Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi

11.10.92

Raccoglietevi vicino a Me: vi apro il Mio Regno.

Figli prediletti, amati discepoli, l’era di Luce si sostituirà a quella delle tenebre. I figli della Luce entreranno nel mondo preparato da Me, Gesù, per gli eletti, cioè per coloro che hanno saputo donarMi il cuore, la mente, la volontà; per coloro che hanno saputo credere anche contro ogni apparenza.

A ben pochi è stato concesso di vedere cose straordinarie con gli occhi sensibili; ciò secondo un Mio Piano, non ancora accessibile a voi, Miei piccoli. La Chiamata è stata molto ampia: tutti i Miei figli ho chiamato al Mio Desco perché sedessero con Me a pranzo nel grande Banchetto Nuziale da Me allestito. Ho chiamato, a gran Voce, attraverso le Mie Parole contenute nel Vecchio Testamento, nel Vangelo, nei Messaggi e nelle Comunicazioni dei Miei nuovi profeti. Ho mandato la Mamma Santissima, come Messaggera d’Amore e di Pace, in tutto il mondo. Ella, la Dilettissima Madre, ha sollecitato tutti alla conversione, all’obbedienza ai Miei Comandamenti. Ella ha annunciato, la grande Profetessa, l’Avvento Mio nel mondo per una nuova era di Pace, l’era cioè dello Spirito d’Amore, quando il Mio Spirito dominerà ovunque e tutti i popoli e le nazioni verranno ai Mie Piedi per adorarMi.

Figli diletti, come ripeto, ho chiamato a gran Voce con segni e prodigi grandiosi, ho battuto alle porte di tanti cuori, di tutti i cuori, ma pochi si sono aperti! Altri hanno appena dischiuso, per poi tornare a racchiudersi nel proprio nulla. Altri hanno addotto molte scuse; si sono fatti sommergere da infiniti dubbi. In conclusione: alla Mia Chiamata hanno risposto pienamente ben pochi!

Alcuni dicono: “Io nulla vedo e non credo a ciò che i miei sensi non percepiscono”.

Ora, amati, il Banchetto è allestito, i Miei servi sono tutti all’opera; ma gli invitati sono svicolati chi qui, chi lì con mille scuse insensate.

Figli, amati figli, il tempo è venuto: il Mio Regno di Pace apre le sue porte! Ma quanti sono degni di entrarci, quanti vestono l’abito nuziale?

Venite, gigli profumati, venite, amati fiori: ecco il Regno di Pace, preparato per voi dall’eternità! Venite, diletti del Padre: godete le gioie dei figli di Dio, le Delizie che ha preparato per voi il Padre Buono sin dall’eternità!

Uniti dall’Amore Infinito e Purissimo di Dio, formate una grandiosa corona, ogni grano della quale è un tesoro prezioso creato da Dio Creatore, redento da Cristo Salvatore, vivificato dallo Spirito d’Amore, attraverso il Corpo Purissimo di una Creatura Magnifica, fatta anch’Ella di carne: la Vergine Santissima, anello di congiunzione tra Cielo e terra, tra Dio e gli uomini.

Ora, Miei diletti, ad uno ad uno, vi faccio entrare nel nuovo Paradiso a voi destinato, Regno di Pace e Gioia grande! Lasciamo fuori l’immondezza del mondo, le miserie indicibili di questo mondo di fango, qui, nel Mio Regno, è tutta Luce, è Pace, è Gioia, è Amore: quella Linfa Vitale che non circola più nel mondo, perché asfissiato dal veleno del peccato.

Venite, Mie gioie, a godere il ristoro dalle fatiche. Voi siete ciò che resta di un’Umanità che non ha saputo amare Dio né il prossimo, ma che si è anzi rivoltata contro il proprio Creatore, contro il grande Benefattore che ha elargito solo Bene, Amore. Egli, mentre veniva offeso e dileggiato in ogni modo, preparava per i figli degni la grande Gioia che avrebbe dovuto essere goduta solo quando i tempi fossero stati maturi. Ora i tempi sono maturi: venite, piccoli Miei, venite da Me che aspettavo da sempre questo incantevole momento! Correte tra le Braccia di Chi vi ama di Amore Infinito, di Chi vi vuole sempre tenere racchiusi nel Suo Generoso Cuore di Padre!

Amati, vi ho tanto aspettato! la Mamma è rimasta davanti a Me con le Mani giunte, Eterna Adoratrice, per intercedere per ciascuno dei figli. Per quanto tempo ha tenuto ferma la Mia Mano di Giudice! AmateLo, venerateLo questo magnifico Fiore, preziosissimo: per Lei, per Merito Suo anzitutto, voi avete il Regno di Pace: il Suo Calcagno sta schiacciando il serpente maledetto che tanta rovina ha trascinato con sé!

Vittoria, figli, vittoria, per sempre vittoria! Cielo e terra gridano vittoria: un Piede benedetto schiaccia il capo all’essere maledetto! Un Cuore di Madre ha trionfato! Il male, figli, il male, per Merito Suo (Maria Santissima), sarà spazzato via per sempre dal mondo!

Il sorriso splendente e innocente dei bimbi rallegrerà ovunque il nuovo mondo. Figli, amati figli, la nuova era di Pace è spuntata: entrate, entrate a prendere possesso del vostro seggio! Sì: i posti sono già assegnati; c’è scritto sopra in lettere d’oro il vostro nome. Gli angeli e i santi lo ripetono con gioia, lo cantano, pieni di felicità. Sono finiti i tempi dell’angoscia, del terrore, del dolore, dell’indifferenza verso i bisognosi.

Ora il vostro nome viene pronunciato con immenso amore dai fratelli benedetti. Grande gaudio c’è dovunque per l’ingresso di ciascuno di voi nel grande Regno dell’Amore che ha spalancato le sue porte per accogliere i gigli puri e profumati che hanno fatto dimenticare, per un po’, al mondo la presenza del grande lezzo del peccato.

Ora Io Me li prendo tutti i Miei tesori; Me li prendo per portarli con Me, vicino alla Mamma Santissima. La famiglia si sta completando. Il pranzo è pronto. Cibi deliziosi e musiche ineffabili, per la loro dolcezza, si diffondono ovunque; miriadi di angeli fanno corona ovunque; la Gioia che non tramonterà mai vi sta avvolgendo.

Ecco, messi al sicuro i Miei diletti, la Mia Mano si piega ancora verso il mondo. Ma questa volta non è la stessa di prima; non accarezza e non benedice; è la Mano del Grande Giudice, dell’Eterno Giudice, Onnipotente Creatore di ogni cosa! È il Dio, terribile, Che volge il Suo Sguardo sul mondo per infrangere tutti gli idoli maledetti, per annientare popoli e nazioni, schiavi di quegli idoli. Tutti, sì, ora tutti capiranno chi è Dio, chi è il Vero Dio, il cui Dito ha creato tutte le cose! Egli, Io, Dio, ho detto: “Sia” e tutto è stato; dico: “Basta” e tutto viene annientato!

Grandi tempi questi: la Gioia infinita per i Miei diletti; la tribolazione infinita per i traditori che hanno disprezzato il Mio Sangue prezioso, versato per tutti sul legno della Croce!

Venite, Miei gioielli preziosi, gigli del Mio Giardino, entrate nel Mio Regno. Le porte sono aperte per voi. Canti e suoni ineffabili sono dovunque: è il Peana della vittoria del Bene sul male.

Dietro i Mie diletti chiudetevi o porte! Fuori i traditori, gli ipocriti, i falsi profeti! Non c’è posto per voi: avete ingannato il mondo per troppo tempo, oltraggiando il Sangue prezioso dell’Agnello! Lontano da Me, seminatori di male, satelliti maledetti del serpente velenoso!

Venite, diletti del Mio Cuore: insieme, dolci discepoli, obbedienti figli, saremo infinitamente felici!

Gesù

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi

11.10.92

La Mamma parla ai figli amati

Miei piccoli, dolci amori, oggi la Mamma vostra è proprio felice; vicino a Lei ci sono anche le vostre mamme, quelle che dalla terra sono salite al Cielo. La Nostra grande gioia è dovuta al fatto che Gesù oggi ha aperto le porte del Regno meraviglioso, fatto per voi e progettato da Lui dall’inizio del mondo, dopo la fatale caduta dei vostri progenitori.

Figli, quanto splendore! Figli amati, quanta Gioia è pronta per voi! Tutto è uno scintillio di luci e colori, tutto è magnifico qui! Le Mani Sante di Mio Figlio hanno compiuto questo incanto; ora i Miei piccoli qui non soffriranno più. Tanti anni sono passati, secoli; il tempo sembrava non dovesse mai trascorrere! Vedevo generazioni e generazioni susseguirsi, il dolore rimanere nel mondo come realtà sempre presente.

Per ogni figlio, schiacciato ingiustamente, il Mio Cuore sussultava di Dolore, i Miei Occhi pieni di Lacrime parlavano in silenzio al grande Re della Gloria. Egli, posando il Suo splendido Sguardo pieno di Dolcezza su di Me, Mi diceva: “Mamma, finirà, il dolore finirà sulla terra. Io Stesso, Io, in Persona, distruggerò il male che è nel cuore dell’uomo ed è causa di tutto questo sfacelo! Il Tuo Cuore Immacolato di Mamma trionferà; vedrai: i gigli sorrideranno come bimbi felici accanto alla loro Mamma Che, più Felice di loro, li conduce per mano nel Regno della Gioia.”

Ecco quel momento è qui; tutto è meravigliosamente apparecchiato. Il Re dell’Universo ha voluto che la Sua piccola creatura, fatta a Sua Immagine e Somiglianza, vivesse anche sulla terra la sua parte di felicità, che non sempre dovesse essere in un esilio di sofferenza, di dolore, provocato dal fratello maliziosamente all’altro fratello. No, Gesù offre a chi ne è degno un seggio alla Sua Mensa Regale.

Figli, dolci figli, come sono felice! Intorno alla Mamma ci saranno tanti figli, finalmente felici!

Dov’è dolore, la tua morsa feroce? Dov’è morte il tuo artiglio terribile? Tutto è scomparso ciò che è male, tutto è cambiato. Non è un sogno, è una realtà!

Le Porte del Regno sono aperte per voi, dolci gigli. Entrate: i posti sono tutti assegnati; ognuno troverà il suo senza fatica. Siate felici ora, piccoli amati, siate veramente felici!

Lodiamo insieme e glorifichiamo Gesù Che tanto ci ama.

“Gesù, il Tuo Amore ci abbraccia, ci scalda, ci protegge. Il Tuo Amore ha preparato per noi una mensa di carni grasse. Gesù, benedetto sia sempre quell’Amore che ci ha donato così meravigliosamente alla vita!”

Maria Santissima