Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi

 

02.10.92

 

 

Il nostro amore non avrà confini.

 

 

Figli amati, state sempre uniti a Me nell’Amore; la vostra volontà sia sempre conforme alla Mia.

In ogni attimo della giornata offriteMi le azioni che a Me piacciono.

Voi, piccoli, siete sempre dotati di libertà: non pensate che questa possa esservi completamente tolta. Le azioni perderebbero il loro merito, se agissi Io per voi; ma è bello che le Mie creature Mi chiedano di usare la loro libertà secondo il Mio Volere.

Io vi guido, amati, non dubitate; non lasciate mai di abbandonarvi completamente a Me.

Nella gioia e nella tristezza, in ogni circostanza offriteMi tutto di voi: Io vi scalderò sempre di più del Mio Amore Infinito; Io vi illuminerò sempre più della Mia Luce Pura: vedrete allora una nuova realtà che rimaneva nascosta ai vostri occhi. Figli siete entrati nella fase conclusiva culminante; ve lo ripeto. Vo sono con voi, Io vivo dentro il vostro cuore.

Voi Mi avete chiamato? Io sono venuto! Voi Mi avete offerto voi stessi? Io ho preso possesso totale del vostro essere e Me ne compiaccio! Vedrete ogni giorno cose meravigliose sorgere in voi: Io vi rinnovo, vi trasformo, vi arricchisco dei Miei Doni, vi rendo sempre più docili a Me e più insensibili alle ingiurie del mondo. Sarete come querce maestose nella tempesta: neppure un piccolo ramo si spezzerà.

Mi avete chiesto amore? Io vi ho inondato del Mio Amore; proprio questo volevo che Mi chiedessero tutti! Desideravo che i Miei figli Mi implorassero perché Io concedessi loro di saper amare con massima intensità Me e i fratelli. Chi Me l’ha chiesto con decisione ora gode già di questo Dono.

L’amore dona gioia a chi lo dà e a chi lo riceve, ecco perché Io, Gesù, vi esorto a donarvi amore puro, gli uni con gli altri. Perché privarvi di ciò che rende più felice la vostra vita?

Nella grande tempesta l’amore fra fratelli vi aiuterà reciprocamente. Tenetevi pure saldi per mano: Io lo permetto. Mi compiaccio, quando vedo vibrare il cuore dei Miei amati di sentimenti puri e santi, di bontà e generosità. Ognuno di voi deve essere pronto a sacrificarsi per l’altro, deve adattare il suo comportamento un po’ al volere del fratello in modo da dargli gioia, da alleviare le sue pene, da toglierlo dalla sua angoscia, quando costui sta attraversando il momento della purificazione.

Ognuno di voi ha un compito importante: è un piccolo emulatore del Maestro che sono Io. Vi mando nel mondo per portare le Mie Parole, le Mie Dolcezze, le Mie Carezze.

Vedete: oggi Io vi concedo un nuovo giorno e altri ve ne darò, giorni di Grazie, speciali e grandiose, per voi e per i fratelli. Vi sembra – perché i vostri occhi sono ancora velati – che ogni giorno sia simile all’altro, vi sembra che non succeda nulla, ma non è così: ognuna di queste giornate porta in sé cambiamenti grandiosi dentro di voi e fuori di voi.

Non potete immaginare, perché ancora siete chiusi nella corteccia umana, cosa significhi avere Dio in voi, nel vostro cuore: Io vivo e creo continuamente.

La vostra immagine ha un potere diverso da quella di una che appartiene ad un figlio delle tenebre: Io agisco in voi e fuori di voi, tramite il vostro essere! Non è più la vostra umile persona che va in giro per le strade del mondo, ma il Dio con voi Che vi dirige, suggerisce le parole giuste, i pensieri santi, le azioni appropriate. Voi non ve ne potete accorgere, ma ognuno dei Miei gigli racchiude in sé una grandiosa potenza benefica: chiunque si avvicina a voi ne sente l’influenza.

Il vostro Dio fa cose grandiose per i figli che dànno il loro assenso al Suo Volere. Ricordate le Parole magnifiche della Mamma vostra: “Sono la Serva del Signore. Si faccia di Me secondo la Sua Volontà”.

Queste Parole hanno aperto la strada alla salvezza: un Dio, il Dio si è Incarnato in una Creatura per redimere l’intera Umanità, caduta nel baratro del peccato.

In ogni momento della vostra esistenza imitate la splendida Creatura che nella Sua Vita ha detto sempre sì al Suo Signore: sì, quando capiva qualcosa del Suo Piano grandioso; sì, quando Le era completamente oscuro il Progetto Divino. Sì, davanti alla Gioia, sì, davanti al Dolore più atroce: mai la Sua Volontà è stata discorde da quella di Dio!

Miei piccoli, nessuno si affatichi a volere comprendere per forza quale sia la Mia Logica d’azione, anzi, non pensateci proprio! In qualunque situazione vi troviate, sia voi che i vostri fratelli sappiate che nulla avviene a caso: Io voglio che così accada! Si pieghino tutti, docili, al Mio Volere anche in questi tempi difficili, specialmente in questi tempi difficili. È proprio questo il grande significato delle intense prove, alle quali sottoporrò tutti coloro che devono subire decisive purificazioni. Nelle grandi prove, alle quali sottoporrò l’Umanità purificanda, ogni uomo deve vedere un mezzo di salvezza, deve riconoscere il grande Amore del proprio Dio Che vuole la salvezza, non la rovina, un Dio Che è Giustizia, oltre che Misericordia, e desidera annientare il peccato nel cuore della Sua creatura. Quale sistema migliore che quello di porla davanti alla sua estrema miseria, davanti alla nullità della sua natura?

Quando l’uomo avrà compreso la sua impotenza si umilierà davanti al Dio dell’Universo, abbasserà la sua testa e supplicherà, sentendosi schiacciato dalla mole dei suoi peccati. Allora Io, Dio, Padre amoroso, Mi chinerò su di lui e gli offrirò la possibilità di salvarsi. Sì, questo desidero da ogni peccatore: la massima umiliazione. Solo in questo caso donerò il Mio Perdono.

Figli cari, sappiate e fate sapere che le grandi sofferenze, che Io offrirò, sono Grazie infinite: Grazie speciali per momenti speciali: sono l’ultima possibilità di salvezza per molte creature che troppo si sono allontanate da Me, le quali sono state adescate dal maligno che ha inoculato loro il veleno terribile dell’orgoglio, della superbia, della presunzione.

Queste, solo così, quando saranno private di tutto, quando si troveranno completamente nude, capiranno la loro miseria, comprenderanno che il benessere, gli agi, la salute non erano certo frutto delle loro capacità, della loro abilità, ma Dono grandioso del Dio d’Amore, del Padre Generoso che elargiva ogni giorno con Bontà Infinita i Suoi Doni anche ai non meritevoli.

Questa purificazione non colpirà certo i Miei dolci gigli che, umili, docili, amorosi, non distolgono mai lo sguardo da Me, ma Mi adorano, Mi ringraziano di tutto, Mi offrono i piccoli doni dei loro sacrifici, delle loro mortificazioni, della loro pazienza.

Costoro saranno preservati dalla purificazione che sarà tanto più pesante quanto più il peccato è stato profondo e perdurante nel tempo.

Voi gioie del Mio Cuore, siate felici. La Mia Mano vi accarezza e vi benedice.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi

 

02.10.92

 

 

La Mamma parla ai figli amati

 

 

Miei piccoli figli, in questo mondo, nel quale gli avvenimenti si fanno sempre più pesanti, vi voglio gioiosi: voglio che i vostri volti abbiano sempre il dolce sorriso degli angeli che vedono sempre Dio.

Sì, i grandi fatti non vi devono rattristare, ma ogni fratello deve vedere in voi la gioia di vivere, la fede granitica, la Speranza di Dio, l’Amore, Dolce e Puro, di Gesù.

La vostra Mamma è Felice del modo nel quale vivete: ogni vostro atto è fatto con cuore puro e innocente, come quello dei bimbi. Sento il palpito dolce e amoroso del vostro cuore, quando rivolgete il vostro sguardo ai fratelli bisognosi. Sento sussurrare le vostre preghiere di sostegno per i deboli, di conforto per gli afflitti. Così voglio che perseveriate, amandovi, come fratellini buoni che vivono per darsi gioia, per scambiarsi tenerezze e delicatezze di ogni specie.

Non temete mai di amare troppo i fratelli: l’Amore di Dio, quello Puro e Santo, non ha confini in Lui. Lo dimostra il fatto che Egli, Vero Dio, si è fatto umile fino a racchiudersi in un guscio umano. Ciò non è bastato al Suo grande e Infinito Amore: ha voluto soffrire, come mai uomo soffrirà, per redimere i propri figli e fratelli e donare loro la salvezza.

Questo è l’Amore di Dio, questo il sentimento grandioso che lega Dio agli uomini, che deve unire gli uomini fra di loro. Chi ama così è nel giusto; chi ama così imita il suo Signore, Lo rende felice, obbedisce alla Sua Legge Santa!

Ognuno lasci il suo egoismo per donarsi completamente al suo Signore, poi, prosegua il suo cammino senza alcun timore: con Dio al timone della vostra imbarcazione non c’è nulla da temere; Egli vi fa capire chiaramente quali siano i pericoli, vi aiuta a scansarli, vi conduce nel Suo Porto sicuro. È il Porto della perfezione, dove ci sono la Gioia, la Pace, la speranza che non delude mai.

Voi, piccoli fiori, ci state arrivando. Conducete per mano anche i fratelli, occupatevi di loro con premura, rispettate la loro dignità, anche se poveri e ignorati dal mondo; anzi, più sono mortificati più meritano la vostra considerazione.

Dovete vedere in loro dei fratelli da accarezzare con dolcezza e da confortare con affetto sincero.

Questo fate, piccoli amati e renderete felice il vostro Gesù, il grande Amore della vostra vita, come voi Lo chiamate.

PreghiamoLo insieme:

 

Gesù amatissimo, concedici eroismo nell’amore verso di Te e in quello verso i fratelli. Sia ogni nostra azione un atto sublime di donazione a Te, nostro Dio, Che adoriamo con tutte le nostre energie e di piena disponibilità verso i Tuoi figli bisognosi, nei quali vogliamo trasfondere il Tuo Amore, quello Puro e Santo, attinto alla Tua Fonte Perenne”.

 

                                                                                              Maria Santissima