Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi
25.09.92
Credete nel Mio Amore e sarete felici.
Miei prediletti, vivete pure* del Mio
Amore, pensate a quanto è grande: vi accompagna da quando la Mia Mano vi ha
creato, vi segue per tutta la vita, vi aspetta alla conclusione della vostra
vita. Abbandonatevi a Me, confidate in Me, sperate in Me! Io non deludo: le Mie
Promesse sono Promesse eterne, le Mie Parole non cadranno mai, ma restano
incise con lettere di fuoco.
Ogni Mio figlio è per Me un gioiello prezioso
che Io curo con grande attenzione. Nulla tralascio per indirizzarlo alla Gioia:
ogni suo sospiro viene tenuto in considerazione, valutato e adeguatamente
ricompensato.
È difficile per chi soffre capire questa
grande verità; ma ognuno si sforzi di farlo. Il dolore è un momento passeggero della
vita, è una componente presente sempre nell’esistenza umana, perché connesso con
il peccato di Adamo; ma Io non ignoro nulla. Non siete mai soli quando
soffrite: Io soffro con voi, vi accarezzo dolcemente, addolcisco il vostro
soffrire, vi concedo pause di gioia. Siete provati, sì, ma non schiacciati: Io
non permetto mai che portiate una croce superiore alle vostre forze. Chi
confida in Me vede accadere cose meravigliose nella sua vita. Io desidero
proprio questo: che la creatura si abbandoni in Me, che viva per Me solo; così
la Mia Azione nella sua vita potrà essere incisiva.
Un giorno la Mamma vi disse queste Parole:
“Se sapeste quanto è grande l’Amore che Io ho* per voi, piangereste di gioia”.
È così, Miei amati figli: se poteste comprendere quanto è grande l’Amore che
prova per voi il vostro Dio, tutta la vostra vita subirebbe una svolta
decisiva; mai la tristezza vi colpirebbe, mai l’angoscia verrebbe ad attanagliare
il vostro cuore. Chi ha Dio in sé non può mancare di nulla, perché in Lui trova
Tutto.
Badate, amati, che Io, Dio Creatore, chiedo
a ciascuno di voi di portare la sua croce! Lo esigo da tutti, non concedo a
nessuno di esserne esente! Ma in questo suo travaglio non è solo l’uomo: ha il
suo Signore, sempre vicino, a sostenerlo, ad incoraggiarlo, ad aiutarlo a
perseverare fino alla conclusione del cammino, quando si aprirà la porta della
vera Vita. Allora si concluderà ogni croce terrena e tutto subirà una radicale
trasformazione.
A molti sembra incredibile; invece, è così.
La vita dell’uomo è tutta un poema d’Amore, d’Amore intensissimo ed eterno del
Dio Creatore verso la sua creatura; fino all’ultimo istante di vita Io concedo
i Miei Doni ai figli amati: concedo, secondo le necessità del momento, volta
per volta, ciò che serve. Guai all’uomo che confida solo in se stesso, che
scambia i Miei Doni per i suoi, che si attribuisce i meriti che non ha! Costui
Mi rifiuta per orgoglio e per superbia, usa male i Miei Doni, si preclude la
via della salvezza!
Io non posso agire come vorrei, quando la
volontà Mi si oppone; non voglio violentare nessuna volontà: ognuno sarà sempre
libero, completamente libero nelle sue scelte. Con il Mio Amore paziente aspetto;
concedo a volte una vita lunga per dare modo al figlio di ritrovare la via di
casa. Lo aiuto lungo il cammino, parlando a lui dolcemente al cuore; concedo
segni di ogni genere per attirarlo a Me.
Voi, spesso, Miei dolci gigli, Mi dite di
amarMi con tutto il vostro cuore. lo so che è vero: vedo che siete sinceri. Mi
aspettate con ansia sempre crescente; Mi chiedete di venire presto. Tutto vedo.
Tutto so. Ora Io, Dio, vi dico questo: voi Mi aspettate perché sapete che il
Mio Ritorno è prossimo; ebbene, Io vi aspetto da sempre! Da quando vi ho creato
nel grembo della madre, ho pensato al momento felice della maturazione dei
tempi, quando le Mie Braccia vi avrebbero stretto al Mio Cuore, quando, finalmente,
sareste venuti a Me, vittoriosi e felici.
Nessun padre della terra prova tanta ansia
per il ritorno del figlio nella sua casa quanta ne provo Io per voi, amati.
Spio ogni vostra azione; vedo sempre quello che c’è nel vostro cuore. Aspetto
che Mi rivolgiate il vostro pensiero, che Mi diciate qualche parola d’amore
sincero. Sì, amati, è così: Io sono in attesa di voi, molto di più di quanto
voi lo siate di Me.
Voi dite di amarMi; è vero: Io leggo nel
vostro cuore questo sentimento nei Miei confronti. Mi date amore. Sì, il vostro
piccolo amore cercate di offrirMelo ed Io lo gradisco immensamente; ma sappiate
che Io vi voglio travolgere nel Mio Amore, voglio che siate addirittura parte di
Me Stesso! Io, Dio Onnipotente, Mi concedo a voi in modo tale da divenire parte
di voi stessi! Questo meraviglioso miracolo avviene nella S. Eucarestia, ogni
volta che voi vi accostate ad Essa!
Sono Io, che per Amore, per il Mio grande
Amore entro a far parte del vostro essere per innalzarlo fino a Me, per trasformare
il vostro corpo da carne a spirito! Questo processo è tanto più rapido, quanto
più vi accostate alla S. Eucarestia; ogni volta voi divenite più simili a Me,
attingete energie e Luce dalla Mia Fonte Perenne e vi arricchite a tal punto
che a vostra volta potete donare ai fratelli Luce ed energia, che avete attinto
da Me.
Pensate a quanto è grande l’Amore che Mi
lega a voi: tutto quello che voi provate per Me Io lo ricambio moltiplicato all’infinito!
In Me tutto è Perfetto e Infinito e questa perfezione e infinitezza Io la
voglio trasmettere anche ai Miei figli.
Ogni padre vuole offrire le sue ricchezze
ai propri figli. Ciò avviene sulla terra, avverrà in maniera perfetta e
completa in Cielo, perché il Padre non è un uomo piccolo e debole, anche se fosse
re, ma un Dio Eterno, Infinito, Perfetto, Creatore di ogni cosa.
Chi è in grado di capire qualcosa di questo
grande Piano d’Amore verso le Mie creature imparerà ad amarMi più intensamente
e il distacco tra Creatore e creatura diverrà sempre meno sensibile, fino a
quando cadrà anche l’ultimo diaframma e, finalmente, l’Infinito si unirà al
finito e il finito si fonderà con l’Infinito, divenendo un tutt’uno con Lui.
AmateMi, figli, amateMi con tutto il vostro
cuore: solo quando l’amore in voi sarà così profondo, da toccare le radici del
vostro essere, la Mia vicinanza sarà a voi più tangibile. Non ci sia momento
della giornata in cui voi non innalzate le menti a Me: il vostro pensiero deve
essere sempre in Me. Questa è la preghiera che voglio, non parole pronunciate
sulla punta delle labbra, che sono imparate a memoria, come una cantilena senza
senso! Voglio tutti voi: tutto il vostro essere deve sentirsi proiettato verso
di Me. Per alcuni è già così: quanta gioia Mi donano costoro! Ecco realizzato
il Mio Progetto su ciascuna creatura, quando questa ritorna a Me, dopo aver
percorso il suo cammino terreno o parte di esso. Che gioia vedere il Mio
piccolo essere, frutto del Mio Amore Infinito, tornare a Me! La creatura torna
al suo Creatore, dopo aver superato gli ostacoli terreni del dubbio, delle
tentazioni, del male, dopo aver vinto le insidie del maligno. Quanta gioia in
Cielo per ogni figlio che torna vittorioso: i fratelli lo accolgono con gioia,
la Mamma lo stringe tra le Sue Braccia amorose e insieme lo introducono nella
Gioia, in quella vera che proviene da Me e che non è ombra fugace, ma cosa
duratura!
Siate felici, figli diletti: il Mio Sguardo
vi accompagna ovunque; la Mia Mano vi accarezza e vi benedice!
Gesù
*pure = proprio
*ho = l’Amore della
Mamma è lo stesso Amore di Dio
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi
25.09.92
La Mamma parla ai figli amati
Piccoli Miei, Gesù vi ha parlato del Suo
grande Amore per voi; assieme al Suo unisco il Mio. In questo grande Oceano, in
questo Infinito Oceano è immersa ciascuna creatura. Lo è, ma non lo sa. Lo è, ma
non lo sente, perché agisce sempre in essa la conseguenza del peccato che toglie
questo tipo di sensibilità. Se ognuno capisse quanto è grande l’Amore verso di
lui da parte di Noi non cercherebbe più, con tanta foga, l’amore terreno; non
soffrirebbe più per la mancanza d’affetto, perché per ognuno c’è di che
dissetarsi con infinita abbondanza. Ma il velo del peccato impedisce la conoscenza,
il velo del peccato non permette all’uomo né di vedere né di sentire: deve
credere per fede, senza avere di più.
Questa è la grave prova che ogni uomo deve
subire: credere senza vedere, credere senza sentire; ma Gesù conosce il vostro
cuore, comprende il vostro estremo bisogno d’amore.
L’Amore Suo vi brucia, ma una barriera pesante
impedisce di avvertirne il Calore. La Sua Parola vi parla continuamente, ma
l’udito sensibile non viene colpito. Tutto si svolge a livello spirituale; ma
l’uomo è di carne, la carne è sensibile: vorrebbe che i sensi provassero
qualcosa. Ma, raramente, questo avviene. Non è concesso che a pochi il vedere e
sentire e non, necessariamente, ai migliori: tutto rientra nel Piano grandioso
di Dio; in questi ultimi tempi Egli concede Doni grandiosi anche in questo
senso.
Molti hanno potuto vedere il Mio Volto in
ogni parte del mondo! Sono andata come pellegrina tra le genti più svariate per
svegliare la fede, convertire i cuori, preparare le creature ad affrontare i
grandi avvenimenti che stanno per verificarsi.
Gesù concede tante cose: chiedete! Siano
desideri santi, puri: Egli li esaudirà, se ciò può essere un bene per voi. Confidate
in ogni momento in Lui, non solo nelle situazioni più complesse, ma anche nelle
altre: Egli conosce la più piccola piega del vostro cuore. Egli ama questo
vostro anelare a Lui.
ChiedeteGli un po’ di sensibilità in più
che vi permetta di gustare più sensibilmente la gioia del Suo splendido Amore. Siate
insistenti: Egli lo farà! Sì, per voi diverrà più sensibile ai vostri sensi.
Egli non delude mai; vuole darvi Gioia, vuole
coprirvi di Gioia, in attesa di sommergervi nell’Oceano Infinito della Sua
Grazia!
PreghiamoLo assieme:
“Gesù, Fornace Ardente d’Amore, aiutaci a
comprenderTi meglio per amarTi sempre di più, per adorarTi ogni attimo della
nostra vita”.
Maria
Santissima