Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi

 

28.05.92

 

 

Beati coloro che sono perseguitati per il Mio Nome: grande sarà la loro gioia!

 

 

Figli amati, chi appartiene a Me non è amato dal mondo: in un mondo di fango non è concepibile un giglio che, bianco e puro, cresca in un angolo in mezzo a tanta sporcizia.

L’uomo, corrotto e depravato, non può capire più la bontà, la purezza: la sua mente respinge tutto ciò che non è simile a sé stesso. I valori sono stati messi in disparte; ogni cosa buona è stata dimenticata: solo erbacce devono crescere, a parere degli empi. Non è così. Nel mondo, che ha raggiunto il massimo del male, c’è chi è riuscito a mantenersi puro, profumato, intatto, ma costui non è capito; anzi, quando è possibile, viene umiliato, deriso, schiaffeggiato, offeso in tutti i modi. Miei amati, il vostro Dio conosce ogni cosa, vede in ogni piega del vostro cuore; ma tutto ha un tempo per compiersi. Io, Dio, Grande e Immortale, sto raccogliendo tutti i Miei gigli più soavi; tutti, ad uno ad uno, li tengo stretti al Mio Cuore, pur lasciandoli sulla terra infetta; costruisco loro intorno una difesa insuperabile, attenuo ogni colpo che viene loro inferto. Essi sono le gioie del Mio Cuore ed Io li curo con particolari privilegi; ciononostante, devono subire anche loro un po’ di mortificazione, qualche offesa; ma Io rinforzo le loro difese, acuisco le loro forze.

Chi Mi ama partecipa un poco del Mio Dolore, attraversa, per un po’, la strada dolorosa, che Io ho percorso fino alla fine, salendo poi sulla Croce. Coraggio amati: se state attraversando qualche piccola o grande prova, gioite! Condividete qualche pena col vostro Gesù. Siete nel Suo Cuore che è stato trafitto dalla lancia della grande malvagità umana, che viene trafitto in ogni attimo della giornata da una infinità di offese e soffre terribilmente.

Siete i Miei più dolci amici e chi ama divide gioie e dolori con l’amico, così fate anche voi: la lanciata ha colpito anche il vostro piccolo cuore che batte nel grande Cuore del vostro Dio. Soffriamo un po’ insieme! Stretti stretti in un meraviglioso vincolo d’Amore, viviamo già gli uni per gli altri: assieme nel dolore, assieme nella Gioia, nella più grande Gioia, Che Io vi annuncio avvicinarsi sempre di più.

Vedete, amici amati: Io Mi confido con alcuni di voi; parlo al cuore dei figli più amati, accarezzo il loro capo e li copro di Tenerezze. Questo è il più grande Dono che possiate ricevere. Pensate, amici Miei: la confidenza del vostro Dio, non di un uomo che vi inganna, tradisce, vi fa soffrire, ma del vostro Dio che vi ama infinitamente e vi parla come a figli amati, vi mette al corrente di parte dei Suoi Progetti, vi istruisce, vi conforta. Chi ha ottenuto questo Dono sappia che Dio gli è vicino, più che mai; che in ogni momento può rivolgersi a Lui, come ad un compagno di viaggio che si prende per mano per farsi dare un po’ di aiuto per camminare più spediti.

Miei gigli, la strada è quasi finita, ma proprio in fondo vi aspettano ancora gli ultimi ostacoli. Non vi perdete d’animo: se sono troppo difficili da superare, il vostro Gesù vi prende tra le Braccia e, tenendovi ben stretti tra le Sue Mani Benedette, vi porta al di là, nel Regno di Luce, dove solo Gioia potrete godere! Pazientate, dolci fiori, e sperate; quando il dolore è più acuto, implorate il Mio Nome Santo, Quello della Mamma Santissima e tutto si attenuerà. Vi amo infinitamente! Siete già tanto puri; non vi farò soffrire molto, ma per voi attenuerò, siatene sicuri. Ogni offesa fatta a voi la considero fatta a Me, ma voi perdonate di cuore: IO sono il Giudice che deve occuparsi di emettere sentenze. Voi perdonate, sempre, e pregate per chi vi perseguita, perché grande sarà il loro castigo. Io ho ordinato in ogni tempo di non ergersi a giudice, neppure in caso di colpa evidente; tanto meno l’uomo lo deve fare, senza conoscere la situazione. Chi condanna un innocente attira su sé stesso la Giustizia del proprio Signore: anche nei suoi riguardi sarà usato lo stesso metro che ha usato per gli altri!

Voglio amore scambievole tra fratelli! Voglio che vi scambiate tenerezze, cortesie, amore; invece, anche tra coloro che Mi appartengono vedo contrasti e tanto odio, tanta ingiustizia. Costoro sentiranno presto i rigori della Mia Giustizia.

Avevo dato un Ordine: non contrastate i Miei figli amati; lasciateli pregare insieme, sono Miei; ma il cuore umano è troppo ricolmo di livore, troppo tenebroso, non riesce più a distinguere ciò che è Bene da ciò che è male, perché il Mio Spirito non inonda che coloro che ne sono pienamente degni. Chi condanna un Mio figlio amatissimo sarà, a sua volta, condannato allo stesso modo: userò per lui lo stesso criterio, che egli ha usato per il fratello innocente.

Il povero soffre, ma guai a colui che infierisce contro di lui! L’innocente soccombe, senza che possa difendersi, ma guai a colui che infierisce contro di lui! Il debole non trova aiuto, ma guai a colui che glielo ha rifiutato, pur avendo i mezzi per sollevarlo dalla sua pena!

Il Giudice Eterno è alle porte! Il grande Difensore è vicino, è proprio vicino: chiederà conto a ciascuno del suo comportamento. Guai a chi si farà trovare con le mani sporche!

I Miei gigli non subiranno grande danno, ma il loro dolore sarà scontato da coloro che lo hanno provocato con massima superficialità, disobbedendo a quella che era la Mia Volontà.

Ora Mi rivolgo ai Miei amati: non si turbi il vostro cuore, ma sopportate con pazienza tutto ciò che Io voglio mandarvi. Siate sereni. Non inveite contro nessuno, non ribellatevi, non ricambiate, ma pregate per i fratelli affinché anche loro siano illuminati e lascino la loro collaborazione col maligno. Egli se ne ride, quando vede che uno dei Miei viene convinto a fare il suo gioco; anzi, cerca di allargare sempre più la breccia per impadronirsi di quell’anima. Pregate affinché il Padrone dia lumi necessari a rimediare ad ogni azione malvagia intrapresa.

Intanto, coraggio! IO vi amo, tanto, al punto che soffro con voi, per ogni dolore che avete, anche il più piccolo. OffriteMi tutto. ChiedeteMi tutto: Io voglio la vostra confidenza e vi do la Mia. Parliamo assieme delle sorti dell’Umanità. Tutto, ormai, volge al suo termine: il grande radicale mutamento è ormai alle porte; è questione di giorni. Sì, amore Mio, Mio giglio, ormai è proprio questione di giorni. Quando ti ho detto presto, intendevo proprio riferirMi al vostro tempo! Tu, dolcezza, cullati nel Mio Amore, nutriti del Mio Amore: nulla ti mancherà. L’attesa sarà addolcita dalla Mia Confidenza, dalle Mie Parole, dalle Mie Carezze; non sentirti mai sola, anche se satana ti tenterà mille volte al giorno, dandoti la sensazione di vivere in una continua illusione.

Sì, siine certa, IO sto parlando con te, IO, Gesù, il tuo Gesù, il Re dell’Universo, parla con la Sua piccola creatura per darle Gioia, per farle sentire la vicinanza del suo Dio.

Anche la Mamma parla con te, ti guida con Tenerezza; ti ama infinitamente e Mi chiede sempre di attenuare ogni colpo inferto dal maligno. Io lo permetto, perché sei il Mio gioiello prezioso. Va e sii felice. Non temere: ti amiamo tanto!

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi

 

28.05.92

 

 

La Mamma parla ai figli amati

 

 

La vostra Mamma, Miei piccoli, ha gli Occhi posati su di voi, legge i vostri cuori ed esamina il vostro comportamento. La Mamma guida i passi dei propri figli: vuole che presto giungano alla grande Felicità, senza perdersi per le vie del mondo.

Amati, come volevo che tutti fossero presenti a questo grande appuntamento d’Amore! Ma alcuni mancheranno. Poveri figli Miei: hanno smarrito la strada ed ora sono troppo deboli per ritrovarla!

Preghiamo insieme Gesù, il Re dei re, il grande Amore della nostra vita perché conceda ancora energie abbondanti a tutti i deboli.

Non turbatevi, Miei cari, se qualche ostacolo ostruisce la vostra strada. Per i fedeli amici la via sarà presto sgombra, perché satana non ha più presa su di loro: sono fortificati dalla Presenza dello Spirito Santo che li riempie e li illumina.

Dolce, piccolo giglio, vedo il tuo cuore: c’è un ombra di malinconia, ma è passeggera. Non turbarti: dì tutto a Gesù! Metti ai Suoi Piedi gioie e dolori. ChiediGli quello che desideri, ma sii sempre pronta ad accettare da Lui ogni prova, che Egli si degna di mandare.

Chiedi! Te lo dice la Mamma: il Suo Cuore è Tenero; se ciò che vuoi è buono, Egli te lo concederà, stanne certa. Sapessi quanto sei cara al Suo Cuore quando, piena di sacro zelo, insegni ai piccoli ad amarLo, a metterLo al di sopra di ogni cosa!

Nulla turbi la tua vita! Prosegui il tuo cammino con gioia: Noi ti accompagniamo e saremo con te per tutto il tempo che intercorre. Dona il tuo amore e il tuo sorriso a tutti coloro che ne hanno bisogno. Dona col Cuore di Gesù, sorridi col Sorriso di Gesù, accarezza, donando la Dolcezza di Gesù! Sai: sei anche tu un piccolo Gesù che getta fiori di tenerezza e bontà, ovunque passi.

Contiamo su di te: ogni attimo della tua vita sia un’offerta di tutto il tuo essere a Noi.

Non temere, Gesù farà trionfare dovunque la Giustizia e il Bene per mezzo dei Suoi piccoli Gesù; conta tanto su di voi: siete le Sue carte vincenti ed Egli si serve di voi per attuare il Suo Progetto.

Siete uniti per sempre – non temere – al servizio del Re dei re, che vuole i Suoi gigli sempre con Lui, i più vicini, per sentire il loro profumo fragrante e guardare la loro purezza.

Cammina spedita, nulla ti turbi. Svolgi bene la tua missione: è importante, è grande e Noi siamo al tuo fianco!

Ora innalziamo a Gesù la preghiera rituale:

 

Amato nostro Gesù, eccoci anche oggi al Tuo Servizio; guida il nostro comportamento affinché ogni nostro atto sia proficuo alla Tua Santa Causa per l’attuazione, sollecita, del Tuo Meraviglioso Progetto d’Amore. Eccoci a Te, nostro Amore; conta su di noi!

 

                                                                                              La Mamma Santissima