Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi
21.06.92
Solo
in Me troverete la vera Gioia.
Figli amati, non rammaricatevi se non riuscite a trovare gioia piena nelle cose del mondo, ma rifugiatevi in Me: troverete Tutto!
Da sempre gli uomini aspirano a vivere nella pace, nella concordia, nell’amore. Sono Re Potente, ho pietà delle creature umane. Vedo lo sforzo di alcuni che si infrange contro l’urto di altri. Vedo i risultati miserrimi di tali tentativi.
Figli amati, già alcuni hanno lume per
comprendere qualcosa, hanno sperimentato
Sembra, forse, a chi vede le cose con
superficialità, che tutto sia molto semplice e piano, invece non è proprio
così; anzi, vi dico che, quando l’uomo riuscisse ad amare in maniera perfetta,
intendo umanamente, avrebbe tagliato l’ultimo e massimo traguardo del vivere
umano in funzione al suo destino spirituale. Vi sono varie, infinite gradazioni
d’amore: il massimo grado è nel Dio Onnipotente, Sommo Amore, Assoluto e
Perfetto, che mai nessuna creatura umana potrà raggiungere. Subito dopo, c’è
l’Amore che in massimo livello, dopo Dio, possiedono
Voi, figli amati, avete ora il compito di salire questa scala fino a raggiungere il massimo grado che vi è consentito, ma per fare questo dovete uscire dal vostro limitato orizzonte umano ed elevarvi ad una visione soprannaturale delle cose.
Già vi ho spiegato in una lezione precedente
come il mondo, che vedete ora coi vostri occhi, è assolutamente fittizio; la
verità è tutt’altra, ma voi potete in parte capirla, solo se
Un giorno vi dissi: chi darà anche un solo bicchiere d’acqua ad uno di questi piccoli, per amore Mio, avrà una grande ricompensa, perché tutto ciò che fate al più piccolo dei vostri simili lo avete fatto a Me. Ripeto sempre che sarete giudicati in base all’amore che avete dato. Sin da ora ho elargito in maniera diversa i Miei Doni, secondo il grado meritorio di ciascuno. Chi vive nelle tenebre brancola nel buio; può, se vuole, constatare da sé quanta aridità e freddezza c’è stata sempre nel suo cuore: non ha dato amore né a Dio né ai fratelli!
Chi invece ha più Luce è colui che ha donato qualcosa. Costui, se vuole, può migliorare la sua situazione, fino ad ottenere di più e salire più in alto nel suo cammino spirituale.
Poi, vi è tutta una lunga gradazione di situazioni
diverse, fino a giungere a colui che ha donato tutta la sua vita a Dio e al
prossimo. Questi, sì, sono i Miei amati gioielli: sono vicini all’umana
perfezione ed Io gioisco di loro! Sono il Mio conforto in mezzo a tanta
delusione, provocata da coloro che, per un pugno di monete, disprezzano il Dono
più grande, la propria anima, che viene lasciata senza nutrimento a languire,
senza affatto curarsi della sua salute. Su queste colonne portanti costruisco
il nuovo mondo, fondato su tutti gli eterni valori che gli uomini d’oggi hanno
calpestato. Vi dico subito che ben poche sono queste colonne; ma a Me basta
poco, tutto il resto lo completo Io.
Vi ho sempre detto: usate bene i Doni che vi ho concesso; tutto ciò che avete è Dono Mio che va messo a frutto per stare sempre al Mio Servizio e a quello dei fratelli.
Coloro che hanno vista ben acuta e non vedono i molti segni, coloro che hanno udito perfetto, ma non vogliono udire nulla, coloro che hanno buona intelligenza, ma la sprecano in elucubrazioni inutili e vane, questi vedranno con grande rammarico allontanarsi da loro la possibilità di godere dei Doni che sta portando al mondo il vostro Gesù: sono tanti, tutti splendidi e Lo precedono.
Nulla sarà dato a chi si è permesso di rifiutare, deridere: si sono dati da sé la propria condanna!
Tra costoro quanti appartengono alla schiera dei Miei prediletti! Sono Miei consacrati che però non hanno seguito le Mie Direttive, ma quelle della loro superbia, ambizione sconfinata, eccessiva smania di razionalità sterile e stolta. Nessuno di loro, sia ben chiaro, entrerà nel Regno di Pace e neppure coloro che si sono intimoriti troppo davanti agli ostacoli! Entreranno solo quelli che con coraggio sono andati avanti, ben consci che la strada di Dio non è un tappeto di velluto, ma, in certi punti, una distesa di spine che bisogna avere il coraggio di calpestare per giungere alla meta desiderata!
Vi dico, sì, lo ammetto con Dolore, che pochi
arriveranno in fondo, pochi saranno gli eletti, ma a costoro sarà dato anche la
parte di chi ha rinunciato per debolezza, per viltà, per paure di ogni genere;
e grandi saranno e felici! Diranno: “Benedette le prove che mi hanno consentito
di giungere a tanto! Ora, dove sono tutti i miei nemici, coloro che mi deridevano,
che mi calunniavano spudoratamente? Sono ridotti all’impotenza più assoluta!
Ecco,
Pensate a tutto ciò quando, vi sentite incompresi, ignorati, disprezzati o addirittura messi al ridicolo, malgiudicati; grande sarà la vostra soddisfazione, quando tutti i nemici saranno annientati ai vostri piedi e voi brillerete come stelle nel nuovo firmamento!
Figli, ripeto: il tempo è molto vicino, siate pronti; ogni momento potrebbe essere quello fatale!
Siate pieni di gioia! Io sono
Gesù
Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi
21.06.92
Piccoli Miei, ancora una volta, la vostra Mamma del Cielo vi esorta a staccarvi gradualmente da tutto ciò che vi tiene troppo attaccati ai beni materiali. Sì, figli, bisogna avere il coraggio di allontanarsi da tutto ciò che può inquinare la propria vita. Riducete le vostre necessità all’essenziale, dando tutto il resto a chi ha bisogno. Questa è la solidarietà. Se voi vi siete abituati a chiedere troppo per voi stessi, non vi avanzerà mai nulla da dare.
Questo che state vivendo è un tempo forte di
preparazione:
Voi costruite attimo per attimo il vostro futuro. Siate solerti nell’amore: prima verso il vostro Signore che merita tutto, poi verso il prossimo, al quale darete gioia.
La vostra vita deve cambiare radicalmente, se volete essere degni di entrare nel mondo di Pace.
Nessuno, che sarà rimasto strettamente ancorato ai beni della terra, che si sarà tuffato nelle gioie vane, potrà accedere al Regno dello Spirito.
Guardatevi intorno: quanto peccato, quante cose vane si fanno, quante chiacchiere inutili! Sappiate, lo ripeto per l’ennesima volta: il tempo che vi è stato concesso è tutto calcolato dal vostro Creatore. Vi sarà chiesto conto di ogni attimo che avete sprecato in modo poco costruttivo o addirittura negativo. Pensate a questo, figli. Non allontanatevi mai dai pensieri santi, dalle azioni proficue: inevitabilmente, vi inoltrereste in sentieri pericolosi dove vi chiamano le vanità, le assurdità del mondo d’oggi. Sia, sì, la vostra vita frenetica, ma nel Bene, piena di zelo verso il vostro Creatore che vi suggerisce in ogni momento le mosse da fare.
Non chiacchierate, ma pregate. Parlate dei fratelli, solo quando la carità lo richiede. Ogni parola sia soppesata da voi: quando non serve, tacete. Voi direte: “Mamma, ciò che ci chiedi non è facile: vivere in un mondo come il nostro e staccarsene completamente!” Io vi rispondo: attenzione! È una realtà disastrosa questa nella quale vivete: satana induce tutti al male, con arti sottili e inganno continuo. Molti, ogni giorno, anche dei buoni, si fanno trascinare per una parte della giornata a seguire questo cammino fangoso; alla sera, il bilancio non è positivo, perché il Dono, prezioso e meraviglioso, della vita non è stato messo a frutto.
Ricordate, amati, la parabola dei talenti? Bisogna mettere a frutto i Doni che vi sono concessi: chi non Li sa utilizzare o si perde nei meandri del peccato, senza ritrovare più la via giusta o, se il danno è poco, subirà una lunga e dolorosa purificazione.
Ogni attimo di riposo sia per voi preghiera. Tenete sempre il vostro pensiero rivolto al Signore; diteGli col cuore e con le labbra il vostro amore, senza fare alcuna richiesta. Date, date, senza chiedere: Egli sa ciò di cui avete bisogno. OffriteGli tutte le vostre rinunce, i vostri piccoli sacrifici, le gioie e i dolori, le soddisfazioni e le mortificazioni e ringraziateLo continuamente di tutto, anche del dolore, anche e specialmente di ciò che vi ha fatto soffrire. Sappiate: la sofferenza del giusto ha un grande potere sul Cuore di Gesù!
PreghiamoLo insieme, figli, il nostro Re:
Gesù amatissimo, oggi, come sempre, Ti facciamo dono di ogni
momento della nostra vita. Grazie delle piccole gioie che ci hai concesso.
Grazie del dolore che hai permesso per purificarci e renderci sempre più
perfetti. Sii Tu la nostra Guida. Noi confidiamo solo in Te: prendici per mano
e non ci lasciare più!
Maria Santissima