Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi
tempi
05.07.92
Le Vie di Dio non sono le stesse di quelle dell’uomo.
Figli amati, ancora oggi, come accadrà
sempre, attraverso i Miei amatissimi strumenti, Gesù, il vostro amato e
desideratissimo Gesù, vi fa da Maestro. Sì, Io in Persona voglio ammaestrare i
Miei amati per dare loro Gioia sin da ora. Questi saranno solo pochi Raggi
della Mia Luce, ma essa fluirà continua e sempre più intensa per voi, fino ad
avvolgervi completamente e pervadervi in un abbraccio sublime che sarà
l’unione, tanto da voi sospirata col vostro Dio, Signore Onnipotente, Creatore,
Redentore e Spirito d’Amore. Per ora ascoltate le Mie Parole e mettetele subito
in pratica nella vostra vita quotidiana: avete il Mio continuo sostegno e la
guida della Mamma Celeste che non vi dimentica neppure per un attimo. Ella, la
splendida Regina, è qui vicino a Me che prega, prega per la salvezza di tutti i
Suoi figli. Ella li vorrebbe tutti al sicuro sotto il Suo Manto; vorrebbe che
nessuno rimanesse solo sotto la grande bufera che sta per abbattersi. Questa è
anche la Mia Volontà. Preferirei che tutti ricorressero alla Mia Misericordia
piuttosto che alla Mia Giustizia; ma sapete, amici fedeli, che, come vi ho già
detto, l’uomo ha il Dono preziosissimo della libertà di scelta.
Io non forzo, non uso violenza, ma cerco
di persuadere; cerco di smuovere i cuori induriti, di illuminare le menti
tenebrose, di allontanare dall’uomo la peste del peccato; ma pochi Mi
rispondono, pochi si lasciano plasmare da Me! Alcuni Mi dicono: “Signore,
domani faccio tutto; oggi non riesco a rinunciare a questa passione, a vincere
questa tentazione”. Io aspetto con Pazienza. Ho aspettato i Miei figli, come un
mendicante che tende la mano per avere un’elemosina che non arriva mai.
Attenzione: quella mano non è quella di un povero, ma di Dio, Eterno, Infinito,
Dominatore di tutte le forze dell’Universo!
Oggi chiede amore davanti alla porta
chiusa che non vuole assolutamente aprirsi; un domani punterà il Suo Dito da
Giudice Eterno ed Inflessibile, ormai, contro la creatura ribelle e ostinata.
Sarà allora il povero essere come un
mendicante che invano chiederà l’elemosina, che egli ha negato cocciutamente al
suo Dio durante la vita. Allora sarà tardi per il pentimento: piomberà
improvvisa la rovina e grande, irreparabile. Sarà la distruzione.
Chi si ostina a non credere, a non
seguire i Miei Consigli, a non obbedire ai Miei Precetti cadrà, figli, cadrà
presto e grande sarà la sua rovina! Vorrei che tutti lo capissero, ma non è
così!
Le Mie strade, oggi, come sempre, non
sono da voi prevedibili. La Mia tattica si discosta abissalmente da quella
umana: non c’è confronto, amici cari. Non ostinatevi a prevedere il futuro
secondo un’ottica umana: il futuro sarà diverso dal passato. Già il presente ha
in sé germi nuovi, che molti indugiano a capire e vedere, perché non sono
conformi al loro pensiero umano.
Sappiate, amati, che Io sono Dio e
agisco come Dio agisce: uso i mezzi più imprevedibili talora, gli strumenti che
ritengo più idonei. Quando voi guardate un uomo coi vostri occhi umani,
guardate l’aspetto, la ricchezza, l’intelligenza, l’abito, la cultura eccetera;
vorreste che Io facessi così, come voi fate, quasi foste voi i Maestri ed Io,
Dio Eterno, fossi il discepolo. Capite quale assurdità c’è in questo? Io guardo
il cuore, figli; a volte sotto un aspetto apparentemente piacevole c’è anche un
cuore meraviglioso e puro; talora, sotto le vesti di una semplice creatura
umile c’è un’anima bella, tutta Mia, semplice, pura.
Questa, di solito non viene dagli uomini
tenuta in nessuna considerazione, perché, secondo l’ottica umana, ha valore
solo chi ha potere, il potere del mondo, fatto di ipocrisia, malizia, inganno.
Diversamente, l’uomo non è tenuto in nessuna considerazione. Questo modo di
interpretare la realtà è completamente sbagliato secondo l’Ottica Divina.
La creatura che si è donata a Me, la cui
anima è già in Paradiso, perché tutta monda dalle sozzure del peccato, ha
invece un potere enorme, grandioso; la sua preghiera è gradita a Me, il suo
sacrificio ottiene Grazie infinite da Me, il suo amore può salvare anime, può
ottenere attenuazione di pene; può chiedere e ricevere tali e tante Grazie che
voi non siete neppure in grado di capire quanto siano importanti.
Ecco piccolini Miei perché Gesù vi fa da
Maestro. “Che gioia – voi dite – il nostro Re ci spiega”. Sì, perché vi amo e
vi voglio insegnare i segreti della preghiera perfetta. Un’anima pura e santa
che vive ancora nel tempo – intendo nella dimensione temporale umana – ha in sé
una carica straordinaria: la sua potenza è trascinante. Lo Spirito d’Amore
scende continuamente in essa. Vi è uno scambio di energie tra le varie anime
che vivono nel tempo e fuori dalla dimensione temporale; ma ciò che è
importante riguarda chi ancora vive nella dimensione temporale, perché
diversamente non c’è più margine di scelta: la libertà cessa nel momento del
trapasso. Quando l’essere entra nella nuova dimensione non è più dotato della
stessa libertà di prima. Tutto cambia: la grande battaglia della vita si
conclude nel momento nel quale la mente perde la sua capacità di discernimento.
Sappiate però questo: la Misericordia Infinita del vostro Dio, la Mia
Misericordia permette grandi cose all’uomo giusto e timorato. Sì, ecco la
grande potenza dell’amore: un fratello, con la sua preghiera insistente,
intensa, perfetta, può arrivare a salvare tante altre anime. Voi non dovete
preoccuparvi di sapere come Io, Dio, agisco, come salvo, quando salvo, se
salvo; sono misteri troppo profondi, che la vostra mente non riuscirebbe mai a
comprendere. Sappiate solo che voi, gigli amati del Mio Giardino, fiori
profumati, che ho coltivato con le Mie Mani Sante, avete in voi il potere
grandioso di dare – col vostro profumo di purezza e santità – la possibilità di
salvezza a tante anime. Io concedo tutto questo ai Miei fedeli: sono un Dio
Misericordioso che vorrebbe la salvezza di tutte le Sue creature, perché ad una
ad una IO le ho create, le ho accarezzate con amore, le ho baciate e poi le ho
mandate nel mondo. Tutte dovevano tornare a Me, dopo l’avventura
dell’inserimento nel mondo sensibile; ma l’abisso di tenebre eterne Me ne ha
strappate moltissime ed altre, troppe, faranno la stessa terribile fine. Voi,
prediletti, che già vivete nel Mio Cuore, che già sentite il battito del Mio
Infinito Cuore di Padre, fate capire ai vostri fratelli, che ancora hanno poca
Luce, che Io non uso le stesse vie che percorrono gli uomini: se ritengo più
proficuo battere nuove piste per giungere prima al cuore dei figli, lo faccio.
Tutti si abituino d’ora in poi a capire questa grande verità.
Tutto ciò che è buono viene da Me. Nulla
è dato al caso: quando vi incontrate e vi parlate con amore sincero e puro, Io
sono fra di voi; quando vi scambiate dolcezze derivanti da amore vero e
limpido, Io sono con voi, in voi: voglio che siate felici, che vi scambiate
gioia.
Quando invece vi viene messa nel cuore
paura, angoscia, incertezza, dubbio, quando siete indotti a nuocere in qualche
modo al fratello con la parola e l’azione, allora, no, figli: siete sulla pista
sbagliata! Io Mi presento sempre attraverso il Bene: dove c’è corruzione,
depravazione, sensualità, degradazione, Dio non c’è. Lì Dio è morto!
Aprite bene gli occhi, state all’erta,
perché vi verranno dati molti segni. Seguite la giusta strada, quella Mia,
quella che Io continuerò a mostrarvi e ad illuminarvi. Fatevi seguire dalle
anime volenterose. Al Mio Prossimo ritorno voglio vedere dietro di voi, Miei
dolci gigli, una lunga fila di anime, da voi guidate, illuminate, vivificate.
Vi stringerò tutte al Mio Cuore e vi dirò: venite amatissimi, venite nel Mio
Regno di Pace, è tutto per voi!
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi
tempi
05.07.92
La Mamma parla ai figli amati
Miei piccoli, oggi la Mamma vi parla di
pace, questa splendida parola che l’uomo non sa e non vuole conoscere.
Non c’è pace nel mondo, non c’è pace tra
gli uomini perché i cuori, troppi cuori la rifiutano. Già da tempo metto i Miei
Piedi sulla terra per parlarvi di pace, per aiutarvi a conquistarla, ma molti
non ascoltano le Mie Parole, altri seguono per un po’ i Miei Consigli, poi, li
trovano troppo difficili da mettere in pratica e si allontanano, perché non
vogliono fare alcun sacrificio, neppure minimo.
La pace si conquista con rinunce,
penitenze, tante preghiere; non illudetevi di ottenerla con le vostre sole
forze, proprio affatto. Gesù, il grande Signore dell’Universo, la porterà, la
donerà a chi è degno di tale Dono, ma prima deve regnare nei vostri cuori,
nelle vostre famiglie, nelle vostre parrocchie, nelle città. Nel mondo intero
deve esserci questo anelito verso un mondo di pace.
Ognuno di voi faccia la sua parte; non
pretenda dagli altri. Parta da voi ogni iniziativa. Cominciate nell’ambito
della famiglia: non siate impazienti con nessuno, ma accettatevi così come
siete, correggendovi a vicenda con amore, colmandovi di premure, di dolcezze, di
pensieri gentili. Siate la gioia della famiglia, per il vostro comportamento
equilibrato e silenzioso, arrendevole al Bene, irremovibile nel male.
Siate generosi nel dare e avari nel
ricevere. Non pretendete nulla: ciò che vi viene dato consideratelo un Dono
prezioso e immeritato, anche se piccolo. Non prendete nulla, ma date tutto,
tutto, per amore disinteressato e puro, senza chiedere nulla in cambio, proprio
nulla, neppure la gratitudine.
Piccoli, da voi Gesù pretende che vi
avviciniate alla perfezione. Siete figli di un Dio Perfetto: imitate il Padre!
Ora che il più è fatto, pensate alle piccole cose, a quelle che normalmente si
trascurano: “Tanto, sono piccolissime mancanze...”
No, Miei amati figli, a voi è dato un
compito delicato. In futuro capirete come alcuni di voi sono stati destinati ad
un altissimo livello; ma bisogna arrivare al momento, che Gesù ha destinato,
pronti, degni di sì alto onore. Diversamente, non potrete occupare un posto che
non vi siete meritati.
Fate bene, figli amati, fate presto!
Prima vi adeguerete e prima Gesù tornerà, portando con sé i moltissimi Suoi
splendidi Doni, uno dei quali sarà la Pace, quella grande, totale, quella che
solo Lui può concedere. Dipende molto da voi. AndateGli
incontro al grande Re con le mani piene di doni di purezza e bontà, generosità
e carità. Egli non aspetterà; è troppo grande la Sua Misericordia! Vi verrà
incontro Egli Stesso per rendervi più agevole il percorso. ChiamateLo
con amore. Egli, vi garantisco, anticiperà i tempi.
PreghiamoLo
assieme:
“Gesù, splendido Amore, vieni dai Tuoi amati;
non aspettare ancora. Il mondo anela a Te, vive per Te, vuole Te! Vieni, perché
senza la Tua Presenza tutto sembra brullo e squallido. Illumina col Tuo Sorriso
la terra, porta la Gioia, Amore, porta la Gioia che non c’è più tra gli uomini.
Vieni. Non tardare più!”
Maria Santissima