Opera scritta dalla Divina
Sapienza per gli ultimi tempi
23.06.92
Abbiate
la pazienza e la costanza del vostro Gesù.
Figli amati, amici fedeli, vi esorto anche oggi a perfezionare sempre più voi stessi con le virtù che sono fondamentali per il raggiungimento del traguardo che dovete proporvi di ottenere.
Vi ho detto più volte che ogni cosa deve avvenire nel tempo opportuno. A nessuno è dato conoscere i tempi che Io ho stabilito né per la vostra vita né per quella degli altri: non presumete di afferrare una realtà che non vi spetta conoscere. Solo Io, Padre Eterno e Onnipotente, decido; difficilmente vi metto a parte di cose che non potreste capire né sopportare, per la vostra fragile natura umana. Ecco perché sempre vi dico di servirvi delle virtù che Io, Dio fatto Uomo, ho esercitato a lungo sulla terra. Parliamo infatti della pazienza.
Dovete saper sopportare tutto ciò che vi accade nell’arco della giornata con pazienza, senza lamentarvi continuamente, ma perseverando nella preghiera che Io vi ho insegnato.
Per voi, figli amati, ci saranno giorni estremamente leggeri, ma anche alcuni in cui gli avvenimenti vi potranno un poco turbare: proprio allora dovete dimostrare di essere degni del vostro Dio, Creatore, Salvatore e Spirito d’Amore.
Vi ricordate quando parlai delle vergini prudenti e di quelle stolte – non dovete mai dimenticare le Mie Parole – sembrava che lo sposo indugiasse, invece improvvisamente eccolo, inaspettatamente, presente. Così sarà anche per voi.
Molti sono stati sollecitati a credere alle Mie Parole, che in ogni tempo ho comunicato ai Miei figli attraverso canali diversi, strumenti imprevedibili, ma ben pochi hanno fatto tesoro di questo Dono, tanti, dico troppi, non solo non hanno ascoltato, ma hanno rifiutato a priori ogni offerta d’aiuto.
Sappiate, Miei cari, che se il vostro Signore decide di usare mezzi, chiamiamoli straordinari, c’è necessità di questi mezzi: nulla faccio a caso, ma Mi prefiggo sempre uno scopo ben preciso.
Se l’Umanità avesse ascoltato
Possibile che gli uomini non vogliano usare dei Doni che Io ho elargito loro, se non per scopi che sono volti al soddisfacimento dei bisogni materiali?
Pensate a quanti sforzi fanno per trovare un mezzo per lanciare un prodotto, magari anche nocivo, ma che potrebbe essere molto remunerativo. C’è chi addirittura riflette giorno e notte e mette in gioco tutte le sue facoltà per arricchirsi; ma perché non servirsi sempre di queste facoltà per comprendere la linea usata dal vostro Signore per la salvezza delle anime?
Spesso tutto è stato rifiutato a priori, in questo caso il Mio Dono è stato sprecato, ma ricordate, sappiatelo bene, figli: Io chiederò conto di come avete utilizzato il vostro intelletto! Vi avverto che sarà dura la situazione per coloro che, potendo capire, avendone le capacità, hanno respinto tutto e sono rimasti nella loro ignoranza, riducendosi a vegetare, senza aspirare a promuovere il proprio essere, proiettandolo verso l’ascesi spirituale.
È facile per voi capire quanto il vostro Gesù sia preoccupato di guidarvi, immersi come siete in una realtà talmente negativa per la vostra promozione spirituale che è necessario addirittura estraniarsi il più possibile da tutto per non essere inquinati. Bisogna chiudersi alle sollecitazioni continue del mondo per non affondare nel fango. Quanti hanno capito tutto questo? Con sommo rammarico, dico: ben pochi! I più non hanno disdegnato, non disdegnano, di affondare per parte del loro tempo in questa situazione deleteria, lusingati dalle false promesse, dalle vane illusioni.
Ecco cosa viene a dire
voi: né una parola né un’azione deve essere non conforme alla Mia Volontà. Ricordate che siete liberi, ma questa vostra facoltà può costituire la rovina completa.
Invocate pure il Mio Ritorno, ma non fate conti assurdi: “Gesù verrà fra un anno o due oppure di più!”. Queste cose sono proprie degli stolti! Ecco come dovete pensare: “Anche in questo momento, come mi propongo di fare sempre, voglio dare gioia e felicità al mio Signore, offrendoGli le mie intenzioni, le mie azioni, le mie aspirazioni sante”. Quando, allora, giungerà il momento vi troverà saldi, pronti con la fiaccola ben accesa tra le mani. Forse dovrete aspettare di più oppure sarà proprio ora il vostro momento: a voi ciò non spetta conoscere, ma a voi spetta prepararvi con sollecitudine. Parlo di pazienza e costanza, perché proprio attraverso queste virtù si completa la vostra preparazione.
Pensate: giorno dopo giorno voi completate la vostra preparazione. Se Io venissi troppo presto vi troverei ancora impreparati; se tardassi, metterei a prova eccessivamente la vostra pazienza. Io, figli amati, tutto questo lo so. Verrò al momento opportuno, ma vi sollecito sin da ora a stare all’erta, perché il tempo è vicino ed Io, Padre amoroso, desidero potervi tutti abbracciare, come figli obbedienti che hanno aspettato l’arrivo del Padre con pazienza costruttiva, con perseveranza gioiosa.
Vedo molti figli che non resistono alle sollecitazioni del mondo: si compiacciono di questo o di quello; hanno imboccato una via pericolosa che si allontana da Me.
Per voi amati gigli, non sia così: il mondo
venga da voi appena sfiorato. Nessuna sollecitazione vuota vi solletichi: è
tutta vanità, è inganno di satana! Capitelo, figli amati: Io e
Perseverate in questo modo, fino al Mio Prossimo Ritorno. Allora, vi prometto, sarete grandi, grandi come Io voglio che siate: andrete a occupare il posto che Io ho preparato per voi da sempre e brillerete come astri, eternamente felici vicino al vostro Gesù. Pensate quale splendida prospettiva!
Rifiutate subito e sempre il fango del mondo. Siate Miei, totalmente, senza rimpianti, senza nostalgia di un passato che non ha più nessuna importanza! Proiettatevi verso il futuro che Io, Gesù, ho preparato per voi, per la vostra eterna felicità. Ricordate le Mie Parole! Lasciate il nulla per afferrare il Tutto!
Gesù
Opera scritta dalla Divina
Sapienza per gli ultimi tempi
23.06.92
Miei diletti, oggi vi invito a perseverare nella preghiera e nel compiere il Bene. Unitevi a Noi in ogni attimo della giornata: prendete, figli amati, energie vitali, senza le quali il vostro fragile essere non può camminare tra tante difficoltà. Ecco perché ovunque Io appaia esorto i figli che Mi vogliono seguire a percorrere determinate strade.
Sono poche, Miei piccoli, le vie che conducono a Dio, sono in più strette, sassose e spinose; la maggioranza dei percorsi, oggi, porta alla rovina. Vedo pochi pellegrini sulle strade verso la salvezza; vedo invece molti incamminarsi verso la rovina totale. Piango, invoco, esorto; malgrado questo, l’Umanità, indifferente, continua la sua marcia fatale verso l’abisso.
Chiedo a voi, Miei amati, che Mi seguite da tempo con attenzione e amore: aiutateMi con la vostra preghiera, con il digiuno e la penitenza, con il sacrificio sincero, non ipocrita! Ho bisogno di voi per salvare almeno qualcosa del mondo.
Offro a Gesù i vostri doni; imploro salvezza e Pace per un mondo tenebroso e senza pace. Le preghiere di un giusto hanno un grande potere: l’amore di un cuore puro può ottenere i miracoli!
Sapete, Gesù desidera salvare le anime, non condannarle: ma chi è immerso nel fango, oggi, non può più risalire: da solo è finito; ma, aiutato dalle preghiere dei fratelli che sono in Grazia di Dio, già vicini al Suo Cuore, qualcosa ancora può ottenere. Vi prego ascoltateMi, non Mi è concesso più molto tempo: perseverate nella preghiera intensa a favore dei fratelli! Ora non capirete, neppure lontanamente, l’utilità di questo, ma un giorno vedrete quanto voi avete ottenuto per l’Umanità intera.
Vi ho detto sempre: non sforzatevi di comprendere, ma obbedite; siate come cera nelle Mani del vostro Signore. Ora non capite, non potete capire; domani, tutto ciò che è oscuro verrà alla luce e quanta gioia e soddisfazione avrete! Ora, tuttavia, sottomettetevi solo alla Volontà del vostro Re. Non chiedete, non dubitate, non indugiate: l’occasione passata, sapete, non torna più: è persa per sempre!
Se l’uomo capisse quale importanza ha questo momento per la sua vita, le Chiese sarebbero traboccanti di persone; invece, sono vuote, mentre gli stadi, le discoteche sono stracolmi.
Figli, tutto presto sarà incredibilmente
chiaro. Tutti capiranno
Preghiamo insieme Gesù:
Amato nostro Signore, aiutaci a capire l’urgenza del
momento. Illumina le nostre menti. Facci essere preghiera! Non lasciare nel
buio i fratelli bisognosi; abbi Misericordia di chi non Ti vuole amare, perché
nulla ha capito della Tua Grandezza!
Manda un Raggio della Tua Luce a quelle menti,
ottenebrate dal peccato!
Maria Santissima