Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi

 

03.12.92

 

 

Perseverate nel Bene: la Felicità è prossima.

 

 

Figli amatissimi, la vostra strada si sta spianando: ogni giorno Io, Gesù, rimuovo per voi gli ostacoli, che il maligno frappone con enorme ferocia. Questo è il suo tempo, ma chi è in Me nulla ha da temere; le forze malefiche non agiscono indipendentemente dalla Mia Volontà: tutto è soggiogato a Me, Dio, compreso il serpente velenoso, al quale non è concesso se non ciò che Io permetto.

L’uomo spesso si lamenta del grande male che domina ovunque la terra. Spesso, l’ignoranza è tale che si attribuisce la sua origine a Dio, a Me Che sono invece il Sommo Bene, sono Dio di Infinita Misericordia, ma anche di Infinita Giustizia.

Tutto il male che esiste e che dilaga sempre di più è opera del peccato e il peccato è conseguenza della disobbedienza al proprio Creatore che ha posto delle Leggi, che l’uomo ogni giorno infrange con grande superbia. Ogni Legge infranta produce una serie notevole di conseguenze negative che si ripercuotono anzitutto sulla vita dell’uomo, poi, su quella delle creature inferiori, la cui sorte è legata a quella umana: ecco i grandi disastri ecologici, ecco lo sterminio degli animali, la sofferenza grande nel Creato! Le Mie Parole sono lì nei libri, spesso, come lettera morta; mentre l’uomo, superbo e presuntuoso, col suo dito pretende di scrivere una nuova legge, dissimile completamente dalla Mia, dettata dall’egoismo, dalla prevaricazione, dal desiderio smodato di soddisfazioni sensuali: l’equilibrio e l’armonia che Io avevo posto tra tutte le cose vengono continuamente distrutti.

La vita umana, che doveva avviarsi verso la serenità e la gioia, è solo tormento per gran parte degli uomini che continuano la loro folle corsa verso il nulla.

Continuano urgenti i Miei Richiami, ma spesso cadono nel vuoto, come fiori che rimangono ad appassire, senza che nessuno li colga per adornarsene. Figli amati, la conseguenza di ciò è sotto gli occhi di tutti. Ogni uomo che si è allontanato da Me tiene nel cuore un gran vuoto, che cerca di colmare in qualche modo perché la vita diventi meno pesante. Le occasioni non mancano: gliele porge tutte il maligno che sfrutta anche questa possibilità per offrire il suo veleno e distaccare completamente le anime da Me.

Non bisogna, figli, non bisogna lasciarsi cogliere sprovvisti di difese: la debolezza è colpevolezza, l’ignoranza è colpevolezza, l’ignavia è grave colpevolezza! Ogni creatura umana deve vivere la sua vita con coerenza, non come coloro che la trascinano avanti senza lode e senza infamia. Questi Mi fanno nausea ed Io li respingo via da Me!

Ogni giorno Io offro delle occasioni preziose, del tempo prezioso: tutto deve essere utilizzato a dovere. Io conosco perfettamente le vostre possibilità intellettive e fisiche: se siete uomini-figli di Dio, come tali vi sarà chiesto di portarvi! Se vi sono state concesse dieci monetine, voi dovete dar conto di tutte e dieci: guai se ne avete lasciata qualcuna inutilizzata! Sappiate ben chiaro che non fare il Bene, che Io vi propongo di fare, quotidianamente, significa schierarsi dalla parte del male. Per voi è una nota negativa! Rifletteteci sopra in ogni attimo della vostra giornata.

Non lasciate cadere le Mie Offerte di Redenzione. Sappiate che ci si redime attraverso la carità. Io vi chiedo di usarla verso tutti, con massima sollecitudine, senza farvi troppe domande, senza trovare mille scuse: ogni occasione persa sarà per voi un momento, prezioso, del tempo mal utilizzato; ogni cosa sbagliata, che avete fatto, verrà duramente scontata!

Ecco cosa accade ai distratti, agli ignavi: non si accorgono che Dio li sta mettendo continuamente alla prova. Sì, figli: Io vi saggio, come l’oro nel crogiuolo, per depurarvi da ogni scoria nociva; ma se voi non superate le prime prove, dovrete essere sottoposti ad altre, ben più severe; così di seguito, fino a giungere alla grande purificazione che è in atto in molte parti del mondo.

Se gli uomini avessero imparato a tempo opportuno la lezione, ora non ci sarebbero tutti questi disastri: già ovunque regnerebbero la pace e la concordia tra fratelli; la natura non si ribellerebbe, per aver spezzato il suo equilibrio e la vita dell’uomo si avvierebbe verso la Gioia del Paradiso.

Figli, abbiate ben chiaro in mente che l’Universo sopravvive, perché Io non permetto che vadano in porto certe idee disumane* che, se attuate, avrebbero già distrutto ogni cosa.

Sappiate che gli uomini si affannano a costruire, progettare, attuare, fare ambiziosi programmi per il futuro. Io lo permetto; ma l’Arbitro di tutto è il vostro Creatore! Dio, figli, conduce la storia; Dio dirotta la nave, quando ritiene opportuno farlo. Io farò ogni cosa, al momento opportuno, affinché si realizzi il Mio grandioso Progetto su tutta l’Umanità. Gli uomini rimarranno stupiti, perché avverranno cose, mai pensate né udite né viste.

Tutti capiranno la verità: Dio conduce la storia. La libertà umana sussiste solo fino a quando non sopravverrà quella Divina: allora ogni umile potenza umana si dovrà sottomettere, ognuno riconoscerà che Io sono Dio, al Quale tutto l’Universo obbedisce. Le leggi naturali che Io ho posto non vengono disattese dagli elementi. Guai se ciò accadesse: la terra diverrebbe un atomo opaco senza vita! Anche gli esseri inferiori obbediscono al Mio Volere e non si sognano minimamente di agire autonomamente. Solo all’uomo sulla terra è concessa la libertà di scelta. Questa è la sua grande ricchezza, ma anche la sua infinita responsabilità. A lui, proprio perché figlio di Dio e portatore di Germi Divini, verrà chiesto ciò che agli altri non lo sarà: a chi più è dato più verrà chiesto.

Non gloriatevi voi, che siete molto intelligenti, colti, prestanti e forti. No, affatto: Io, Dio, Onnipotente Creatore di tutto, vi chiederò cosa ne avete fatto della vostra intelligenza, Dono Mio, che doveva essere messo al servizio della Mia Causa; vi chiederò cosa ne avete fatto della vostra capacità di apprendimento, Dono Mio, che doveva servire alla Mia Causa; vi chiederò anche cosa ne avete fatto della vostra prestanza fisica che doveva essere volta a fare la Mia Volontà!

Di tutto, figli, Io chiedo conto: sono un Giudice esigentissimo! Si sbaglia gravemente colui che pensa che in Me esista solo l’Infinita Misericordia: c’è insieme l’Infinita Giustizia. Questo lo ripeterò un numero infinito di volte. Nessuno sia superficiale nel comportamento nei Miei riguardi: tanto do, tanto voglio; poco do, poco esigo.

Gigli amati, a voi ho dato Luce per capire meglio la Logica del vostro Signore. La prima regola che ognuno deve avere presente è questa: abbandono totale e fiducioso alla Volontà del Padre vostro. Io conduco per mano le Mie creature, Io le avvio verso la Fonte della Gioia, verso la Ricchezza che non avrà mai fine; ma perché ciò avvenga ognuno deve fare buon uso della sua capacità di discernimento e della sua volontà, di conseguenza.

Se le energie intellettive vengono mal utilizzate o addirittura sprecate in cose inutili o nocive, la volontà diverrà schiava di una mente malata; ogni azione sarà volta al male, perché, ripeto: chi non fa il Bene, per ignavia o viltà, compie il male. Non vi è una via intermedia: o con Me o contro di Me.

Non lasciatevi ingannare dal fumo di satana che vi insinua idee sbagliate. C’è una sola strada che porta alla salvezza: la Mia; le altre vanno tutte nella direzione contraria e convergono verso l’abisso, dove ogni giorno cadono innumerevoli anime di stolti, deboli, distratti, che si sono fatti ingannare dalle sottili arti del malefico che sa come giocare con la vita degli stolti.

Oggi il pericolo è enorme: la Mamma è molto accorata! Le Sue preghiere continue, assieme a quelle dei giusti, hanno ancora tenuto lontano il grande castigo che ormai, però, è imminente e inevitabile. Per voi, angeli Miei terreni, non c’è da tremare; ma gioite! Gioite! Io, Gesù, vi invito alla Gioia, mentre vi avvolgo col Mio Infinito Amore.

 

                                                                                              Gesù

 

 

 

*disumane = contro l’Umanità

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi

 

03.12.92

 

 

La Mamma parla ai figli amati

 

 

Piccoli Miei, amati figli, venite a Me, venite tutti dalla vostra Mamma Che vi vuole offrire come fiori a Gesù. Siate veramente dei fiori, profumati di bontà: la vostra mente prepari solo azioni degne dei figli di Dio; il vostro cuore bruci d’amore per Lui e per il prossimo; la vostra volontà sia piegata al servizio del Re dell’Universo, dell’Amore Infinito che vi concede di godere la luce del sole, di cibarvi dei frutti della terra, ma soprattutto vi dà la Luce per comprendere quelle Verità che a tanti altri ancora sono sconosciute.

Ogni giorno voi godete l’immensa gioia di poter innalzare il vostro canto di lode e d’amore al vostro Gesù; potete dirGli con le vostre labbra, col cuore, con la mente: “Ti amo! Ti amo! Ti amo!”

Sapete, diletti: questa è una Grazia immensa. Ora non siete in grado di capirne a pieno la portata, ma, tra breve, quando tutto verrà chiarito, comprenderete quanto grande sia stato il momento nel quale siete vissuti e quali enormi meriti si ottengano, rinunciando volontariamente ai diletti del mondo per gettarsi tra le Braccia di Dio, senza capire bene, anzi senza capire minimamente la portata del Suo Progetto grandioso, ma sicuri, infinitamente sicuri che Egli è l’Unico Rifugio sicuro. Chi ha fiducia in Dio non si perde; chi confida in Lui non si smarrisce nel vuoto esistenziale.

Quando Gesù entra nella vita dell’uomo, comincia il trionfo della creatura. Sì: tutte le forze del male retrocedono, le energie s’intensificano; la battaglia diviene agevole, perché gli ostacoli vengono rimossi.

Gesù, amato Gesù, Gesù, splendido Amore, Che non chiedi che di entrare nella vita delle Tue creature, sia Tu glorificato da ogni uomo! Sia la vita di ciascuno solo un continuo canto d’amore e di lode per Te, Dolcezza, Che tutto doni, senza chiedere, Che offri i Tuoi magnifici Doni anche agli ingrati. Ti amo, Gesù! Ti amo, Gesù! Ti amo, Gesù! Infinitamente, Ti amo! Ti amo per coloro che non Ti amano. Ti adoro per coloro che non Ti adorano. Vivo solo per Te e nulla e nessuno Ti antepongo.

Questa sia, figli amati, la vostra perenne preghiera; poi, chiudete gli occhi della vostra anima e offritevi a Lui, pieni di speranza certa, di Luce che non avrà mai tramonto, pieni di emozione d’amore, che Egli Stesso vi trasmette per unirvi più strettamente a Sé.

Nulla temete, di nulla vi dovete preoccupare: quando al timone della vostra vita c’è Lui, ogni timore perde il senso di esserci. È, vi garantisco, diletti figli, il Timoniere più splendido che mai si possa immaginare: ogni nave entra in Porto sicuro; nulla si sperde nel buio di quanto Gli è affidato. Alla fine dei tempi Egli affiderà ogni Sua conquista a Dio affinché tutti siano in Lui, come Lui sarà in tutti.

Che meraviglia, amati! Siatene felici: siate come uccellini che cantano da mane a sera le lodi al proprio Creatore per offrire a Lui ogni attimo della vostra vita e ogni stilla del vostro amore!

 

                                                                                              Maria Santissima