Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi

01.06.92

Abbandonatevi al vostro Signore, Egli mai vi deluderà.

Figli amatissimi, non dovete mai meravigliarvi se il mondo vi nega la gioia, quella stessa che Io, Supremo Re dell’Universo, ho ordinato di darvi reciprocamente; la durezza del cuore umano, la diffidenza radicata, la poca carità, diffuse ovunque, provocano reazioni di questo genere.

Il mondo rifiuta l’amore: i fratelli non si amano, anzi si respingono a priori, diffidano completamente gli uni degli altri e si respingono con paura ancora prima di conoscersi. Questo a Me fa molto dispiacere.

Il Mio unico Comando esigerebbe proprio un comportamento contrario, specialmente in questi tempi di attesa prossima della Mia Venuta: vorrei vedervi tutti uniti, mano nella mano, pronti a donarvi reciprocamente pace, gioia, sostegno e tanta felicità, mentre insieme camminate verso il grande meraviglioso evento della Mia Venuta.

Vedo invece che anche i Miei consacrati, quelli che solennemente Mi hanno promesso di seguire le Mie Parole, non Mi obbediscono affatto, ma proseguono il loro percorso guidati dai loro pensieri di orgoglio e superbia, presunzione e diffidenza.

Come, mai, si può amare il fratello con tali sentimenti nel cuore?

A voi ho chiesto di essere tanti Gesù che vanno per le strade spargendo fiori di bontà, conforto, comprensione; altrettanto, certamente, dovrebbero fare gli altri, quelli che Mi appartengono, anche se non hanno il privilegio sommo di sentire la Mia Voce nel loro cuore in maniera così evidente.

No, figli, vedo che non vi amate abbastanza, non vi amate affatto! Molti, che si affannano a seguire alla lettera le Mie Parole, non Ne hanno compreso l’essenza.

Sappiate che a Me non interessa che vengano ripetute formule vuote più volte al giorno e neppure alla Mia Madre Santissima fa piacere che siano recitati un numero considerevole di Rosari, quando non viene applicata la Legge Suprema dell’Amore del prossimo!

L’ho detto e ripetuto un numero infinito di volte: quando vi accostate alla preghiera, prima, dovete fare l’esame di coscienza per vedere se il vostro cuore è aperto veramente a Dio e al prossimo oppure è una selce che non sa e non vuole dare nulla a nessuno.

In questo caso, non iniziate neppure la preghiera se prima non avete chiesto profondamente perdono a Dio di questo sentimento negativo che non vi apre certo i canali della Grazia; ecco perché in gran parte degli uomini la preghiera, non contribuisce ad aumentare la propria capienza d’amore, perché è un susseguirsi arido e meccanico di formule fatte senza vera partecipazione personale; è, allora, una inutile sequela monotona che non migliora affatto il cammino spirituale.

Costoro che seguono queste direttive, che da soli si sono dati, diventano facile preda del male, perché appartengono alla categoria dei falsi cristiani che non solo non darebbero la vita per il fratello, ma, al contrario, ucciderebbero il fratello per salvare la propria!

Essi dicono da mattina a sera: “Signore, Signore”, ma non Mi obbediscono, non fanno assolutamente la Mia Volontà.

Questi Mi fanno disgusto! Essi non vedranno, certo, il Mio Volto sorridente, ma Severo; sconteranno il loro atteggiamento ipocrita con un Giudizio molto severo.

Voi, invece, Miei prediletti, non fate così, non dovete e non potete fare così, perché Io guido le vostre azioni e voglio un comportamento completamente diverso.

La vostra preghiera sia silenziosa, sia completa, sia assidua, sia sincera; sia totale offerta di voi stessi prima a Me, Dio vostro, poi ai fratelli con piena disponibilità verso i loro bisogni spirituali e materiali.

Non chiudete mai la porta in faccia al bisognoso: è come se lo faceste a Me!

Ve lo dico ancora: ogni offesa, se pur minima, che fate al prossimo tocca direttamente Me!

Non siate superficiali nei vostri giudizi, ma oculati, attenti, pieni di carità nei riguardi di tutti.

Praticate la Giustizia in tutti i sensi; siate molto scrupolosi nel farlo. Non vi sfuggano azioni che possano nuocere, anche se minimamente, a qualcuno. Ricordate: tante piccole gocce fanno un mare. Siate perfetti, come Perfetto è il vostro Dio!

Non Mi sembra strano se molti dei Miei amati, dei Miei prediletti, non vengono capiti, anzi criticati e respinti: più elevato è il loro livello spirituale e più si discostano dalla mentalità del

mondo che non li può accettare né capire, ma sfugge da loro che propongono una vita priva di insulsaggini, nelle quali invece i superficiali, gli stolti, sguazzano da mattina a sera.

Male, molto male, quando l’uomo invece di utilizzare bene il Dono prezioso del tempo concesso lo spreca in vanità!

L’attimo passato non torna più: è un’occasione perduta per sempre!

Ripeto una frase che già vi ho detto: chi non raccoglie con Me disperde. Aggiungo qualcosa: chi non raccoglie con Me non solo disperde, ma diviene preda del maligno che si prende gioco di lui, lo avvince con le sue insinuazioni sottili e poi si appropria del suo essere senza speranza di salvezza.

Non mortificatevi troppo Miei amati se il mondo vi delude, certo, lo farà sempre; non solo vi deluderà, vi allontanerà, ma questo per voi sia un grande privilegio! Anzi, vi dico di più: se il mondo non vi respingesse, staccatevene voi, rifugiatevi in Me. Io vi voglio dare tutto! Chiudetevi nella vostra stanza e pregateMi, parlate con Me, Io Sono il vostro Dio, Padre, Fratello, Amico, Confidente, Consolatore. Tutto sono per voi. Tutto voglio essere per voi. Cosa vi può mancare, se Io sono al vostro fianco? Cercate Me, intrattenetevi con Me; cosa vi può offrire un mondo corrotto, senza valori, senza Dio? Nulla figli! Rifugiatevi voi, prediletti, voi, gioie del Mio Cuore, nelle Mie Braccia amorose e avrete tutto ciò che il mondo vi ha tolto e molto di più.

Io soddisfo ogni vostro anelito, prima ancora che la vostra mente formuli il pensiero, perché vi conosco, amori Miei. Tutto conosco di voi; so ciò che vi piace. Uso ogni delicatezza nei vostri confronti.

Sappiate: ogni dolcezza, ogni delicatezza, che vi offre un fratello, IO la do a voi, servendoMi dei figli amati, dei Miei amici più fedeli e obbedienti.

Sappiate che ogni offesa e mortificazione, al contrario, vengono dal maligno e dai suoi seguaci; ma a volte Io le permetto fino a quando ritengo opportuno; ma quando la Mia Volontà decide diversamente non c’è resistenza umana che possa contrastarLa.

Io sono il Supremo Arbitro di tutte le cose: da un momento all’altro posso modificare il corso degli eventi, posso sconvolgere l’Universo con un cenno del Mio Dito. Con un Mio ‘Voglio’ potrei annientare ogni cosa!

Tutto ciò so che tu, Mia piccola, l’hai compreso; vedi in Me il Signore Potente ed Eterno e il Padre amoroso e Dolce. Quando rivolgi a Me il pensiero, guardaMi sotto entrambi gli aspetti. Nulla a Me è impossibile! Chiedi, Mio giglio, continua a chiedere con fiducia ciò che ti sta a cuore: l’otterrai. Nessuno osa opporsi al Mio Volere, quando Io ho deciso: permetto ciò che voglio, ma non voglio ciò che non permetto!

Sai, piccola, il mondo degli stolti avrà la meglio fino a quando Io lo permetterò, poi, al Mio Cenno, tutti cadranno ai Miei Piedi, volenti o no, accondiscendenti o no; tutti dovranno umiliarsi di fronte alla Mia Maestà Divina. Chi oserà opporMi resistenza?

Allora, Io umilierò i superbi, i presuntuosi, e innalzerò gli umili; grande sarà la loro soddisfazione, quando Io, il Re dell’Universo, li prenderò per mano ad uno ad uno e li condurrò nella Mia Dimora Celeste, mentre gli altri aspetteranno il Mio Verdetto tremanti, perché ogni loro mancanza sarà manifesta ai loro occhi e farà tremare il loro cuore.

Va’, tesoro Mio, il Mio Sguardo ti segue benigno e fa altrettanto per l’anima che tu conosci. Vi abbraccio, amici Miei cari, gigli candidi e profumati del Mio Giardino. Andate per il mondo e portate il profumo della vostra carità ovunque: Io sono con voi, sono in voi, per sempre.

Vi amo!

Gesù

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi

01.06.92

La Mamma parla ai Suoi figli

Miei piccolini, come tutte le mamme, vorrei tenervi stretti tra le Mie Braccia amorose e risparmiarvi ogni amarezza. Vorrei salvare tutta l’Umanità e poter stringere al Mio Petto ciascuna creatura umana, ma questo è un sogno irrealizzabile, ormai!

Le cose hanno subìto un corso diverso.

Ogni uomo doveva collaborare alla sua personale salvezza e a quella del mondo, ma i figli non hanno seguito né gli Insegnamenti di Gesù né Quelli della Madre che Egli ha donato loro.

Molti procedono sbrancati e corrono, corrono, non vogliono vedere né sapere dove corre la loro vita: proseguono impazziti dalla follia che ha trasmesso loro satana.

Poveri Miei amati figli, non possono sentire i Miei molti Richiami, perché si sono turati le orecchie a tutto ciò che è santo, storditi come sono dalle follie del mondo!

Questo per Me è tempo di grande Gioia e di grande Dolore. La Gioia è nel vedere che è giunto il momento del grande trionfo della Pace e della Giustizia sulle vanità e stoltezze del mondo: è vicino il momento nel quale il dolore darà posto alla gioia per i Miei prediletti figli; è il momento nel quale ogni lacrima sarà asciugata dai visi, l’Universo intero canterà in un tripudio di gioia infinita. Ma non per tutti sarà così: che sarà per i figli che hanno perso la strada e non l’hanno più ritrovata? Gesù, nelle vesti di Eterno Giudice, è alle porte, splendente di Luce e di Potenza!

Non trascurate la carità: amatevi di amore puro, scambiatevi tenerezze di Paradiso. Gesù lo vuole, perché Egli desidera trasmettere a voi la Sua Dolcezza, il Suo Conforto, la Gioia, tanta Gioia!

Ma molti di voi non rispondono a quest’Invito, non amano, non obbediscono, non rispondono ai Miei Richiami, se non con parole vuote e cuore arido.

Dai vostri occhi non traluce la gioia del cuore, perché ostacolati continuamente dalle meschinità dei fratelli.

Sono prove anche queste, non piccole, lo capisco.

La Mamma vi è vicino vicino, prende tra le Sue la vostra mano, la bacia e dice: figlio amato, un poco, ancora. Pazienta: Gesù riporterà il vero Amore, la vera amicizia. La Sua Luce fugherà presto le tenebre del peccato. ChiamaLo, invocaLo, parlaGli, confidati, chiediGli: tutto otterrai, se lo chiederai con cuore sincero.

Dì così:

“Gesù, Amore della mia vita, vieni presto! Portaci la Tua Luce, la Tua Pace, la Tua Giustizia! Ti aspettiamo con le mani congiunte e il cuore traboccante d’amore sincero per Te e per i fratelli. Vieni, non tardare! Senza di Te il mondo è nelle tenebre più cupe!”

Maria Santissima