Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi
tempi
15.07.92
Convertitevi e credete nel Vangelo.
Figli prediletti, ora è tempo che tutti
si rendano conto di ciò che sta per avvenire. Non è tutto tranquillo: non
illudetevi. Il mondo continua a vivere come un folle che, ubriaco di vizi, non
comprende davanti a quale situazione si trovi. Vedo intorno gli uomini che
continuano a perseverare nella incoscienza più assoluta: i Miei Richiami non
vengono ascoltati, i Miei Ammonimenti vengono rifiutati, le Mie Parole
ignorate!
Figli amati, grazie, perché voi Mi
amate! Grazie, perché almeno voi Mi consolate! Non importa, se non vi vogliono
ascoltare: perseverate, portate il vostro Gesù dovunque. La Sua Giustizia, la
Sua Misericordia, la Sua Pace siano offerte a tutti gli uomini di buona
volontà: chi vuole accettare salverà la sua vita; chi ancora rifiuterà cadrà
nel disastro che trascinerà con sé moltissime creature. Non concedo più tempo:
il limite è stato oltrepassato da molto. Resta solo il castigo che,
inesorabile, cadrà su questa Umanità, ebbra di piaceri, lontana da Me.
Verrò figli, verrò presto e non troverò
gli uomini pronti ad accoglierMi, non troverò le
fiaccole accese. Ben poche vedo muoversi luminose nel grande buio del peccato e
del vizio: sono le vostre, amati, che sono ben luminose; ma sono così poche!
Gli altri che fanno, perché indugiano? Vogliono essere sterminati,
completamente: faranno la fine che fecero gli abitanti di Sodoma e Gomorra, se
non colgono questa ultima e definitiva occasione!
Il Dio dell’Amore, della Misericordia,
del Perdono è anche il Dio della Giustizia. Quanti si accingono ad incorrere
nella Mia Giustizia, perché hanno rifiutato la Mia Misericordia: troppi! Non
vogliono sentire parlare di conversione; accade come a quei fanciulli che
dissero: “Abbiamo ballato, abbiamo cantato, ma nulla è cambiato”.
Vedo il tragico cammino dell’Umanità
sull’orlo dell’abisso. Le menti sono talmente annebbiate che ciascuno prosegue
sulla via della rovina, senza porre mente ad emendarsi: non ci pensano neppure
lontanamente! Tutti fanno grandi progetti per il futuro, progetti, fatti di
benessere, di potenza vana, di gloria terrena, ma sempre senza di Me: Mi hanno
escluso dalla loro vita, Mi hanno rifiutato, Mi hanno chiuso la porta in faccia
anche in questa ultima occasione!
Non sono riuscito a farli ragionare,
malgrado i segni evidenti, le sollecitazioni continue. Cosa dovevo fare di più?
Pochi, troppo pochi seguono le Mie Indicazioni. Costoro sono derisi e presi per
pazzi. Alla fine dei conti si vedrà chi è veramente il pazzo: colui che si è
rifugiato nel Mio Cuore oppure quello che, incosciente e irresponsabile, è
corso dietro alla sua rovina?
Amati, conto sempre su di voi: dateMi la gioia di vedervi comportare come figli amati e
fedeli in ogni attimo della vostra giornata; perseverate fino all’ultimo. È
Gesù, il vostro amato Gesù che vi esorta a proseguire anche in mezzo a tante
offese e avversità.
Il Mio Amore vi scalderà, quando avrete
freddo, vi consolerà, quando i fratelli vi hanno troppo mortificato. Vi
stringerò forte tra le Mie Braccia, quando la paura vi coglierà improvvisa.
Non temete, Miei amati: per i Miei
fedeli discepoli, per gli amici sinceri non ci sarà che Gioia, Felicità, Pace.
Non temete per il vostro futuro: è nelle Mie Sante Mani. Non turbatevi per
nulla: siete, voi, gigli profumati, racchiusi nel Mio Cuore; nessuno vi
toccherà! Siete Miei! Ma il resto, tutti quelli che rifiutano Me, che
addirittura Mi combattono, gli uomini che rifiutano di rinsavire avranno molto
da soffrire: presto, per loro verrà il castigo.
Nulla toccherà i Miei amati. Avvicinatevi
sovente all’Eucarestia; fate conto che tutto il destino dell’Umanità dipenda da
voi. Accantonate le cose che non servono, riducete al minimo le vostre
esigenze: non perdete neppure una frazione di secondo; ormai il tempo concesso
è agli sgoccioli, non resta che pochissimo.
Questo breve spazio è per voi, perché le
preghiere assidue e dolcissime del vostro cuore consolino il Mio, così
amareggiato dalla ingratitudine. La Mia Mano per amore vostro attenuerà, ma,
implacabile, si abbatterà sugli empi che vogliono la loro rovina con un
comportamento che non è degno dei figli di Dio, ma è quello dei bruti che non
hanno intelletto.
La vostra opera, amati, sia anche in
questo senso: emendate, istruite, portate alto il Mio Nome, dovunque andiate, e
non concedetevi tregua né sosta di nessun genere.
Sono proprio Io, Gesù, il vostro Re e
Padre che vi dico: affaticatevi, affaticatevi al Mio servizio: Io rigenererò le
vostre forze, la Mia Linfa Vitale vi fornirà sempre nuove energie. Date il
vostro sacrificio al mondo, che non vuole affrontare nemmeno quello minimo di
sacrificio, ma si affatica per creare sempre nuove possibilità di praticare il
vizio, senza neppure subire un minimo rimprovero.
Anche alcuni figli Miei abbastanza
vicini lasciano che il male dilaghi senza aprire bocca: si vergognano di
parlare; preferiscono che Io venga offeso piuttosto che intervenire davanti
agli uomini per evidenziare l’errore; temono di offendere la sensibilità del
fratello, mentre non hanno lo stesso scrupolo verso il loro Dio, che viene
offeso nella Sua Stessa Casa con mode indecenti e comportamenti non adatti. No,
figli, fatevi sentire! Riprendete il fratello che sbaglia, richiamatelo ai suoi
doveri, fategli capire che l’ignoranza della Legge di Dio è grave peccato! Dite
a tutti il vostro amore per Me. Gridatelo con forza nei posti di lavoro, sulle
piazze, per le strade; dovunque dite che siete Miei, che Mi appartenete.
Testimoniatelo con la vostra vita. Dimostrate ai fratelli che la vostra è la
giusta strada: siate come lumi messi in alto per rischiarare la notte
dell’ignoranza, del peccato, dell’incoscienza. Forse qualcuno vi seguirà, forse
qualcuno rinsavirà, vedendo voi così sereni, così felici di appartenerMi.
Amati, datevi tanto da fare; datevi un
gran da fare, perché ormai tutto sta per concludersi! Tra poco tutto avverrà e
anche il vostro compito non avrà più la stessa presa di prima. Ora, proprio
ora, solo ora, nel momento presente potete fare, non domani o dopodomani: può
darsi che il domani non ci sia più.
Amati, continuate a dare un po’ di gioia
ai fratelli senza gioia, un po’ di conforto ai disperati, luce a chi vive nelle
tenebre; asciugate le lacrime, incoraggiate i titubanti, consigliate gli
incerti.
Non fermatevi, vi prego, amati! Non
fermatevi, correte per portare il vostro profumo d’amore dovunque, senza soste
inutili!
Ogni attimo perso è un’occasione
tralasciata per dare aiuto a chi ne ha tanto bisogno. Vi riposerete dopo:
avrete tutta un’eternità davanti per riposarvi. Ora correte verso chi ha
bisogno di voi e sono tanti coloro che vi aspettano.
Io sono dentro di voi: guido le vostre
azioni, dirigo i vostri passi, ispiro le vostre parole. Siete dei piccoli Gesù
in un mondo ostile e ribelle: abbiate sempre un dolce sorriso per i fratelli
più deboli, un bacio puro, una carezza tenera, come quella di una mamma.
Andate amati e fate come vi ho detto. La
Mia Mano si posa sul vostro capo e vi benedice. La Pace sia con tutti voi.
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi
tempi
15.07.92
La Mamma parla ai figli amati
Piccoli Miei, oggi vi porto il Dono più
bello: vi dono Gesù! TeneteLo a lungo nel vostro
cuore; scaldateLo col vostro grande amore e non fateLo più andare via col peccato.
Oggi è un giorno importante per molti
figli Miei: nei cuori puri e sinceri ho deposto il Gioiello più prezioso,
l’Unico che vi può fare felici. Ma badate bene: questo splendido Fiore non è
per tutti, è solo per chi ne è degno. Non sognatevi di avere mai la Presenza di
Dio in voi e contemporaneamente la presenza del peccato, dell’inganno, della
malizia, del tradimento.
Riflettete bene, esaminatevi, esaminate
la vostra vita. Non dovete vivere nella disonestà, nella lontananza dai SS.
Sacramenti, nella superstizione, lontano dalla preghiera del cuore. Attenzione
a cosa intendo dire: le parole pronunciate da labbra menzognere non valgono
nulla, anzi, nuocciono. È il cuore che conta: la
preghiera nasce dal cuore sincero; le labbra possono essere anche chiuse e la
preghiera fluire meravigliosa e graditissima a Gesù.
Oggi, sì, vi concedo Grazie speciali: ma
solo a colui che si trova nelle condizioni volute da Dio. Gli altri si
affrettino a mettersi l’abito bianco e pulito: diversamente, non troveranno
posto nel Regno della Pace.
Da ora in poi, più che mai, sarete
gioiosi voi che lo avete meritato; la Dolcezza, la Tenerezza, l’Amore del
vostro Dio l’avete in voi stessi e lo terrete per sempre, dico per sempre, se
saprete rinunciare al peccato. Dipende da voi, amati: avete davanti la Vita, la
Felicità, la Gioia eterna; ma vi è anche la libertà di rinunciare a ciò, se vi
fate tentare dai vizi, dalla lussuria, dalla ricchezza disonesta. Scegliete.
Fate come alcuni amati figli hanno già fatto. Essi hanno detto: “Gesù per noi è
tutto, quello che a Lui non piace non lo faremo mai, dovesse questo costarci la
vita! Anche la nostra vita è nulla, se pensiamo a quello che Egli ci ha donato,
ci dona”. Bene hanno ragionato, bene hanno scelto. Meravigliosa strada che darà
loro un premio talmente grande, che mai potrebbero immaginarselo e presto, sì,
figli, molto presto!
Già da ora il Paradiso è nel cuore di
molti di voi. Sì, piccoli, già sulla terra alcuni godono, cominciano a godere
le Gioie che poi saranno complete nel Regno dello Spirito d’Amore.
Questa è veramente una notizia grandiosa
per colui che la sa capire.
Gesù è con voi, in voi; vive nel cuore
del figlio amato e non lo lascerà mai più da ora, per sempre.
Ma ripeto: non s’illudano coloro che
hanno connivenze con il male: esso viene dal maligno e non può convivere con
Dio! Non vi illudano con ragionamenti falsi.
Attenzione al lavoro che svolgete, alle
amicizie che avete, ai pensieri che fate, alle azioni anche la più
insignificante: c’è veramente Dio in tutto? Riflettete amati, riflettete con
attenzione! Non lasciatevi cogliere in fallo: sarebbe proprio la rovina per
voi!
Preghiamo insieme Gesù:
“Gesù, Splendido Sole della nostra vita,
illuminaci! Facci comprendere se il nostro cammino è conforme al Tuo Volere.
Guidaci Tu, Amore! Siamo Tuoi e tali vogliamo essere per sempre!”
Maria
Santissima