Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi
29.11.92
Nel Mio Regno di Pace molti posti resteranno vuoti.
Figli amati, il tempo è con voi, è vostro
amico: amico il presente che vi vede vicino spiritualmente al vostro Signore;
amico il futuro che vi vede Suoi preziosi collaboratori. Sì, amati: per voi ho
Disegni grandiosi. La Mamma spesso lo accenna; Io lo confermo. Sarete con Me,
figli amati, per la costruzione su basi salde del Regno della Gioia. Grandi
momenti si preparano per voi! Perseverate nella carità; lasciatevi guidare da
Me Che sono entrato, come Amico intimo, nella vostra
vita. Ogni giorno vi mostrerò ciò che dovete fare: Io, amati, guiderò il vostro
pensiero per condurvi sempre più addentro nel grande mistero di Amore che piano
piano si svolgerà sotto i vostri occhi.
Figli cari, vi ho parlato di mistero, perché
è difficile che possiate capire qualcosa del grandioso Progetto del Padre. Io
vi guido, come si fa con i bimbi. La realtà di questa meraviglia è tanto
lontana dalla vostra piccola mente; neppure minimamente ci può entrare, quindi,
non sforzatevi di comprendere ciò che accadrà. Io vi dico: sarà tutta una scena
nuova, mai vista, mai udita, mai immaginata.
Bene disse il Mio amato Paolo: “Ciò che occhio
mai vide né orecchio mai udì né mente può immaginare quello
ha preparato Dio per noi.”
Vi chiedo amore e di assecondarMi,
di seguirMi con fiducia: Io vi farò comprendere ben chiaramente
il Mio Volere.
Nulla vi turbi, nulla vi meravigli, nulla
vi preoccupi: una nuova scena si aprirà per voi, una nuova vita, un’era mai
vissuta da uomo, se non nel tempo della creazione.
Voi, piccoli Miei, basate le vostre conoscenze
sull’esperienze fatte. È logico che sia così; ma ora
sarà tutto diverso. Già i Miei profeti l’hanno annunziato questo cambiamento,
già è scritto qualcosa, ma ben poco, a confronto con ciò che deve accadere.
Ecco una grande debolezza dei Miei figli,
che vorrei fosse superata da voi: voler sapere, conoscere
a fondo, indagare. Bene, sappiate che Io non preavviso con massima precisione:
a nessuno è concesso di sapere a fondo la consistenza
dei Miei Piani, assolutamente no.
Vi ho detto sempre di tenervi pronti, camminare
alla Mia Luce, nutrirvi del Mio Cibo, dissetarvi alla Mia Sorgente; il resto
non è per voi.
Se leggete bene le Parole del Mio Vangelo,
capirete di più la logica del Mio Comportamento.
Quando l’Angelo Gabriele apparve a Maria
Santissima non Le spiegò per filo e per segno ciò a
cui Ella andava incontro; anzi, vi dico di più: fu molto stringato nelle sue
spiegazioni, non aggiunse molte parole al grandioso Annunzio.
La Vergine Santissima non lo tempestò di
mille domande, ma tenne tutto racchiuso nel Suo Dolce e Generoso Cuore; capì, perché
amava Dio al di sopra di ogni cosa, che la Sua Mente
non era in grado di conoscere di più. Sappiate, amati, che Ella
fu una Donna come le altre; non aveva il Dono della preveggenza né una Mente
geniale, eccezionale: era una Creatura terrena con tutte le terrene fragilità. Certo,
vi dico, nacquero in Lei delle preoccupazioni: come portare la Sua Maternità
alla gente? Chi mai avrebbe potuto capire l’altezza e la sublimità del Suo
Compito?
Gli uomini erano ottusi allora, come ottusi
sono ora, poco credenti allora, come avviene anche ai
tempi d’oggi: ragionano tutti con cervello d’uomo presuntuoso e superbo che
vorrebbe piegare il proprio Creatore a fare solo ciò che la fragile e
imperfetta logica umana impone di fare.
I Piani di Dio, i Miei Piani sono sublimi,
sono infinitamente superiori alla comprensione vostra: Essi sono inaccessibili.
Ogni Mio Progetto si svolge per gli uomini, tra gli uomini;
ma da essi può essere compreso parzialmente solo al tempo della realizzazione,
non prima.
Piccoli, dolci gigli, il vostro tenero amore,
la vostra fiducia vi renderanno molto più facile la
vita. Io chiedo solo la vostra piena disponibilità, il vostro totale abbandono,
l’amore completo del quale
siete
capaci, la fiducia illimitata in Me. Attenzione: è facile avere fiducia, quando
le cose vanno bene e sono abbastanza comprensibili; è molto più difficile,
quando gli avvenimenti sono sconvolgenti, sfuggono completamente alla povera
logica umana. È lì che aspetta il maligno per insinuare il dubbio, la paura,
l’angoscia del futuro! Non chiedetevi mai voi, Miei amatissimi: “Che accadrà?”,
con ansia e timore; siate perfetti, come la Mamma vostra che non si chiese
nulla, facendosi cogliere dal dubbio, ma appoggiò sempre il Suo Pensiero,
fiduciosa, nel Padre, convinta che tutto a Lui appartiene. Il passato è la base
sulla quale fonda il presente, il presente contiene in sé già tutti i germi del
futuro; ma il futuro appartiene completamente a Lui: non viene
rivelato che poco alle creature. Solo a Lui sono note le cose che dovranno
accadere.
In questi tempi meravigliosi e terribili
le cose avranno aspetti diversi dal passato: splendide realtà si affacceranno;
terribili difficoltà si preparano.
Già in passato vi ho spiegato molto di questo.
Ora ribadisco per coloro che non si vorranno piegare
al Mio Volere, dopo le infinite sollecitazioni, che gli ammonimenti grandiosi
sono imminenti: per i ribelli, i continui ribelli il futuro sarà denso di
sventure, quali mai accaddero, così intense e pesanti.
Dice bene la Mamma, quando annuncia nubi
molto scure sull’Umanità senza Dio: sono, certo, segno evidente di uragano in vista.
Voi, piccoli, non solo non dovete avere nessun
timore, ma questo annuncio deve sollecitarvi a donare
a Me tutto il vostro tempo: per un giusto, che implori continuamente
Misericordia dal proprio Dio, molti saranno salvati.
Seguite tante Messe, quante potete.
Durante la celebrazione del Mio Sacrificio, donatevi anche voi sulla Croce con
Me, intercedete per i fratelli. Quello è il momento più proficuo: sono i Miei Meriti
che ottengono le Grazie, è il Mio Sangue sparso che risana, che salva, che
alleggerisce le immani sciagure che sconvolgeranno il mondo; ma, accanto al Mio,
c’è anche il merito vostro. Piccoli amati, in quel sublime momento, accanto
all’Infinita Potenza del Redentore, ci sono la volontà e l’offerta delle
piccole creature: Divino e umano si uniscono per intercedere
per chi non capisce, per chi calpesta i Doni, volendone, colpevolmente,
ignorare il significato.
Sono le vostre preghiere, assieme a quelle
della Madre Santissima, dei santi vostri fratelli, che
riusciranno a rendere più leggera la Mano del vostro Dio Che già avrebbe distrutto
questa Umanità impazzita, se l’Infinita Misericordia non avesse avuto la
prevalenza sulla Giustizia, sollecitata dalle suppliche dei buoni, dei puri, dei
santi della terra e del Cielo.
Il vostro compito ora vi
è chiaro: eseguitelo con amore. Date tutto a Me. Ogni
pensiero deponetelo in Me: Io farò bene ogni cosa; sono il vostro Compagno di
viaggio che vi consiglia, vi guida, vi sollecita, vi frena, quando siete troppo
impetuosi.
Siate felici, piccoli cari. Preoccupatevi
in ogni momento dei fratelli: non abbiate alcuna sollecitudine per voi stessi.
Non chiedete nulla; ma amateMi con tutto il cuore,
con la mente, con la vostra volontà, conformandola continuamente alla Mia, che
Io paleserò a voi con massima comprensibilità.
Vivete questi ultimi
vostri giorni nell’abbandono più completo al vostro Creatore, come
bimbetti tra le braccia della mamma: sarete al sicuro, scaldati dal Calore del
Suo Infinito Amore.
Voi, gigli amati, siete la Mia gioia, siete
il Mio seme redento. Con voi, gigli, voglio rinnovare ogni cosa. Sapete che Io
potrei fare sempre tutto da solo; invece, voglio sempre il piccolo apporto
degli uomini. Ecco: voi siete il Mio piccolo apporto. Con voi, gioielli preziosi,
modificherò questo grande mostro terribile che è il mondo di fango e ripristinerò
l’armonia originaria.
Sì amati: per voi ci sarà il nuovo Eden!
Per voi ogni cosa creata canterà di gioia e la scena del dolore scomparirà.
Andate, felici. Cantate di gioia: è
tempo per voi della grande gioia!
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi
29.11.92
La Mamma parla ai figli amati
Piccoli Miei, vengo a voi ancora piena di
Gioia, perché so che presto sarete sollevati dai vostri problemi. Vedo il futuro
meraviglioso che vi attende ed esulto di Gioia. Vi esorto a perseverare sulla
strada già intrapresa ed a perfezionarvi sempre più
nella carità: sia ogni respiro un atto di amore a Dio e al prossimo.
Voi Mi direte: “Mamma, non è facile”.
Ebbene, amati, sappiate che a voi spetta
solo la prima parte; il resto lo fa Gesù. Sempre così Dio ha fatto nella storia:
l’uomo deve mettere il suo piccolo contributo, poi, l’azione conclusiva è
quella del Creatore. Voi anche in questo tempo di attesa fate tutto ciò che spetta
a voi, ciò che vi è richiesto; del resto non datevi alcuna preoccupazione: Gesù
agirà in maniera Meravigliosa e Perfetta, come al solito.
Amate creature Mie! Amate con il Cuore di Gesù i fratelli. Offrite a loro il vostro aiuto.
Sia esso fattivo; sia esso un semplice sorriso: sarà il Sorriso di Gesù!
Il grande Re che si accinge a ritornare sulla
terra, per la seconda volta, vuole trovarvi così: con le mani piene di fiori
profumati, il cuore che parla d’amore a Lui e ai fratelli, la mente che culla
pensieri di sostegno alle pene dei deboli.
Vi ho detto figli quanta importanza dà
Dio a ciascuno dei vostri gesti. Le azioni dei Suoi dolci angeli rallegrino
sempre il Suo Meraviglioso Cuore, Scrigno Prezioso, nel Quale sono racchiusi
tutti i tesori dell’Universo!
Quello è il Cuore che ha versato fino alla ultima goccia del Suo Sangue per tutti voi, è il Cuore
che, fino all’ultimo, prima di dare l’estremo palpito, ha offerto Amore, ha
dato, senza nulla chiedere!
Benedetto Cuore, pieno di Bontà, trafitto
dalle colpe degli uomini di tutti i tempi! Ora gioisca per l’amore totale dei
Suoi dolci piccoli, delle creature, per le quali ha tanto
sofferto, fino a fermarsi! Esso: Cuore di Dio; Cuore dell’Uomo, fatto Dio! Dio
ha, però, il potere di dare la vita e poi
riprendersela. Solo a Lui è concesso questo privilegio, perché è il Signore
della Vita. Egli la dona e la riprende: regola che è valsa sempre per
l’Umanità, regola a cui Egli ha voluto sottomettersi,
pur essendo Dio Vero e godendo della massima Libertà.
AdorateLo
quel Cuore Santissimo! MandateGli baci e benedizioni:
ad Esso dovete la vostra salvezza, la gioia, che avete
e che godrete!
Gesù, Dolcissimo Amore, Grande sei Tu, Infinito
Bene. Noi pieghiamo le ginocchia davanti a Te, Re, che vieni e, insieme alla
Mamma, Ti cantiamo l’eterno inno d’amore che ci unisce per sempre. La Creatura,
che è uscita Pura dalle Mani Benedette, ora anela a quel Seno meraviglioso, dal
Quale ha avuto origine: anela a Te, Padre Santissimo, Salvatore meraviglioso,
Spirito d’Amore, Linfa Vitale che animi il nostro essere.
Vieni
adorato! Vieni adorato: a Te tendiamo le nostre palme,
pieni di speranza gioiosa, di certezza beata!
Maria
Santissima