Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi
29.09.92
Gioite, figli amati, amatevi con purezza.
Figli prediletti, amati gigli del Mio
Giardino, Io, Gesù, voglio che nel vostro cuore l’amore metta radici sempre più
profonde. Il Mio nuovo Regno di Pace sarà proprio un Regno d’Amore: le creature
che entreranno già dovranno essere abituate ad amare con purezza, a donare
gioia.
Non basta figli, non basta sopportarsi,
reciprocamente; chiedo di più a voi: vi voglio caldi nella carità. La vostra
misericordia deve abbracciare tutti. In tal modo la via della perfezione è già
imboccata: bisogna percorrerla fino in fondo, bisogna amarla e affrontare
qualche difficoltà, perché il Bene trionfa, quando i cuori hanno vinto il
naturale egoismo. Ciascuno di voi, dolci gigli, sia di esempio agli altri col
suo comportamento, sia di sostegno con le sue preghiere, di conforto col suo
tenero amore.
Sì, amati figli: dal vostro Gesù
sentirete sempre parlare di Amore, perché Io sono l’Amore! Vi dono questa
energia che sgorga dalla Mia Fonte Perenne e voi dovete offrirla a chiunque ne
abbia bisogno. Io, Gesù, vi ho trasformato da uomini di carne, soggetti alla
tirannia del corpo... State divenendo creature libere: il vostro corpo viene
guidato dallo Spirito che è in voi, corroborato dalle energie interiori, che
fluiscono continuamente in voi, provenienti sempre da Me.
Io, figli, su vostra richiesta, continuo
a prendere possesso pieno di voi: siete sempre più Miei! Questo processo
proseguirà sino alla totale trasformazione che avverrà a conclusione.
Ogni giorno vi accorgerete che il totale
abbandono a Me ha dato frutti sempre nuovi: Io, Gesù, creo in voi capacità
sorprendenti che potrete sempre mettere a disposizione dei fratelli.
La Mia Creazione, figli amati, non è
finita allora, ma dura continuamente. Io creo sempre e non solo nell’infinità
dell’Universo, ma in voi, figli cari, sì in voi: siete il Mio Capolavoro e su
di voi si concentra maggiormente la Mia Attenzione.
Nel vostro essere si racchiude
l’Universo più esteso che esista. Quello che voi abbracciate con i sensi, che è
solo una minima parte di quello reale, è un nulla a confronto con quello che è
racchiuso in voi. Ricordate che siete stati creati ad Immagine e Somiglianza di
Dio! Questo dovrebbe farvi riflettere, profondamente. Quella somiglianza con
Dio vi fa partecipare della Sua Natura Divina che contiene in Sé tutto. In voi
queste capacità sono in potenza: vanno sviluppate! Dopo il peccato originale,
queste facoltà non sono andate perse; ma è estremamente difficile per l’uomo il
cammino verso la perfezione totale: richiede fatica e rinunce continue. La
parte sensuale emerge dal proprio io con prepotenza: è come un cavallo
impetuoso, che bisogna saper guidare, altrimenti conduce verso la rovina.
Quando in una creatura predominano le
forze del senso, tutte le capacità che sono in potenza si affievoliscono, non
hanno il terreno adatto per svilupparsi. I figli delle tenebre non sanno più di
avere origine da un Dio Onnipotente che può trasfondere in loro le Sue energie
Vitali. La loro dipendenza dal senso li rende sempre più vicini al mondo
animale; la loro volontà fa solo scelte sbagliate che li allontanano da quella
Luce che sola è Vita.
Come un germe messo in un angolo buio,
senza terra buona, senza acqua, senza luce muore rapidamente, così avviene per
il figlio di Dio che incoscientemente si allontana sempre più dalla Fonte di
Vita che sono Io: come quel germe, muore e finisce nell’abisso di fuoco, dove
la sua eternità sarà solo di dolore, dove le sue capacità potenziali non
avranno mai sviluppo, perché saranno annientate completamente.
Ma se la Mia creatura segue il Richiamo
del suo Creatore, se si nutre del Suo Corpo e delle Sue Parole, allora, tutto
il miracolo si compie in lui: i piccoli germi di Sapienza Divina, nutriti e
corroborati dalle energie provenienti dal Creatore, si sviluppano ad uno ad
uno, cominciano a crescere ed a svilupparsi sempre più. Ecco che allora il
piccolo germoglio diviene pianta sempre più simile a quella originaria dalla
quale proviene.
Il figlio, amati – pensateci bene –
assomiglia sempre al proprio genitore in tutto, nelle sembianze esterne, ma
anche nel temperamento, nel carattere, nelle doti. Come potete pensare che ciò
non avvenga per i figli di Dio?
Sì, amati: voi siete tutti figli di Dio
Creatore, Onnipotente, Onnisciente, un Dio che è Fonte d’Amore, di Gioia, di
Pace: tutto il Bene è racchiuso in Lui Che è il Sommo Bene.
Quando i germi potenziali, con l’assenso
della vostra volontà e quindi con la Forza Vivificatrice del vostro Dio, si
sviluppano in voi, il vostro essere subisce una totale trasformazione. Come il
bimbo mano a mano che cresce evidenzia sempre più la somiglianza con il padre,
così anche per voi: mano a mano che procede la vostra crescita spirituale, vi
avvicinate sempre di più alla somiglianza col Padre che vi ha creato a Sua
Immagine e Somiglianza. I germi della Sua Infinita Grandezza (che sono in voi) divengono piantine sempre
più robuste. La crescita continua sempre più rapida, quanto più la creatura si
nutre della Linfa Divina che permea di Sé ogni parte. La Linfa Divina è la S.
Eucarestia, è la preghiera continua, intensa e totale.
Quando poi la creatura si dona totalmente
in ogni attimo della sua vita al suo Creatore, offrendoGli i suoi pensieri, il
cuore, la volontà, in quell’anima avvengono cose stupende, perché Dio Stesso
prende pieno possesso di quel corpo, lo plasma a Suo modo, lo perfeziona, lo
rende sempre più simile a Se Stesso. Ecco, allora, ecco che si compie il
meraviglioso, grandioso miracolo: la creatura prende sempre più sembianza
Divina; le sue capacità aumentano, la sua Luce si diffonde attorno a lei, le
doti spirituali si moltiplicano e altre se ne aggiungono, perché Dio lavora in
quell’anima, che si lascia plasmare docile. Ecco allora che il Capolavoro di
Dio assume sempre più netti i contorni che evidenziano la grande somiglianza
con Dio Che è suo Padre e suo Creatore; ma dentro di essa l’Opera creatrice del
Dio d’Amore continua. Il Padre, nel Suo Infinito Amore, non si accontenta mai
di offrirle Doni, sempre più preziosi, per farla sempre più felice; quindi,
crea in lei cose sempre nuove, mentre la felicità cresce gradualmente sempre
più, in un processo ineffabile senza fine.
Piccoli amati, riflettete su questo che
vi ho detto; forse vi è più chiara la conoscenza del vostro Dio: Io, figli,
sono la Felicità assoluta, senza fine! Benedetto quel figlio che si è
abbandonato a Me! Benedetto quel figlio che senza vedere nulla ha creduto alle
Mie Parole! Io faccio di lui un vero figlio di Dio, degno di questo altissimo
rango. La sua somiglianza con il Padre sarà sempre più evidente. Allora sì,
figli, la creatura ha realizzato il Progetto che Io ho fatto per lei, sin dal
momento in cui l’ho pensata!
Siate felici, Miei dolci gigli. Siate
felici: per i figli di Dio ci sarà solo Gioia.
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi
tempi
29.09.92
La Mamma parla ai figli amati
Piccoli Miei, figli amati, il Mio Cuore
è gioioso, vedendovi così vicini a Me. Io vi amo e vi vorrei tutti, nessuno
escluso, portare nel meraviglioso Regno di Pace; vi vorrei accanto a Me per
sempre, finalmente al sicuro da ogni pericolo, finalmente nella Gioia senza
fine accanto a Mio Figlio che vi vuole colmare di ogni Gioia.
Sì, amati, ogni particolare ha curato
Gesù, il vostro Infinito Amore. Tutto è pronto per la gioia dei figli ma il Mio
Cuore geme, vedendo che alcuni, molti saranno esclusi, molti che sono stati
chiamati ripetutamente, ma non hanno voluto rispondere! Vorrei parlare ancora a
loro, dire che Gesù è pronto a perdonare, se umili e pentiti si getteranno ai
Suoi Piedi; ma le Mie Parole non fanno più presa su di loro! I poveri figli
sono schiacciati dalla mole dei loro peccati e non se ne accorgono, perché sono
divenuti schiavi del maligno che intorpidisce la mente, avvelena continuamente
il cuore, domina la loro volontà. Ciò accade perché si sono allontanati troppo
dalla Luce: si sono bendati gli occhi e turate le orecchie per non vedere e
capire i segni che, numerosi, Gesù permette per smuovere proprio queste
creature stordite dal male.
Guardo con angoscia il tempo che passa,
infruttuoso, su di loro: non riescono a rialzarsi! Io vorrei correre da
ciascuno dei Miei figli, coprirli di carezze e baci materni, poi, rialzarli
piano piano e portarli sulla via della salvezza; ma ciò non Mi è possibile: la
loro stessa volontà si oppone! Mi respingono ogni volta che passo vicino a
loro!
Siamo tanto addolorati, assieme a Gesù:
questi si stanno avviando incoscienti verso la rovina e non si curano di
emendarsi. Tutto sta già accadendo: la grande battaglia è in pieno svolgimento.
Il Mio Cuore Immacolato trionferà
presto, il male sarà debellato; ma il dragone trascinerà via con sé molti figli
Miei, dolci figli, che volevo tenere assieme a Me, felici nel Regno della
Gioia.
Voi, gigli profumati, siate felici,
perché l’azione del maligno sarà sempre più inefficace per voi: siete ben
protetti nel Cuore di Gesù, accanto al Mio. Chi potrà nuocervi?
Vivete felici questi ultimi tempi di
battaglia feroce tra il Bene e il male. Siate sempre lieti, perché portate con
voi la Gioia di Cristo che non è soggetta ad affievolirsi, ma ad aumentare
sempre più e a durare per sempre.
Preghiamo il grande Re che torna sulla
terra: viene per voi, gioielli preziosi del Suo Scrigno; non vi lascerà mai
più.
Gesù, Infinito Amore della nostra vita, fa’ che il
nostro amore fraterno possa salvare tanti fratelli. Ascolta le nostre
preghiere, che giorno e notte innalziamo a Te! Noi Ti offriamo la nostra vita e
ogni nostro pensiero, azione e la volontà.
Maria
Santissima