Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi

05.12.92

Per Me l’Universo riavrà una nuova vita.

Piccoli amati, voi, che tremate per il male del mondo, voi, che amate tutte le più piccole cose, dolci gigli, sappiate che Io amo tutto ciò che amate voi. Ogni piccola creatura è cara a Me, perché uscita dalle Mie Mani: tutto ciò che ho plasmato è buono e l’ho ritenuto degno di esistere.

Il cuore che è così nobile e tenero da abbracciare nel suo amore ogni cosa da Me creata è quello più vicino al Mio, assomiglia tanto a quello del suo Creatore. In Me, figli, in Me, Dio, c’è un Infinito Amore per ogni piccola creatura, che Io curo e nutro, senza dimenticarMi di alcuna.

Voi Mi dite: “Gesù amato, c’è tanto dolore”. Sì, piccoli cari, il grande peccato di disobbedienza, che ha fatto cadere così in basso l’uomo, re della Creazione, ha coinvolto nella sua caduta anche le piccole creature che soffrono e gemono, in attesa della restaurazione e ricostruzione dell’armonia primitiva: tutto l’Universo geme nelle doglie del parto. Quando l’uomo è stato redento con il Mio Sacrificio, assieme a lui lo è stato tutto il Creato; esso verrà risollevato dalla sua condizione di miseria e la gioia, sì, figli amati, la gioia sarà di tutti; anche i piccoli esseri torneranno a godere la pace, perché ovunque regnerà amore.

Chi ama non limita il proprio sentimento ad alcune cose, perché in questo modo l’amore non è tale.

Poiché la Fonte dell’Amore Puro e Santo sono Io, Dio, chi non ha attinto alla Mia Fonte non conosce la vera portata di questo sentimento che abbraccia sempre ogni forma di vita.

Chi ama veramente imita il suo Creatore Che sfama anche i piccoli uccellini, Che veste sontuosamente i gigli del prato. Io sono l’Energia Vitale che dà impulso ad ogni cosa. Certo, è molto complicato per la mente umana penetrare nei misteri della Creazione, ma voi, piccolini, un semplice ragionamento siete in grado di farlo: se il vostro Dio è la Fonte d’Amore, se tutto ha creato, spinto da questa Forza meravigliosa e inarrestabile, significa che la Forza propulsiva è l’Amore, l’Energia che dà vita è l’Amore, il fine al quale tendono le cose è un fine d’Amore. Tutto ciò che è partito bene deve col tempo riprendere il suo equilibrio iniziale; deve! Io, Gesù, sono venuto nel mondo, beneficando ogni più piccola creatura. Le Mie premure si sono rivolte non solo all’uomo, all’umile come al ricco, al potente come al mendicante, ma anche ai piccoli esseri, dimostrando in tal modo agli uomini quale sia il giusto comportamento da tenersi in ogni momento della vita.

Figli dolci, gigli cari, amate con il Mio Amore, imitateMi in tutto. Siete Miei fratelli e figli: sforzatevi di avvicinarvi alla perfezione! Potete, non vi spaventi la parola, potete, perché volete; volete, perché Mi amate! Proprio in questo vincolo che vi unisce al vostro Signore voi trovate la forza di salire sempre più in alto: quando nel buio si vede un raggio di luce, lo si insegue, perché si suppone che quel raggio provenga da una fonte di luce, dalla sorgente della luce. Ogni uomo dovrebbe inseguire il Raggio senza fermarsi, mai, fino a quando non giunga alla Fonte, dalla quale proviene ogni Bene.

Voi vi siete abbeverati, continuamente: la Luce è aumentata, il velo si è fatto più sottile; ciò che avevate intravisto appena ora è diventato più chiaro, i contorni sono più ben delineati. Vedrete, angeli Miei, vedrete quale Meraviglia, quando scoprirete giorno per giorno che la realtà ha un volto diverso da quello che voi conoscete, della quale avete fatto piena esperienza!

Dietro la facciata sensibile ogni cosa nasconde il suo vero volto, che ora già intravedete, ma che entrerà in piena luce al momento giusto.

Intanto, amatissimi, fatevi condurre per mano dal vostro Re. Vi farò conoscere tutti i segreti che il mondo racchiude: IO possiedo la chiave di ogni enigma. Io sono il Padrone assoluto di tutto: voglio donare la Mia Ricchezza che è infinita ai Miei fedeli discepoli; voglio metterli a parte di tutto ciò che è Mio.

Le ricchezze del mondo sono vanità, sono ombre fugaci, che l’uomo spesso insegue, come uno stolto che non vuole soffermarsi a riflettere: sotto quelle ricchezze spesso si nasconde l’inganno, il terribile tranello, sottilmente tramato da satana; ma le Mie sono veicolo di Gioia, di Felicità, di letizia vera e profonda che avvolge, come un alone di Luce, tutta la creatura che la possiede.

Esse partono dal cuore, sono prima di origine interiore, e trasformano gradualmente tutto il corpo, spiritualizzandolo, innalzandolo verso realtà trascendenti che prima parevano così lontane e irraggiungibili.

Si capisce subito, figli, se qualcosa è bene per voi, se proviene dal vostro Dio o è frutto iniquo del maligno. Sappiate che c’è una regola sempre valida per discernere le cose di Dio da quelle del serpente: Io, Dio, Fonte inesauribile di Luce, di Amore, di Dolcezza, porto con Me ovunque questi Doni e altri ancora; sono infiniti quelli che porgo a chi Mi ama e anche a chi non Mi ama, perché non uso il metro degli uomini. Io offro, sempre sperando in un ritorno, sono infinitamente paziente; mentre voi desistete, subito, alla prima difficoltà.

Quando nel cuore sentite una gioia infinita, quando ciò che fate vi riempie di tenerezza e vi dona pace e serenità, potete riconoscere la Mia Presenza amorosa che agisce in voi; quando, invece, prendono angoscia e tormento, timori e preoccupazioni di ogni genere, allora potete avvertire la presenza del male. Lo stesso metro usatelo per l’amore: come potete riconoscere l’amore vero da quello che invece è solo inganno? Il vero amore non chiede, dona, è completamente disinteressato, offre gioia e felicità pure; non si ferma alla superficie, ma penetra profondamente in ogni parte del tessuto umano e la modifica sostanzialmente, elevandola a valori sempre più alti, fino a giungere a toccare le più alte vette.

L’amore umano, allora, si congiunge a quello Divino, dal quale ha avuto origine e al quale tende per unirsi in un vincolo inscindibile ed eterno.

Questo vincolo non è proprio solo degli esseri superiori, perché tutto il Creato è animato da una energia che tende verso il Creatore: tutto ciò che da Me, Dio Infinito ed Eterno, è uscito, a Me, Dio Eterno, tende, a Me tornerà alla fine dei tempi. Queste realtà sublimi, Miei piccoli amati, sono troppo ardue, ancora, per voi. Non tentate di comprenderne la vera portata; Io, a tempo opportuno, vi spiegherò ogni cosa. Statene certi.

Ora, amati, come Giovanni, piegate la vostra testa sul Mio Cuore e riposate vicino a Me. Come il bimbo tra le braccia della sua mamma si sente sicuro e non chiede che di stare lì, felice, spensierato, così voi non chiedetevi nulla, non preoccupatevi di alcunché. Siate felici, Miei cari: provvederò Io ad ogni cosa.

Voi sapete quale è il vostro compito: ognuno si affretti a giungere alla meta, pieno di entusiasmo; Io vi aspetto, felice, alla fine di ogni giornata. Sì, amati: la vostra meta sia anche quella a breve scadenza. La sera sia per voi un momento di profonda riflessione: fate i vostri piani d’amore per Me e per i fratelli. Solo questo vi chiedo, non progetti diversi per il futuro. Non perdetevi in vanità. Io ho già preparato ogni particolare dei Miei Disegni. Siate come agnellini mansueti che si fanno condurre docilmente all’Ovile dal proprio Pastore: essi non temono nulla; alzano il proprio sguardo verso di Lui e sono felici, perché vedono nel Suo Sguardo tutta la Tenerezza che li rassicura.

Andate, Miei amati piccoli, andate, felici, ovunque. L’Immagine del vostro Signore l’avete ben segnata sulla vostra fronte: chi è di Dio lo riconoscerà e vi amerà; chi appartiene alle forze del male arretrerà, perché siete Miei. Ben difesi e corazzati, con Me non c’è nulla da temere: ogni forza malefica s’infrange davanti alla Mia Infinita Potenza.

Aprite il vostro cuoricino timoroso; siate sicuri, felici, forti: IO agisco in voi, IO vi sostengo, IO vi riscaldo col Mio Infinito Amore.

Gesù

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi

05.12.92

La Mamma parla ai figli amati

Miei amati piccoli, nulla temete: Io sono accanto a voi e vi proteggo, coprendovi tutti col Mio Manto.

Il vostro cuore spesso lo sento tremare davanti agli avvenimenti del mondo; l’ombra del timore vi attraversa. Certo, grandi cose si preparano, altre stanno già accadendo, ecco perché la vostra Mamma viene continuamente a parlarvi d’Amore. Sapete: ogni madre conosce a fondo i propri piccoli ed è pronta a consolarli, quando ne hanno bisogno, ad incoraggiarli per perseverare sulla via intrapresa che a volte si fa più ardua.

Ogni giorno sarà apportatore di grandi novità. Siate sempre all’erta per captare in ogni avvenimento il segno dei tempi, comprendere non tanto cosa accadrà in futuro, quanto quello che Gesù vuole da voi. Egli parla un Linguaggio che molti non capiscono: moltissimi oggi vedono segni grandiosi, ma non comprendono; odono parole significative, ma non ascoltano.

Sapete: questo è molto grave. Sì figli: è molto grave! Significa che la loro mente e il loro cuore non sono in Dio, ma nel mondo, affondati nelle miserie del mondo, compresa quella della superbia, sempre presente negli esseri umani.

Chi non viene ammaestrato dai segni presenti significa che è molto distratto, che il suo cuore è chiuso e non vuole aprirsi alla Luce Divina.

Gigli, lo dico a voi, prediletti, lo dico a voi, fiori profumati, nati nel fango di un mondo corrotto dal peccato: Gesù sta parlando ora, come sempre, con segni evidentissimi, con parole chiare e piene di significato; ma, come avvenne al tempo della Sua Nascita in una misera culla, solo i cuori degli umili si sono aperti, solo questi si sono fatti permeare da Luce Divina. Solo in questo modo si può essere veramente pronti ad accoglierLo e aiutare gli altri a fare altrettanto.

Allora Gesù era già fra gli uomini, ma pochi ne avevano percepito la Presenza: non avevano voluto riflettere sulle parole già pronunciate dai profeti, dai grandi e piccoli profeti*; seguivano solo la loro logica di superbia e presunzione che non si allinea mai con quella di Dio, ma devia in sentieri tenebrosi e sbagliati.

Ora sta accadendo lo stesso fenomeno: Io parlo, ma pochi Mi ascoltano; Gesù tuona attraverso i grandi avvenimenti della storia attuale, ma niente! I più trascinano la loro vita avanti, presi dalla loro folle corsa verso strade che si diramano per andare sempre più lontano dalla Verità.

Oggi, anche oggi molti figli sono stati spezzati dal Dito di Dio; lo stame della vita è stato divelto e costoro si sono presentati davanti al grande Tribunale, impreparati! Sì: impreparati! Non sono valsi i Meriti di Cristo né i Miei per salvarli né le preghiere dei santi e dei buoni; sapete perché? Costoro sono vissuti distrattamente, legati ai valori terreni, vani, fugaci, falsi. La loro folle corsa si è fermata; ma la conclusione è disastrosa! Quelle ombre inseguite erano false illusioni, inganni, architettati dal re di menzogna e finiti con la conclusione logica: la rovina della creatura irretita, la completa rovina dell’anima!

Non accada mai di vivere distrattamente a nessuno di voi. No: amati! Pensate, riflettete, nutritevi della Parola del Santo dei santi. Siate accorti: i segni sono molti, sono per voi; vogliono tenervi svegli e saldi, pronti, pronti coi lumi accesi e la cintura ai fianchi. Il Suo Ritorno così vi trovi.

Ripetete con Me ogni giorno un numero infinito di volte col cuore e le labbra:

“Gesù, Ti amo! Gesù, Ti amo! Ti amo, Gesù! Sei la mia vita: vivo di Te, vivo per Te, voglio solo Te; sei il mio Tutto! Ti attendo. Vieni: sono pronto per accoglierTi; sono in adorazione perenne! Sei il mio Amore, tutto amo in Te! Avvolgimi nel Tuo Infinito Amore e non lasciarmi mai più”.

Maria Santissima

*grandi e piccoli profeti = grandi conosciuti; piccoli sconosciuti