Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi

 

07.08.92

 

Non sarete mai soli: Io sarò sempre con voi.

 

 

Amati figli, non dovete mai credere di essere soli. Anche se può capitare a ognuno di voi la sensazione di solitudine, sappiate per certo che Io sono con voi sempre: mai e poi mai lascerei una Mia creatura in balia di se stessa! Conosco bene le vostre debolezze e vi sostengo ogni volta che vi rivolgete a Me con tutte le vostre energie. Ricordatevi bene che perché Io venga da voi e resti sempre in vostra compagnia voi dovete desiderarMi, dovete anelare a Me, dovete seguire la Mia Volontà e non seguire solo i vostri impulsi. Dovete, insomma, essere Miei nei pensieri, nel cuore, nelle azioni.

Quando ciò è accaduto, quando cioè siete completamente e totalmente Miei, allora, Io prendo possesso di tutto il vostro essere e ne divento l’Arbitro, sempre se la vostra volontà continua ad essere pienamente conforme alla Mia. Da questo momento in poi, da quando cioè Io ho preso possesso del vostro essere, tutto cambia per la creatura: non è più sola, Io sono con lei sempre; sono il suo Compagno di viaggio e la seguo in ogni attimo della vita.

Questo processo comincia da molto lontano, da quando, cioè, l’uomo inizia a fare le sue scelte, dice di sì al suo Dio o lo rifiuta, respingendo o ignorando le Sue Leggi.

Sappiate bene che coloro che ignorano le Mie Leggi Mi rifiutano, Mi respingono, Mi odiano. Infatti amarMi significa seguire le Mie Leggi Sante. Non sono solo le preghiere, vocali o interiori, quelle che conquistano la Mia Amicizia, ma le azioni, figli, soprattutto le azioni. Ricordatelo bene questo. Ognuno di voi, figli amati, deve fare le azioni che Io desidero e deve respingere tutto ciò che capisce non essere a Me gradito.

Ognuno segua giorno per giorno l’Insegnamento che Io porgo e si adegui, senza indugio: il tempo non c’è più, figli amati! Tutto sta per concludersi, in breve: non fatevi cogliere impreparati, ma ben pronti! Io vi voglio abbracciare tutti, vi voglio ricolmare della Mia Gioia Infinita, ma ricordate che Io sono Misericordia Infinita, ma anche Giustizia: tutto ciò che fate contro la Mia Legge si ripercuote contro voi stessi.

Come vorrei che tutti i figli avessero ben presente questa lezione! Ma quanti ignorano la Mia Parola: si interessano di tutto, ma tralasciano quello che deve essere il nutrimento base della loro vita. Non potranno dirMi: “Signore questo io non lo sapevo, nessuno mai me lo aveva detto.” Questa ignoranza verrebbe giudicata colpevole, gravemente colpevole. Ricordate che gli ignavi saranno duramente giudicati, severamente puniti.

Vi ricordo che il primo Comandamento dice di amare il proprio Dio con tutto se stesso. Sì, amici cari, ogni uomo deve amarMi con tutte le sue energie. Ma che amore è quello di colui che non si preoccupa neppure di conoscerMi attraverso le Mie Parole? Di colui che si preoccupa di tutte le minuzie della propria vita e tralascia l’essenziale?

Questi non Mi ama. Chi ama si occupa attentamente di tutto ciò che può essere gradito alla persona amata; la copre di premure e di tenerezze! Io amo! Io amo, infinitamente! Lo dimostra il fatto che le Mie Tenerezze sono rivolte anche a coloro che Mi tradiscono, a chi Mi inganna, vergognosamente. Sì, amici: Io faccio sorgere il sole sui buoni e sui cattivi, dono il cibo ogni giorno agli uni e agli altri; la pioggia irriga i campi di chi Mi ama e anche di chi Mi rifiuta. Questo è vero Amore! Io non Mi limito alle Parole, ma faccio fatti evidenti, Azioni amorose ogni attimo della vostra vita.

Sapeste quanto alcuni uomini meritano: nulla meritano! Dovrei colpirli con la folgore, dovrei annientarli, definitivamente distruggerli, per l’ingratitudine, la noncuranza, l’oltraggio continuo al quale Mi sottopongono! Io no, non lo faccio: li accarezzo, mentre Mi respingono, li riempio di Doni, mentre Mi disprezzano, li seguo dolcemente, mentre Mi scacciano. Questo è Amore, figli, questo è il vero Amore!

Non illudetevi di trovare nulla di simile tra gli uomini. Non pensateci proprio: solo Io so dare tutto questo, perché sono la Sorgente Pura dell’Amore. Sì amati, IO, Dio, Eterno e Onnipotente, sono l’Amore! Altro che indifferenza quella che troppi riservano a Me! Io curo ogni attimo della vita delle Mie creature, addolcisco le pene, consolo gli afflitti, guido ogni creatura verso il cammino di Luce.

Comprendano bene la lezione coloro che non si curano di Me e osano talora dire che Mi amano, perché ogni tanto sbadatamente vengono ad ascoltare qualche Messa.

No, figli amati, no: Io li rifiuto, li respingo! Al Mio Ritorno dirò: Io non ti conosco, vattene!

Bacerò invece e stringerò al Cuore i Miei piccolini che Mi hanno dato tutto il loro cuore, che hanno tanto sofferto per l’ostilità dei fratelli, per la loro freddezza, per gli ostacoli che hanno frapposto e la malizia che hanno dimostrato.

Quanta felicità ci sarà per loro! Li compenserà di tutte le difficoltà passate, delle amarezze provate; ma per gli indifferenti, i freddi, i superficiali nulla rimarrà, se non la disperazione totale.

Figli amati, dolcissimi gigli profumati, voi, che Mi date tutto, che vi sacrificate tanto per Me: ogni goccia del vostro sudore è una perla preziosa che metto nel Mio Scrigno, è un atto d’amore purissimo che depongo in un vaso prezioso davanti a Me.

Piccoli amati, mentre tutto il mondo vive di follie, voi pensate solo a Me. Quanto siete cari, figli amati: pensate al vostro Creatore, vi sacrificate per intercedere Grazie per fratelli disgraziati! Bene figli amatissimi. Quanta soddisfazione provo dinanzi a questi Miei piccoli eroi!

Sappiate, cari, che presto verrete abbondantemente ricompensati di ogni vostro sacrificio. In Me avrete la gioia di vivere. Sì, direte ogni momento: “Grazie, Dio, di averci concesso il Dono grandioso della vita. Grazie, Dio, di averci creato; nel momento della sofferenza ci è sembrata talora amara la vita, ma ora siamo troppo felici, siamo smisuratamente felici e capiamo ogni cosa perché Tu, Dio amato, ci hai dato la Tua Luce”. Questo Mi direte, amati figli. Io vi sorriderò, aprendo le Mie Braccia per accogliervi e baciarvi teneramente ad uno ad uno.

Ai fratelli che si sono sempre più allontanati da Me, gustandosi tutte le consolazioni vane del mondo, dirò: avete preferito in ogni momento le gioie passeggere e inutili del mondo. Tenetevi quelle, rotolatevi nel fango, come avete fatto sempre; Io vi respingo per sempre! Lontano da Me, traditori: avete sempre respinto le Mie Carezze, il Mio Amore! Ora ritiro la Mia Mano: mai più avrete ciò che avete rifiutato! Andatevene! Il vostro pianto non Mi commuove più; ho voltato per sempre il Mio Sguardo da voi, ho ritirato la Mia Mano! Giorno tremendo questo della Mia Venuta, giorno di fuoco!

Voi, invece, fedeli fiori, aspettateMi, amateMi, adorateMi, consolateMi: Io voglio il vostro amore, totale e immenso. Voglio essere al di sopra di tutti e di tutto per voi; voglio essere l’Unico grande Amore per voi! Tutti gli altri saranno dopo di Me.

Lo so, amici cari, che voi lo state già facendo: sento i vostri dolci cuori battere vicino al Mio. Ho accettato le vostre splendide offerte. Ogni battito del cuore lo ritengo un atto dolcissimo d’amore rivolto a Me: grazie! Per amore vostro, molte anime avranno la possibilità di salvarsi, anche se all’ultimo momento.

Vi amo infinitamente e vi ringrazio per i vostri piccoli e grandi sacrifici.

La Mia Mano vi benedice e vi accarezza teneramente.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi

 

07.08.92

 

 

La Mamma parla ai figli amati

 

 

Dolcissimi figli Miei, la Mamma viene ancora per stringervi al Cuore anche in questa giornata, per sollecitarvi a vivere con gioia questi ultimi tempi.

Non pensate alla vita con paura e tristezza: questi sentimenti negativi li vuole il maligno che vorrebbe togliere ai Miei figli tutti i Doni, splendidi, che Gesù dona ogni giorno ai Suoi amati.

Sappiate, carissimi, che siete racchiusi nel Cuore di Gesù. Sappiate che i vostri palpiti si confondono con i Suoi. Sappiate che questo che avete è il Dono più grande che mai ci possa essere. Voi partecipate così, in ogni momento, della Gioia che Egli trasmette, perché Egli è la Fonte della Gioia; partecipate della Felicità Infinita che solo da Lui proviene, perché Egli è la Fonte della Felicità. Il Suo Cuore Generoso vi avvolge del Suo Amore, grandioso e totale che penetra profondamente in ogni fibra del vostro essere e lo trasforma giornalmente, facendolo sempre più simile a Sé Stesso.

Voi vi nutrite di Lui ogni giorno e questo Prezioso Cibo viene da voi assimilato e vi trasforma in creature nuove, sempre più simili al loro Creatore.

Figli, certo che Io vi devo parlare di cose belle, perché per alcuni di voi si è aperto già uno spiraglio di Paradiso, che vi è concesso di vivere qui sulla terra. Voi partecipate, anche se ancora in piccola parte, del gaudio del Paradiso. È Gesù che vi trasmette queste stupende sensazioni, perché Gli appartenete totalmente, come la sposa appartiene al suo sposo.

Ora pensate però che i vostri piedi, che i vostri corpi sono ancora sulla terra. Delle prove non mancheranno, ma siatene certi: verranno attenuate. Sì, figli amati, Gesù è Dolcezza Infinita, è Amore senza limiti: chi si è donato completamente a Lui vedrà quale è il premio concesso ai figli di Dio.

Tutto il Bene proviene da Lui; il male Egli lo permette, ma non lo vuole. Se gli uomini Gli obbediscono, se seguono le Sue Leggi, se l’amore per Lui è grande e totale, come ogni creatura Gli deve dare, Egli è Padre tenerissimo che ama coccolare i Suoi figli, coprirli di Tenerezze, di Dolcezze; lascia, sì, che qualche prova li colpisca, ciò è necessario per temprarli, ma attenua, addolcisce, consola.

Ora, se il Padre è tanto tenero nei riguardi dei figli, fate anche voi altrettanto tra voi, gigli puri: scambiatevi gioia e dolcezze, pensieri gentili e tenerezze. Così come il Padre fa con voi, voi fate l’uno con l’altro, senza lesinare ciò che voi avete in abbondanza. Ciò che vi è stato dato deve circolare tra i fratelli. Pensate che Dio si serve degli uomini: voi tutti, fedeli discepoli, siete i Suoi strumenti.

Ripetetevelo spesso questo: “Io sono un piccolo Gesù. Egli andava per le strade della Palestina, portando ovunque Doni di Amore Infinito: Io porto, sul Suo esempio, i Doni che Egli Stesso mi concede ogni giorno”.

Preghiamo insieme il grande Re dell’Universo:

 

Gesù amatissimo Sole della nostra vita, anche in questa giornata noi ci consacriamo totalmente a Te, conformiamo la nostra volontà alla Tua. Prendici vicino a Te, Amore, e non lasciarci più!

 

                                                                                              Maria Santissima