Opera scritta
dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi
27.05.92
Figli, se l’uomo è contro di voi,
Gesù è al vostro fianco.
Miei prediletti, non crediate che tutte le difficoltà siano già superate; non pensate che, perché siete Miei, satana abbia mollato la sua morsa. Egli agisce attraverso la malignità umana. Io svento ogni suo piano malefico su di voi. Non temete, ma dovete avere un poco di pazienza: Mi servo dei suoi piani malvagi per ricavare ancora più Gioia per voi, per darvi ancora più Luce. Sappiate che nulla avviene, senza il Mio Consenso! Accettate per amore Mio anche qualche contrasto, ma non abbattetevi: il male vi sfiorerà, ma non inciderà profondamente su di voi, perché IO sono il vostro scudo.
Non aprite il vostro cuore al rancore, all’odio, ma perdonate! Sapete: Io sono il Giudice che terrà conto di ogni cosa e sono alle porte! Non turbatevi, ma amateMi e abbandonatevi a Me, completamente; neppure una minima parte di voi stessi deve restare chiusa in sé, ma la Mia Luce deve compenetrarvi tutti, illuminare ogni angolo del vostro io!
Chi si abbandona in Me, senza ribellarsi davanti ad una prova, piccola o grande che sia, avrà la grande soddisfazione di vedere il proprio Dio in azione e avrà presto la soddisfazione del giusto.
Vi ho detto che questi sono tempi speciali: l’ingiustizia non verrà sepolta dall’ipocrisia dei maligni, ma ogni vostra azione è da Me valutata e premiata o condannata già su questa terra.
Piccoli Miei, il vostro Sole è già spuntato i Suoi Raggi già brillano nella vita vostra: chi Li può spegnere? Chi può opporsi al Creatore? Chi si può permettere di ostacolare i Miei Piani?
Preoccupatevi di agire con giustizia in ogni momento della vostra giornata, perché le vostre azioni avranno ripercussioni immediate: vi voglio dare la soddisfazione di vedere trionfare presto la Giustizia. Voglio la vostra gioia non il dolore; ma, per quanto attenui ogni assalto più feroce, lascio che anche i prediletti abbiano qualche mortificazione per provare la loro fede, il loro abbandono a Me Che sono il Padre amoroso che vuole solo il bene della creatura.
Quando il vostro cuore è triste, abbandonatevi a Me, stringetevi a Me, parlate con Me, rivolgete il vostro sguardo a Me! Stringete, forte, il Rosario tra le vostre mani: questo è il mese della Mamma! Ella conosce le vostre pene, ha tutta la Dolcezza di una Mamma nel Suo Sguardo. Il Suo Cuore arde d’Amore per i Suoi figli: li vorrebbe salvare tutti, ma alcuni hanno il cuore indurito dall’odio e non vogliono saperne d’amare, odiano i fratelli, li colpiscono alle spalle; fanno insomma il gioco di satana. Costoro, se non desistono dai loro piani, non sperino nella salvezza!
Quando l’uomo agisce deve sempre chiedersi: “Ma questa mia azione è basata sulla carità oppure è frutto di egoismo?” Chiedetevelo questo spesso, sempre!
Pregate Gesù che vi illumini. Pregate Me: voglio essere invocato da voi, voglio essere consultato da voi; voglio essere il protagonista della vostra vita. ParlateMi come ad un Padre, ad un Fratello. DiteMi le vostre ragioni; chiedeteMi quello che vi sembra giusto che Io faccia: Io vi esaudirò, se ritengo utile per voi ciò che chiedete! Figli, sappiate: se il vostro desiderio è giusto, se è dettato da amore sincero per i fratelli, Io esaudirò ogni vostro desiderio; mai, come ora, la Mia Azione è stata così incisiva nella vita quotidiana dei Miei figli.
OffriteMi le vostre lacrime, le vostre mortificazioni, i contrasti della vita, le offese dei fratelli, le difficoltà di ogni genere, le prove, anche se attenuate, alle quali anche voi sarete sottoposti; ma, soprattutto confidate in Me come Padre, Fratello, Giudice. La Mia Azione nella vostra vita sarà così evidente che anche i più distratti non potranno che rendersi conto che il loro Dio è vicino, che ha ascoltato la loro voce, ha compreso la situazione, che rimedierà con la Sua Potenza d’Amore all’odio, voluto dal maligno; sventerà i suoi piani, anzi, si servirà di questi, sì, per fare trionfare più sollecitamente la Giustizia.
Sapete: questo è il tempo della Verità. Chi ha agito con cuore sincero, chi è nella Verità, gusterà la gioia di vedere il Suo Dio in azione: il Dio Terribile con i malvagi e Dolcissimo con i buoni, il Dio d’Amore che vi vuole fasciare d’Amore. Non temete, mai, prediletti! Non pensate, mai: “Questa volta Dio si è scordato di me; io non Gli appartengo, perché non mi ha difeso. Ancora, l’ingiustizia ha avuto la meglio!”
No, non è così: mai l’ingiustizia passerà sotto silenzio! Voglio, sì, Io, Dio, Eterno e Immortale, voglio il trionfo del Bene: la parola ‘Giustizia’ sarà scritta su tutti i muri!
Pensate a Me: quando Io, il Giusto, il Re dei re, il Dio Immortale, passai tra due file di folla inferocita, Mi sputarono addosso, Mi lanciarono le offese più terribili, Mi offesero in ogni modo: nulla Mi fu risparmiato!
Voi capirete se siete Miei discepoli proprio da questo: quando attraversate la folla e vi sputeranno addosso, vi lanceranno improperi, offese di ogni genere, calunnie; quando ordiranno tranelli contro di voi – senza che alcuna colpa abbia macchiato la vostra vita – sappiate che per voi è tempo di grande gioia, di grande felicità, perché state provando, anche se in maniera molto attenuata, il Dolore del vostro Gesù. Io ero il Giusto: di voi nessuno si avvicina alla Mia Perfezione!
Ogni uomo è in cammino verso questo traguardo, ma ci vuole fatica a raggiungere il culmine di questa strada.
Nelle prove non ditevi, mai: “Gesù mi ha abbandonato! Gesù si è scordato di me!”, no, per carità! Specialmente, coloro che sono tanto vicini al Mio Cuore! No, Miei amici, voi siete dentro il Mio Cuore; non turbatevi: se sarete con Me nella gioia, altrettanto lo sarete nel dolore, ma attenuato.
Non temete; vi faccio bere a due calici: al primo, un sorso di quell’amaro che bevvi Io; tutto, completamente lo vuotai; poi, berrete a quello dolce del Mio Amore: quello tutto lo berrete, tutto lo godrete. Per un attimo, vi parrà che Dio non è più con voi, che si è allontanato per lasciare il posto alle forze del male che pare debbano prevalere. Sì, anche questo permetto, ma le forze del male non prevarranno! Guardate in Cielo: la nuvola riesce a coprire ancora gran parte del sole; solo pochi raggi riescono a superare la barriera per illuminarvi, ma Io manderò un vento propizio e la nuvola lascerà il posto al sole che per voi brillerà alto nel Cielo. Sì, la vostra giustizia sarà conosciuta da tutti. Io vi darò questa Gioia, non solo nel Paradiso, ma qui in terra; ma ora percorrete un po’ di calvario con Me: siete o no i Miei più cari amici? Soffrite un po’ con Me; poi, godrete per l’eternità! Quando sentite il nodo del pianto, pronunciate queste parole: “Gesù, Ti amo, sono contento di soffrire un po’ con Te, perché so che poi verrà la Gioia più completa, la Luce più sfolgorante”. Sappiate, Miei prediletti e tu in particolare, che tanto sei importante, che Gesù mantiene sempre le Sue Promesse.
Vi ho parlato di Felicità, già su questa terra? L’avrete!
Vi ho parlato di Gioia su questa terra? L’avrete!
Vi ho parlato di Pace, già sulla terra? L’avrete!
Non lasciate mai la speranza; non abbandonatevi al dolore nel momento della prova, ma tenetevi saldi nel Mio Amore. Io tutto farò per voi, specialmente per coloro che ho già racchiuso nel Mio Cuore, perché la loro vita Mi ha dato tante soddisfazioni!
Guai ai Giuda, invece: saranno lasciati nelle mani del loro maestro di inganni!
Piccolo giglio, lo sai qual è il tuo posto nel Mio Cuore. Stringi la Mia Mano, sto camminando con te; stringiLa forte e amaMi, parlaMi, confidati, chiediMi per i fratelli! A te penserò Io: nulla ti può mancare, con Me vicino.
Piega il tuo capo sul Mio Petto, ascolta il palpito del Mio Cuore di Padre! Non ti addolorare per nulla: ciò che avviene deve accadere; nulla si verifica a caso!
Sto attuando in pieno il Mio grande Progetto su di te e sul fratello amato e prediletto. Chiudi gli occhi e abbandonati completamente a Me: ti riempio di Tenerezze e di Carezze.
La Mia Mano ti benedice.
Gesù
Opera scritta
dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi
27.05.92
La Mamma parla ai figli
Miei piccolini, la Mamma è vicina a voi proprio nel momento della prova. Per voi, che siete già tanto vicini a Dio, la prova sarà molto attenuata, pur tuttavia sempre dolore arreca al vostro cuore.
Siate saldi, abbarbicati a Gesù e a Me: non vi lasciamo, ma vi stringiamo forte tra le Nostre Braccia. Non addoloratevi troppo: è pena superficiale e passeggera; presto la grande Luce porterà via tutte le nubi. Sia la preghiera la vostra forza! Gesù così vuole che siate: in contatto con Lui in ogni momento della giornata; specialmente, quando la puntura è più dolorosa, chiamate Gesù, chiamate Me. Sapete: ognuno deve attraversare la piccola o grande prova. Gesù sa tutto: questa sia la vostra grande consolazione!
Credete che Noi ignoriamo i vostri pensieri? Sappiamo anche, esattamente, quale è la portata del vostro affanno. Gesù non vi carica più del dovuto, tutto è proporzionato alle vostre spalle, anzi, alleggerito per voi; ma ognuno porti la croce che Gesù permette, con gioia. Sorridete, anche se il cuore è pieno di amarezza.
Io vi accarezzo, conosco tutto e so che ben presto avrete la vostra grandiosa soddisfazione; intanto, stringete forte la catena d’amore che vi unisce a Me: vi darà grande conforto.
Per chi è di Gesù tutto sarà pienamente sopportabile. Amatevi fra voi: alleggerite i fratelli dei loro pesi, attenuate le loro amarezze; riempiteli di sorrisi e buone parole, quando queste possono dare conforto!
Dolce piccola, so tutto, vedo tutto. Pensa che Io, mentre accompagnavo il Figlio al Calvario, vedevo la folla inferocita offenderLo in mille modi: Lui, l’Innocente, l’Agnello Puro e Santissimo! Soffri anche tu un pochino, con gioia, per Gesù! Egli in questo momento accende ancora di più in te il Fuoco del Suo Immenso Amore. Senti in te la vampa? Ti è vicinissimo; ma tu lo sai, lo senti. Ti basti Lui, per ora! Il tuo Gesù ora è il grande Padrone della tua vita, l’unico Padrone.
Quale meraviglia per te, quale gioia per te, essere Sua, parlare con Lui, con Me! Ti pare poco?
Sii felice: avrai presto con te chi desideri, chi è degno di avere tanta gioia da Noi e da te.
Sei contenta? Sorridi, dolce creatura; a te si addicono il sorriso e la gioia, non le lacrime e il dolore!
Vieni, su, diciamola insieme la preghiera a Gesù:
“Mio Grande Amore, a Te offro ogni cosa della mia vita. Tutte le gioie, tutti i dolori, che Tu vuoi donarmi; io li metto ai Tuoi Piedi, ringraziandoTi sia delle une che degli altri. Grazie! Voglio correre verso di Te, usando bene ciò che Tu vuoi concedermi. Sia Tu benedetto, in ogni momento! Siamo tutti tuoi: fai di noi ciò che piace a Te.”
La Mamma Santissima