Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi

 

15.12.92

 

 

Al Mio Passaggio la Mia Luce purificherà ogni cosa e tutto sarà rinnovato.

 

 

Miei dolci figli, pieno di Gioia, vi stringo vicino a Me, qual Padre amoroso coi Suoi piccoli che da mattina a sera Lo invocano, pieni di amore. Grazie, amati, della vostra fedeltà alla Mia Parola! Grazie della vostra dedizione! Io, Dio Onnipotente ed Eterno, vi ringrazio, piccole creature, di aver dato letizia al Mio Cuore con la vostra obbedienza in tutto.

Vedo che Mi pensate continuamente, che posponete ogni cosa a Me, secondo il Mio Volere. Mi avete veramente donato tutta la vostra vita, rimanendo insensibili ai continui allettamenti del mondo. È grande Gioia per il vostro Signore, quando vede che i piccoli Suoi si sforzano di capire la lezione e chiedono solo una cosa: di riuscire ad amarMi di più, ogni giorno di più per essere sempre più degni di avvicinarsi alla Mia Perfezione.

Sì, amati: così va bene. Solo questo conta: che voi sappiate amarMi con tutto il vostro essere. Io esaudisco questi vostri santi desideri. Più amerete il vostro Dio, più felicità sarà in voi: Io apro sempre di più il vostro dolce cuore; lo bacio teneramente e lo riempio della Mia capacità di amare. Questa grande Ricchezza è l’unica che conti, amati; è l’unica Ricchezza, degna di questo nome.

SaperMi amare significa saperMi donare tutto: ogni cosa di voi stessi non appartiene più a voi, ma a Me. Il vostro corpo si santifica, perché tutto volto a fare la Mia Volontà, ad adorarMi col pensiero e con l’azione. Io penetro profondamente in ogni piega del vostro piccolo essere e lo santifico con la Mia Presenza. Sapete, diletti: la Mia Presenza modifica tutto, toglie tutte le scorie peccaminose e riduce, sempre più, la possibilità di peccare.

L’uomo che Mi ama si astiene, più che può, dal peccato per non darMi dolore; non pensa al castigo, pensa solo all’offesa fatta a Colui Che è morto per lui, Che ha donato la Sua Vita per Amore: come si può offendere tanta grandezza e generosità? Ecco il ragionamento di chi Mi dà continuamente il suo cuore!

Quanto è importante agire in ogni istante per amore, per amore grande, che è dedizione totale di sé prima al proprio Dio e poi ai fratelli! Pensate ad un esempio legato alla vostra esperienza: l’amore di una madre per il proprio piccolo è tale che ella non fa nulla che possa farlo soffrire, ma si studia di farlo felice, di dargli tutto ciò che può rendergli la vita serena e lieta. Quando si ama, si vuole solo dare gioia: si vorrebbe ricoprire di ogni delizia la persona amata. Mai si pensa di farla soffrire; certamente, no. Ebbene, pensate a quanto dolore Mi viene dato in ogni momento della giornata!

Quando il vostro pensiero si rivolge a Me in adorazione, in una parte del mondo, a volte proprio a fianco di voi, molte creature Mi offendono, spudoratamente, con pensieri, con azioni: i Miei Doni vengono disprezzati; la Mia Persona ignorata. Io, Gesù, sono salito sulla Croce per innalzarle fino a Me e renderle degni figli di Dio ed esse continuano a vivere, come bruti, immerse nel fango!

Guardate, guardate intorno come gli uomini impiegano il loro tempo prezioso, l’ultimo tratto della loro vita che si sta consumando giorno per giorno: sono immersi in pensieri di ogni genere, nel lavoro frenetico, nel gioco, nello studio, spesso volto a cose vane che non serviranno, certo, alla loro salvezza; ma a Me non rivolgono neppure un attimo di attenzione! Io parlo sempre al loro cuore; ma essi non ascoltano, perché le Mie Parole sono discordi dai loro desideri di cose materiali, di benessere, di soddisfacimento degli istinti più bassi. Li ammonisco in molti modi con esempi, piccole prove, segni di ogni genere. Nulla cambia: il loro pensiero non si volge mai ai Beni del Cielo, ma è invischiato nelle vanità della terra!

Quanto grande è il Mio Dolore, quando devo pronunciare una condanna di morte sopra una Mia creatura! Ognuna è stata formata dalla Mia Mano con Immenso Amore; ogni anima reca in sé il Mio Bacio e la Mia Benedizione! Ogni uomo era destinato a un futuro pieno di Luce, alla Felicità più completa. Superato il breve periodo di prova, si apriva anche per quel disgraziato, sul quale sono stato costretto a pronunciare la sentenza di morte, un orizzonte nuovo, illuminato dalla Mia Luce sfolgorante; ma egli ha rifiutato ogni cosa per un pugno di polvere immonda, quali sono le

gioie meschine del mondo: ha trascorso la sua vita immerso in occupazioni non proficue per la sua anima; ha frequentato gli stolti. Egli ha vissuto da insipiente, oggi, domani e, così, ogni giorno della sua vita!

Ecco che scocca l’ora, della quale Io ho sempre parlato. Lo stolto non si è preoccupato mai di appoggiarvi il pensiero: preferiva le stolte ciarle degli amici alle Parole di Vita eterna del proprio Dio! Ho detto: verrò, come un ladro nella notte. Ciò non si riferisce solo al giorno del Mio Ritorno fra voi, ma anche al momento nel quale le Mie Mani taglieranno lo stame della vostra esistenza.

Se l’uomo si fa cogliere impreparato, dopo una vita trascorsa nella più grande negligenza, ci sarà una fine terribile: la sentenza di distacco da Me, Fonte di ogni Bene! L’uomo, rifiutato da Dio, cade nell’abisso della disperazione eterna!

Amati, diletti figli, quante volte al giorno, quante volte, in ogni attimo della vostra vita, Io, Giudice, devo pronunciare sentenze di questo genere sulle Mie creature! Il Mio Cuore si spezza dal Dolore; ma la Giustizia esige così!

Ecco che le vostre preghiere continue, la vostra adorazione perpetua Mi attenuano la morsa del Dolore continuo, al quale i vostri fratelli stessi Mi sottopongono. Pensate, piccolini Miei: voi potete dare gioia al vostro Dio; sì: quando Mi dimostrate amore totale e sincero, disponibilità alla Mia Volontà.

Allora, se la Mia Mano si deve alzare, severa, per condannare in ogni momento uomini che Mi hanno abbandonato, lo Sguardo Mio si posa gioioso su altre creature che vivono per Me, che anelano a Me, che Mi dicono parole dolcissime col cuore, con le labbra, con le azioni.

Sapete: ogni volta che fate la Mia Volontà, quando l’eseguite, poi, con pazienza e disponibilità equivale a dire: “Gesù, Ti amo. Gesù, Ti amo. Gesù, Ti amo”. Lo dite col cuore, oltre che con le labbra. Io vi guardo, compiaciuto, e dico: ecco chi Mi consola in questo mondo di peccato; ecco chi non Mi tradisce, ma vive per Me!

Vi chiedo, sì, vi chiedo, Io, Gesù, vostro Maestro e Signore, vi chiedo di adorarMi con tutto il vostro essere in ogni attimo della vostra vita ora, più che mai, diletti. Amati, d’ora in poi le Mie sentenze di morte saranno sempre più frequenti, il Dolore del Mio Cuore sempre più acerbo; ma ormai è tempo di Giustizia e la falce deve abbattere tutte le erbe velenose per lasciare solo il buon grano che Io riporrò nel Mio Granaio per la stagione nuova. Con quello farò Io, Io, Dio, Onnipotente ed Eterno, una nuova semina che darà spighe dorate e ricche, senza erbacce né veleni di alcun genere.

StateMi vicini col vostro amore voi, gigli profumati. Vivete solo per il Dio della vostra vita, l’Unico Dio Che vi ha creato e vi sostiene in vita, avvolgendovi col Suo Amore Infinito.

Presto rimarrete solo in pochi, ma non temete: la Mia Mano provvederà a tutte le vostre necessità. Sarete felici finalmente e liberati da tutti i vostri nemici. Siederemo assieme, sapete, intorno alla mensa imbandita: godrete della Mia Vista e vi sazierete della Mia Presenza continua tra voi.

Andate, piccoli fiori, camminate dovunque, portando la Mia Benedizione, la Mia Presenza, il Mio Amore Puro e Santo ai fratelli, anche ai più disgraziati; non capiranno, ma godranno almeno di un poco di gioia: sarà l’ultimo che offre, come Dono immeritato, il loro Dio anche a loro che L’hanno rifiutato, disprezzato, offeso continuamente con il loro comportamento peccaminoso.

Siate felici, amori Miei. Siate felici! Stringetevi al Mio Cuore di Padre, quando avete paura: vi solleverà da ogni pena.

Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi

 

15.12.92

 

 

La Mamma parla ai figli amati

 

 

Piccoli cari, vi amo tanto da volere che ogni vostro attimo sia gioia e serenità, pace e letizia: la tristezza vorrei cancellarla da tutti i vostri volti. In parte, ciò è accaduto per alcuni di voi; infatti, la purificazione ha aspetti diversi nelle singole creature. Tutte le situazioni volgono sempre verso un unico obiettivo: l’amore per Dio. Nei cuori tiepidi non può sussistere la Gioia del Signore, perché Egli è una Fornace Ardente e vuole che i Suoi figli siano così come Egli È.

Colui che vive senza fare né Bene né male, chi vive racchiuso nel proprio guscio, senza farlo esplodere per librarsi nell’azzurro del Cielo, verso vette alte, sempre più sublimi non è degno della Gioia Divina che è una conquista preziosa e difficile per i cuori maldisposti.

Oggi Gesù parla ai cuori che Lo vogliono ascoltare, a quelli che vivono di Lui, per Lui, che anelano a servirLo in ogni loro azione, che tengono sempre la mente volta a Lui; sì: parla con un Linguaggio dolce e suadente, pieno di Amore Infinito; accarezza dolcemente ogni piccolo per aiutarlo a percorrere, lieto e attivo, l’ultimo tratto del faticoso cammino.

Non sognatevi, amati figli, di comprendere a fondo la Logica del vostro Signore. Come il bimbo analfabeta non può competere col grande scienziato, così voi non vogliatelo fare. Non chiedetevi, mai, con dubbio nel cuore perché, ma sorrideteGli, anche se la prova vi pare un po’ difficile. Egli sa che, proprio attraverso questi momenti duri, può operare la trasformazione necessaria, la preparazione, indispensabile, per affrontare la prova decisiva.

Diletti, voi già avete compreso che Dio è solo Amore, grande, infinito, splendido, totale, null’altro che Amore. Partite da questa premessa per capire il senso di ogni avvenimento che passa nella vostra vita. Ditelo con autorità ai fratelli; parlatene ai piccoli con tono sicuro: “Dio ci ama, ci ama teneramente, come la mamma più amabile che mai possa esistere; come potrebbe volere il male delle Sue creature?”

Piccoli, tutto ciò che Dio permette, perché sapete che nulla accade senza il Suo Consenso, è frutto dell’Amore talmente grande, da non poter mai essere accessibile alla mente umana, che vi avvolge in ogni attimo della vita; ma chi può capire questa meravigliosa realtà, se non colui che si è nutrito tanto di Lui, da esserGlisi avvicinato nella perfezione? Colui che arde tanto d’amore per Lui, da chiederGli sempre sostegno per esserne degno, viene esaudito. Certo, solo col Suo Sostegno continuo, la Luce fluisce nei cuori e nelle menti e apre orizzonti nuovi, immensi, incomprensibili ai ciechi che brancolano nel buio!

Figli, dolci fiori profumati, sappiate che colui che vive nella notte continua del suo peccato non può comprendere il significato della realtà completamente diversa; la respinge, come frutto di follia: è difficile spiegare ad un cieco ciò che vive sotto il sole, il mondo meraviglioso e incantevole che passa sotto gli occhi di chi vive nella luce abbagliante e fluente del giorno.

Ognuno rimanga nella condizione che volontariamente si è scelto! Voi, diletti, gioite pure: siete le amate perle del vostro Signore e godete la Sua meravigliosa Generosità.

Siate felici, piccoli! Siate felici: Egli così vuole! Vi tiene stretti stretti nel Suo Cuore meraviglioso: già vivete con Lui. Gioite ora e sempre gioirete, uniti, come siete, al Suo Essere Divino.

Gesù, Gesù, Figlio amatissimo, Mi hai affidato questi Tuoi dolci figli-fratelli perché li preparassi ad accoglierTi. Eccoli a Te: sono avvolti in vesti nuziali. Accoglili nel Tuo Regno! Io Te li porgo, come perle preziose: Ti adorano, Amore, anelano solo a Te!

 

                                                                                              Maria Santissima