Opera scritta dalla Divina
Sapienza per gli ultimi tempi
25.06.92
Vivete
come se il giorno che vivete fosse l’ultimo.
Figli Miei prediletti, amici fedeli, vi esorto a vivere con molta sobrietà la vostra vita.
Non lasciatevi andare mai nell’arco della giornata: nessuna debolezza deve avere il predominio su di voi. State all’erta. Non perdete di vista l’orizzonte: quando meno credete, quando vi sentite sicuri di voi stessi, potrebbe avvenire un cambiamento così rapido e totale da non avere neppure il tempo di formulare la frase: “Gesù, Ti amo. Aiutami!” Ve lo ripeto ancora: in una giornata comune, senza nulla di particolare, improvvisamente avverrà tutto; ma non vi dovete lasciare cogliere di sorpresa, impreparati, oppure solo superficialmente pronti.
Ai servi non spetta sapere ciò che prepara o progetta il Padrone, ma per voi è diverso: il Padrone vostro è un Padre amoroso che vuole darvi ogni Gioia, quella anche che neppure lontanamente potreste immaginare di avere.
Ecco perché Egli Stesso – pensate: il Re dell’Universo, Colui che con le Sue Sante Mani ha creato tutto – vi conduce come bambini verso il Suo Regno meraviglioso e vi istruisce. Pensate a ciò che sta accadendo a qualcuno di voi: Dio lo istruisce di persona, lo mette a parte del Suo Progetto d’Amore; confida a lui tante cose, come solo un Padre Generoso può fare! Da ciò potete capire quanto siete importanti per Me.
Ve l’ho detto: solo per uno di voi costruirei l’Universo; solo per uno di voi salirei sulla Croce, ancora; solo per uno di voi, per salvarlo, ripercorrerei tutto il Calvario! Quale uomo può dare un amore di tal genere?
Pensate ancora questo: anche ora Io sono presente in tanti Tabernacoli Vivo e Vero; aspetto i Miei figli che Mi vengano a trovare, che Mi mandino i loro baci, che Mi dicano: “Ti amo”. Ma quanta delusione in questa attesa: i più passano e ripassano davanti alla Mia Dimora, senza proprio pensarMi, senza fare un segno di croce! Se passassero davanti ad un loro superiore, certo, farebbero un grande inchino: e davanti a Me che sono il Re dell’Universo? Alcuni dicono: “Ma, Signore, essi non Ti vedono!” Ma voi, figli, dovete credere, senza vedere! Quando vi accadrà di vedere per credere, sarà tardi: crederete, sì, ma, ahimè, tutto sarà ormai inutile!
Vi ricordate cosa dissi a Tommaso? “Beati coloro che crederanno senza vedere!” Voi dovete vedere con gli occhi del cuore, sentire con le orecchie del cuore: ben a pochi è concesso qualcosa di diverso. Dovete, figli amati, sforzarvi di uscire dallo schema della materia per entrare in quello dello spirito puro. Pensate da quante cose siete circondati che esistono eppure non vi è dato di vederle né di toccarle. Entrate figli in questo ordine nuovo di idee, ma sprofondatevi in esse, senza farvi condizionare da nulla. Se fate così riuscirete a vivere più intensamente la vostra vita.
Pensate così: “Se la mia vita dovesse finire questa sera e Gesù si presentasse a me, cosa Gli offrirei? Mi guarderebbe col Suo Sguardo amoroso o sarebbe costretto a cacciarmi via, perché sorpreso con la veste sporca di mille mancanze di ogni genere?” Questo discorso lo faccio a voi che siete già Miei affinché diveniate sempre più perfetti e siate degni di occupare un posto d’onore nel nuovo Regno di Pace.
Figli, sapete perché vi voglio perfetti? Perché voi dovete essere delle guide per altri che vagano nel buio. Tutto il mondo Mi deve amare. Tutti si devono piegare ai Miei Piedi; ma affinché ciò avvenga ho bisogno di strumenti adatti. Chi non ha per sé nulla, certo, può dare agli altri; ma colui che possiede un grande tesoro ha per sé e per gli altri.
Nessuno deve tenere solo per conto proprio, per uso personale, la ricchezza che, ha ma deve profondere tutto con larghezza, con generosità; se poi il fratello si rifiuta di accettare, riprendete i vostri doni e offriteli ad altri. Staccatevi dai malvagi, dagli indifferenti, dai diffidenti. Non insistete; voi portate non i vostri tesori, perché voi siete poveri, non avete nulla di vostro, ma
porgete i Miei Tesori, dei Quali Io solo sono il Proprietario assoluto. Questi non solo vanno accettati, ma accolti con entusiasmo, gioia infinita, e riposti nello scrigno del proprio cuore. Se vi rifiutano, Miei figli amati, non turbatevi, offrite agli altri che sapranno fare tesoro di tutto e cresceranno nel loro amore verso di Me. Siete i Miei messaggeri: dovete essere pronti a tutto, pur di servirMi. Me lo promettete tutti i giorni. Anche la vita Mi prenderò, se questo lo ritenessi necessario. Ogni giorno che vivete è formato da attimi molto preziosi: tolte le esigenze essenziali, volgete tutto a Me, solo a Me, da ora e per sempre a Me! Capirò che siete completamente Miei proprio da questo: da come vivete la vostra giornata. La responsabilità vostra è superiore a quella di chi non è stato guidato e brancola nel buio. Voi, amati, non siete più nel buio: avete Luce che diverrà sempre più intensa. Non pensate che questo Dono sia per uso personale vostro, ma donate, donate, per Mia Volontà, tutto ai fratelli: gioia, pace, amore, aiuto di ogni genere.
Ricordate che il servo fedele obbedisce in tutto al suo padrone. Voi fate come i servi fedeli: obbedienza, assoluta obbedienza. In questi tempi, Io vi ordino di pensare tanto a Dio e al prossimo, dimenticandovi di voi. Non sarà difficile, siatene certi. Io, Dio vostro, non chiedo mai cose troppo difficili: ogni peso è proporzionato alle vostre spalle; sono solo gli uomini, che caricano i fratelli di pesi che essi stessi non toccano neppure con un dito, perché non amano, solo sfruttano, disobbedendo al comando Mio.
Da voi, Miei discepoli, chiedo tutto; ma vi concedo il Mio Spirito d’Amore in abbondanza in modo da rendervi capaci di affrontare ogni situazione, anche la più complessa. Non inorgoglitevi: non siete voi ad agire, ma Io che faccio bene ogni cosa; ma grande sarà pure il merito vostro per esservi così prestati, per essere stati pienamente disponibili: siete la cera nelle Mie Mani, per vostra volontà. Farò cose grandiose attraverso di voi.
Ecco quanto è importante che vi facciate forgiare sempre, perfezionare in ogni parte, senza ribellarvi, senza turbarvi, quando le cose non vanno proprio nel verso che voi avete desiderato.
Prendete forza dalla S. Eucarestia:
AffidateMi tutta l’Umanità: questa ingrata e fredda Umanità! Pensate a tutti i fratelli: quelli che vedete e quelli che non conoscete, metteteli ai Miei Piedi: Io aiuterò; sì, per l’amore di pochi, aiuterò molti. Attenuerò enormi sciagure e vi darò presto la grande gioia di vivere in un mondo che voi, poveri figli, non potevate neppure sognare, perché molto al di sopra delle vostre aspettative.
Andate nel mondo e annunciate a tutti che Io, Dio Creatore, Salvatore, Spirito d’Amore, voglio inondare il mondo di Gioia, di Pace, d’Amore vero!
Gesù
Opera scritta dalla Divina
Sapienza per gli ultimi tempi
25.06.92
Miei piccoli, vi ringrazio per aver ascoltato
Se Gesù ha mandato
Molti figli, anche non proprio lontani da Dio, non hanno capito bene come si devono seguire le Sante Leggi Divine: in un mondo di tenebre non si capisce bene il valore della Luce; si pensa che tutto debba procedere, così, al buio.
Ecco cosa
Io sono venuta a dire all’uomo di ritornare a Dio, di vivere per Lui, di cercare di comprenderne i benefici, i Doni, l’Amore Infinito. Sono venuta a ricordare che tutto ciò è essenziale per la vita.
Gesù agisce attraverso i Suoi strumenti: oggi questi sono molti, piccoli e grandi, ma tutti volti allo stesso scopo: riportare l’Umanità a Dio. È inutile negare: oggi è facile perdersi, vivere senza Dio o volgerGli un pensiero saltuario, distratto, dubbioso. No, figli, no, non è questa la strada! Non si deve rivolgere a Lui un pensiero distratto, ma amarLo, Miei piccoli, con tutte le vostre energie, donarGli tutti voi stessi, non tremare davanti agli ostacoli, quando si sa che al di là c’è Gesù che vi aspetta a Braccia aperte! Ma bisogna correre da Lui attraverso rovi, spine, inciampi di ogni genere! Non bisogna fermarsi, ma continuare per rifugiarsi nelle Sue Braccia aperte.
Io questo vi ripeto: non vi spaventino le
difficoltà, non vi tocchino le voci dei malvagi che vi vogliono convincere che
Dio non esiste per trascinarvi nell’abisso; voi, in questo caso, non dovete
avere né occhi né orecchie per vedere e ascoltare questi emissari satanici, ma
sentite
Preghiamo assieme affinché gli uomini non
cadano nell’inganno del maligno, ma cerchino
Gesù, Amore, fa di noi Tuoi strumenti di salvezza.
ServiTi di noi per portare
Maria Santissima