Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi

 

14.11.92

 

 

Immergetevi nell’Oceano del Mio Amore: avrete la vera Felicità.

 

 

Figli prediletti, fedeli amici, Io, Gesù, sono la Felicità, Io sono la vera Gioia. Tutto è in Me: chi si rifugia in Me troverà la soddisfazione completa di tutte le sue aspirazioni. Io sono il Porto sicuro, dove l’anima trova la sua vera Pace. Io chiamo a Me gli uomini da mattina a sera: ogni attimo della vita umana rappresenta un’amorosa chiamata verso di Me.

Dono, grande veramente, è il tempo, Dono sublime, ma pochi se ne rendono conto, pienamente!

Perché figli Io dono il tempo? Perché permetto all’uomo di aggiungere anni ed anni alla sua vita? Non certo per stare sulla terra, inerte, a vivere come un bruto, ma per costruire, attimo per attimo, la sua salvezza, quella che Io ho guadagnato per gli uomini col Mio atroce Sacrificio!

Io dono la luce del giorno perché l’uomo sappia chiedere la Luce della mente. Io dono tanti momenti di gioia perché la creatura in essi trovi l’energia per affrontare le prove: queste sono essenziali momenti di elevazione dello spirito a Dio. Nel dolore l’uomo congiunge la sua vita a quella Mia di Redentore; soffre sulla croce come Me che ho dato fino all’ultima goccia del Mio prezioso Sangue per l’Umanità. Non Mi sono lamentato Io che ero Innocente e soffrivo, terribilmente; permetto all’uomo che soffre di lamentarsi, ma non di adirarsi con Me; do Luce per comprendere che la purificazione del corpo è salvezza dell’anima, se sopportata almeno con pazienza. Nessuno si sogni mai nel dolore di scagliarsi contro il proprio Dio! Sappiate tutti, figli amati, che il male non viene da Me: tutto ciò che è dolore, angoscia, tormento, è opera del maligno; ma esso nulla può fare senza il Mio Permesso. Io sono Dio Onnipotente: tutto dipende da Me. Io non mando il male, ma lo permetto: è una potente forza di espiazione dei peccati propri o altrui perché senza il dolore fisico o morale non ci sarebbe la salvezza di tante anime.

Io agisco in modo spesso molto incomprensibile alla mente umana; ma cercate di capire: quale mare può essere contenuto in un bicchiere? Ebbene, dolci piccoli, voi siete il bicchiere, Io il mare: quanta acqua può starci in un sì piccolo contenitore?

Così è la mente umana, anche quella dell’essere più geniale, confrontata con la Mia: non c’è paragone! L’uomo di carne non potrà mai afferrare la Mia Logica, è completamente impossibile; ma l’uomo di carne può abbandonarsi alla Mia Volontà, può chiudere gli occhi e lasciarsi condurre come bimbetto dalla Sua Mamma: allora, giorno per giorno si dispiega nella sua piccola mente ogni parte del Mio grandioso Disegno d’Amore. Tutto insieme il Mio Piano non sarebbe mai stato compreso; ma nel suo dispiegarsi tutto diviene più semplice. Io, poi, conoscendo le vostre modeste possibilità, facilito ogni cosa, la illumino bene, sì da renderla più comprensibile e aumento mano a mano la Luce della mente.

L’uomo non potrebbe mai comprendere quale meraviglioso Disegno ho su di lui. L’uomo, che vive in un mondo di fango, ha fatto e fa esperienze legate all’ambiente nel quale vive; è a contatto con una società fatta di sopraffazione e violenza: come riesce, da solo, a capire che Io invece lo voglio ricoprire di Dolcezze e preparargli un posto d’onore?

Vive in mezzo all’egoismo dei fratelli che non indugiano a mortificarlo, pur di raggiungere il loro scopo, annullarne i diritti, avvilirne la dignità: come, allora, potrà capire che Io, invece, lo amo tanto da dare la Mia Vita preziosa di Dio per lui; che egli è un bene prezioso per Me e che il Mio Cuore soffre terribilmente del suo dolore? Tutto ciò diviene incomprensibile per l’essere umano che basa la sua conoscenza solo sulla sua esperienza.

Il mondo non offre nulla, perché gli uomini sono immersi nel peccato. Essi potrebbero darsi tanta gioia reciproca, potrebbero alleviarsi le pene solo se ci mettessero un poco di amore; ma non lo fanno e vivono, di conseguenza, in un mare di angoscia e trascinano i fratelli alla disperazione.

Tutto cambia, quando l’uomo, deluso dall’esperienza negativa, si offre a Me, comprende che non deve mai confidare in un uomo, ma ricorrere a Colui Che tutto conosce, dal Quale tutto proviene e al Quale tutto ritornerà. Sì: a Me! Ogni creatura deve giungere a Me, deve ricorrere a Me: Io non

deludo, non tradisco, non mortifico, ma amo, amo, figli, amo di Amore Infinito; soffro e gioisco con voi! Quando le Mie Mani hanno plasmato il vostro corpo e vi hanno infuso un Raggio della Mia Potenza, l’anima, Io ho legato il destino vostro a Me. Vi ho creato per Amore, per Infinito Amore!

Tutto in voi Io amo, perché siete le Mie creature! Anche i difetti accetto, perché sono connaturati ormai alla natura umana; ma esigo che ognuno, fornito di capacità di discernimento, prenda coscienza della sua debolezza, si umilii davanti a Me, Che sono il Suo Dio, e Mi chieda le Grazie necessarie a salire la china dalla quale è caduto, trascinato dai suoi progenitori col peccato originale.

Io ho tracciato delle vie sicure attraverso le quali ognuno può giungere a Me: sono i Sacramenti, il primo dei quali è il Battesimo, poi, tutti gli altri, soprattutto la Confessione e la SS. Eucarestia. Attraverso questi due preziosi canali Io, Io, Dio Onnipotente, Creatore di tutto, scendo Vivo e Vero nel vostro piccolo e fragile essere; sì, perché voglio elevare la vostra umile condizione. Vi voglio tutti Miei. Quando entro nel vostro cuore, Io vi abbraccio con Amore grandioso, vi stringo a Me, vi suggerisco le parole più dolci, parlo al vostro cuore. Allora, voi dovete raccogliervi e offrirMi tutti voi stessi: Io ardo dal desiderio di prendere possesso di ciascuna Mia creatura. Non la voglio perfetta per farlo, no, vi accetto così come siete, pieni di debolezze e incapacità; ma voglio il vostro supremo atto d’amore, cioè l’offerta totale di voi stessi. Dovete dire così: “Gesù, noi ci doniamo tutti a Te! Siamo poveri, tanto poveri; accetta il nostro nulla. Opera Tu, Che sei Tutto, la trasformazione: vogliamo essere Tuoi, sempre Tuoi in ogni momento della nostra vita. Ogni momento noi lo trascorreremo ad adorarTi, a chiederTi perdono per la nostra debolezza, a chiederTi umilmente di operare su di noi il miracolo della trasformazione in modo da essere sempre più simili a Te, Infinito Amore, al Quale vogliamo unirci in un Abbraccio, senza fine, che duri tutta l’eternità. Quanto sono felice, quando sento queste parole, pronunciate ogni momento dai Miei gigli profumati! Perché tutti gli uomini non seguono il loro esempio? Perché nel Mio Regno troppi posti devono rimanere vuoti? Perché le Mie creature Mi hanno tradito, hanno seguito falsi idoli e Mi hanno sostituito con cose di nessun valore? Potevano avere tutta la felicità, potevano godere ora delle Meraviglie, preparate dal Mio Amore dall’inizio della creazione; invece, Mi hanno voltato le spalle per correre incontro agli dèi, fatti di fango e di inganno!

Voi, dolci angeli, venite a Me vicini, stringetevi vicino al vostro Signore: i nostri cuori palpitano, insieme, in un’unica meravigliosa armonia! Sapete: è quella dell’amore, dell’amore che non ha confini di spazio né di tempo. In questa, sapete, vivremo assieme: Io, Dio, vostro Dio, e voi, piccolini Miei, che diverrete sempre più grandi, sempre più simili a Me in tutto.

Gioite, Miei amori, gioite, perché l’Universo vi sorride riconoscente: per merito vostro, tutti finiranno di soffrire e la gioia esploderà su tutta la terra, rinnovata dal Mio Amore con la collaborazione dei Miei dolci gigli.

Andate, gioiosi. Al vostro passaggio la terra si coprirà di fiori profumati: saranno le nuove anime che accanto a voi si apriranno alla Luce e fioriranno all’Amore Divino, a quell’Amore che, attraverso di voi, sarà profuso anche a loro per la massima gioia di tutti.

Andate, diletti. Andate, gioiosi! Io vi abbraccio col Mio Infinito Amore.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi

 

14.11.92

 

 

La Mamma parla ai figli amati

 

 

Dolci, cari figli, vi stringo uno ad uno sul Mio Cuore e vi accarezzo teneramente. Il vostro sereno cammino continua: siate felici! Il tempo che passa per voi è gioia che aumenta: Gesù vi aspetta, Felice, per darvi tutta la Gioia che il cuore vostro anela.

Sì: volete la gioia della Sua Presenza sensibile, volete la gioia del Suo incoraggiamento continuo! Avrete tutto questo, presto: quale felicità sarà per voi vedervi davanti il Volto tanto amato, l’Amore, al Quale avete tanto anelato!

Ciò che per i non credenti sarebbe considerato follia sarà per voi realtà splendida, tangibile, tutta vostra, non sogno: il viso Suo splendido vi sorriderà, le Sue Dolcissime Braccia vi stringeranno e voi vi perderete in tale, infinita felicità. Sì: sarà il vostro Signore che vi darà la massima consolazione! Cari, amati, gusterete la dolcezza dei figli della Luce; come, in contrapposto, i figli delle tenebre proveranno tutta l’amarezza del loro stato.

Due vie vanno in parallelo: quella della più perfetta felicità e quella della più disperata angoscia. I figli della Luce e quelli schiavi del fumo terribile di satana ormai, gradualmente, si separeranno: il campo invaso da erbe malefiche verrà liberato; i gigli continueranno a mandare il loro profumo ed a moltiplicarsi, perché nuovi boccioli si svilupperanno intorno. Anime nuove, rinnovate dal calore del Sole e dalla Luce Divina, allieteranno il meraviglioso Giardino del Re.

Gli angeli sono già all’opera per sterminare tutte le erbe velenose: tutte verranno eliminate!

Fino ad ora Egli ha permesso che il buon grano e la gramigna malefica crescessero insieme, ma i tempi della raccolta sono giunti: le erbacce, strappate e distrutte, verranno tutte bruciate e il campo vivrà una vita nuova. Cieli nuovi e terra nuova per i benedetti del Signore, Cieli nuovi e terra nuova per i fedeli amici del Re: grande gioia e tripudio ovunque!

Amati, gigli dolci, non voltatevi indietro: al passato di dolore si sostituirà un futuro di gioia, di gioia immensa.

Benedetto sia Tu, in ogni momento, Gesù amatissimo: le Tue Braccia aperte, coperte di Sangue, il Tuo Volto coronato di dolorosissime spine hanno guadagnato ai fratelli un nuovo Paradiso! Amore, Amore Infinito della nostra vita, Ti adoriamo, piegati ai Tuoi Piedi! Ti adoriamo e innalziamo a Te un eterno canto d’amore, perché Tutto Tu sei, ineffabile Amore!

Figli, siate felici in Cristo. Tenete alto il Suo Vessillo. Siate felici, per sempre! Non temete: la Gioia che inonda i vostri cuori è eterna, perché è quella di Dio. non temete nulla: il nemico rugge furioso, ma voi siete protetti da una corazza invulnerabile.

Vi amo, piccolini Miei. Siate felici.

 

                                                                                              Maria Santissima