Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi

 

04.11.92 Ore 4.00

 

 

Non temete, gigli amati: Io non vi lascerò mai più.

 

 

Figli prediletti, abbiate il cuore saldo. Qualunque cosa accada, abbiate il cuore saldo e la mente immersa nelle Mie Realtà: nulla potrà nuocervi, nessun veleno intossicarvi, perché Mi appartenete. Confidate totalmente in Me. Come agnelli docili, non ribellatevi, ma seguite il vostro Pastore che vi accarezza dolcemente, vi conduce in pascoli erbosi e ad acque fresche e limpide. Io, Gesù, sono il vostro Pastore; ho dato la Mia Vita perché tutti foste salvati e redenti. Vi amo infinitamente. Io vi darò tutto ciò che vi necessita. Non confidate nell’uomo, ma abbandonatevi in ogni circostanza, lieta o dolorosa, a Me con sicurezza, con speranza certa, perché Io, amati, non deludo, non tradisco: sono il vostro ‘grande Amore’. Dite bene quando Mi chiamate così.

In Me tutto troverete: non vi farò mancare mai il Mio Conforto, la Mia Carezza, la Mia Dolcezza. Quando il mondo infierirà su di voi, non tremate, Miei angeli: se il mondo non comprende, Io conosco a fondo il vostro cuore; se il mondo vi mortifica, Io vi esalto. Ogni volta che vi sentite incompresi offriteMi voi stessi, mettete ai Miei Piedi il vostro sacrificio: sapete che Io lo ritengo di grande valore, sapete che per i meriti dei Miei gigli, per le offerte dei Miei amati, Io concedo lume e salvezza a tanti fratelli.

Presto vedrete la grande Luce. Allora, alzate il capo: sarà la fine di ogni dolore, di ogni ingiustizia, di ogni delusione. Fino ad allora, sentitevi, tuttavia al sicuro: siete racchiusi nel Mio Cuore ed Io vi conferisco Grazie su Grazie; se qualche dolore dovrete subire, sarà attenuato, perché Io vi amo, non permetto mai che la prova superi le vostre forze. Nel cuore continuerà a fluire la felicità, la grande felicità, sempre maggiore, perché ogni attimo che passa sentirete di più l’influenza benefica della Mia Presenza.

Quando tutta la verità sarà rivelata, risplenderete della luce dei giusti. Allora nulla più potrà turbarvi, nessuna malizia colpirvi: brillerete come stelle del firmamento e tutti capiranno la vostra levatura. Ora continuate il vostro cammino, gigli amati, donando gioia e conforto, speranza e amore puro. Non importa se nulla vi dànno gli altri, sopperisco Io: vi dono tanto Amore da sommergervi, da avvolgervi, come in un abbraccio splendido. Amati, Io sono Dio, conosco a fondo il vostro cuore; come Mi piace vederlo così puro e innocente, come quello di un bimbo! Ma, gigli cari, come potete mai sperare che il mondo lo capisca? In un mondo di fango e di malizia non ha posto la purezza: la Luce non è compatibile con le tenebre.

Sulla terra c’è tenebra fitta, la tenebra del peccato, la tenebra della morte spirituale; il fumo di satana è denso e fosco: non sarete capiti, non sarete amati, non sarete accettati. Gli uomini vedono l’esterno; Io vedo il cuore, Io leggo il pensiero, amo quei vostri pensieri delicati, amo quel vostro tenero abbandono nelle Mie Braccia, amo le vostre parole d’amore.

Il mondo non vi può comprendere, perché voi, piccoli, non gli appartenete più: Io vi ho rapito, vi ho preso vicino a Me. Nel mondo c’è solo il vostro involucro esterno; tutto il resto è Mio. Io vi ho permeati completamente e Mi accingo a completare l’Opera.

Se il mondo vi disprezza, sappiate, amati, che prima ha disprezzato Me; se il mondo vi respinge, sappiate che prima ha respinto Me: il servo non è mai da più del suo Padrone. Voi siete i Miei amati servi e subite la stessa sorte.

Il profeta non è accettato, perché le sue parole sono diverse dall’aspettativa comune. Il Mio Spirito soffia dove vuole e dice sempre Parole significative, lancia frecce infuocate che vanno direttamente al cuore; ma il mondo non vuole capire: ha occhi, ma non vuole vedere la Luce della Verità, ha orecchi, ma preferisce sentire solo parole vane che non vanno al cuore.

Il profeta d’oggi viene spesso respinto, deriso, messo da parte: le Mie Parole cadono come pioggia sulla pietra; non vengono né ascoltate né approfondite, proprio accantonate. Ebbene, Miei dolci e amati strumenti, non fatevene un cruccio: quei pochi che ascolteranno e rifletteranno avranno la Vita; gli altri vi rinunceranno. Noi tutto abbiamo fatto per loro. Voi, amati, avete prestato tutta la vostra opera, ci avete messo tutto l’impegno: ne avrete adeguata ricompensa, indipendentemente dai risultati.

Io ho concesso a ciascuno la libertà di scegliere tra la vita e la morte. Ognuno segua la sua strada e la percorra fino in fondo. Lì, in fondo, ci sarò Io: di tutto Mi risponderanno. Gigli amati, presentatevi a Me con le mani piene di doni d’amore. Offrite amore, continuate ad offrirlo, anche se respinti e non compresi: datelo ai poveri, datelo ai deboli; a tutti offrite la ricchezza che è in voi e che Io continuo ad aumentare. Questo è il compito che Io vi assegno. Svolgetelo con zelo fino al Mio Ritorno. Io non vi lascio, certo, soli: sono con voi ora e sempre, vi guido e vi consiglio perché tutto sia fatto con scrupolo e precisione. Mettete pure da parte ciò che non serve per dare importanza solo alle opere spirituali. Il mondo ha bisogno di guide: voi siate la docile guida di chi non ha Luce. Il mondo ha bisogno di sostegno: voi siate il sostegno di chi è senza forza. Il mondo ha bisogno di esempi, di testimonianza: voi siate di esempio a tutti. Qualcuno capirà e si salverà e grande sarà la vostra gioia quando, al Mio Ritorno, vi mostrerò coloro che per opera vostra hanno ottenuto la salvezza. Continuate in silenzio la vostra opera, sempre immersi nella preghiera, che è contatto continuo col vostro Dio. Se qualcuno vi toglie la quantità d’amore che vi serve per proseguire, Io ve lo rifondo con tale abbondanza che ne sarete completamente sazi.

Non temete: Io vi concedo ciò che vi manca. Io vi dono tutto, statene certi. Non elemosinate nulla dai fratelli: ciò che ricevete vi basti. Il resto ve lo concedo Io, in abbondanza. Invece, vi chiedo di dare, di donare. Chiunque vi chiede abbia: siete dei piccoli Gesù che vanno nel mondo a portare il Mio Sorriso e la Mia Gioia.

Figli cari, tante cose vi ho detto e altre ve ne dirò per confortarvi, perché capisco che anelate a Me, capisco che Mi desiderate. Io ritorno, sì, ritorno per stare sempre con voi. Siatene certi.

AspettateMi in ogni momento. Non addormentatevi. Verrò quando nessuno se lo aspetterà, ma voi, amati, siete avvisati, siete pronti. Io vi riconoscerò ad uno ad uno e sarete accanto a Me, alla Mia destra. Voi stessi Mi riconoscerete subito, perché Mi aspettate, avete fatto tesoro dei Miei nuovi Messaggi; ma chi a nulla ha creduto, chi non ha posto mente al nuovo Soffio dello Spirito sarà pronto? Le sue lampade saranno accese oppure lo troverò addormentato? Certo costui rimarrà fuori per sua colpa, per la sua superbia, per il suo rifiuto, per la poca luce nella quale ha preferito vivere.

Io dono Luce piena a chi la vuole usare per vedere bene i nuovi contorni della realtà. Colui che non se ne vuole servire vede tutto adombrato. Costui certo non Mi aspetta. La sua debolezza umana lo potrebbe tradire: il fumo del maligno ottenebra! Guai a coloro che trovo con la malizia nel cuore! Guai a quelli che si accingono a dare dolore ai fratelli, trasgredendo la Mia Legge che vuole che voi tra fratelli vi scambiate solo amore, amore puro, santo, frutto della vostra unione con Me, vostro Dio!

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi

 

04.11.92 Ore 16.00

 

 

La Mamma parla ai figli amati

 

 

Vi amo, dolcissimi figli, vi amo con Infinito Amore. Quando il mondo vi tradisce e vi odia, ricordatevi della Mamma, ricordatevi sempre che Immenso è il Mio Amore. Vi proteggo da tutte le ingiurie del mondo: rifugiatevi nel Mio Seno Santo. Venite da Me: avrete conforto e Gioia.

Cosa vi importa se il mondo vi rifiuta? Prima di voi ha rifiutato il Figlio Mio Santissimo Che è Dio: Egli è stato respinto, rifiutato, disprezzato, messo in Croce! Egli Che veniva nel mondo per inondarlo d’Amore, Egli Che portava la salvezza, la Luce! Figli amati, Gesù è stato respinto da quelli stessi che Egli aveva beneficato! Egli è stato tradito da colui col quale aveva condiviso una parte della Sua Vita! Sì: Giuda. Dico Giuda che era vissuto accanto al Maestro, aveva cenato con Lui, aveva preso il pane dalle Sue Mani Sante, aveva appoggiato le sue labbra sul Volto Santissimo del Cristo e ogni giorno sentiva la Sua Parola. Gesù conosceva ogni piega del suo animo; aveva letto il tradimento nel suo pensiero: tutto sopportò, tutto soffrì. Quale duro Martirio il Suo! Quale duro Martirio il Mio: non ci sono parole per esprimere lo strazio del Mio Cuore di Madre!

Ora non crediate che il Dolore sia terminato. Io vi ho esortato ad amarvi, a donarvi amore puro, santo, la Linfa Vivificatrice, che Dio infonde in voi. Vedo che Mi obbedite, vedo che il vostro cuore trabocca di Acqua Limpida e Pura, che avete attinto alla Sorgente che è Cristo; ma vedo anche che molti figli, molti Miei prediletti non amano i fratelli, non li amano: li odiano, li respingono, li mortificano in nome della loro grande presunzione. Odiare un fratello significa ucciderlo! Il dolore del figlio respinto e disprezzato, mortificato e umiliato Mi rinnova quello provato per il Mio Gesù. Ho chiesto agli uomini di donarsi amore, invece vedo tanto odio! Ho chiesto di offrirsi reciprocamente sostegno e gioia, invece vedo tanto dolore intorno: vedo occhi pieni di lacrime, cuori lacerati! Perché, perché, figli, non Mi obbedite? Gesù vi ha detto: “Amatevi come Io vi ho amato”. Così seguite le Sue Sante Parole?

Vi lacerate a vicenda come belve, in nome di scuse fittizie! Non c’è mai motivo valido per odiare un fratello! Badate che l’odio non è quello che pensate voi, solo quello tra nemici. No: odio è respingere un fratello, odio è addolorare il suo cuore, odio è mortificarlo, odio è sottovalutarlo, odio è non saperlo difendere dalle sopraffazioni degli altri. Odio è non saper, perché non si vuole,  far trionfare la Giustizia, il Bene sul male, dando anche la vita, se occorre, perché il giusto non venga schiacciato!

Piccoli Miei, amati, eccoMi a voi. Correte sotto il Mio Manto Materno: l’amore che vi viene tolto lo trovate qui, tra le Mie Braccia amorose di Mamma!

Vi amo piccoli, vi amo per il mondo che vi respinge; per sempre vi amerò, perché siete già Miei!

 

                                                                                              Maria Santissima