Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi

 

18.11.92

 

 

Popoli e nazioni verranno a Me per adorarMi.

 

 

Figli prediletti, amici fedeli, il vostro amore, profondo e totale, Mi dona tanta gioia. Siete i Miei diletti che hanno capito quanto sia importante essere Miei.

Figli, sappiate, per certo, che l’uomo, questa meravigliosa creatura dell’Universo, è un essere fragile e debole, se staccato dal suo Creatore, ma diviene grande e potente, quando si unisce a Lui.

Più profonda e totale è l’unione, più grande diviene l’uomo che attinge continuamente le sue energie da Me che ne sono la Fonte Inesauribile. Io dono tutto a chi tutto Mi dona e vorrei che ogni essere umano capisse questa meravigliosa realtà. Vorrei che tutti si staccassero completamente da ogni legame terreno per chiudersi solo in Me Che Tutto sono e tutto dono. Chi si rifugia totalmente nel Mio Cuore non ha bisogno di nulla. Cgni affetto terreno diviene solo proiezione del Mio; è un dare continuo al fratello, senza chiedere perché di nulla ha bisogno chi è in Me. Per l’uomo è difficile sapersi staccare completamente dal mondo, da tutti i legami, anche da quelli più sacri: è un processo lento che richiede tempo.

Amati, sappiate che questo desidero da voi: Io devo divenire per voi l’Oggetto di ogni vostra aspirazione, l’unico Obiettivo, al quale tendere, l’unica Consolazione del vostro cuore, l’unica vera Gioia, alla quale aspirare.

Io vi ripeto: voglio tutto per darvi tutto, voglio il vostro piccolo amore per donarvi il Mio Infinito; voglio ogni vostro desiderio per soddisfarli tutti e riempirvi di Gioia, perché nella mente di una creatura santa i desideri sono tutti puri e trasparenti. Nulla è inquinato, perché Io agisco continuamente in ogni cuore che a Me appartiene: lo depuro continuamente da ogni scoria e lo nutro con la Mia Linfa Vitale.

Certo, tutto sarà proprio completamente trasformato, quando anche la scorza umana cadrà; frattanto, sotto certi aspetti, vi troverete ancora un po’ fragili, come bimbetti che, sì, sono cresciuti, ma talora ritrovano in sé le proprie debolezze infantili.

Siete tanti bimbi che dovete crescere, svilupparvi, salire sempre più in alto, come l’aquila che cerca le vette più elevate dei monti. Non illudetevi mai di essere arrivati, perché non è così: nessun uomo sulla terra riesce a raggiungere la perfezione. Questo è praticamente impossibile alla natura umana; ma Io, piccoli amati, conosco ogni cosa di voi, ascolto i vostri desideri, scruto i vostri dolci cuori e, poi, vi offro ciò che vi necessita, esattamente ciò che vi serve per crescere bene. Voi dovete solo pensare, essere sempre certi che qualunque vostra aspirazione santa viene accolta da Me. Nulla vi nego: ciò che desiderate avrete; tutto, a suo tempo; ma lo avrete. Non vi concederò solo ciò che ritengo nocivo alla vostra ascesi spirituale; ma se con tutto il cuore, pieno di amore, volete avere per donare l’Amore Puro e Santo che proviene da Me, perché dovrei negarvelo? Mai lo farei! Prendetene, quanto ne volete e donatene a piene mani. Datelo, amati: il Mio Amore è una medicina infallibile: è l’unica che sana profondamente. Tutto il resto è inganno perpetrato dal maligno.

Chi è in Me, perché si è donato interamente, staccandosi definitivamente dal mondo, nulla tema, mai: anche se la più terribile catastrofe dovesse colpire l’Umanità, per lui non c’è pericolo, non c’è angoscia, non c’è il terrore. Solo quelli che vivono staccati dalla Luce devono temere il buio e il freddo, l’angoscia e il terrore; ma chi viene continuamente scaldato dal calore del Sole e illuminato dalla Sua Luce vive un’Alba senza tramonto. La sua gioia non ha limiti né confini: si prolungherà nell’eternità. Per Me, figli, non esiste limite di tempo e spazio: Io sono Eterno. In Me tutto è grandioso, tutto è Perfetto, tutto Infinito. La Gioia, quando proviene da Me, è destinata ad aumentare sempre più, senza interruzione; la Pace è quella duratura, che nessuno può distruggere, perché Io sono la Fonte Perenne della Pace; l’Amore è quello Puro e Santo che vivifica dove arriva, la vita e sostiene chiunque se ne voglia fornire. La Mia Fonte è sempre accessibile: basta comprenderlo. Io sono l’Amore, sono una Fonte Inesauribile e voglio donare, donare, donare: voglio inondare il mondo di questa Energia Potente! Voglio però che umilmente i Miei piccoli vengano a Me, riconoscano il loro nulla per attingere alla Mia Infinita Ricchezza. Io dono a piene Mani a colui che chiede, umilmente. Quando la Mia Linfa penetra fino nelle più intime fibre, ogni cosa cambia aspetto: il piccolo seme diviene una pianta maestosa, rigogliosa che produrrà, a sua volta, semi fecondi di Linfa Vitale.

Voi, piccoli amati, siete le Mie piante rigogliose. Io vi nutro abbondantemente, perché voglio da voi molto: grande è il compito che vi ho assegnato! Ora crescete e nutritevi, come bimbi che succhiano il latte materno, per divenire sempre più forti e vigorosi, poi, al tempo opportuno, vi farò comprendere quello che voglio da voi. Non temete, amati: tutto avverrà sotto la Mia Guida. Vi ho detto che ho fatto di voi delle creature nuove: non più dei piccoli bruchi che vivono per terra, ma delle magnifiche farfalle che devono volare sempre più in alto nel libero Cielo. Andrete sempre più su, perché vi dono l’intero Universo e voi sarete in grado di goderne ogni suo aspetto.

Il figlio di Dio diviene col tempo sempre più simile a Lui, quando ha compreso che l’unica sua Ricchezza è l’Amore del Padre. Nel primo Comandamento Io voglio essere amato sopra ogni cosa, con tutte le energie possibili in una creatura umana: voglio una tensione totale verso di Me Che sono l’Eterno Motore di ogni cosa. È proprio questo piccolo amore che la creatura Mi dona che compie in essa il grandioso miracolo della trasformazione: ella Mi dona il suo niente per ottenere in cambio il Mio Tutto.

Voi, gigli amati, vi chiederete: “Perché, se il cambio è così vantaggioso, non lo fanno tutti?” Vi rispondo Io, Dio: perché donare se stessi a Dio significa rinunciare a qualcosa, che l’azione malefica del maligno fa apparire tanto importante, ma che, vista alla giusta Luce, è solo fumo inconsistente.

Sì, amati, voglio dire che tutte le cose terrene, alle quali l’uomo dà un’infinita importanza, sono fumo. Solo la Luce fa capire bene il valore delle cose: nelle tenebre ogni oggetto cambia aspetto e il maligno può giocare bene sulla mente ottenebrata. Dare a Me tutto l’amore possibile significa per la creatura ottenere in cambio tutta l’immensa, inesauribile Ricchezza che c’è in Me. Io voglio poco per dare tutto; ma, sappiate, per certo, amati, che quel poco lo esigo! Senza quella minima offerta, Io non posso agire. Non posso, perché non voglio. Questo è il Mio Volere. Questa è la Mia Legge. Ebbene, moltissimi uomini non vogliono concederMi proprio nulla: la superbia li acceca, il fumo di satana li stordisce e corrono lontano dalla Luce; vanno in senso contrario, verso l’abisso di fuoco, dove li attende solo disperazione. Ogni giorno ne cadono in grande quantità; ma nessuno ci fa caso, perché gli uomini spesso vivono i momenti preziosi della loro vita distrattamente, senza riflettere su nulla. Ciò è profondamente sbagliato: è necessario mettere Me al di sopra di tutto, proprio perché in tal modo ogni azione non viene compiuta a caso, quindi dirottata al male dall’influenza continua del maligno, ma volta a Me, quindi guidata dalla Mia Luce e diretta alla salvezza.

Uomini distratti, pensateci, finché avete ancora un poco di tempo! Donatevi a Me: ogni attimo prezioso può divenire un momento di salvezza, se vi sapete donare completamente al vostro Creatore. DiteMi solo un sì ed Io, Dio, opererò anche in voi il miracolo della trasformazione, dopo un’adeguata purificazione. Sappiate che in Me c’è la Misericordia Infinita, ma anche la Giustizia Perfetta: donatevi, uomini, a Me, prima che sia completamente chiusa ogni possibilità; fate come i Miei dolci gigli che vivono per Me, anelano solo a Me che li ricopro di ogni Dolcezza, li rivesto del Mio Infinito Amore e li tengo chiusi ben stretti nello Scrigno prezioso del Mio Cuore.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi

 

18.11.92

 

 

La Mamma parla ai figli amati

 

 

Amate gioie del Mio Cuore, vi accompagno anche oggi nel vostro cammino verso Cristo che viene, verso la felicità che è imminente ed infinita. Tutti i grandi problemi dell’Umanità intera saranno cancellati con un colpo di spugna del Re che torna a governare la terra con lo Scettro della Pace, con lo Scettro del grande Amore, quello stesso Amore che vi ha fatto vivere e che per qualche frazione di attimo vi ha fatto gustare la Gioia infinita della Sua Vicinanza.

Poi, usciti dalle Sue Mani Sante, avete perso la Felicità infinita, alla quale eravate destinati già sulla terra, se non ci fosse stata la grande disobbedienza. Siete entrati nell’esilio terrestre; avete vissuto per anni ed anni in una terra di fango, tra malizia ed inganni, ma il vostro dolce cuore era puro: siete sempre stati piccoli agnelli tra grandi lupi, pronti a divorarvi.

Ciò non è accaduto: il vostro Creatore non vi ha mai lasciati soli. Quel Dolce Cuore, che palpita d’Amore per tutti, per grandi e per piccoli, aveva riservato un grande destino che doveva già compiersi sulla terra, prima della dormizione, per continuare dopo per l’eternità, secondo il meraviglioso Disegno di Dio che vi ha tenuto stretti nelle Sue amorosissime Braccia, anche quando intorno a voi c’era bufera e il vento impetuoso di satana voleva portarvi via.

Gesù ama i cuori puri e innocenti, ama la dolcezza delle Sue creature, ama la delicatezza dei sentimenti. Dove c’è amore c’è Dio, dove c’è sublimità di sentimenti c’è Dio. Egli, amabile, paziente, gioioso seguiva ogni vostro passo, ascoltava ogni vostra parola, scrutava ogni attimo il vostro cuore ed era Felice, sì, era Felice, perché mai vi siete completamente staccati da Lui: sempre, gigli amati, avete anelato al vostro Signore con la mente, quando il pensiero volava a Lui per ringraziarLo dei momenti di gioia; quando la mente chiedeva il Suo Aiuto, tacitamente, nei momenti di dolore.

Quando il vostro piccolo e dolcissimo cuore palpitava d’amore davanti al povero che vi porgeva la mano, voi avete stretto quella misera mano e avete porto il vostro piccolo dono, sapete, diletti, che avete stretto Gesù? Sapete che avete aiutato Gesù? Proprio Lui che era in quel povero, scacciato da tutti, in quel vecchio abbandonato, nel misero che vi guardava con gli occhi tristi, al quale avete offerto il vostro grande sorriso generoso!

L’avete incontrato infinite volte il vostro Gesù e L’avete amato nei fratelli; ora Egli viene a voi per dirvi: “Benedetti, dolci figli! Benedetti, amati fratelli: ogni volta che ci siamo incontrati Mi avete sorriso; ogni volta Mi avete porto la mano e il cuore pieno d’amore! Ora Mi desiderate come Gesù, come Signore, come Guida di ogni vostro passo: ebbene, non sarò più il lacero uomo che porge la mano, ma verrò sotto un’altra veste: sarò Io, proprio Io, Gesù, il vostro ‘grande Amore’ che torna sulla terra per benedirvi e benedire tutto ciò che toccano le vostre mani. Il Mio Segno è sulla vostra amata fronte e sulla vostra generosa mano: è il segno dell’Amore eterno che vi unisce, piccole creature, a Me, vostro Onnipotente Creatore. Venite al Banchetto Nuziale, preparato per voi, benedetti, santi, dolci serafini in terra!”

Figli, queste meravigliose Parole Egli vi dirà e voi vi sentirete morire dalla felicità; ma non morirete, proprio no: Egli vi farà vivere per costruire il Suo Regno assieme a Lui, il Regno d’Amore e di Pace.

Siate felici: la Mamma vi stringe stretti stretti al Suo Cuore, piena di Gioia.

 

                                                                                              Maria Santissima