Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi

 

20.10.92

 

 

Figli, nutritevi della Mia Linfa Vitale: Io opererò in tutti una meravigliosa trasformazione.

 

 

Miei amati, Io Gesù vorrei operare su tutti la radicale trasformazione, che ho già attuato su alcuni dei Miei figli: sì, sui Miei amati gigli che ora sono nel Mio Cuore felici e attendono con gioia e pace il Mio Ritorno.

Sappiate, amati, che Io conosco le debolezze di ciascun essere umano, conosco la fragilità della natura umana: non per questo condanno. L’uomo è portato ad agire male. Dopo il peccato originale, la natura dell’uomo si è profondamente inquinata; ma Io, Dio Creatore, non l’ho mai lasciato a se stesso, ho guardato con pietà alla sua miseria, ho parlato sempre al suo cuore per condurlo a Me. Sì, figli: sono solo Io la Forza che conduce alla vita; solo chi ricorre a Me si salva! Non è possibile alcun bene lontano dal Mio Calore.

Io offro sempre Me Stesso. Il Mio Sacrificio sulla Croce è stato per tutti gli uomini. Ho guadagnato col Mio Sangue Prezioso la Redenzione per tutti; ma l’uomo non può ottenerla senza fare nulla. Non c’è salvezza senza sacrificio; sì, figli amati: grande sacrificio!

Bisogna compiere ogni azione, dimenticando sé stessi, il proprio egoismo, il proprio interesse: bisogna fare ogni cosa per amore. Ecco la grande Legge che ho dato all’uomo: per amore del fratello devi dimenticare te stesso; per amore di Dio devi fare qualunque sacrificio, devi avere la disponibilità interiore ad affrontare tutto ciò che il tuo Signore ti chiede.

Sappiate, amati, che non ci sarebbe eroismo senza il Mio Aiuto: nessuno con le sue sole forze è capace di annullare il proprio io, nessuno. Credete. I grandi santi sono giunti al meraviglioso, traguardo, perché hanno sempre tenuto gli occhi fissi a Me, senza distrarsi. Sì, Miei amati: in Me c’è tutto. Le grandi conquiste spirituali hanno solo un Autore: Gesù. Sì Io lavoro nel cuore dell’uomo, Io gli concedo le energie proporzionate alla prova; Io attenuo, quando la sua resistenza comincia ad indebolirsi. Io, Dio, creo l’uomo due volte: la prima, quando formo la sua anima e la metto in un corpo di carne; la seconda, quando la rigenero per attirarla definitivamente a Me. Io sono l’Alfa e l’Omega: tutto da Me parte e a Me deve ritornare!

Il primo processo, cioè quello della Creazione, avviene solo per Opera Mia: Io, Creatore, Dio Onnipotente creo le anime quante ne voglio e le rivesto di un corpo; il secondo processo, quello della seconda creazione, avviene sulla terra ed esige di solito la vostra collaborazione.

Talora, ritengo bene attirare a Me una creatura, prima che agisca in lei il libero arbitrio. Questo accade, quando tolgo la vita ai bimbi e li attiro a Me, prima che il veleno del peccato morda le loro carni. Le mamme piangono e talora si disperano, quando una tenera creatura viene loro tolta; invece, dovrebbero esultare di gioia, perché un angelo*, si è aggiunto al Paradiso.

Non piangano gli uomini, non piangano per i molti bimbi che Io attiro a Me: piangano invece su se stessi, sulla loro vita di peccato! L’anima conta, figli amati! L’anima conta: il corpo sarà redento dall’anima, quando questa si salverà! La creatura, che prima di fare uso della sua volontà, viene attirata a Me si salva senza fatica, perché non ha avuto la possibilità di fare una scelta né di capire la scelta da farsi.

Grande gioia in Cielo per ogni anima che accede: la famiglia aumenta e con essa la grande gioia.

Su questi innocenti la seconda rigenerazione avviene attraverso la rinuncia alla vita, operata secondo la Mia Volontà. Per gli altri, invece, la situazione è assai diversa: quando l’uomo entra nella capacità di fare uso della sua volontà incomincia la sua responsabilità; si presenta sempre dinnanzi a lui la necessità di fare una scelta: la vita o la morte. Sono queste le due vie che ognuno ha davanti a sé: in ogni azione che compie c’è un passo del suo cammino o verso la salvezza o verso la rovina.

Io intervengo subito: appena il giovane è in età di ragione la Mia Parola Guida lo induce al Bene, gli indica il percorso da compiere, gli traccia il solco nel quale getto i semi che dovranno divenire frutti, che Io coglierò a tempo opportuno. In lui c’è la libertà: può ascoltare la Mia Voce oppure può respingerMi. Anche l’azione del maligno è immediata: cerca in ogni modo di strapparMi la creatura, insinuando nel suo essere il veleno del peccato. A questo punto ha un ruolo importante la società nella quale l’uomo vive: in un mondo di fango i messaggi saranno tutti di morte! Io non lo lascio neppure in questo caso solo con se stesso – non uscirebbe mai dal pericolo – e indico quali sono i canali dai quali attingere il nutrimento per superare tutti gli ostacoli: sono i Sacramenti, veri e propri torrenti di Grazie infinite. Chi Vi accede con desiderio di perfezione si arricchisce, in proporzione alla volontà che ha di giungere a Me.

Più forte è l’anelito che lo conduce a Me, maggiore è la Ricchezza che entra in lui. Il cammino diviene allora sempre più agevole e rapido, gli ostacoli sempre più superabili. La gioia del cuore aumenta mano a mano che l’essere si avvicina al suo Creatore. La Luce in lui diviene sempre più nitida: il velo che copre la vera realtà diviene sempre più sottile e lascia intravedere le Meraviglie che sono al di là.

Comincia in questo modo la grande ascesa dell’anima: essa, partita da Me come Atto d’Amore Infinito, torna a Me come atto d’amore volontario, ma sempre pilotato: Io faccio ogni cosa; ma voglio in questo caso la collaborazione attiva della creatura. A Me basta un sì, un sì, ripetuto ogni volta che Io lo propongo; un sì che significa abbandono, affidamento, dedizione completa dell’essere fragile alle Mani del Dio, Onnipotente, Creatore di ogni cosa, nelle Mani del Padre Buono che non desidera altro che di aiutare la Sua creatura.

Vuole solo spianarle la strada, ma vuole il suo sì, sempre sì. In ogni situazione, anche difficile, dite sì. Voglio solo questa parola che sgorghi dal cuore, da una fiducia illimitata nel proprio Dio; entro, allora, Io in azione. Nessuno deve temere, se scopre in sé molta debolezza, grande fragilità; basta che chiuda i suoi occhi e si affidi a Me: Io gli farò capire con chiarezza la parte che spetta a lui. Il resto lo farò Io: in ogni momento gli indicherò il cammino; Io, come colonna di luce, faccio da Guida. Ognuno Mi segua, lieto, felice, festante: la meta è la Gioia eterna. Io la dono a chiunque abbia piena fiducia in Me.

Le debolezze le tolgo Io, le ferite le fascio Io; la paura sarà vinta dalla Mia Forza. Io accarezzo il cuore e lo riempio di coraggio: tutto, figli, tutto faccio per aiutare le Mie creature.

Solo la mancanza di fiducia Mi allontana; quando vedo che l’uomo Mi respinge per confidare solo in sé, allora, lo metto alla prova: per un poco lo lascio in balìa delle sue sole forze per vedere se prende coscienza della sua debolezza e si umilia ai Piedi del suo Dio. Questa è la purificazione: anch’essa un momento di Grazia, il solco per la salvezza.

Anche in questo caso voglio sentire solo un sì. Il Mio Intervento, allora, è rapido e gioioso: prendo tra le Mie Braccia l’essere che sta per entrare a far parte della Mia famiglia e attenuo le prove, lo aiuto, lo sostengo, lo salvo.

AmateMi, figli, e confidate sempre in Me: sono un Dio Generoso che in ogni momento vi abbraccia col Suo Infinito Amore.

 

                                                                                              Gesù

*angelo = creatura come angelo per la sua purezza

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi

 

20.10.92

 

 

La Mamma parla ai figli amati

 

 

Piccoli Miei, amati figli, vi offro anche oggi la Mia Tenerezza di Madre. Mi chino su di voi e vi accarezzo per darvi sempre più Gioia e ripetervi con Dolcezza: abbiate coraggio, vivete eroicamente ogni giornata che Gesù ancora vi concede; mai Egli vi farà mancare il Suo Conforto, l’incitamento verso la perfezione, il Calore che solo il Suo Infinito Amore vi può dare.

Proprio questo Suo Calore amoroso vi vuole far capire che il Suo Ritorno è molto vicino. Egli vi dice Parole Dolcissime che sussurra al vostro cuore. Nessun turbamento vi avvolga mai: ormai il cammino volge verso la grande felicità, quella vera, figli cari, quella senza fine.

Il Ritorno del Re porterà con Sé Doni splendidi che sono riservati tutti a voi, piccoli gigli, che anelate a Lui con grande amore.

Vedete come i giorni scorrano veloci; sapete che i minuti, che si susseguono, vi parlano sempre di Lui, della Sua Presenza Reale che diverrà sempre più concreta e sensibile.

Il mondo non capisce, perché non vuole capire. Il mondo continua a vivere nell’angoscia più profonda, perché ha rifiutato la Luce. Bene dice Giovanni: “Una grande Luce venne nel mondo, ma gli uomini preferirono le tenebre”, Gesù, sì, è venuto sulla terra per la gioia di tutti: allora è iniziato a germogliare un nuovo seme che doveva divenire pianta grande e rigogliosa ed invadere tutta la terra, portando ovunque pace, concordia, amore puro.

Gli uomini malvagi hanno tentato di ostacolare lo sviluppo delle piante sante; il maligno si è affrettato a diffondere ovunque erbacce velenose con l’intento di soffocare quelle buone. Ebbene, ora vedrete in maniera solare come il suo maledetto intento sia fallito: il seme nell’ombra e nel silenzio è germogliato; vano è stato il tentativo di fermarne lo sviluppo. Proprio quel seme prezioso coi suoi rami maestosi, ora divenuto quercia maestosa, distruggerà con la sua ombra ogni erbaccia ed estenderà i suoi rami in tutti gli angoli della terra. Ad una ad una le piante maligne soccomberanno e il profumo dei gigli invaderà tutta la terra, rinnovandola in ogni suo aspetto.

Figli, mentre voi vivete nella Grazia la vostra giornata, tutto sta procedendo secondo il maestoso Piano progettato dal grande Re. Ogni cosa volge al suo epilogo: epilogo di grande Gioia per i figli di Dio, per le creature pure e innocenti che abitano la terra; invece una fine assai triste per coloro che hanno sparso il loro lezzo sulla terra, tentando di soffocare la Voce Possente del Dio dell’Universo. Sì: la sentiranno tuonare la Sua Voce, ma tremeranno, perché pronuncerà la loro irreversibile condanna!

Piccoli Miei, voi pregate il grande Re, offriteGli tutto, vivete solo per Lui: dateGli gioia con la vostra adorazione continua.

PreghiamoLo, insieme, Gesù, offrendo anche oggi tutto il nostro fuoco d’amore:

 

Gesù, Infinita Dolcezza della nostra vita, noi Ti adoriamo, siamo tutti Tuoi. Accetta le nostre umili preghiere di intercessione per i fratelli malati, per i peccatori senza Luce: abbine pietà!Onnipotente Dio, il Tuo Infinito Amore, che Ti ha indotto ad offrirTi Vittima per tutta l’Umanità, li scaldi e li guarisca.

 

                                                                                              Maria Santissima