Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi
11.12.92
Io
sono il Pane che vi dà
Piccoli amati,
nutritevi di Me, continuate a nutrirvi di Me Che vi do
Non forzo una porta
chiusa, non uso la violenza per imporMi a tutti i costi, ma Mi metto vicino alla Mia creatura, come un misero,
Io, Dio, Grande, Infinito, Onnipotente, e aspetto, pazientemente. Accetto tutte
le sue debolezze, pur di vederla tornare alla sua casa; perdono continuamente
in attesa di un ripensamento. Continuo a coprirla dei Miei Doni preziosi: la
luce del giorno, il benessere fisico, la facoltà di pensiero, la libertà; tutti
Doni grandiosi che spesso non vengono compresi né
capiti e apprezzati.
Per lungo tempo
sosto accanto a lei, porgendole occasioni a non finire per rimediare alla sua
stoltezza; la invito continuamente a nutrirsi di Me Che sono Vivo e Vero nella SS.Eucarestia e a disposizione di
tutti. Quanta Misericordia è in Me, figli amati, quanta Pazienza nell’attendere
una conversione! Infine, quando vedo proprio che la durezza di cuore perdura,
uso dei sistemi drastici per cercare di far cambiare
rotta alla povera creatura che si immerge sempre più in un mare di fango
peccaminoso; ma, se anche questi ultimi tentativi vanno persi, allora, è
veramente la fine: Io, Dio, Mi ritiro e per l’uomo stolto ogni speranza è
perduta!
Amati, figli, ve lo
ripeto, continuamente; lo ripeterò all’infinito: fate tesoro del tempo che vi
concedo; voi non sapete quanto Io ve ne abbia
destinato! Non perdete una minima occasione, che vi offro, per santificarvi.
Non occorre che vi affanniate, andando a cercare l’occasione più propizia: vi
basti ciò che Io, Dio, vi propongo ogni giorno.
Sappiate che
quotidianamente Io permetto delle prove per saggiarvi e temprarvi, per
sviluppare la vostra pazienza e potenziare le vostre energie. Il Regno dei
Cieli, la Felicità infinita sono conquiste che si possono ottenere con il
sacrificio continuo: solo
Figli amati, con
Io
soffrii continuamente il martirio morale, prima di patire anche quello fisico,
tremendo.
Vedete, angeli Miei: se
Commiserate,
pregate, supplicate per coloro che ora godono e
gioiscono per le misere, vuote gioie terrene, legate al soddisfacimento dei
sensi o della vanagloria: costoro avranno tanto da soffrire, quanto neppure
lontanamente possano immaginarsi: il loro torpore, quel desiderio vano di
piacere li porteranno nell’abisso, dove la disperazione non avrà mai fine. Riflettete
su questo amati, piccoli Miei! Non cessate mai di
riflettere sugli eterni valori della vita.
Chi non passa
attraverso la croce, come Io feci, chi non sale con Me sulla Croce con Me non
risorgerà. Chi non sa rinunciare alle miserie del suo corpo, che lo
tiranneggia, non si salverà: proprio il corpo, con i suoi richiami, diviene per
alcuni laccio di rovina! Bisogna sapersi controllare, dominare, frenare; bisogna sapersi privare di tutto ciò che può nuocere allo
spirito. Le Mie Leggi eterne sono molto chiare, complete. Seguitele
in ogni attimo della vostra vita! Obbedite, figli amati; piegatevi sotto il
dolce Giogo del Mio Amore ed Io sarò tutto per voi, per sempre! Vi coprirò di
Delicatezze e pensieri soavi, vi alleggerirò dei pesi eccessivi, vi colmerò di
Tenerezze Infinite; infine, vi condurrò nel Mio Regno d’Amore, dove potrete goderMi per sempre.
Vedete, cari, amati
gigli: vale ben la pena fare i piccoli sacrifici, che vi chiedo, per poi
giungere a tanta Delizia. Quando qualche inconveniente turba
la vostra giornata, alzate gli occhi al Cielo e dite: “Chissà quante volte anche a Te,
Gesù amato, sono accadute cose del genere! Tu, Dio, le hai sopportate con
pazienza; Io farò come Te, Amore mio, che sei il mio Maestro, la mia Guida, il
mio Signore, il mio grande Amore. Voglio imitarTi
in tutto per divenire perfetto sempre di più e darTi
gioia, per compensare il Dolore, il grande Dolore che Ti dànno coloro che nulla
vogliono accettare di male, per amore Tuo, ma Ti offendono ed hanno il coraggio
di chiamarTi ingiusto e rifiutare i Tuoi amorosi
ammonimenti”.
OffriteMi questi vostri doni, angeli cari, e Mi farete felice. Anche questa, sapete,
è adorazione: accettare le difficoltà con pazienza e amore, offrendo a Me il
sacrificio, piccolo o grande che sia, che vi viene richiesto.
Sapete: accanto a
Me c’è sempre
Dolcissima,
amatissima Mamma, quanto ha a cuore la vostra salvezza: vi segue passo passo, come bimbetti che hanno appena cominciato a muovere
da soli i primi passi! Ella trema ogni volta che state
per inciampare e Mi guarda con la Sua espressione meravigliosa per dirMi: “Ti prego, Gesù, aiutali, sostienili; sono ancora
incerti sulle loro gambe”. Io Le sorrido e intervengo per facilitare il vostro
cammino.
Voi, amati gigli
del Mio Giardino, già vi muovete con disinvoltura, ma
Ella non vi perde d’Occhio neppure per un momento; compiaciuta, felice, Mi
dice: “Guarda, Gesù, come Ti amano! Vedi? Vivono solo per Te; Ti offrono ogni
loro azione. La mente, il cuore, la volontà dei Tuoi piccoli sono Tue. Queste piccole creature sono fornaci d’amore puro e santo, che Tu,
Infinito Fuoco, hai acceso nel loro cuore”.
Per ogni creatura
che torna al suo Creatore con tutto il suo essere spirituale
ci sono qui una Gioia infinita, tripudio e canti meravigliosi per festeggiare,
ancora una volta, il trionfo del Bene sul male, della Vita sulla morte,
dell’Amore eterno sull’odio. Piccoli, dolci, sento il canto d’amore soavissimo
che esce dal vostro cuore innamorato di Me; sento l’anelito che vi spinge a dedicarMi ogni vostro pensiero, a desiderare ardentemente
Vi avvolgo tutti
nel Mio Amore, nell’attesa del Mio Ritorno.
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi
11.12.92
Piccoli, diletti
figli,
Il Mio Sguardo
Materno, pieno di Amore, vi segue ovunque;
Siete i Miei amati
piccolini, già racchiusi nel Cuore di Gesù, che
aspettano di incontrarLo, come avviene veramente ai
bimbi che attendono il ritorno della dolce mamma che li ha lasciati per un
viaggio, ma che ha avvertito, piena di gioia, che sta per tornare.
Sì: Gesù vi
avverte, vi continua ad avvertire con Gioia che il Suo
Ritorno è imminente. Ve voi, amati piccoli, Lo anelate tanto e il vostro amore
è solo una piccolissima stilla in confronto all’Oceano
Immenso del Suo, figuratevi quello che prova il vostro grande Re, Padre
Meraviglioso e Onnipotente, per voi, amati, fedeli adoratori e difensori delle
Sue Leggi Sante!
Amati, certo,
comprendo la vostra impazienza nell’attesa: vorreste che già fosse qui, davanti
a voi, splendente di Luce, per adorarLo in Spirito e
Corpo. Presto, presto accadrà quello che voi sospirate!
Intanto, nutritevi continuamente del Suo Corpo Santo: Egli in voi continuerà a
completare l’opera di preparazione al meraviglioso istante che trascenderà, per
gioia, tutti quelli, che mai si possano immaginare più felici, trascorsi da
tutta l’Umanità nell’arco della intera storia umana.
Tutto accadrà in pochi attimi che faranno di voi nuove e sublimi creature.
Sapete, figlioletti
amati: gli eletti sono pochi su tutta la terra; rispetto all’Umanità intera
sono veramente come poche gocce rapportate all’oceano. Ma
ricordate sempre che Gesù ha saputo moltiplicare il poco cibo per sfamare un
gran numero di persone; farà così anche ora: i Suoi fedeli diletti si
moltiplicheranno, come le stelle del Cielo, e la terra felice e armoniosa si
riempirà di voci esultanti di bimbi felici, di famiglie serene e gioiose.
Grande è il mistero
che circonda le cose Divine; difficile penetrare nei meravigliosi meandri della
Mente Divina! Ma, se nulla potete capire, neppure gran che intuire, sappiate
per certo questo: perdendosi nell’Infinito Oceano del
Suo Amore, si partecipa a tutte le Dolcezze, le meravigliose Gioie che solo chi
ama tanto può concedere. Quando Costui è Dio, Eterno, Immenso, Onnipotente, vi
basti questo e niente più occorre aggiungere per completare l’idea.
Gesù, meraviglioso
Sole che spunti all’orizzonte, illuminando con
Maria
Santissima