Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi
13.12.92
Non
tarderò, figli: attendeteMi con
speranza certa.
Piccoli cari,
continuate a vivere per Me, confidando nella Mia Venuta. DateMi
ogni vostro pensiero: Io risolverò tutti i vostri problemi. Non crucciatevi per
delle sciocchezze, ma sappiate che chi ha Me ha già tutto.
Ogni cruccio e
incertezza sono tentazioni malefiche che vogliono tentare di togliere dal
vostro cuore le Gioie che Io metto e voglio che rimangano per sempre; sappiatelo questo. Non fatevi turbare. Amati piccoli Miei,
vivete immersi nella Mia Realtà Divina in ogni momento della vostra giornata.
In questo ultimo tempo le forze del male diverranno
sempre più forti: il maligno e i suoi satelliti si aggirano nel mondo per
turbare e sconvolgere ovunque. Io parte lo permetto; molto lo impedisco.
Sappiate che per voi molto è attenuato: non desidero che siate colpiti a fondo,
perché già vi siete completamente donati a Me e la vostra vita è il dono più
bello che poteste farMi.
Io sono Dio; vorrei
che ogni creatura del mondo potesse giungere a Me per ricoprirla di Gioia
immensa e guidarla, come faccio con voi, che già vivete come gigli nel Mio
Giardino, curati direttamente da Me e alimentati dalla Mia Linfa Vitale. Vorrei
che nessuno si perdesse nell’abisso; ma non è così: ogni giorno, ogni giorno, figli, vedo aumentare il numero dei persi e
diminuire quello dei fervorosi.
Quanta indifferenza
intorno a Me, quanto tepore nauseante! Le Mie Leggi vengono
trascurate, le sollecitazioni Materne evase! Pochi Mi amano! Molti continuano a
rivolgersi a Me con richieste di ogni genere; ma il cuore rimane freddo:
chiedono, ma nulla offrono; chiedono, ma la mente e il
cuore sono rivolti solo ai beni caduchi, al soddisfacimento del loro corpo, la
volontà verte solo verso il conseguimento di beni vani; il resto è trascurato!
Piccoli amati,
quale Dolore per il vostro Re, quando i Suoi Occhi scrutano la situazione di
questi cuori, così gelidi, interessati, egoisti! Se poi pensate che pochi sono
coloro che veramente Mi consolano, riuscite forse in parte ad
immaginare quale debba essere la delusione che provo, nel vedere il
comportamento di quelle creature, che Io con tanto Amore ho plasmato, con
Infinito Sacrificio ho redento, con immensa Pazienza ho aspettato per condurle
a Me e prepararle al Mio grandioso Incontro d’Amore.
Figli, amati figli, donateMi tutto il vostro
amore; chiedeteMi di riuscire ad amarMi
sempre di più! Sia solo questa la vostra richiesta; altro non serve. Io
esaudisco subito il vostro desiderio. Io, Dio, Onnipotente e Infinito, chiedo a
voi, piccole creature, di amarMi sempre di più: nulla
conti per voi, fuori di Me. Guardate tutto in Me, amate col Mio Amore, fate
ogni azione con la mente rivolta alla Mia Realtà; non allontanatevi mai da
questo pensiero!
Voi siete,
ricordate, dei piccoli Gesù che donano senza chiedere, che offrono tutto, senza
pretendere riconoscenza né premio, ma che spesso hanno ingratitudine più
assoluta. Pensate che Io tutto ho donato per l’Umanità
per farla risalire dall’abisso, nel quale era caduta col peccato. Dopo migliaia
di anni dalla Mia prima Venuta, vedo quelle creature, alle quali tanto ho dato,
tutto ho dato, persino
Questa non è
situazione propria di pochi individui, ma è collettiva: la maggior parte
dell’Umanità è caduta così in basso da non comprendere il valore e la dignità
vera dell’uomo.
Vi ho ordinato di
amarvi, come Io vi ho amato; ma ciò accade solo in
poche persone: vedo tanta discordia, tanta malizia, sopraffazione, sentimenti
vergognosi persistere nel cuore degli uomini! Questo
dopo i Miei continui Richiami, dopo gli avvertimenti! Cosa potevo
fare di più per le Mie creature?
Molti cuori sono
ancora incapaci di accogliere la Mia Linfa, perché pieni di sentimenti
disgustosi,
ispirati dall’azione del maligno: dove
c’è il veleno di satana non può regnare, certo, Dio. Io voglio un cuore
disponibile, puro, innocente, come quello di bambino; voglio sentimenti
limpidi, continuamente purificati da Me che veglio sulle creature che Mi offrono continuamente tutta la loro vita, le azioni, la
volontà. Quanti con la bocca dicono: “Signore, Signore”, ma con il cuore sono
completamente lontani da Me! Costoro non Mi amano, ma
si allontanano sempre di più!
Dove c’è un amore
reciproco e paziente, dove c’è carità autentica e voglia di perfezione per
assomigliare sempre di più al proprio Creatore, lì c’è
Certo, il Mio
Ritorno desterà grandi sorprese: i più non Mi aspettano,
non Mi pensano, non Mi desiderano. Pochi sono quelli, preparati al grande
evento, che si sono lasciati plasmare docili e mansueti, rinunciando
completamente agli allettamenti del mondo; certo, non è stato facile staccarsi
e uscire dal vortice di male che trascina e sconvolge tutto, ma Io ho detto più
volte che non si può scegliere
Per seguirMi veramente bisogna saper affrontare qualunque
sacrificio. Per seguirMi bisogna saper rinunciare a
se stessi, ad ogni allettamento vano; bisogna
rinunciare al proprio io egoista per lasciare il posto all’offerta generosa di
se stessi a Me, vostro Dio e Creatore, Salvatore e Spirito d’Amore e, di
conseguenza, al vostro prossimo, portando ovunque
Voi, diletti
discepoli, continuate a vivere tra i fratelli che ne ignorano la vera identità.
Così deve essere. Così voglio che sia. Ciò che siete sarà rivelato a tempo
opportuno anche a voi stessi e la vostra giustizia brillerà come luce
sfolgorante che permetterà la vostra unione con Me, vostro Dio, al Quale vi
siete sempre più avvicinati, spinti dall’amore che vi ha guidato verso
Solo quando l’uomo
terreno diviene Luce è degno di accedere alla nuova realtà di Gioia e Pace, che
Io sto preparando da vivere sulla terra. Solo chi ha ali d’aquila potrà volare
e togliersi dal fango per librarsi nell’immensità del Cielo azzurro.
Vedete: chi rimane
ancora terra resterà impantanato nella sua miseria terribile; chi non ha ali
per alzarsi non potrà sopravvivere alla Mia Venuta e cadrà schiavo delle sue
debolezze.
Non turbatevi, voi,
miti agnelli, che Io ho già condotto nel Mio Ovile e nutro amorosamente giorno
per giorno: per voi, diletti,
Ecco il vostro Dio
cosa sta facendo per voi, amati! Ecco:
Certo, anelate a
Me: Io sono il vostro mondo, il vostro Tutto! Ogni Ricchezza vi porgerò, con abbondanza. Venite, Miei angeli! Venite a Me: i
nostri cuori vogliono stare vicini per sempre!
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi
13.12.92
Piccoli, vi sono vicina anche oggi, come sarà sempre, con tanto Amore
per rendervi lieti questi giorni, per sostenervi nelle piccole prove che
dovrete affrontare. Non sentitevi mai soli. Dovete affrontare ogni situazione
con massima sicurezza, certi che tutto riuscirete a risolvere, perché Gesù è
dentro di voi e voi siete tutti Suoi: nel vostro pensiero c’è
Ve lo avevo già preannunciato: è tempo di gravi turbamenti intorno a voi, ma
non dentro di voi; nella bufera il cuore manterrà la gioia e la pace. La Luce,
che Dio irradia in voi, vi rende agevole il cammino: saprete evitare tutte le
difficoltà più scabrose e sarete lieti, pur vivendo in un mondo assai ostile.
Amati, Gesù ve l’ha
detto ed Io lo ripeto: questi giorni passeranno in fretta. Correte verso la
felicità più completa: sappiate pazientare e attendere con gioia
Quando tornerà,
ogni vostro problema non esisterà più; alzerete la testa, felici:
il Suo Sorriso vi abbraccerà e scorderete il passato doloroso. Sappiate
attendere con gioia, angeli Miei; vedete che ogni giorno Gesù, Che vi ama
infinitamente, attenua le vostre difficoltà e vi dona tanti piccoli attimi di
Felicità intensa, perché Egli vuole che siate lieti, che vi scambiate tra
fratelli santi gioia pura, amore senza limiti, vuole
che siate ogni giorno di più simili a Lui Che è Perfetto.
Non badate, se il
mondo non vi ama, non vi comprende, non vi apprezza, non vi riconosce. Siate
ben lieti di condividere la situazione che fu anche del vostro Divino Maestro:
Egli portò l’Amore Suo, Infinito e profondo, ma non fu amato; comprese e aiutò
ogni creatura, ma non fu compreso; non trascurò nessuno, insegnando così ai
fratelli il rispetto e la stima reciproca, ma non fu accettato né riconosciuto,
perché non rispondeva alle aspettative di quelle menti
superbe e presuntuose.
Benedetti siate,
quando soffrite per il Suo Nome, quando vi tormentano, perché volete obbedire
al Suo Invito: grande sarà la vostra ricompensa sia ora che
in futuro!
Piccoli, Miei dolci
piccoli,
Siate lieti; sempre
innalzate al grande Re l’inno d’amore, che Egli tanto gradisce, pronunciato
dalle vostre labbra e dal cuore suggerito.
“Gesù,
Amore, Gesù, Gioia, Gesù, Luce, Gesù, Tutto, Ti adoriamo!
Ti attendiamo, Amore; aneliamo a Te con tutte le nostre energie: vieni, non
tardare!”
Maria
Santissima