Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi
17.09.92
I Miei veri figli si distinguono dall’amore, puro e santo,
che li lega.
Figli prediletti, dolci gigli del Mio Giardino,
voglio chiedervi di amarvi di più: siate legati tra voi da amore puro e santo,
perdonatevi a vicenda le piccole debolezze e le molte imperfezioni che sono
connesse con la vostra natura. Non cercate, amati, nel fratello la perfezione
che neppure in voi esiste: non siate troppo esigenti! Non adiratevi tra voi: vi
voglio uniti. Desidero che vi scambiate gentilezze e delicatezze tra voi,
discepoli fedeli, che appartenete tutti all’unica famiglia, destinata ad entrare
nel Regno dello Spirito d’Amore. Non amareggiatevi la vita reciprocamente; ma
la gioia circoli tra voi e la concordia. Sappiate che i momenti difficili e
pesanti che stanno piombando sull’Umanità vogliono che voi siate profondamente
legati gli uni agli altri tra gigli, tra discepoli, perché, insieme, l’uno
dall’altro dovrete trarre le energie per affrontare ogni situazione. Non potete
procedere singolarmente, perché avrete tanto bisogno reciproco.
Piccoli Miei, voglio che rafforziate nel
vostro cuore i vincoli di unione spirituale reciproca, Io vi aiuterò: rinsalderò
ogni legame, unirò profondamente tra loro i cuori, perché battano all’unisono
con il Mio.
Voi, amati, voi, che voglio tanto legati,
siete in Me, nel Mio Cuore, vivete già di Me: attingete con generosità alla Mia
Fonte Perenne, attingete Amore Puro e Santo, attingete energie vitali che sono
le Mie, quelle di Dio, che voi vi scambierete, rinsaldando sempre più i legami!
Quando siete nel dubbio se perdonare o no,
sappiate che Gesù vuole che concediate sempre il perdono, ritrovando così nel
cuore la pace, la serenità, l’armonia.
Sì, questa lezione verte ancora sull’amore
fraterno: è una preparazione volta ad affrontare i momenti difficili insieme.
Dovete essere sereni e gioiosi, ma perché ciò avvenga è necessario non crearsi
con le proprie mani difficoltà, perché sappiate che qualunque cosa facciate le
forze del male sono in agguato per turbarvi, separarvi, creare dissidi. Non
date modo a queste di entrare, neppure minimamente.
Quando la tentazione vi prende, implorateMi,
chiamate la Mamma del Cielo; allontanate da voi ogni turbamento. L’ira non vi
colga; siate pazienti, benevoli con tutti, ma specialmente tra voi, aiutandovi
a raggiungere un grado di perfezione sempre maggiore. Questo processo si svolge
bene e rapidamente, quanto più coltivate in voi l’amore puro e santo che vi
renderà più lieta e facile la vita.
Certo, amati, sappiate: anche in questo caso
dovete forzare un po’ la vostra natura. Siate umili e benevoli, docili e mansueti.
Sforzatevi: Io vi aiuterò. Non sarò mai lontano da voi; ma sappiate bene che
ogni scelta dipende da voi, è un atto di volontà libera che esce da voi. Io non
posso in nessun modo sostituirMi col Mio Volere al vostro; anche se la volontà
Me la donate, sappiate che ogni azione acquista il suo valore proprio dalla
scelta che c’è alla base: il merito o il demerito è la conseguenza della
scelta.
Quando voi offrite a Me anche la vostra volontà,
Io apprezzo molto il vostro atto d’amore. Amo questo vostro abbandono a Me; ma
sappiate che Io non prendo mai possesso totale del vostro volere: sarebbe come
privarvi della possibilità di scelta che spetterà sempre a voi. Io vi guiderò,
vi solleciterò, ma sia chiaro, piccoli Miei: non posso sostituirMi a voi;
l’atto di volontà sarà sempre libero e deve essere spontaneo. Pregate intensamente
perché la vostra volontà sia sempre conforme alla Mia. Pregate per capire quale
sia veramente il Mio Volere in ogni attimo della vostra giornata.
Camminate, cari, sul solco da Me tracciato:
più seguirete accuratamente questa traccia e meglio procederà il processo di
elevazione spirituale. Ogni giorno è come un gradino che salite: sopra c’è
sempre maggiore Gioia, sopra c’è la Luce sempre più intensa. Spetta a voi
salire più rapidamente possibile; Io vi aspetto, amati, vi aspetto allo scalino
più alto per premiarvi e condurvi con Me.
Non pensate alle difficoltà, ma lasciatevi
guidare dalle Mie Parole. Meditatele e fatele vostre: sono la guida sicura
perché ogni vostra azione segua la giusta rotta.
In questi ultimi tempi avrete da svolgere
un programma molto più intenso di quello già svolto, quindi, più impegnativo: voi
dovete essere allenati, perché così gli ostacoli saranno più facili da
superare. Voglio che vi sentiate fratelli e non vi facciate prendere da
sentimenti di debolezza reciproca: anche in questo caso seguite la Mia Traccia.
Io conosco il vostro cuore. So quanta debolezza c’è in ognuno di voi: siete
fragili e avete tanto bisogno di Me! Ebbene, Io vi suggerirò in ogni occasione
quale è il comportamento esatto da tenere; voi ponete mente ai Miei
suggerimenti e tutto si risolverà nel migliore dei modi.
Piccoli Miei, so che pensate alle fatiche
che dovrete ancora affrontare, ma vi voglio mettere dinanzi anche le prospettive
gioiose del futuro: giorno per giorno voi conquisterete il vostro domani di
felicità totale; accanto al vostro Signore nulla vi verrà a mancare! Presto, vi
dimenticherete di tutti i sacrifici affrontati e resterà solo la gioia di aver
camminato bene, portando con coraggio le croci.
Vi ricordate le Mie Parole: prendete le vostra
croce e seguiteMi. Con ciò feci comprendere a tutti che ciascuno dovrà seguirMi,
portando il sacrificio di ogni giorno: chi è capace di salire sulla Croce con
Me potrà con Me risorgere a nuova Vita. Allora, sì, tutte le cose avranno cambiato
il loro aspetto!
Miei amati, non voglio che vi turbiate per
piccole cose, come vedo siete soliti fare: vi crucciate con i fratelli per un
nonnulla. Non fatelo, Miei amati! Anche voi dovete contribuire a darvi serenità:
se ogni piccola mancanza costituisce per voi un reato grave, vi turberete
troppo per il comportamento altrui. Il risultato sarà che vi renderete la vita
più difficile, creandovi ostacoli che non ci sono, costruendovi difficoltà
immaginarie che diminuiranno la gioia del cuore e rallenteranno il cammino
verso di Me. Pensate l’uno dell’altro tutto il bene possibile. La preghiera di
sostegno renda più saldo, sempre più unito il vostro legame spirituale e
affettivo; per il resto, perdonate tutto subito e senza alcun rammarico.
Voi, piccoli, siete le lampade accese che
devono illuminare le tenebre. Insieme, uniti, farete più luce: tante anime accorreranno
vicino a voi per essere guidate. Ripeto: state uniti; lo desidero! Io
faciliterò questo vostro compito; ma voi dovrete fare forza sulla vostra volontà
e rinunciare soprattutto a voi stessi, al vostro orgoglio, perdonando, perdonando
le piccole imperfezioni dei fratelli, le mancanze nei vostri riguardi.
Verrà il momento in cui ognuno di voi sarà
perfezionato e nessun problema sorgerà più di convivenza coi fratelli. Avete
ancora poco sacrificio da fare: fatelo con amore, con l’Amore che Gesù vi ha
insegnato ad avere, con l’Amore che Gesù vi ha sempre dato. Sì, carissimi, amatevi,
come Io vi ho amato, sopportandovi a vicenda e consigliandovi reciprocamente.
Desidero vedere, almeno tra voi, prediletti, massima concordia, gioia, pace:
Doni che Io Stesso vi porgo perché ne facciate uso adeguato.
La Mia Mano vi benedice. Andate, Miei amati
discepoli, e portate ovunque la Luce di Cristo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi
17.09.92
La Mamma parla ai figli amati
Piccoli Miei, siate pazienti, accettate anche
questa giornata come un grande Dono del Signore: il vostro cuore sia pieno di gratitudine
verso di Lui che vi copre di Doni e d’Amore.
Sì, cari figli: il Suo, Amore assieme al
Mio, vi accompagna in ogni parte della giornata. Rendetevene conto: non pensate
a Noi come Esseri lontani e distaccati da voi, dal mondo, dalle cose! Noi viviamo
vicino a voi nel mondo, ma voi non Ci potete vedere.
Quante cose esistono, eppure non cadono sotto
i vostri sensi: ben poco conoscete della grandezza del Creato. Amati, il peccato
di disobbedienza vi ha precluso la vista e la conoscenza: i vostri occhi non
possono vedere che attraverso uno specchio; la realtà viene deformata e gran
parte di essa vi è proprio preclusa alla conoscenza.
Non meravigliatevi: siete tanto imperfetti,
ma camminate verso la perfezione; siete tanto deboli, ma vi avviate verso un
tempo nel quale tutto sarà modificato in voi.
I piccoli e teneri germogli diverranno querce
robuste e frondose. Ciò avverrà per Opera di Colui Che tutto può, perché Tutto
È. Egli con Mano Potente può modificare ogni cosa e lo farà; sì, presto lo
farà: lo farà con voi, gioielli preziosi del Suo Scrigno; lo farà con la natura
che verrà sanata e rinnovata.
Gesù vi ha detto di tenervi pronti in ogni
momento, perché nessuno conosce i Suoi Tempi. Obbedite, amati; tenetevi saldi nella
fede, sicuri nella speranza, tenaci nella carità.
In tal modo, sì, che sarete pronti ad accogliere
il Re che viene, a tenderGli le braccia e correre felici tra le Sue! Egli vi
riconoscerà e vi dirà: “Vieni, figlio amato. Vieni nel Regno, preparato per te:
Mi hai tanto amato nei fratelli, Mi hai donato il tuo tempo, il tuo denaro;
tutto hai fatto per Me, mettendoMi al primo posto! Io tutto a Te dono, ma il
Mio Tutto, quello di Dio!”
Quando sentirete queste ineffabili Parole
d’Amore, allora sì sarà la conclusione di ogni pena, del dolore, di qualunque
tribolazione. Allora, figli, solo allora potete tirare un sospiro di sollievo;
prima, invece, sappiate che ogni giorno dovete portare la vostra croce.
Noi saremo accanto a voi. Sappiate che le
pene saranno alleviate, attenuate, le forze concesse in proporzione, ma le pene
non tolte del tutto.
Accettate tutto con amore: il cuore si arricchirà
di gioia sempre nuova. Il Nostro Infinito Amore vi avvolgerà sempre.
Preghiamo Gesù:
“Dolce amatissimo nostro Gesù, noi Ti amiamo con
tutte le nostre forze. Accettiamo e portiamo le nostre croci come Dono del Tuo
Infinito Amore. Ti seguiamo e mai ci allontaneremo da Te che sei tutta la nostra
Gioia”.
Maria
Santissima