Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi

 

10.12.92

 

 

Figli cari, vivete felici, il nostro Incontro è vicino.

 

 

Piccoli amati Io, Gesù, vi parlo sempre di Gioia, parlo di Gioia a voi che siete i Miei piccoli adoratori, che vi siete donati tutti a Me. Voi Mi avete offerto e Mi offrite continuamente tutto ciò che avete; Io vi dono tutta la Mia Ricchezza Infinita, alla quale potete attingere quando volete e quanto volete. In Me, amici, troverete tutto ciò che avete sempre cercato senza poterlo ottenere.

Sappiate che ogni aspirazione santa, ogni desiderio che si volge verso la carità sono conformi alla Mia Volontà: Io li esaudisco sempre; certo, seguendo la Mia Logica che spesso è diversa dalla vostra.

Chi Mi ama con tutta l’anima non s’aspetta, certo, di vedere realizzate le sue preghiere, così come vuole il suo piccolo essere; certo, no: questa sarebbe ancora una volta superbia; colui che vuole che il proprio Dio si conformi alla mentalità umana fragile, imperfetta, spesso egoista, non agisce bene e manca di umiltà. Io vi ho detto spesso di chiedere. Chiedete, certo; chiedete e avrete: se un padre della terra, che è una creatura profondamente imperfetta, dona cose buone al proprio figlio, pensate cosa farà Dio vostro, il Padre Onnipotente Che è la Fonte di ogni Bene!

Confidate in Me, dolci piccoli, affondatevi proprio nell’Oceano del Mio Amore e poi siatene certi: Io accolgo ogni vostra preghiera; le esaudisco tutte, quando sono dettate da amore sincero e profondo e non da altri sentimenti meschini e indegni. Pensate a questo, dolci Miei piccoli: in Me tutto è grandioso, Puro, Perfetto; voi siete i Miei figli e dovete adeguarvi, chiedendo ciò che è conforme al Mio Volere, sempre, e accettando ciò che stabilisco di fare per voi. Io conosco profondamente il vostro essere; ogni minima piega che è in voi è nota a Me Che scruto profondamente nel cuore e nella mente e agisco di conseguenza.

Nulla Mi potete nascondere: la Mia Luce penetra in ogni angolo del vostro io e lo illumina a giorno, mettendo in rilievo tutte quelle imperfezioni, che voi stessi non riuscite a rilevare.

Spesso, ve ne faccio prendere coscienza a poco a poco per non turbarvi e farvi sentire troppo deboli. Sapete, dolci angeli: l’amore è anche delicatezza ed Io, che amo infinitamente, uso ogni accorgimento per farvi divenire sempre più perfetti, senza troppo turbamento.

Figli dolci, se ciascuno di voi avesse piena coscienza delle proprie imperfezioni, voi, che tanto volete assomigliarMi, vi sentireste veramente mortificati; ma Io non voglio questo, desidero la vostra gioia: Mi basta l’anelito, il grande anelito che vi spinge verso di Me, vostro Dio e Creatore! Questo è il semino, che Io ho messo in voi nel momento della Creazione e che è divenuto ora una grande quercia che può offrire la sua ombra a tutti i più piccoli.

Ve l’ho detto più volte: senza di Me non potete fare nulla, assolutamente nulla; ma chi sceglie Me avrà a disposizione l’immensa miniera preziosa di Grazie, delle quali andrà sempre più arricchendosi interiormente. Questa Linfa continua, che Io faccio circolare nei Miei piccoli che si affidano a Me, li cambia, li perfeziona, toglie a poco a poco tutte quelle scorie che sono presenti nel suo piccolo essere. Quest’azione continua di depurazione dura, a volte, degli anni; nel frattempo, Io sopporto anche delle cadute, per fragilità, delle piccole infedeltà; tutto sopporto, utilizzando anche le debolezze per guidare l’uomo verso il grande volo dello spirito.

Conosco profondamente la natura umana, conosco i limiti di ciascuno. Non chiedo mai cose impossibili; ma sfrutto a pieno le vostre capacità, quando voi, umili e consci del vostro nulla, Mi implorate di aiutarvi, perché siete tanto imperfetti e anelate a Me, desiderate ardentemente il Mio Amore, Mi volete come Amico, ma vi sentite così meschini che quasi non avete il coraggio di alzare i vostri occhi verso di Me.

Ebbene, piccoli, questo atteggiamento di grande umiltà Mi piace. Ogni uomo deve avere coscienza dei suoi limiti: proprio questa sua valutazione lo potrà spingere verso l’alto; questo anelito gli dà ali per volare, per salire a Me e trovare veramente la felicità, alla quale aspira.

Nessuno può trovare la Pace, se non si rifugia nel Mio Porto sicuro, nessuno la Gioia, se vive lontano da Me. Sono disceso sulla terra migliaia di anni fa proprio perché la piccola creatura, caduta così in basso, potesse rialzarsi dalla sua condizione ed elevarsi sempre di più fino a congiungersi col Divino. Questo non sarebbe stato più possibile dopo la caduta dei progenitori: ci volevano la Mia Presenza, il Mio Infinito Sacrificio per salvare l’Umanità. Dico Infinito Sacrificio perché questo non si è concluso allora, ma prosegue ogni momento su tutti gli Altari del mondo, lì, dove si celebra una SS.Messa. È questa Mia continua immolazione, sono i Miei Meriti continui che permettono la sopravvivenza dell’Umanità corrotta. Se non si celebrasse più la SS.Messa, nessun’anima avrebbe più forza ed energia sufficienti per salvarsi; il mondo cadrebbe schiacciato e distrutto sotto il peso dell’immane colpa; ma Io continuo a sacrificarMi per voi. Aspetto pazientemente il ritorno dei lontani, la conversione dei vicini dal cuore di gelo; nel frattempo, offro i Miei Meriti al Padre Che, nella Sua Infinita Misericordia, tiene in piedi il mondo, fino a che ogni creatura si sia purificata e il numero degli eletti sia completato. Allora, ci sarà un radicale mutamento di ogni cosa e tutto diverrà una sola cosa con il Padre.

Amati, non chiedete nulla: non capireste gran che. Non siete neppure tenuti a comprendere: siete piccoli e la vostra mente ha una minima capienza! Lasciatevi solo andare, affidatevi a Me in tutto, come fantolino nelle braccia della mamma: Io provvederò a voi, sempre; vi preparerò delle sorprese meravigliose per donarvi tanta Felicità. Io guiderò le vostre scelte e vi prenderò per mano in ogni momento, senza lasciarvi mai. Voi appartenete a Me ed Io, senza farvene accorgere, vi sto trasformando, purificandovi, conducendovi verso quella purezza indispensabile a sopportare la Mia Vista, il Mio Incontro che ormai è imminente.

Tutto ciò che non è puro e santo non può sopravvivere alla Mia Vista, ma solo chi è degno potrà incontrarMi e restare vivo, entrare a far parte del Mio Regno d’Amore ed essere seme eletto per un nuovo mondo di Giustizia, Pace e Amore Puro e Santo.

Ecco, amati, lo scopo della preparazione: vi voglio sempre più perfetti. Sono il vostro Scultore che vi finisce di plasmare a poco a poco. Quando l’Opera sarà compiuta, sarete in grado di affrontare l’immensa felicità dell’Incontro col vostro Creatore. Sì, figli! Pensate a quale cosa grandiosa andate incontro: il vostro Signore, Dio del Cielo e della terra, vi verrà davanti, pieno di Amore, con le Braccia tese verso di voi che anelate a Lui! Neppure lontanamente potete immaginare quale sarà la gioia di questo Incontro. La Sua Luce vi avvolgerà: la Mia Luce vi avvolgerà e vi permeerà profondamente, fino nel più intimo del vostro essere, che verrà definitivamente trasformato nell’interno e nell’esterno. Sarete sempre uomini vivi, ma mutati. Con voi, amati gigli del Mio Giardino, creerò un’Umanità tutta rinnovata, come feci al tempo di Noè: quel seme buono ripopolò la terra e fu gioia e fu amore. Ogni creatura Mi dedicherà la vita, Mi adorerà e vivrà per Me, secondo la Mia Volontà.

Voi, angeli cari, sarete le Mie colonne e vivrete davanti al Mio Volto, come angeli adoranti che non sanno vivere staccati dal proprio Amore. Siate felici, siate totalmente felici e chiedeteMi continuamente Grazie per i fratelli che ancora si dibattono tra le morse terribili del male. Su vostra richiesta, per i Meriti Miei, della Madre Santissima, dei buoni e dei santi, Io concederò ancora un margine di possibilità di salvare almeno l’anima, dalla quale il corpo ben presto verrà staccato, perché chi ha tanto peccato non è più degno di entrare col suo corpo, deformato dal peccato, nel Regno di Pace e di Amore.

Andate, felici, Miei diletti: il Mio Amore vi racchiude completamente; la Mia Mano vi benedice in ogni istante.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi

 

10.12.92

 

 

La Mamma parla ai figli amati

 

 

Miei piccoli amati, vengo col Cuore pieno di Amore per sostenervi nella vostra lotta quotidiana contro le forze del male. Questi sono tempi grandiosi, in cui piovono Grazie meravigliose dal Cielo, ma ci sono anche prove molto forti alle quali molti figli Miei sono sottoposti. Io vedo tutto, leggo il dolore negli occhi di molti figli sia quello che sostengono personalmente sia quello che provano per i fratelli sottoposti a tanti tormenti. Amate sia gli uni che gli altri. Amatissimi figli di questo Mio Cuore Materno, Io sono vicina a voi e vorrei spiegarvi ogni cosa con massima chiarezza perché la gioia viva e duri sempre in voi; ma troppo già Mi è concesso di fare! Di più non posso chiedere.

Vorrei darvi delucidazioni riguardo al futuro e chiarirvi alcuni punti importanti, ma solo questo vi dico: avverrà, sì, avverrà presto qualcosa di veramente grandioso, ma sappiate, per certo, perché Io, la Mamma, ve lo ripeto, ai piccoli, che sono racchiusi nel Cuore di Gesù, a fianco al Mio che pulsa d’Immenso Amore Materno, non succederà nulla. Mai un dubbio attraversi la vostra mente, mai un timore: in quei momenti terribili le Mie Braccia vi stringeranno a Me forte forte; sentirete il Mio Cuore pulsare d’Amore per voi; ogni timore sarà per voi bandito e aspetterete, così, nel dolce tepore del seno materno, il ritorno della Luce, della Gioia, della Felicità senza limiti né confini.

Non chiedeteMi di più: vi basti questo. Vivete, sereni, nella vostra oasi d’amore.

Tutto intorno a voi sarà tempesta; altroché! Sarà, sì, uragano; ma voi sarete col vostro cuore su in Paradiso e nulla potrà turbare la vostra quiete.

Angeli Miei, la Mamma invece è preoccupata per altri figli, come voi amatissimi, che vedo resistere nelle loro posizioni di inerzia e che continuano a dormire anche in mezzo a tale grandioso pericolo. Alcuni non vogliono rendersi conto di niente. Il maligno vuole ghermirseli ed Io non posso fare più niente per loro, perché ogni Mia sollecitazione viene respinta, ogni occasione sprecata, ogni stilla di tempo mal impiegata nella perseveranza nel male!

Amati, piccoli gigli, insieme a Me pregate ardentemente, intensamente, con perseveranza il Re dell’Universo perché continui ad usare la Sua Misericordia e non piombi sulla terra improvvisamente con la Sua Giustizia: sarebbe la fine, amati; sarebbe la fine per gran parte dell’Umanità!

Intendo fine, non certo quella fisica, che ormai non può essere più evitata nell’immediato futuro per moltissime creature, ma intendo quella che conta: la fine dell’anima che si staccherebbe dal corpo per cadere nell’abisso dove, a tempo opportuno, sarebbe seguita da esso per restare lì, condannata per l’eternità.

Io, figli, vedo questo spaventoso pericolo, lo vedo imminente; ma non lo posso più sviare: la Giustizia Divina ha già troppo atteso e ora è tempo di mietitura.

Preghiamo assieme. Non chiedetevi nulla; non chiedeteMi nulla. Preghiamo Gesù:

 

Amore, Amore, Amore Infinito della nostra vita, noi ci rivolgiamo a Te, pieni di preoccupazione per i molti fratelli che si sono assopiti nel sonno del peccato e rischiano di non svegliarsi più e di piombare nella rovina più assoluta. Destali Tu, chiamali Tu, Amore, con la Tua Potente Voce: non permettere che l’uragano se li divori, senza speranza!

 

                                                                                              Maria Santissima