Opera scritta
dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi
12.10.92
Fate circolare
il Mio Amore tra tutte le creature.
Miei
prediletti, il Mio Amore è Forza Potente, è Energia Vitale, è Linfa essenziale
per tutti.
Io
vi concedo in abbondanza questo Dono: ogni giorno di più aumento la capienza
del vostro cuore perché possa avere in sé energie maggiori da potenziare voi e,
attraverso di voi, altre creature che si affidano alle vostre cure.
Miei
amati, ve lo ripeto: voi formate un unico corpo del quale Io, Gesù, sono il
Capo e voi tutti le membra. È la Mia Forza, indefettibile, che dà vigore al
corpo; ma bisogna che circoli bene nel grande organismo della Chiesa Mia.
Perché ciò avvenga ciascun membro deve essere vitale, ben nutrito e attivo:
allora, le cellule sane e forti si moltiplicano e la salute generale migliora.
Oggi
però questa situazione è alquanto difficile: le Mie Energie scendono copiose,
più che in passato, perché il bisogno è maggiore; ma quanti esseri umani non
sanno utilizzarle, perché non si aprono per accogliere questo prezioso Dono!
Alcune
parti del grande organismo, le più malate, vedo che hanno ben poca speranza di
ripresa; altre si accingono ad avere una sorte analoga. Fra queste membra
malate ci sono molti ministri Miei, completamente chiusi alle nuove e potenti
Grazie, che Io, Gesù, elargisco per rinnovare i cuori e prepararli all’ingresso
nel Regno di Pace. Questo comunque non vi deve meravigliare: anche al tempo
delle Mie Predicazioni i più grandi oppositori furono proprio i sacerdoti del
tempio. Come vedete, cambiano i tempi, ma la superbia umana rimane sempre il
difetto predominante.
Alcuni
sacerdoti credono che Io, Gesù, abbia parlato una volta in un modo e tutto si
sia concluso così. Grande errore è questo di non credere all’azione, continua e
molto varia, dello Spirito d’Amore. Che soffia dove vuole, quando vuole e come
vuole.
Io,
Dio Onnipotente, non ho fermato la Mia Azione alla testimonianza dei discepoli
evangelisti, ma ho fatto continuamente circolare la Mia Parola attraverso mille
rivoli che devono condurre gli uomini all’Unica Fonte Perenne che sono Io.
Parlo anche oggi e con grande efficacia attraverso i Messaggi dei nuovi
profeti, degli amati discepoli; mando i Miei devoti gigli a confortare,
consolare, aiutare ovunque Io lo ritenga necessario.
Il
Mio Spirito circola abbondante in certe membra della Mia Chiesa che si sono
aperte totalmente alla Sua Azione Potente: è divenuto Spirito profetico,
consolatore, vivificatore, alta testimonianza, carità grandiosa. Tutta questa
azione è derivante dalle nuove energie, che Io elargisco alla Chiesa languente;
i Miei pastori, sì, proprio i Miei pastori sono canali completamente chiusi.
Non dico un po’ ostruiti, ma completamente chiusi ad ogni ventata di nuova
evangelizzazione. Non capiscono i presuntuosi che Io agisco sempre in modo
proficuo e conosco a fondo le esigenze delle creature.
Se
ho ritenuto opportuno infondere la Luce del Mio Spirito in tanti figli Miei,
piccoli adoratori, fedeli e obbedienti, e fare di loro dei profeti, dei
testimoni della Mia Parola, degli angeli consolatori, chi se ne può
meravigliare? L’ho fatto in tutti i tempi; ragione di più, se lo faccio in
questi che sono speciali, anzi specialissimi in questo momento!
Badate,
figli, badate, voi Miei ministri superbi, che vi illudete di essere gli unici
detentori della scienza religiosa! Badate che la rovina non si abbatta sul
vostro capo, improvvisamente, fulmineamente, e vi colga completamente
impreparati! Non basta, figli, non basta seguire le piste già tracciate:
bisogna aprirsi alla nuova evangelizzazione, bisogna capire da dove proviene il
Soffio Vitale dello Spirito di Dio; bisogna aprire bene orecchi e occhi e saper
far circolare i Doni, che Io in questo momento concedo così vari e abbondanti,
come mai prima. Anche in questa evenienza ci sarà un Mio diretto intervento.
Sì, figli, sappiate che ciò che Io voglio è, ciò, che desidero accada, accade,
immancabilmente!
Ora
voglio che la Mia Luce si irradii e si diffonda più
nitida ovunque, voglio che i canali non siano ostruiti, tanto da impedire che
le piccole e deboli membra rimangano asfissiate per mancanza di nutrimento. La
Mia Volontà sostituirà quella fiacca e incapace dei Miei pastori. La Mia
grandiosa Potenza sostituirà la loro incapacità: con un’azione estremamente
energica aprirò tutti i canali chiusi e un torrente impetuoso di Grazie
Vivificanti si dirigerà sulla Mia Chiesa languente. Le cellule riprenderanno
vita e vigore, quelle, certo, che saranno in grado di farlo; le altre saranno
eliminate per lasciarne nascere di nuove, vigorose e creative che sostituiranno
i pesi inutili. Sì, amati figli: la Mia Azione Potente di rinnovamento di terra
e Cieli e già iniziata; il Mio Regno di Pace e d’Amore ha spalancato le Sue
porte. Il Mio amato popolo sta entrando. Tutti i degni avranno libero accesso
al nuovo mondo, quello della Gioia, della Pace, del vero Amore; ma le porte si
chiuderanno davanti agli indegni, ai presuntuosi, ai superbi, a coloro che
hanno ostacolato la circolazione delle Mie Grazie e hanno permesso che alcune
membra morissero asfissiate, per mancanza di ossigeno.
Io
ho mandato dovunque il Mio Spirito perché preparasse i cuori al nuovo grande
evento del Mio Ritorno; ma quanti hanno ostacolato questa Sua Azione, adducendo
scuse sciocche che tendevano a racchiudere la Mia Logica Infinita di Dio
Infinito nella sciocca logica loro di uomini piccoli e presuntuosi! Costoro Mi
sono stati di ostacolo e non entreranno nel Regno dello Spirito. Davanti a loro
le porte si chiuderanno: per la loro irresponsabile diffidenza, molti figliolini più piccoli non sono riusciti a trovare la
strada; per la loro poca carità, molti deboli si sono smarriti e languono
sull’orlo dell’abisso, col rischio sempre imminente di caderci dentro!
Ora
Mi rivolgo a voi, dolci gigli, fedeli amici che avete fatto circolare in voi,
abbondante, la forza del Mio Amore: siete stati strumenti disponibili nelle Mie
Mani e più ancora lo sarete, perché Io proprio di voi Mi servirò, amati, per
attuare la nuova fase del Mio grandioso Progetto d’Amore!
Vi
chiedo, amati: fate circolare il Mio grande Amore tra tutte le creature;
riempite il mondo di Amore, del Mio Prezioso Alimento. Io lo manderò a fiumi in
voi e, attraverso voi, a tutti coloro che hanno buona volontà. Siete i Miei
meravigliosi canali: con voi e per mezzo di voi sto dando attuazione al più
grande Progetto che mai potesse realizzarsi nella storia dell’uomo.
Il
tempo è giunto. Siate immensamente felici, amatissimi Miei, perché siete
divenuti i Miei preziosi collaboratori per l’instaurazione definitiva del Regno
di Pace!
Gesù
Opera scritta
dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi
12.10.92
La Mamma parla
ai figli amati
Piccoli
Miei, la Luce sta sorgendo all’orizzonte: è una grande Luce, splendida,
abbagliante, quale il mondo vide duemila anni fa, quando il Re dell’Universo
nacque in una povera culla in sembianze umane.
Sì,
figli amati: gioite! Gioite! Gioite: non durerà il dolore, non doveva durare;
doveva venire pure la fine del lungo travaglio! Sì: ecco, ecco che viene il
Signore di tutte le cose; viene per prendere possesso pieno del Suo Regno!
Gioite,
creature pure e innocenti, piccoli martiri di un mondo di morti; gioite, deboli,
oppressi, mortificati, schiacciati, voi tutti che soffrite in silenzio, vittime
dei satelliti di satana: è giunta la vostra liberazione! Non vi colpirà più
l’unghia rabbiosa del nemico. Non prevarrà il ricco su di voi che non avete
voce. Il vostro lamento flebile e continuo è arrivato; sì: è giunto
all’orecchio del Re. Egli scende, di Persona, per fare Giustizia, per
restituirvi tutto ciò che vi è stato sottratto dai prepotenti, dai
soverchiatori!
Tremate
voi, che avete tanto goduto, opprimendo i Miei piccolini! Anche voi volevo
portare con Me, volevo condurre per mano nel Regno di Gioia; ma avete rifiutato
l’Invito del Re, avete addotto mille scuse! Ho pianto, ho chiesto a Mio Figlio
di dilazionare il tempo della raccolta: Egli ve ne ha concesso di tempo! Ma voi
che ne avete fatto? Vi siete turati le orecchie per non sentire, chiusi gli
occhi per non vedere! Avete tappezzato le stanze, le case, le mura di idoli
vani!
Ho
chiesto a Gesù di avere ancora Misericordia, donandovi infinite occasioni di ritorno,
ma voi siete ancora lì, ai piedi dei vostri idoli vani, che non avete voluto
abbandonare; avete, invece, abbandonato il vostro Dio, l’Unico, Vero Dio!
Il
Mio Cuore soffre; ma ormai il grande Giudice sta per emettere una grave
sentenza. Chi ha oppresso, figli, non può sperare felicità. Chi ha schiacciato
il povero, l’inerme per ammassare beni terreni ora si troverà con le mani
vuote, il cuore infranto, un giudizio di condanna.
Venite
ora, Miei piccoli, che tanto avete sofferto: la vostra Mamma con le Sue Mani vi
accarezza, vi asciuga il viso, ancora bagnato di lacrime, vi conduce attraverso
le soglie del grande magnifico Regno, preparato per voi, piccoli, che tanto
avete aspettato questo grande momento.
Ringraziamo
insieme Gesù:
“Grazie,
Dio amato, nostro splendido Salvatore: per Opera Tua, il male sarà tolto dal
mondo; il sorriso tornerà sui volti stanchi degli oppressi! La Tua Luce è la
nostra felicità”.
Maria
Santissima