Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi
18.09.92
L’Amore puro, che desiderate, l’avrete, Infinito, da
Me.
Piccoli Miei, il vostro cuore è
traboccante d’amore: lo vedo. Ne sono contento. È il Mio Amore figli che è
entrato in voi, è l’Acqua Limpida e Fresca della Fonte Perenne che alimenta il
vostro essere. Io ne verso quantità abbondanti perché ne siate permeati
completamente: questo è il vostro sostegno, questo la vostra forza che non
verrà mai meno, non vi mancherà; è la Linfa Vitale per voi che vi permetterà di
entrare nel Regno di Pace e di superare prima gli ostacoli e le prove, che
incontrerete, nel breve spazio di tempo che vi separa dal giorno della gioia
completa.
L’uomo senza l’amore è come una pianta
senz’acqua: ingiallisce e muore, inevitabilmente. Tutte le creature ne hanno un
grande bisogno, lo cercano, invano, oggi, in un mondo squallido che s’è ridotto
ad un deserto, popolato di serpi velenose, pronte ad ogni insidia. Non può,
figli, non può donare amore vero un’Umanità senza Dio, perché solo chi attinge
a Me può avere alimento che nutre! Chi si rivolge all’uomo rischia spesso di
essere intossicato dal veleno dell’egoismo e del peccato.
Voi, piccoli, ormai dovete vivere nel
mondo senza prendere nulla di ciò che vi offre: è pericoloso avvicinarsi alle
gioie che il mondo offre, anche se apparentemente lecite: nascondono in sé,
troppo spesso, insidie pericolose.
Amati, gigli profumati del Mio Giardino,
Io, il vostro Dio, vi darò la Gioia pura, l’Amore vero che tanto desiderate!
Pensate che il vostro Signore, Che scruta profondamente il cuore e legge ogni
pensiero della vostra mente, non sappia provvedere a voi in modo adeguato?
Vi ho detto che ogni desiderio puro e
santo che voi esprimete sarà soddisfatto. Per voi è tempo di gioia. Lo ripeto:
per chi è stato il Mio fedele discepolo, per chi ha in sé tanto amore da dare a
Me e ai fratelli c’è sempre il suo Signore, pronto a elargire ciò che può
rendere lieto il suo essere.
Tutto aspettatevi da Me; non contate
troppo sui fratelli, anche sui migliori. Chiedete a Me: Io vi voglio dare
tutto, perché il Mio Amore è Infinito e vi sommergerà in modo tale da non avere
più bisogno delle briciole che gli uomini vi offrono.
Voglio che i Miei piccoli si rifugino in
Me, nel Mio Porto sicuro: Io voglio essere il vostro Tutto! ChiedeteMi con la
sicurezza di ottenere, chiamateMi con la sicurezza della Mia Risposta; amateMi
ed Io vi sommergerò del Mio grande Amore e voi sarete sazi e soddisfatti, come
bimbi che, preso il latte della mamma, si addormentano tra le sue braccia
amorose.
Abbandonatevi a Me, voi, che avete fame
e sete: Io vi sfamerò col Mio Pane che nutre e trasforma, vi disseterò con la
Mia Acqua che vi rigenererà e nulla vi servirà più per essere felici.
Il vostro Signore vi concede tutto ciò
che vi necessita e in più ogni giorno ci sarà un Dono speciale del Suo Amore.
Contateci, piccoli Miei, e siate felici perché già la prima luce spunta, già
l’aurora sta cedendo il posto ai primi raggi di sole, che non tutti possono
vedere. Voi non solo ne vedrete la luce, ma ne gusterete anche il calore che vi
scalderà e vi fortificherà ogni momento di più, fino a quando il sole spunterà
all’orizzonte. Sì Io, Io, proprio Io, il vostro Dio, verrò da voi, da ciascuno
di voi, verrò a cercarvi ovunque siate, verrò a baciarvi, a coprirvi di
Dolcezze! Gusterete quanto è Buono il vostro Dio; toccherete con mano le
Delicatezze del Suo Amore Infinito!
Voi dite d’amarMi, voi Mi desiderate,
voi volete le Mie Carezze e il Mio Abbraccio: bene! Io ancora di più lo
desidero, infinitamente di più, perché il Mio Cuore è immenso e vuole darvi tanto
Amore quanto ne desiderate. Vicino a Me sarete completamente felici, perché Io
so esattamente quello che desiderate e vi soddisferò, siatene certi. Le Mie Promesse
sono quelle di un Dio: vengono sempre mantenute e al di sopra di ogni aspettativa!
Siate felici, perché le prospettive del
prossimo futuro per voi sono splendide. Aspettatevi tutto, ma solo da Me, non
elemosinate nulla dai fratelli, non chiedete, Miei dolci piccoli. Non chiedete
nulla a chi nulla ha da darvi, nulla può darvi, nulla vuole darvi. Chiedete a
Me che sono la Ricchezza: in Me tutto esiste da sempre e in quantità infinita.
Se un mendicante va a chiedere ad un
altro mendicante cosa ci può ricavare? Qualche povera briciola, perché è uno
scambio di doni tra poveri; ma, se un mendicante si rivolge a chi possiede
tutto, molto può avere, può soddisfare al suo bisogno e gliene avanza anche per
gli altri.
Fate così, piccoli Miei amati, sappiate
attingere alla Fonte Perenne che vi concede ciò che tanto desiderate invano.
Amori Miei, ripeto: invano, cercate da chi nulla può dare, perché nulla ha.
Voi, invece, date ai fratelli con generosità: voi potete dare molto, perché vi
concedo Io ogni cosa, non per tenerla gelosamente per voi, ma per offrire a chi
ha bisogno ciò di cui ha necessità. Vedrete che in tal modo la vostra fede
diverrà sempre più salda, la speranza, ogni giorno di più, certezza.
Esercitate la carità con massimo zelo.
Questo vi chiedo di fare, fino al Mio Ritorno; siate scrupolosi, non lasciate
nulla indietro, non rimandate mai a domani un atto di carità che oggi potete
fare, non scontentate nessun fratello che si aspetta qualcosa da voi. Leggete
nei suoi occhi, Io vi permetterò di comprendere più a fondo degli altri, e date
ciò che potete, date gioia, felicità, pace e amore puro a chi ve ne chiede: è
come se lo faceste a Me.
Io sono stato, sono e sarò in ogni
fratello che ha bisogno di voi: il suo sorriso di ringraziamento sarà il Mio,
la sua gioia sarà la Mia; ma, presto, verrà giorno in cui voi vi troverete
davanti proprio Me, Gesù. Sì, figli, Mi vedrete e Mi riconoscerete e vi
stringerò al Mio Cuore per non lasciarvi più. Siete i Miei dolci discepoli che
vivete per Me: come potrei non stringervi vicino a Me e colmarvi di ogni bene?
Ormai i tempi sono maturi e tutto si sta
già realizzando. Ogni giorno aspettatevi un Dono del Mio Amore: lo
riconoscerete, lo capirete, lo apprezzerete, perché il velo davanti ai vostri
occhi si è fatto più sottile, la realtà comincerà a farsi conoscere meglio da
voi. In un mondo di ciechi, ottenebrati dal peccato, i Miei piccoli
acquisteranno una vista sempre più attenta per vedere le Meraviglie del loro
Signore. In un mondo di sordi, assordati dai rumori delle assurdità prodotte
dall’uomo, i Miei piccoli cominceranno a gustare la dolce armonia del Paradiso
che si apre per loro, fino a quando, gradualmente, scomparirà la vista
tenebrosa e nebbiosa di un mondo di dolore, di malizia, di egoismo, di
sensualità e ne apparirà un altro di gioia, amore puro e pace, fatto per le
creature che l’hanno sempre sognato, desiderato, sospirato, meritato.
Sì, figli amati: pochi vi entreranno.
Solo quelli che hanno creduto in esso, che hanno faticato perché il mondo nuovo
si realizzasse, ora, lo godranno. Sì, amati, è arrivato il momento! Lo godrete,
voi, che in Me avete creduto, che a Me vi siete affidati, che Me avete amato
sopra ogni cosa, affrontando critiche e talora disprezzo, per amore Mio.
AspettateMi, figli amati: presto, verrò
da voi, per non lasciarvi più!
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi
tempi
18.09.92
La Mamma parla ai figli amati
Piccoli Miei, dolci figli del Mio Cuore,
vi stringo tutti vicino a Me e vi benedico.
Benedetto sia anche oggi il Signore che
vi ha donato un giorno di Pace, nel quale potete renderGli gloria, adorarLo e ringraziarLo!
La Sua Mano continua ad elargire Doni meravigliosi. Siatene sempre consapevoli;
non trascorrete mai una giornata senza offrire a Lui ogni vostro pensiero, ogni
azione, tutti voi stessi.
Egli è un Padre Generoso e
Misericordioso Che elargisce i Suoi Doni anche a chi non li merita, anche a chi
non li riconosce, anche a chi li disprezza.
Voi, dolci gigli, siete le Sue creature
predilette, siete i dolci fiori del Suo Giardino: imitate il Padre Santo,
seguite i Suoi Insegnamenti, nutritevi della Sua Parola e tramutatela in
azione, in vita. Non amate solo chi vi ama, non sorridete solo a chi è buono
con voi, non aiutate chi vi aiuta, ma rivolgete le vostre premure anche a chi non
è gentile con voi; fate il sorriso anche a chi vi costa farlo. Cari, piccoli
Miei, la Mamma vi insegna ad essere dei piccoli eroi che si sanno sacrificare
per offrire ai fratelli quello che è nelle loro possibilità donare: può essere
anche solo un sorriso, che vi costa tanto sacrificio; può essere una parola
gentile, quando avete un nodo in gola; può essere del denaro, quando dovete
rinunciare a qualcosa per darlo. Questo è amore, figli! Questo atteggiamento
verso i fratelli è quello giusto gradito a Dio, perché frutto di rinunce e
sacrifici.
Rispondete sempre sì a Gesù che vi
chiama, a Gesù che vi chiede, a Gesù che vuole provare per fortificarvi, per
donarvi di più, per plasmarvi meglio. Dite sempre così: “Gesù, faccio tutto ciò che
desideri da Me; dimmi quello che vuoi ed io sono pronto ad obbedire, felice di
farTi felice, perché Ti amo, Ti amo immensamente! Tu, Gesù, sei tutto per me,
voglio fare sempre la Tua Volontà, anche quando non capisco, sempre, sempre!”
Sapete, gigli dolci, che questa è la preghiera
tanto gradita a Gesù, che Lo fa felice; allora la Sua Mano Santa si posa su di voi,
vi benedice ed elargisce Grazie su Grazie anche ai fratelli, a tutta l’Umanità.
Sappiate che proprio le preghiere
intense e costanti di pochi salveranno molti, perché Dio vuole la salvezza
delle creature e non la rovina, vuole la Gioia non il dolore. Saranno proprio
le vostre azioni amorose che renderanno più sollecita la Venuta di Gesù fra gli
uomini.
Voi dite: “Mamma, siamo pochi.” Non
importa, figli, non è la quantità che conta, ma la qualità della preghiera.
Ricordate nel passato: la preghiera di un solo giusto ha fermato il meritato
castigo preparato da Dio per gli uomini. Anche ora è così: voi siete pochi, ma
avete un grande potere che Dio Stesso vi ha conferito. Pregate, amati! Vivete
di preghiera giorno e notte, attimo per attimo, tutto per Gesù, sempre per
Gesù! Egli farà cose meravigliose che saranno sotto gli occhi di tutti.
Per voi, poi, sapete che ci sarà Gioia
grande, Gioia immensa, Gioia che non avrà mai fine!
Siate felici, figli amati. Siate felici!
La
Mamma Santissima