Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi

 

08.07.92

 

 

Chiedete al vostro Signore, con fiducia: avrete!

 

 

Miei amati, figli fedeli, abbiate sempre presente la Mia Parola. Sia questa la Guida della vostra vita. Se voi vi affiderete tutti a Me, vedrete delle Meraviglie accadere nella vostra esistenza terrena. Sì, amati, non dovete aspettare il passaggio ad un’altra dimensione, ma già su questa terra avrete sorprese belle che vi faranno capire sempre di più che Io sono un Dio che vive vicino a chi Lo chiama, a chi Lo desidera. Non sono staccato da voi, ma unito, figli. Basta invocarMi, basta cercarMi: Io sono il Dio Con voi; voi il Mio popolo. Perché, amati, l’uomo vuole tentare di vivere senza di Me, perché molti Mi hanno messo in un cantuccio? Ognuno si deve rendere conto d’ora in poi che le cose stanno cambiando. Tutti ormai devono fare la loro scelta: o con Me o contro di Me. Non è ammesso percorrere una via intermedia. Colui che non fa la scelta giusta si schiera contro di Me. Figli, pensate all’esempio del vostro Gesù: non si è fermato mai ad una via di mezzo, ma è arrivato fino in fondo; non si è arrestato neppure davanti ad una morte ignominiosa, ma è arrivato fino a farsi appendere ad una Croce, fino alla morte più dolorosa e terribile. Vi ho detto tante volte che la Croce è per voi lezione di vita in tutti i sensi. Ora più che mai lo ripeto, ora, che manca poco alla conclusione di tutto: gli uomini non possono più prolungare il loro stato di incoscienza volontaria, ma decidere; è tempo di conclusiva decisione da parte di tutti. Amici, fedeli discepoli, dovete aiutare i fratelli con tutte le vostre energie a raggiungere questa meta. Se qualcuno sarà trovato indeciso, se ancora, dopo tanti solleciti, non avrà preso la sua posizione, grande sarà la sua responsabilità nei Miei confronti.

Ho dato a tutti la capacità di discernere, di vagliare, di scegliere. Esigo – sì, Io, Gesù, il Giudice Supremo Che sta per venire a prendere possesso del Suo Regno – vi chiedo di ultimare le vostre scelte! Non si indugi: il tempo è più che maturo! Fatelo capire, se potete, agli increduli, aiutate gli incerti, guidate i ciechi e sordi volontari, perché, piccoli amori, voi sapete tante cose, in quanto Io vi sto ammaestrando, ma altri, troppi, troppi vivono ancora nel buio più profondo; pensano di poter all’infinito continuare la vita immersi nelle nebbie della ignoranza volontaria, invece, tutto sta cambiando. Coloro che saranno sorpresi in queste condizioni saranno considerati degli inetti che non hanno messo a frutto il Dono dell’intelletto.

Vi ho già detto ed ora lo ripeto: vi sarà chiesto conto di tutti i Doni che vi sono stati concessi, compreso quello del benessere, nel quale alcuni si trovano. Tutto deve essere messo a frutto, dando al prossimo parte di quello che ci è stato donato. Anche i negligenti fanno parte dei colpevoli, dei gravemente colpevoli.

Vi ho detto che il vostro Dio è Perfetto e voi siete Suoi figli: ne avete la dignità, ne avete l’Immagine e Somiglianza; ne avrete l’eredità. Dovete, dico: dovete cercare la perfezione. Sì, perché vi è concesso da Me, Dio Infinito e Perfetto di ottenere grandi cose, ma voi le dovete perseguire, ognuno secondo il suo mandato.

A nessuno è concesso di vivere nell’inerzia, nell’incoscienza, nell’ignoranza. Pensate bene tutti a quanta responsabilità c’è in ciascuno di voi che spesso durante la giornata trascorrete nell’ozio incosciente il tempo, non sapendo o fingendo alcuni di non sapere che il tempo bruciato inutilmente danneggia il cammino spirituale e sarà tutto recuperato in pene molto severe che si protrarranno per tempi infinitamente più lunghi. Amici, non vi meravigliate di ciò: chi si è nutrito della Mia Parola e del Mio Corpo questo lo ha compreso e tenta di farlo comprendere alla massa degli incoscienti che vogliono vivere come bruti, pur essendo figli di Dio. Questo non è ammissibile. Ognuno deve dare un rendimento proporzionato alle sue possibilità: chi molto ha molto deve dare; chi poco ha poco deve dare. Chi nulla ha ricevuto in Doni intellettivi non avrà da dare nulla, perché già troppo ha sofferto per la sua menomazione.

Attenzione! Voi vi gloriate spesso dei vostri doni: l’intelletto, la bellezza, la salute, la posizione sociale, la ricchezza. Sappiate che Dio nulla concede invano: se siete intelligenti, vi sarà chiesto conto di come avete impiegato questo Dono dell’intelligenza; non solo a pro vostro deve essere utilizzato, ma soprattutto a vantaggio dei fratelli come offerta totale a Me, Dio, Eterno, Creatore del vostro essere. Capitelo questo: sarà amaro il Mio Ritorno per coloro che hanno utilizzato il Bene dell’intelletto solo per fini egoistici, senza dare a Dio e al prossimo nulla o troppo poco. Sarà estremamente severa la Mia Sentenza nei loro confronti. La bellezza è di per sé un Dono gradito, anche se davanti a Me non esiste la creatura bella o brutta, ma solo l’anima sua è bella o brutta. Rimane certo che agli uomini piace molto avere un aspetto gradevole e armonioso. In questo non c’è nessuna colpa, anzi, ciò che è bello, ciò che è armonioso vi ricorda sempre il vostro Signore che è Bellezza, è Armonia. Questa apparenza piacevole deve servire ad allietare il fratello, a dargli gioia, a rendere la sua vita più gradevole.

Vedete come anche il Dono dell’apparenza fisica armoniosa abbia un suo ben preciso fine.

Guardatevi intorno figli: cosa fanno gli uomini della loro bellezza? Spesso un idolo per sviluppare la sensualità, la degradazione del corpo che, lungi dall’essere Tabernacolo dello Spirito di Dio, contenuto nell’anima di ogni creatura umana, diventa rifugio di satana che suggerisce ogni forma di corruzione e depravazione. Io vi do spesso una vita intera di benessere fisico, di salute del vostro corpo; ma attenzione: vi sarà chiesto conto di tutto ciò! Se state bene, impegnate tutte le vostre forze per raggiungere il Regno di Dio e portare con voi più fratelli possibile. Se vi ho concesso di raggiungere una determinata posizione sociale non è certo per inorgoglirvi e schiacciare i fratelli più deboli, come spessissimo vedo fare, ma è proprio per il motivo contrario. Chi ha raggiunto un’ottima posizione sociale si trova privilegiato nel senso che può dare di più ai fratelli, perché è più in alto, ha più potere; quindi, il suo aiuto può estendersi a tanti che sono sottomessi a lui. Più in alto siete e maggiore sarà l’interesse che vi sarà chiesto da Me, Giudice e Padrone di tutto. Ricordate che tutto appartiene a Me, solo a Me; voi siete solo dei gestori, umili e senza niente. Io vi affido tutto perché ne facciate buon uso.

Ora parliamo della ricchezza. In sé essa non è un male. Se l’uomo col suo onesto guadagno – dopo aver aiutato, come è giusto fare, il proprio prossimo – è riuscito ad accumulare qualche ricchezza non è, certo, colpevole; ma attenzione: questo capitale non deve costituire il suo idolo per il quale vive, ma solo un umile mezzo per sovvenire ai bisogni suoi e dei suoi fratelli. In questo caso essa è ben utilizzata e diventa mezzo di santificazione.

Un ricco può diventare santo, come lo può diventare un povero, se entrambi donano il loro tutto o niente a Dio, a Me che guido la vita dei figli amati, specialmente di coloro che umilmente si prostrano ai Miei Piedi e Mi chiedono di entrare nella loro casa, nella loro famiglia e specialmente nei loro cuori. Sì, amati, Io entro pieno di Gioia da quella porta aperta e porto Letizia, Felicità, Pace. Tutto dono a chi Mi offre se stesso, annullando la propria superbia e presunzione. Non dimenticate però che sempre nella vita dell’uomo ci saranno i momenti del dolore, dello smarrimento; ma per i Miei fedeli amici sarà una gioia soffrire tra le Braccia del proprio Dio che consola, accarezza, allevia e promette, senza mentire, la Gioia eterna, la Felicità, la Pace, Doni del Suo Infinito Amore. Rifugiatevi tutti in Me, piccoli Miei: vedrete che dolcezza c’è nello stare accanto al proprio Dio, Creatore, Salvatore, Spirito d’Amore! Le Sue Carezze, le Mie Carezze sono benedizione, sollievo, conforto, gioia infinita; le Mie Promesse sono veritiere, dànno gioia al cuore. Chiunque è stanco ed assetato venga a Me: la Mia Acqua gli darà energia nuova; le Mie Carezze saranno il suo sollievo; le Mie Promesse gli renderanno lieto l’ultimo tratto di cammino. Sono un Dio d’Amore! Lo ripeto; sono un Dio di Immenso Amore che dona con generosità anche ai figli avari; mando il raggio di luce sia ai buoni che ai cattivi, mando l’acqua sia per gli uni che per gli altri. Do i Miei Doni a tutti, anche a coloro che non li sanno apprezzare. Attendo sempre quel sì, che molti oggi Mi continuano a negare, anche ora che i tempi stanno per concludersi.

Voi amati, figli prediletti, voi gigli profumati del Mio Giardino, che siete racchiusi nel Mio Cuore, chiedete, amici cari, chiedete anche per chi non è capace, non vuole, non spera.

Io, per merito vostro, donerò Grazie infinite a questa Umanità ingrata.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi

 

08.07.92

 

 

La Mamma parla ai figli amati

 

 

Ecco, anch’Io come il Mio Gesù, vi chiedo di avere il cuore pieno di speranza. Mai vi abbandoni questa, ma cresca in voi ogni giorno di più.

Speranza, chiedo speranza e massima fiducia nel vostro Signore che sta per venire sulla terra ad instaurare un Regno nuovo, il Regno dello Spirito Santo.

Tutti voi, che avete deposto le vostre aspettative nel Signore vostro Gesù, non sarete certo delusi; Egli, il Grande Re, Signore dell’Universo, mantiene sempre le Sue Promesse: avrete cose magnifiche tra poco! I tempi ormai sono maturi e tutto avrà pieno compimento.

Non tremate per il futuro: tutto è nelle Mani Sante e Benedette di Gesù Che vi ama. Come si sta figli tra le braccia di chi ti ama? Bene, vero?

Anche gli uomini, quelli degni, sanno dare amore ai propri simili, sanno dare un po’ di sicurezza. Tra le braccia di chi ama di amore vero e sincero si ha l’impressione di stare al sicuro, si ha la felicità, la gioia pura. Pensate cosa è l’Amore grande e Infinito di un Dio: vicino a Lui – per sempre – la vita diventa un sogno magnifico! Così sarà, proprio così per tutti coloro che confidano in Dio: sarà il premio per una vita basata sulla fede.

Bisogna saper credere senza vedere, senza capire. A pochi è concesso di vedere con gli occhi sensibili e udire con le proprie orecchie le Parole del Creatore, ma a tutti è concesso di sentire con il cuore e di vedere i segni, che il vostro Signore ogni giorno vi manda.

Sì, figli cari, non siate troppo distratti dalla realtà quotidiana. Ogni momento vi troverete in circostanze sempre nuove, ma nulla è dato al caso; mai come ora ogni cosa che accade ha un profondo significato. Capitelo! Spesso vi sono segni premonitori, concessi dalla Misericordia Divina per preparare ad un cammino diverso, per mettere in guardia contro insidie o per altri motivi, che il vostro discernimento guidato da Gesù vi suggerisce.

Figli amati, la Mamma vi sta prendendo per mano per guidarvi con Gioia, figli, con grande Gioia, verso Gesù. Sì, cari, vi porto a Gesù, vi porto verso la Gioia; ma voi fatevi guidare, fatevi consigliare, ascoltate i Miei Messaggi e fateli sentire ai fratelli più degni! Sappiate che sono Doni che Gesù vuole offrirvi, sono preziosi, perché tutto ciò che esce da Lui è tale. Non buttateli in pasto a coloro che non capiscono nulla, ma solo a chi sa apprezzare il grande Dono, Lo ama, Lo desidera, Lo fa suo.

I Messaggi, figli amati, vanno letti e studiati, poi, applicati scrupolosamente alla vita di ciascuno.

Preghiamo il Padrone della messe che mandi vignaioli, tanti, in tutto il mondo, preziosi e amati collaboratori del Padre in questa Sua Opera di rinnovamento, potatura, raccolta.

Preghiamo insieme il Grande Re:

 

Gesù, Amore e Delizia del nostro cuore, aiuta l’uomo a comprendere ed apprezzare i Tuoi Santi Doni affinché il mondo capisca che Tu ci hai mandato e ascolti le Tue Parole di sollecito e di Amore Infinito.

Gesù, Sole e Luce della nostra esistenza, prendici con Te, facci Tuoi; trasformaci, plasmaci! Solo questo noi desideriamo.

 

                                                                                              Maria Santissima