

 

20.04.92

 

 

Il vostro corpo, o uomini, appartiene a Me, non va profanato.

 

 

Io ho creato l’uomo a Mia Immagine e Somiglianza; questo l’uomo non avrebbe mai dovuto dimenticarlo. Io ho creato ogni cosa per Amore e con Amore. Tutto l’Universo, uscito dalle Mie Sante Mani, è un Poema d’Amore, d’Immenso Amore.

Ogni piccola cosa, se studiata con attenzione, se vista con mente limpida, porta in sé, chi in misura più evidente chi meno, l’Impronta dell’Amore del proprio Creatore.

Come ti ho già detto, Mia piccola, tutto è buono ciò che Io ho creato, tutto ha la sua ragione d’essere. Nulla di ciò che c’è è inutile; se ciò fosse, si presupporrebbe la Mia imperfezione; invece tutto è perfettamente proporzionato al bisogno. Ciò che esiste ha sempre un fine che voi non conoscete; perché cosa mai conoscete dei segreti dell’Universo? Chi c’era quando Io ho creato ogni cosa? Chi può entrare nella Mia Mente Infinita per capire la concatenazione delle cose, la connessione dei fenomeni naturali? Nulla voi sapete, proprio nulla.

Io amo la Mia Creazione, ecco perché la Mia Mano L’ha protetta dalla completa distruzione che già sarebbe avvenuta, se Io non avessi provveduto a proteggere ogni cosa.

Tutto, quindi, di ciò che ho creato Mi è caro; ma più preziose ai Miei Occhi sono le creature umane. L’uomo è il Mio Capolavoro; di questa creatura Mi sono compiaciuto in modo particolare.

Tutto il Creato ho messo a sua disposizione, tutto il Mio Amore ho messo nel suo cuore.

Ogni uomo ha in sé, potenzialmente, tutto ciò che serve per adorarMi, per glorificarMi in maniera adeguata. Adamo ed Eva avevano in sé molte doti naturali e intellettuali che, dopo il peccato, l’uomo ha perso. Col passare dei secoli l’uomo gradualmente ha recuperato, aiutato da Me, parte di ciò che aveva perso. Egli ha in sé, come dicevo, potenzialmente, sia la capacità di conoscere sia la capacità di amare, in maniera adeguata, il suo Creatore.

Come potrei pretendere di essere amato, con tutto il cuore e con tutte le forze, da un’anima, se questa fosse nell’impossibilità di farlo? Sarebbe un assurdo! Quale demerito avrebbe l’uomo se in sé non avesse la forza necessaria per giungere a Me? Tutto è contenuto in potenza in un uomo!

Se queste forze potenziali non si sono sviluppate, se egli si è ridotto a vivere come un bruto, la colpa è sua, solo sua, unicamente sua. Egli, dotato di libero arbitrio, non ha saputo fare bene le sue scelte; avvolto e dominato dalla sua superbia, ha pensato di risolvere con la propria mente ogni problema, eliminando Dio dalla sua vita.

Illuso e stolto! L’uomo, senza di Me, non può fare nulla, assolutamente nulla. Infatti i risultati sono evidenti: quante creature umane vivono come esseri inferiori? Anzi, peggio! Gli animali seguono, obbediscono alle Mie Leggi, fanno, nel loro piccolo, tutto ciò che Io voglio che facciano. Essi prolificano senza concupiscenza solo con lo scopo di moltiplicarsi, mangiano e bevono solo quanto serve, senza abusare delle risorse naturali: non fanno guasto alla natura, perché Io ho dato degli Ordini che tutti seguono fedelmente. Tutte le cose dell’Universo seguono l’Ordine che Io ho loro impartito: non disobbediscono minimamente. Queste Leggi saranno valide per loro fino a quando Io dirò: “Basta, cambiate”; allora, al Mio Cenno, ogni cosa muterà, obbedendo fedelmente al Mio Volere. L’uomo, invece – la Mia creatura perfetta, egli che più poteva e doveva adorarMi – Mi ha disobbedito! Perché? Per superbia! Gli ho dato un corpo, santo in ogni sua parte. Ricordate o uomini: il vostro corpo appartiene a Me; è tutto santo, perché ha in sé un’anima che è Scintilla Divina. Io sono il Padrone del vostro corpo e voi dovete renderMi onore attraverso di esso. Il vostro sguardo deve essere sempre rivolto a Me; la vostra mente deve dirigere le azioni al fine, che IO voglio abbiano. Voi dovete – dico avreste dovuto, perché ora è tutto cambiato – considerare il vostro corpo come un Tabernacolo che contiene l’Ostia Santa, che è la vostra anima. Come ci si comporta nei riguardi di un Tabernacolo? Si tiene con massimo rispetto; si tiene sempre presente che in Esso c’è il Dio Vero, Che va adorato, glorificato, in ogni momento.

Gli uomini, invece, che hanno fatto di questa meraviglia che è il loro corpo? Ne hanno fatto scempio; come della natura, anche di questo Dono meraviglioso del Mio Amore hanno fatto scempio! Altro che sacro l’hanno considerato!

Invece di offrirlo ogni attimo a Me perché lo vivificassi e lo benedicessi, lo hanno offerto, con massima devozione, al Mio nemico perché ne facesse strazio, con concupiscenze e vizi di ogni genere! Ogni parte del corpo è stata profanata; ogni parte di questo Mio Tempio è stata infangata. Consideriamo la sessualità dell’uomo. Maschi e femmine Io li feci, non perché i loro amplessi fossero disgustosi atti di libidine e di depravazione, ma perché fossero unione meravigliosa e pura di due anime e di due corpi, volti a fare la Mia Volontà, cioè quella di moltiplicarsi, di avere figli per offrirli a Me, per educarli alle Mie Leggi, per glorificarMi in ogni attimo della vita. Il talamo è un altare, dove ogni atto deve essere sacro e volto ad un fine santo. Ora cos’è diventato? Sì, un altare di satana, dove si consumano le azioni più disgustose e depravate, volte ad unico fine: il piacere sterile e peccaminoso!

La bocca doveva servire all’uomo per dire parole d’amore e di lode al suo Creatore, invece gli uomini la usano per vomitare stupidaggini, insulsaggini, parole offensive verso il Creatore e tutta la Creazione. Pensate quanto è importante la parola: solo l’uomo ha questo Dono, che Io gli ho dato perché Lo utilizzasse per il fine da Me voluto. Guarda, Mia piccola, che uso ha fatto l’uomo di questo Mio incomparabile Dono. Egli passa tutta la giornata a dire cose insignificanti e sciocche, non certo a parlare di Me, a glorificare Me! Non pensa di utilizzare questo Dono per il fine da Me voluto, ma per obbedire ancora una volta alle forze del male, alle quali s’è dato completamente. Non solo l’uomo ha disobbedito alle Mie Leggi, ma Le ha calpestate, sostituendoLe con quelle da lui inventate – almeno così crede – ma, in verità, suggerite dal maligno sempre in agguato e ora più che mai soddisfatto, perché è riuscito a trasformare l’uomo, questa splendida creatura che appartiene tutta a Me, in bestia disgustosa che si rotola in un mare di fango.

L’uomo aveva la facoltà di innalzarsi fino a Dio o di abbassarsi fino alla più disgustosa bestia; ha scelto quest’ultima soluzione. Io stesso ho dato la libertà di scegliere, perché la felicità bisogna meritarsela. Chi vuole Dio deve scegliere Dio; chi vuole satana quello si scelga, anzi si è scelto, perché ormai ognuno ha fatto la sua scelta: o con Me o contro di Me. Ognuno avrà ciò che ha voluto: chi Mi ha amato con tutta l’anima e ha seguito le Mie Vie avrà Me, Dolcezza Eterna, Amore Infinito, Felicità senza fine; chi ha scelto diversamente sa cosa l’aspetta. È meglio non ripeterlo, tanto Mi fa disgusto pensare alla sorte dei dannati!

Per i Miei prediletti tutto è diverso: sono tutti Miei, non solo la loro anima, ma anche il loro corpo.

Come amo questi Miei tesori! Ogni parte del loro corpo è servita al fine da Me voluto! La mente, come centrale che ha guidato le azioni del corpo, ha diretto ogni azione al fine da Me

voluto. Il tempio che Io ho donato a queste creature non è stato dissacrato; sì, il loro corpo

intendo. Questo ora è tutto Mio: Io ne ho preso pieno possesso, perché così hanno voluto i Miei amati figli. Tutti gli uomini dovevano fare in questo modo. Ora ciascuno dei Miei amati vedrà le Meraviglie che farò anche con il loro corpo; dove IO sono c’è Amore, tanto Amore; dove IO regno c’è Pace, tanta Pace; dove IO vivo c’è Armonia! Sì, tesoro Mio, Io vivo in te, respiro con te, gioisco con te. Tu sei tutta Mia. La Mia Presenza in te diverrà ogni giorno più percettibile, più sensibile. Il tuo corpo avrà sensazioni nuove, sempre nuove, perché dove IO vivo, lì, ciò che è debolezza si dissolve per trasformarsi in forza, in benessere, in felicità. Le energie vanno gradualmente aumentando e la creatura Mia viene introdotta nel Mio Mondo. Sono orgoglioso dei Miei amati gigli e li voglio tutti vicini vicini per trasmettere loro la Mia Sapienza, il Mio Amore, la Mia Forza.

Che destino sublime avete! Sarete tutt’uno con Me, partecipando alla Mia Natura Divina, fondendovi in Me, vivendo in Me.

La parola conclusiva della storia umana sarà “Amore Eterno, Infinito; Vittoria dell’Amore sull’odio, della Luce sulle tenebre, Vittoria definitiva del Bene sul male”.

La grande battaglia sta per concludersi. Cristo è il Vincitore! Cristo per sempre regnerà assieme alle Sue creature.

 

Mamma amatissima, eccolo il mondo, il mondo nuovo da Te tanto sospirato, eccoli i Tuoi

Figli . . . ecco la vostra Mamma, la Nostra Mamma. Insieme al vostro Gesù cantate un inno d’amore a questa Dolcissima Creatura Che tutto ha fatto per voi; che tante Grazie ha fatto scendere per ottenervi questa gioia di essere Miei, felici per l’eternità.

Vieni, Mia piccola, Mia fedele adoratrice, gioiamo insieme. Il tuo Gesù ti prende per mano per

portarti con Sé. Sì, sempre vicino a Me sarai, come tu vuoi. Ti sazierai di Me, ti beerai di Me, perché chi Mi desidera Mi ha; chi anela a Me Mi possiederà per l’eternità.

Ti amo!

 

                                                                                              Gesù