Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi

 

18.10.92

 

 

VeniteMi incontro pieni di amore: sto giungendo da voi per darvi Gioia.

 

 

Miei prediletti, amati figli, il tempo della Mia Venuta ormai è sempre più imminente. Ognuno di voi avrà la bella sospirata sorpresa: quella di vedere, riconoscere e adorare il proprio Signore. IO vi guiderò per le strade del mondo. IO vi darò le direttive che aspettate; sì, amati: IO in persona!

Ogni giorno giungono a Me le vostre dolci preghiere. Mi desiderate, perché Mi amate, Mi aspettate, perché Mi adorate; leggo nel vostro cuore questo meraviglioso anelito.

Sì, amati: il vostro Dio sta per ritornare. Gridatelo pure a tutti: sarete forse poco creduti, forse anche presi per pazzi. Che importa: dite la verità, una verità che, presto, sarà sotto gli occhi di tutti! Torno, sì, figli: torno dal Mio popolo! Voglio riunire sotto la Mia Mano Potente tutte le nazioni della terra; le voglio governare a modo Mio, secondo il Mio Stile, la Mia Logica.

Per molto tempo ho lasciato al mondo la possibilità di governarsi da sé. Ho dato delle Leggi ben precise, ben delineate perché ciascuno ne traesse guida e alimento, ma in tanti anni l’uomo non ne ha saputo trarre alcun profitto.

Tutti i Miei figli gemono, schiacciati dal peso che loro stessi si sono messi sulle spalle; ora vedo che alcuni sono addirittura oppressi da croci, che loro stessi o i loro fratelli hanno imposto. Se Mi avessero obbedito tutti, l’Umanità vivrebbe in pace e in gioia piena e la giustizia avrebbe già trionfato dappertutto; ma  è accaduto qualcosa di molto diverso dalle Mie aspettative.

Quando gli uomini trasgrediscono la Mia Legge si allontanano sempre più dalla Giustizia, dalla Pace, dal vero Amore. Chi si allontana da Me muore di sete e di fame, perché solo in Me c’è il vero nutrimento. Io sono la Pace: chi vive in Me ha la Pace del cuore e dona pace ovunque vada.

Io sono la Giustizia: chi vive in Me comprende sempre meglio cosa significhi Giustizia. Io, sì, Io, il Giudice Assoluto e Perfetto, gli insegno a giudicare con equità il fratello; do la sapienza nel giudizio, l’acume nel riconoscere ciò che è opportuno tenere in considerazione. Io sono l’Amore Assoluto, Puro, Santo, l’Unico Amore, Vero! Tutto, figli amati, proviene da Me! Quando l’uomo si rifugia nella Mia Potenza, perché confida in Me a tal punto da abbandonarsi completamente al Mio Progetto meraviglioso, allora, tutto muta nella creatura: la sua povertà diviene sempre meno tale. Il piccolo essere, da Me creato, ha bisogno di succhiare il latte che viene da Me, la Mia Linfa Vitale: deve farlo con costanza, senza allontanarsi. Allora, il suo essere, debole e fragile, si rinforza e comincia a reggersi bene, sempre meglio: il movimento diviene spedito e sicuro; le sue azioni ricevono l’impronta di una volontà che non è più fiacca, ma decisa. La mente s’illumina e il pensiero, ben delineato e ispirato da Me, Dio, Onnipotente e Santo, diviene azione costruttiva per il bene di tutta l’Umanità.

Ogni cellula, così, vitale produce intorno a sé altri elementi sani e costruttivi: così in poco la società si avvia verso la perfezione. Ogni uomo diviene un piccolo Gesù, che ama come Gesù, che vive, offrendo il suo immenso dono a tutti, ai fratelli maggiori e a quelli più piccoli: ecco che la Mia Linfa passa attraverso una rete sottile di canali e si diffonde dovunque. Il volto della società, allora, cambia completamente aspetto: la Luce Divina si diffonde ovunque e il margine di peccato diviene sempre più sottile. L’uomo ottiene, così, la vittoria su se stesso: il Bene trionfa sul male. Più Linfa si attinge da Me, più nutrimento passa attraverso il vostro organismo, più le singoli parti acquistano vigore ed energia.

Ora, esaminando con attenzione la situazione attuale, noto che le energie vitali sono scemate nel Mio popolo. Vedo creature fiacche, deboli, stordite che vagano dappertutto, completamente smarrite: non sanno quello che devono fare; sono insoddisfatte completamente, piene di angoscia e scontente.

La situazione è grave, molto grave. Il motivo è unico: i Miei figli si sono creati un alimento diverso da quello vero; anzi, vi dico che non l’uomo se l’è creato, ma il maligno l’ha messo davanti a lui, bello e pronto! L’uomo, trascurando ciò che lo avrebbe nutrito veramente, si è fatto ingannare! Così, come Eva, gli uomini di ora si nutrono di alimenti velenosi, propinati con abbondanza dal maligno, dal drago maledetto che sta cadendo; ma, ahimé!, nella caduta quanti piccoli si trascina dietro!

Stolto, uomo, che insegui le ombre e ti nutri di veleno, quando Io ti porgo il Cibo nutriente e ti propongo la Mia Presenza, il Mio Esempio; ti offro il Mio Tutto per farti ricco di una dovizia che non avrà mai fine, che aumenterà sempre di più e si rinnoverà nel tempo, quando il tempo non sarà più e l’eternità l’avrà completamente annullato!

La Ricchezza che Io dono con Me Stesso ai Miei piccoli va sempre aumentando; ogni attimo di vita, che Io concedo, è un’opportunità in più per ottenere nuovi meriti.

In questi tempi meravigliosi e speciali non preoccupatevi delle debolezze del corpo: sottraetevi alla sua tirannia! State ai Miei Piedi, come Maria: nutritevi della Mia Parola; immergetevi nella Mia Realtà! Adorate il vostro Dio! Io nulla vi faccio mancare.

Ai Miei Piedi vorrei vedere tutti i peccatori, vorrei che, come la Maddalena, li bagnassero di lacrime di pentimento; Io, Dio Onnipotente, li perdonerei. Sì, figli: perdonerei anche i maggiori debitori! Dimenticherei il grande debito a Me dovuto; anzi, come nella parabola del figlio prodigo, li farei rivestire di vesti nuove, appronterei una mensa deliziosa solo per loro! Quanta gioia ci sarebbe per ciascuno (di loro) che ritorna a casa, dopo un lungo vagare nel buio della colpa! Vedete che concedo ancora del tempo. Ogni attimo, ogni momento di vita, che regalo, ha uno scopo ben preciso: è la Chiamata che continua. Voglio il Mio popolo tutto intorno a Me. Le porte del Regno sono spalancate; gli angeli, alla porta, vagliano gli invitati: abbiano tutti la veste nuziale! Chi non l’ha si purifichi da capo a piedi.

Io gliela concederò; i fratelli lo aiuteranno ad indossarla: sono i Miei gigli che hanno questo importante ruolo. Poi, entreranno, entreranno tutti. Il Regno dello Spirito Santo è fatto per i figli degni: siano tutti degni! Vengano anche i lontani al Banchetto di Nozze. Il Re vi vuole tutti a Sé: per questo le Sue Sante Mani hanno plasmato la creatura perché viva accanto al proprio Creatore in grande Gioia e letizia, perché si immerga nella Fonte Perenne per godere di tutte le Delizie in essa contenute.

La Mamma Dolcissima è sfolgorante di Gioia, vedendo entrare tanti figli Suoi, tutti vestiti con abiti bianchi, frutto di sacrifici e rinunce di ogni genere. Ella, però, guarda con immensa tristezza la schiera nutrita di coloro che hanno preso il cammino inverso: questi corrono la loro folle corsa verso l’abisso della disperazione. Ella cerca di fermarli; piena di Amore e di premure, indica la direzione giusta: vuole salvarli tutti! Ma essi, come folli, non desistono, non ritornano: sono giunti sull’orlo dell’abisso e continuano a sprofondarvi dentro! I Suoi Occhi di Cielo si velano di lacrime: nulla più può fare per loro! Quella è veramente una via senza ritorno: il buio li ha inghiottiti!

Amati, aiutateLa! Sapete come fare: fermate la corsa dei fratelli che vanno verso la rovina. Pregate! Pregate! Fate ciò che loro non vogliono fare: supplicate, invocate, offrite il vostro sacrificio continuo. Il tempo è più che maturo: figli, abbiate fretta di salvare anime. Sono vostri fratelli malati: prodigatevi, come potete, per loro; consacrate tutti al Cuore Immacolato della Mamma! Ella li offrirà a Me; Io concederò ancora nuova Linfa.

Andate, amati gigli del Mio Giardino. La Mia Mano vi accompagna e vi benedice. Portate con voi sempre il calore del Mio Infinito Amore.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi

 

18.10.92

 

 

La Mamma parla ai figli amati

 

 

Piccoli Miei, amati gigli, la Mia Mano Materna sfiora il vostro volto. Prendete la Mia Carezza amorosa: sono la Mamma Che pensa sempre a voi, vi è vicina col Cuore, col Pensiero, col Corpo.

Sì, amati: il Mio Corpo è vicino a voi, come quello di una mamma che veglia sulla culla del proprio piccolo. Siete i Miei piccoli: voi, in particolare, gigli profumati, siete proprio nel Mio Cuore, stabile Dimora. Osservo con Gioia i palpiti che sono in voi, i sospiri d’amore per Gesù e per Me. Sento le dolci conversazioni che fate con Mio Figlio: sono Felice! Vedo tante Marie ai Piedi di Gesù che ascoltano avidamente la Sua Parola, pendono dalle Sue Labbra Meravigliose; vorrebbero vedere il Suo splendido Volto Umano. Chiudono gli occhi e Lo immaginano: si sentono felici e ne hanno ben motivo. Voi, amati, vi sentite felici. Giusto è così: sapete che il vostro ‘Splendido Amore’ è veramente davanti a voi, sempre. Sono gli occhi, ancora velati, che non Lo vedono; ma il cuore Lo sente, percepisce la Sua Infinita Dolcezza e trema di felicità. La mente vorrebbe afferrare pienamente questa sensazione e farla sua, ma davanti a tale grandezza si sente inadeguata.

Tutto il vostro essere è proiettato verso il vostro Dio. La grande Calamita d’Amore Purissimo vi attrae sempre più: non pensate che a Lui, non sognate che Lui; vivete solo per Lui; Lo invocate in ogni momento.

Figli amati, questa è la meraviglia del vostro tempo, questo è il miracolo che avviene nel vostro cuore. L’Infinita Grandezza di Dio è entrata in voi: ecco la spiegazione delle sensazioni meravigliose e ineffabili, ecco la Pasqua del vostro cuore!

Dio, Dio, Dio è in voi: il Creatore dell’Universo, Infinito, è entrato pienamente in alcune Sue creature e se l’è prese come Suo possesso! Siete cosa Sua! Le Sue Carezze vi addolciscono la vita, le Sue Parole vi ammaestrano, il Suo Amore vi riscalda. Di cosa avete ancora bisogno? Avete tutto in voi! Ecco la meraviglia di chi ha saputo scegliere Dio! Il vostro corpo terreno è la Sua Dimora: ovunque siete Egli è con voi. Adorate, adorate il Dio della Gloria! Adorate il Dio che è in voi! Siate felici, piccoli, tanto felici! Tutto l’Universo è in attesa di provare la vostra gioia.

Gesù farà presto il grande miracolo. Neppure Io conosco il giorno e l’ora; ma so che è presto.

Ringraziamo e benediciamo il Dio della Gloria:

 

Gesù, Dio Immenso e Infinito, Ti adoriamo, Ti rendiamo gloria in ogni momento. Grazie, Amore, per ciò che fai per noi, per ciò che hai fatto, per quello che hai preparato per il nostro futuro. Noi non siamo degni di tanta generosità, ma Ti offriamo tutto ciò che abbiamo: accettalo! Prendi la nostra vita e fanne quello che vuoi; siamo totalmente Tuoi.

 

                                                                                              Maria Santissima