Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi

 

28.08.92

 

 

Amatevi fra voi, come Io vi ho amato.

 

 

Figli prediletti, amici amati, oggi il vostro Maestro vi parla dell’amore che ciascuno di voi deve dare al fratello. Sappiate che Io sono il vostro Unico Maestro; voi siate tutti fedeli discepoli e tra di voi amici sinceri. Vi chiamo amici, perché l’amico è un gioiello prezioso, è un Dono di Dio.

Sì, amati, sappiate essere voi ciascuno un dono per l’altro, una gioia immensa, un sostegno, un conforto, un appoggio sicuro. Pensate bene, riflettete sulle Parole che Io, Gesù, oggi vi dico. Il vostro cuore deve fremere di emozione al pensiero che Io Dio, Unico Dio, Creatore dell’Universo, Padrone Assoluto di ogni cosa, vi sono Amico. Sì, carissimi, sono il vostro migliore Amico, forse, l’unico. Certo, solo Io vi ho dato la prova suprema di amicizia totale: l’amico deve saper donare la propria vita, deve essere pronto ad affrontare qualunque sacrificio per alleviare la pena del fratello, per salvare la sua anima.

Attenzione, Miei cari piccoli: ho parlato di anima, non di corpo; non a caso metto al primo posto la vita spirituale nel Mio Discorso. Faccio questo, perché voi mettete al primo posto la salute del corpo, il benessere, la vita.

È vero: la vita, intesa come momento preparatorio all’incontro con Me, ha una notevole importanza; ogni attimo è prezioso e per la salvezza della vostra anima e per quella dei fratelli. Infatti, voi siete tutti un unico corpo con cellule che godono ottima salute. Questi sono i santi della terra. Cellule, che stanno per ammalarsi, sono quelli presi da troppe tentazioni; cellule, già in avanzato stadio di malattia, sono coloro che si allontanano continuamente dalla Mia Luce; infine, cellule talmente malate che rischiano la morte.

Sempre, ma di questi tempi, in modo speciale, ho concesso alle parti più sane e feconde del corpo di aiutare le altre, di sostenerle e ora, perché ormai il tempo non è più tempo, di sostituirsi in parte alle estreme debolezze delle creature più malate che corrono il massimo rischio.

Ecco perché una parte sana e vigorosa riesce, per Mio Volere, a dare vigore ad altre languenti, fino a farle giungere alla salvezza. Talora permetto addirittura ad alcune anime di sostituirsi con la sofferenza ai fratelli deboli e, per i meriti di un grande dolore sopportato con eroismo, salvare altre anime che diversamente sarebbero perse.

A voi chiedo continuamente di praticare, senza riserva alcuna, la preghiera di intercessione, continua e intensa, che serve a ridare vigore spirituale a chi non l’ha. Figli, voi seguite le Mie Parole, quelle della Mamma Santissima. Gli effetti voi non li vedete subito: più l’anima è lontana dalla Luce più, abituata com’è a vivere nelle tenebre, è accecata e disabituata alla Luce.

La volontà svigorita non sa reagire; quindi, le preghiere devono continuare con estrema intensità e perseveranza: solo così si dà all’anima tanto debilitata la possibilità di salvezza. Se ciascuno dei Miei figli amatissimi sapesse impiegare bene il tempo prezioso che Io dono loro, molte, molte, vi dico, anime ritroverebbero la forza di rialzarsi; ma anche i Miei dolci fiori talora sono poco zelanti e tendono a utilizzare meno di quanto sarebbe loro possibile il tempo.

Vi metto anche in guardia dalle tentazioni del maligno, il quale conosce ogni cosa e tenta di rallentarvi per ghermirsi le anime che già sente vicine ad essere suo possesso. Amati, questi, vi ripeto, sono tempi speciali di Grazie enormi che Io concedo ai figli per la salvezza dell’Umanità.

Se ci fosse la piena disponibilità di tutti, grandi sarebbero i risultati ottenuti; invece, pochi sono coloro che si impegnano a fondo, pochi sono coloro che capiscono l’importanza del momento che stanno vivendo.

Anche i Miei ministri, i pastori, spesso sono molto distratti o diffidenti o superbi e rifiutano questo nuovo canale di Grazia che fluisce attraverso i Miei strumenti. I Messaggi che Io mando in tutto il mondo sono una Grazia speciale: vogliono aiutare l’Umanità a risvegliarsi dal torpore nel quale vive.

Ma anche in questo caso l’azione del maligno è veramente indefessa. Le menti vengono manipolate da lui che insinua il dubbio e la diffidenza, perché in tal modo può ostacolare meglio la Mia Azione e bloccare così il flusso della Grazia negli uomini. Ciò tuttavia non accadrebbe se le menti fossero completamente permeate dalla Mia Grazia, dalla Mia Luce: sono sempre le tenebre che formano un muro invalicabile alla Grazia. Manca, talora, totalmente l’umiltà; ciò diviene un ostacolo all’Azione Divina nel mondo. Sì, figli amati, la superbia non produce mai cose buone, anzi distrugge il buono che c’è, perché ne altera la sostanza. Sempre, nell’arco di secoli, ho ripetuto che non bisogna vedere le cose Divine con la stessa ottica umana; non bisogna sempre chiedere a Dio di agire come un uomo, ma è l’uomo che deve assecondare la Volontà di Dio.

Vi ricordate la preghiera, che Io vi ho insegnato: il Padre Nostro? Bisogna che l’uomo accetti la Volontà di Dio e non Dio la volontà dell’uomo. Dio è Sapienza Infinita. L’uomo possiede, quando la possiede, solo una minima stilla di Sapienza Divina, non può perciò capire mai il Disegno del Padre, ma lo deve assecondare, fiducioso, sicuro che tutto è volto al bene della creatura, al sommo bene che, però, si realizzerà a tempo opportuno.

Ognuno prenda esempio dalla Mamma Santissima: Ella rimase turbata dagli eventi grandiosi, nei quali veniva coinvolta; non capiva, figli, neppure Lei – era una creatura umana, anche se privilegiata – quale fosse veramente il Progetto di Dio su di Lei.

Si sentiva l’Umile Ancella del Signore pronta ad obbedire, senza chiedere spiegazione alcuna, ad accettare senza discussione, a sopportare pazientemente senza ribellarsi. Guardate ora a Lei: Ella occupa il posto più alto che mai creatura umana possa raggiungere; ma soffrì. Sì, amati: la Mia Mamma Dolcissima soffrì in silenzio, offrendo tutto a Dio, rivolgendosi a Lui per ogni cosa e accettando dalle Sue Sante Mani qualunque sofferenza, anche la più atroce: di vedere il Figlio Diletto torturato e ucciso sopra una Croce.

Ella non perse mai la speranza, la sicurezza che le Promesse si sarebbero avverate, non immediatamente, ma nel tempo, quando ogni cosa avrebbe avuto il suo compimento. Fate così anche voi, amati, come la Mamma.

Sapete che i figli guardano sempre l’esempio che dà loro la mamma. Sia così anche per voi: quando il Signore vi dice qualcosa, quando vi illumina attraverso vie che non sono le solite, voi aprite le orecchie, ascoltate la Voce dello Spirito Divino, sentite il Suo lieve Sussurro; non indurite il vostro cuore, non chiudete la mente, ma siate disponibili. Come cera nelle mani dell’artista, fatevi plasmare da Dio, non opponete resistenza, non chiudete le porte a Cristo Che vi parla con Amore per istruirvi, guidarvi, prepararvi al Suo grande Ritorno.

Sì, amici, sì, amici: ogni giorno si avvicina di più a voi il grande giorno: sarà veramente il più grande, splendido momento della storia umana. Aspettatelo! Sì, invocatelo! Ci stringeremo vicini pieni di gioia infinita e di felicità totale.

Siate felici, dolci gigli. Siate felici nel vostro Dio.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi

 

28.08.92

 

 

La Mamma parla ai figli amati

 

 

Piccoli figli, vi amo infinitamente e vi esorto a tenervi lontano dalle cattive compagnie: sì, amati, la Mamma vede più lontano dei figli. Chiedo a voi di stare all’erta: il maligno è insidioso e pericolosissimo in questo periodo, perché sa che il suo tempo è finito e vuole strappare più anime possibile a Dio.

Siate attenti e cauti nel frequentare persone, che vedete vivere troppo lontano da Dio.

Ricordate, amati, che ognuno di voi poggia ancora i piedi su di una terra infetta: è difficile vivere in mezzo al fango, senza sporcarsi neppure un poco. Eppure Io, la Mamma, vi voglio puliti e candidi, nella mente e nel cuore: vi voglio portare sempre più vicini al Modello di Perfezione assoluta che è Gesù.

Non è un progetto troppo difficile da realizzare, no: voi lo potete fare, lo dovete fare, perché IO vi guido, perché Gesù è il vostro Compagno di viaggio! Perché questo processo avvenga senza troppi inciampi è necessario che voi vi asteniate da tante cose: scene, parole, fatti che possano turbare la mente e provocare in voi pensieri non graditi a Gesù.

Amati, il tempo di attesa è breve: tenetevi lontano da ciò che vi può essere nocivo; immergetevi intensamente nella preghiera del cuore, fissate la vostra attenzione nel pensiero sublime di Dio. PensateLo, sempre, amateLo sempre, adorateLo sempre: sia per voi il vostro Tutto! Non perdete tempo in chiacchiere inutili, ma mettete a frutto ogni attimo prezioso che Dio vi concede.

È tempo di costruire, non di demolire: attenzione, Miei piccoli, amati figli! Quando dico costruire, alludo alle azioni sante, che voi dovete produrre, ispirate e guidate sempre da pensieri santi. Questi costruiscono dentro di voi il mondo di pace e d’amore, perché la Forza dello Spirito d’Amore vi permea, ogni volta che un atto d’amore puro e perfetto esce da voi. Questi atti sono costituiti da momenti sublimi, nei quali voi vi immergete col pensiero nella contemplazione della Divinità, nell’adorazione del vostro Dio Che vuole entrare in contatto spirituale con voi, vuole essere invocato e glorificato dalle vostre parole, dalle vostre azioni, dai vostri pensieri, da tutto il vostro essere. Voi così costruite non solo per voi, ma anche per tutta l’Umanità, perché i vostri meriti si riversano a vantaggio di tutti. Invece, se vi perdete in chiacchiere inutili, finite col demolire, perché certo il maligno non riposa: sta sempre all’erta per tentarvi e farvi dire qualcosa che a Dio non è gradito.

Ecco quindi cosa vi chiede oggi la Mamma vostra: di spendere molto bene queste preziosissime monete, che ogni giorno Gesù mette nelle vostre mani. Fatele fruttare! DateGli gioia: Egli è l’Amore Infinito e merita tutto! DateGli tutto: offriteGli voi stessi totalmente e i fratelli più deboli; offriteli al grande Re, implorando per loro Misericordia.

PreghiamoLo insieme il nostro grande Amore:

 

Gesù, Amore Infinito della nostra vita, noi Ti adoriamo, ci consacriamo tutti a Te nella mente, nel cuore e nella nostra volontà. Ti offriamo, nostro Signore, la vita dei fratelli più deboli: abbine Misericordia, non lasciarli soli in balìa delle tentazioni. Sostienili, salvali!

 

                                                                                              Maria Santissima