Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi

 

05.11.92

 

 

Piccoli Miei, sono il vostro Dio, in Me tutto troverete.

 

 

Figli amati, voi, che siete addolorati, voi, che siete deboli e assetati di giustizia, che anelate al vero grande Amore, Puro e Santo, quale nessuna creatura umana riesce a darvi, venite a Me! Voi, poveri ed oppressi, mortificati e delusi dal mondo di fango, voi, che tutti respingono con scuse diverse, perché non hanno capito la Mia Volontà, venite a Me!

Venite a Me, non rincorrete le misere cose umane che vi sfuggono continuamente, correte nel Mio Rifugio sicuro. Io sono il vostro porto, Io la Gioia, Io la speranza! Soprattutto Io sono l’Amore che può riempire qualunque cuore, deluso dalle fole umane.

Io vi ho sempre amato, piccoli Miei, ho seguito i vostri passi con Gioia, quando vedevo che venivate spediti verso di Me. Non vi ho lasciato mai abbandonati a voi stessi. Ora, più che mai, vi tengo vicino a Me: conosco tutti i vostri bisogni, conosco ogni cosa di voi. Chi ha fame avrà Cibo in abbondanza, chi ha sete avrà l’Acqua Pura e Fresca della Mia Fonte, chi è addolorato sarà consolato. Tergerò ogni lacrima dal vostro volto; renderò la vostra vita non più un esilio terreno, ma una delizia. Ciò che non è mai accaduto a nessun uomo, dopo i progenitori, accadrà a voi, Miei diletti. Ritornerà l’armonia dentro di voi e intorno a voi.

Ogni creatura che ricorre a Me non resta delusa: i Miei Doni non sono effimeri, ma duraturi. Abbandonatevi pure a Me, Miei amati: in Me tutto troverete.

So che molti Mi aspettano. Sento in Me questo loro anelito d’amore verso il loro Creatore; ne sono profondamente Felice. Sappiate, amati, che Io Dio partecipo interamente alla vostra vita: le vostre gioie sante sono le Mie Gioie, il vostro dolore è il Mio Dolore, le vostre lacrime le Mie Lacrime. Davanti a ingiustizie, egoismi, invidia, avarizia, lussuria c’è il Mio profondo rammarico: il Mio Cuore è lacerato, quando vedo i Miei figli così disprezzati dai loro stessi fratelli, al punto da divenire degli oggetti da usare e poi gettare via, senza riguardo alla infinita dignità di ogni uomo.

Ebbene, dico a coloro che Mi aspettano, che soffrono in silenzio nell’attesa della Mia Venuta: venite a Me, amati figli! Venite a Me! Appoggiate il vostro volto sul Mio Cuore, consolatevi tutti, sollevate il vostro animo e siate sicuri: Io non vi abbandono; Io, Dio vostro, Mi sono Incarnato e ho dato la Vita per voi! Io la darei ancora per ciascuno di voi affinché poteste avere la salvezza e la gioia. Ora voi, per merito del Mio Infinito Sacrificio, avete avuto entrambe. Siete quasi alla conclusione del cammino terreno in un mondo di fango. A voi, che attraversate l’ultimo tratto di strada in salita, dico: figli, siete quasi arrivati; tutto ciò che avete a lungo desiderato diviene realtà per voi, eletti, segnati in fronte dal Mio Segno. Non vi colga neppure per un attimo lo sconforto, perché voi vedrete Dio! Sì, figli: coi vostri occhi sensibili vedrete il Volto del vostro Dio! Presto accadrà. Vedrete il Mio Sorriso, nel quale vi immergerete felici. Il passato sarà completamente dimenticato; comincerà una nuova vita per voi e per tutti coloro che ho ritenuto degni di entrare nel Regno dello Spirito d’Amore.

Esultate di gioia, dimenticate, amati, il dolore, la delusione; asciugate tutte le vostre lacrime, alzate il vostro capo e sorridete: viene per voi il Re della Gloria, viene per vivere sempre tra voi! Voi sarete il Suo popolo ed Egli il Dio con voi. Tutto cambierà, perché il passato non sarà più ricordato. Popoli e nazioni adoreranno il Mio Nome. La gioia tornerà ovunque, gioia che nasce da un mondo fatto d’amore, d’amore puro e santo, che le Mie creature si scambieranno senza limite d’intensità e di tempo. Ognuno attingerà con abbondanza alla Sorgente Prima e Unica che sono Io e poi darà ai fratelli, senza lesinare: la gioia sarà grande dovunque.

Tutto ciò che ho detto sta per accadere. Ognuno che Mi ama e Mi desidera con ardore sappia che sono vicino e che non deve aspettare più a lungo: i tempi sono ormai conclusi; ma badate bene che le vostre lampade continuino a brillare di luce viva. Non si affievolisca la carità: voglio trovarvi col cuore traboccante d’amore per Me e per i vostri fratelli; voglio che le vostre mani siano piene di azioni buone, voglio che il vostro pensiero sia rivolto ad azioni sante. Nessuno si faccia sorprendere con pensieri di malizia o mentre trama inganni e tradimenti nei riguardi dei fratelli: si vedrebbe escluso dal Regno, cacciato dalla Mia Presenza.

Ho preparato ogni cosa per farvi felici: ognuno avrà ciò che serve a lui. Io deciderò ogni cosa, perché ormai non ci sarà più nessuna volontà ribelle; tutte le volontà convergeranno in un’unica: la Mia. Occhio umano mai vide ciò che Io ho preparato per gli eletti: nessuno poté gustare le Delizie del Mio Amore, perché i tempi non erano maturi. Solo ora avverrà ogni cosa.

Gigli, amati gigli, Gesù, il vostro ‘grande Amore’, viene da voi, viene per voi sulla terra. Le vostre preghiere, le vostre adorazioni Mi hanno indotto ad accelerare i tempi. Verrò da voi e ceneremo assieme. Potrai appoggiare il tuo capo sul Mio Cuore tu, piccolo giglio, che tanto desideri farlo: tutto il Mio Amore avrai e più nulla ti servirà, Mia dolce creatura.

Nessuno sa quali siano il giorno e l’ora, perché voglio che siate sempre pronti, giorno e notte: ogni momento può essere quello buono. Verrò improvvisamente, inaspettatamente; come un lampo nel Cielo, balenerò di qua e di là: per voi sarà cosa meravigliosa, sarà la gioia infinita, la felicità tanto aspettata; per altri il terrore, l’angoscia, la sensazione della fine imminente. Il tempo si fermerà e nulla potrete aggiungere o togliere alle vostre azioni. Nel frattempo Io vi dico, Io, Gesù, vi dico: amate, amate, amatevi fra voi, donatevi quella Luce pura che illumina il cammino. Non siate mai nell’incertezza. Donatevi gioia, dando amore puro a chiunque ne abbia bisogno. Sappiate bene che, se Io vi concedo di donare, per voi è una Grazia enorme: la carità è la più grande preghiera. Non sempre Io vi concedo l’occasione di farla; quando questa vi si offre (l’occasione), non perdetela, ma elargite con gioia e generosità tutto l’amore che potete. Pensate questo, figli amati: quando qualcuno vi chiede cosa buona e santa, in quel fratello dovete vedere Me. Sì: Gesù vi chiede attraverso il fratello; ciò che fate a lui, voi lo fate a Me, ciò che negate a lui voi lo negate a Me! Io passo ogni giorno vicino a voi e chiedo qualcosa: sappiate riconoscerMi, figli, sappiate riconoscerMi! Non vi accada di capirlo quando è ormai troppo tardi!

State all’erta. Vi ripeto, amati: state all’erta! Ogni occasione di santificazione che vi si presenta sia da voi colta con gioia. Dite sempre il vostro sì a Gesù Che, prima di presentarsi nelle Sue Vesti di splendore e gloria, verrà a voi, a volte lacero e smunto; avrà un aspetto sempre diverso, ma ci sarà un denominatore comune: chiede il vostro piccolo sacrificio. Fatelo, senza titubanze, senza indugio; non chiedetevi mille perché! Fate ciò che vi viene chiesto e siate felici: avete donato qualcosa di voi a Gesù!

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi

 

05.11.92

 

 

La Mamma parla ai figli amati

 

 

Piccoli Miei, amati figli, la Mamma oggi viene a portarvi la Pace, la Pace del cuore; vi dono la Pace di Gesù: siatene voi portatori a vostra volta a tutti i fratelli; aprite il cuore al perdono, al perdono totale, non rimanga nel cuore mai una briciola di rancore; donate misericordia e avrete Misericordia da Dio, donate il vostro perdono completo ed Egli vi perdonerà le vostre mancanze, date amore in abbondanza e in proporzione ne sarete ricompensati. Ciò che avete fatto al fratello lo avrete ricambiato a vostra volta.

Non siate distratti mai in questo senso, studiate ogni vostra parola, ogni azione in modo da essere gradita e portare gioia al cuore. Voglio vedere attorno a voi serenità e pace, merito della vostra bontà. A chiunque vi chiede date; non rifiutate nulla al fratello che ha bisogno: Gesù non ha dimenticato mai di dare, ma ha offerto aiuto, secondo il bisogno, senza badare certo al Suo tornaconto.

Ora vi esorto, Io la Mamma, a portare la pace intorno a voi, quella vera, che Io ho messo già nel vostro cuore e nessuno mai vi toglierà, perché sarà la Pace del Signore, Dono Suo che rimane per sempre.

Nel mondo non c’è pace: portate voi la pace a chi non l’ha! Nel mondo non v’è dolcezza: portatela voi che l’avete nel cuore! Il mondo è privo di gioia: portatela voi a tutti! Date senza timore: Gesù lo vuole; Gesù lo chiede! Sapete che voi dovete essere come Giovanni che preparò i cuori ad accogliere Gesù? Voi fate altrettanto: preparate i cuori al grandioso evento del Ritorno di Gesù; scaldateli col vostro fuoco, quello che ha trasmesso in voi la Fornace Ardente che è Cristo.

Scaldate il mondo gelido, incendiatelo col vostro amore puro che è Amore di Dio. Sapete: tutti i popoli, tutte le nazioni si piegheranno ad adorare il Dio che viene; ogni ginocchio si piegherà davanti al Re dell’Universo Che prenderà pieno possesso del Suo Regno. Perché ciò avvenga Gesù ha chiesto anche la vostra piccola collaborazione. Egli vuole farsi aiutare dai suoi gigli: aiutate i cuori a schiudersi alla brezza della nuova primavera; parlate di Gesù, infiammate i cuori di amore per Lui che tutto merita. Parlatene ai piccoli, agli ignoranti, ai freddi. Ogni occasione, che Gesù vi porgerà, sia quella buona per farLo conoscere, amare, adorare. Quando i popoli e le nazioni del mondo intero piegheranno il capo davanti a Cristo, voi, felici, potrete dire nel vostro cuore:

 

Vedi, Gesù, Dolce Amore della mia vita, vedi il mio cuore come è felice; è perché finalmente ogni ginocchio si è piegato davanti al Tuo Nome Santissimo. Io, Gesù amato, sono esultante di gioia, perché un pochino ho contribuito anch’io al Tuo Trionfo. Grazie, Amore! Grazie Amore, che mi hai reso compartecipe della Tua Gloria! Ti amo, Gesù! Ti adoro, Gesù! Ti appartengo interamente e mai più Ti lascerò.

 

                                                                                              Maria Santissima