Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi

 

19.12.92

 

 

Nel Mio Giardino ci sarà posto solo per i gigli.

 

 

Amati, nessuno si illuda di accedere alla via della salvezza senza sacrificio: bisogna prima percorrere una strada irta di spine; solo dopo, alla fine, c’è la conclusione gioiosa di ogni sacrificio. Si comprenda che ogni giorno vi porterà il suo piccolo martirio, fatto di ansie, di piccole incertezze, di delusioni, di mortificazioni. Sono le conseguenze, ovvie, di una vita immersa in un mondo di fango che ha eretto attorno a sé un muro che non permette alla Grazia Divina di entrare a vivificare tutto il grande corpo dell’Umanità: è il muro del peccato che, come una cappa pesante, avvolge ogni cosa e ne deturpa la bellezza. Ma sappiate che proprio in questo deserto, arido e freddo, c’è una bella oasi, piena di acque limpide e fiori candidi e profumati: è un giardino che Io ho curato con grande Amore, fiore per fiore. Qui c’è l’armonia che manca nel deserto; qui c’è il profumo che si diffonde tutto intorno. Non si sente lezzo di marcio, perché i fiori sono gigli, vestiti di bianco, che si sono preparati per accogliere il loro Re che vuole vivere tra loro perché la gioia sia completa e duri per sempre, senza limiti di tempo e spazio.

Miei piccoli, avete già compreso che voi siete i fiori dei quali parlo; voi, le gioie del Mio Cuore! Vi ho preparato, a poco a poco, durante la vostra vita. Voi quasi non ve ne siete accorti: la Mia Azione è stata profonda, ma delicata. Vi siete fatti plasmare, come cera nelle Mie Mani; ora siete pronti per vivere vicino a Me, guidati dal vostro Creatore. Intorno a voi c’è sempre il grande deserto, divenuto inabitabile, perché popolato da esseri malvagi. Quanti nidi di aspidi vedo sparsi qua e là, tutte pronte a iniettare il potente veleno intorno a sé: sono i satelliti del maligno che sono presenti dovunque e stanno veramente facendo una grande strage di anime giovani! Amati, quanta pena ho per i giovani di questo tempo: la vita loro è vuota di sostanza e piena di fumo e vanità di ogni genere!

Quanti idoli sono diffusi ovunque dal maestro di ogni malizia! Quanti inganni per deviare i cuori dall’amore puro e santo verso il proprio Signore e i fratelli! Egli ha preparato da tempo il terreno adatto: ora, come non mai nel passato, tutte le trappole sono pronte per ingannare i più ingenui, che si lasciano irretire, senza che nessuno si opponga e faccia notare loro l’errore nel quale sono caduti! Oggi, figli, il male non è combattuto neppure dai Miei ministri che se ne rimangono spesso inerti e oziosi, senza alzare un dito per cambiare le cose o modificarne il corso. Questo, figli, lo considero alto tradimento e sarà severamente punito dalla Mia Mano che eliminerà, come paglia col fuoco, tutti questi servitori incapaci. Il male è dilagato a tal punto, perché non ha trovato argini capaci di limitarlo ed eliminarlo, prima che si diffondesse ovunque. Sappiate che è gravemente colpevole non solo chi sparge i germi del male, ma anche chi permette che germoglino, senza muovere un dito per opporsi. Colui che segue il proprio Signore deve imitarne in tutto l’esempio.

Io, Gesù, sono sceso sulla terra per combattere il male, quello spirituale anzitutto, poi, di conseguenza, anche quello fisico. Sono andato per le strade della Palestina per sanare i malati, ammaestrare le genti: l’Azione è stata continua e indefessa, volta a frenare il male, anche allora dilagante, e prevenirne di nuovo. Così deve fare ogni cristiano: è il compito preciso che ogni creatura, rinata in Me, deve portare avanti in ogni momento della propria esistenza!

Agiscono nel male coloro che vivono senza infamia e senza lode, perché servono il maligno che, invece, agisce attivamente proprio nel torpore dei più. Chi non si oppone con tutte le proprie energie alle forze del male non è un Mio seguace, ma un servo inutile e sapete quali sono le Mie Parole riguardanti i servi inutili. Siate attivi nel Bene, figli amati; non lasciatevi cogliere di sorpresa dalle energie negative che provengono dal mondo che vi circonda. Io chiedo a voi, gigli profumati del Mio Giardino, di opporvi con tutti i mezzi che Io vi fornisco all’azione intensa e terribile del maligno. Vi le armi adatte. Siete il Mio dolce esercito; a capo, c’è il Grande, Meraviglioso Generale che guida le schiere: è la Mamma vostra Santissima. Ella vi indica il cammino da percorrere; Io vi fornisco le energie, necessarie a giungere presto alla vittoria. Non preoccupatevi, ora, di ciò che dovete fare: vi indicherò, volta per volta, quale compito dovete eseguire.

Figli, come avete ben capito, voi siete i Miei preziosi strumenti di rinnovamento: con voi voglio cambiare il volto del mondo. Siete pochi? Non importa: Io vi moltiplicherò, come le stelle del Cielo. Sarete il seme benedetto che ripopolerà la terra, bruciata dal fuoco terribile del peccato. Vi ricordate quello che feci al tempo di Noè? Pochi uomini sopravvissero, pochissimi; ebbene, con quelli Io ricostruii il genere umano e riempii la terra.

A Me, figli, nulla è difficile. La Mia Logica non è la vostra; le Mie Vie sono completamente differenti dalle vostre. A nessuno di voi è chiesto di comprendere i Miei Piani, ma di collaborare alla loro realizzazione. Siate sempre docili, come agnellini; lasciatevi condurre per mano verso pascoli ubertosi: lì troverete nutrimento in abbondanza e acque limpide e fresche alle quali dissetarvi.

Vi chiedo, diletti del Mio Cuore, chiedo a voi, che Mi adorate con cuore sincero e avete offerto a Me la vita, di assecondarMi in tutto. Non vi chiedete mai alcun perché; non chiedetelo neppure a Me. Rispondete, come fece la Mamma Santissima: “Sono la Serva del Signore. Sia fatto di Me secondo la Sua Parola”. Grande, meravigliosa frase che ha cambiato il volto del mondo! Rispondete sempre così anche voi al vostro Signore Che vi chiederà di essere attivi collaboratori per la realizzazione del Suo Piano di Pace: è un Disegno grandioso, in pieno svolgimento; più sarete attivi e fecondi di germi nuovi, prima verrà a compimento per la felicità universale.

Non pensate che l’impresa sia troppo grande per voi. Non illudetevi: voi siete solo piccole pedine, ma molto preziose. IO sono il vero Artefice di ogni cosa, IO il Motore che darà vigore e movimento ad ogni piccola parte del Progetto; ma voi, ora, sempre più in futuro, siete parte integrante di Me Stesso.

Pensate, gigli amati, pensate che meravigliosa e grandiosa conquista la vostra: avete anticipato i tempi, siete parte del vostro Creatore, legati a Lui da vincolo indissolubile, perché questa è la Mia Volontà. Le forze del male non potranno più accanirsi contro di voi, perché vi ho chiusi, già da ora, mentre siete in un corpo di terra, vi ho chiusi nel Mio Cuore Divino. I vostri palpiti si confondono con i Miei: vivete già la Mia Vita, perché Io vi concedo i Miei Doni, che non toglierò mai più.

Esultate, amati, e percorrete le strade del mondo, saturi della più grande ricchezza che mai possa esistere in un uomo: il possesso pieno del proprio Dio Che permea ogni sua cellula, che agisce nella mente, nel cuore, nella volontà.

La creatura in tal modo si è spogliata della sua scorza umana per librarsi libera nel Cielo infinito dove regnano la Luce senza tramonto, la Pace senza limite, la Felicità vera, infinita e intensissima.

Venite a Me, piccoli! Venite anche oggi a Me perché Io vi benedica, ad uno ad uno, e vi baci: siete i Miei prediletti e nessuna Dolcezza voglio farvi mancare! Vi colmerò di Gioia in ogni attimo della vita e poi vi concederò la Felicità ineffabile del Paradiso.

Vi amo, figli! Vi amo e accetto i vostri piccoli doni, come gioielli di valore inestimabile, perché partono da cuori puri e innocenti, come quelli di fanciulli.

Andate, amati! La Mia Mano vi benedice.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi

 

19.12.92

 

 

La Mamma parla ai figli amati

 

 

Piccoli Miei, vi proteggo dalle forze del male: camminate spediti sulla strada che Gesù vi ha indicato e per la quale Egli Stesso vi conduce per mano. Non vi turbi l’azione, sempre presente, di disturbo del maligno, perché, angeli Miei, è già stato incatenato e il suo potere di nuocere si affievolisce sempre più.

Amatevi fra voi fratelli, fra gigli, con cuore puro e sincero! Sappiate, cari: dove c’è questo meraviglioso sentimento c’è Dio che vive. Egli vuole che voi vi amiate come Egli Stesso ha amato. Non vi sia mai malizia in voi, ma slancio puro di una creatura verso l’altra per donarle gioia e rendere meno pesante l’attesa. Figli, se tutti gli uomini capissero questa meravigliosa verità, il male già potrebbe essere arginato e la vita di molti procederebbe con maggiore serenità.

Non dovete, uomini, competere l’uno con l’altro, ma solo studiare ciò che può allietare il fratello, vedere di donare quella Linfa preziosa, che Egli, il grande Re, vi dona con abbondanza e fa circolare nelle vostre cellule, rigenerate e piene di nuova energia.

Vorrei potervi chiarire qualcosa di più sul futuro che vi aspetta; ma per voi tutto è stato oltremodo semplificato, perché il Meraviglioso Maestro vi ha istruito e preparato.

Sì: i gigli sono già pronti ad accogliere il Dio che viene! Ma gli altri? Molti non Lo aspettano. Troppi non si preparano e non vogliono nemmeno sentirne parlare, perché si sono resi ciechi e sordi. Questi sono anche Miei figli, che amo teneramente, che vorrei salvare tutti; ma non riesco a smuoverli e la loro vita spirituale è terribilmente in pericolo!

Le nostre preghiere comuni hanno ottenuto dal Re di Misericordia Grazie infinite che si sono appoggiate su tutto il genere umano, ma che hanno avuto l’effetto voluto solo sui cuori aperti, quelli spalancati, perché desiderosi di Bene, di Pace vera, di Amore santo e puro; sui cuori che vogliono cambiare la vita del mondo, perché sentono che il mare di peccato, nel quale molti sono immersi, porterà solo la rovina e la distruzione di un numero considerevole di anime.

Come fiori, molte creature si stanno aprendo alla Luce che viene e già illumina l’orizzonte; ma il buio regna molto fitto in gran parte della terra: si vedono delle oasi, sparse in un deserto arido e pieno di insidie.

Sia il vostro amore fraterno, puro, una stilla di Grazia che cade continuamente su tutti, senza fermarsi mai, irrorando e aiutando chiunque ne senta la chiamata.

Invochiamo, figli, invochiamo insieme Gesù che viene e supplichiamoLo di smuovere i freddi macigni che ancora dominano il mondo!

 

Gesù, Sole, Che sorgi e illumini coi Tuoi meravigliosi Raggi la terra, apri le menti dei lontani! Scalda quei cuori gelidi; bruciali col Tuo Amore. Salvali: Te ne supplichiamo!

 

                                                                                              Maria Santissima