Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi

 

20.12.92

 

 

L’Universo fiorirà di una nuova primavera.

 

 

Figli Miei amatissimi, che vivete già racchiusi nel Mio Cuore Divino, rallegratevi e gioite. Siate sempre immersi nella Gioia, che Io vi concedo, che non è cosa caduca e fragile come quelle che provengono dal mondo, ma duratura e consistente, che andrà intensificandosi e consolidandosi sempre più.

Ora voi godete già dei primi germogli di primavera. Certo, ogni Dolcezza vera che accarezza il cuore proviene da Me, dal rinnovamento che Io sto operando nel vostro essere che si spoglia, mano a mano, della sua corteccia per librarsi leggero verso orizzonti nuovi che non sono di questa terra, che è divenuta un immenso stagno di peccato.

Così voglio che vivano i Miei diletti: immersi nella Mia Realtà, persi nella Mia Realtà, staccati col cuore e con la mente dalle sollecitazioni negative che provengono dal fango che li circonda.

Io Mi accingo a cambiare repentinamente tutti gli aspetti della realtà. Con la Mia Guida la terra diverrà un giardino fiorito: il profumo che si effonderà ovunque sarà quello della virtù; la luce e il calore proverranno dall’amore vero che nascerà nel cuore di ogni uomo e non sarà inquinato dalla concupiscenza. Sappiate che ogni primavera di gioia e felicità si affaccia prima nei cuori che rinascono a nuova vita, spogliandosi delle scorie che li appesantiscono e divenendo puri e innocenti come quelli di un bambino. Ricordate sempre le Mie Parole: se non diverrete come bambini, non potrete entrare nel Mio Regno d’Amore.

Pensate ad un piccolo bimbo: guardate la limpidezza del suo sguardo, l’innocenza del suo cuore, senza malizia; tutto crede, tutto accetta, perché il male non è in lui. Si lascia guidare per mano, fiducioso e contento, perché basta il sorriso della mamma per rassicurarlo e dargli felicità: non chiede che di essere amato. Vuole anche lui imparare ad amare sempre di più per fare felice la sua fonte di gioia che con uno sguardo lo rassicura; anche quando il cammino è cosparso di ostacoli, basta un sorriso, non servono le parole. Ebbene, figli amati, così accadrà anche per voi che avete purificato il vostro cuore e continuate a farlo, tenendolo racchiuso nel Mio: ogni impurità viene tempestivamente eliminata, perché siete a contatto con il Purissimo; ogni asperità viene tolta, perché siete a contatto con la Dolcezza; ogni chiusura viene superata, perché siete a contatto con l’Immensità.

Questo processo, già, come capite, iniziato sulla terra, continuerà a svolgersi nel tempo e fuori dal tempo, fino alla conclusione finale che sarà la fusione, l’unione completa dell’essere fragile e finito con l’Infinito. Allora non esisteranno più i contorni, perché ogni barriera sarà tolta e il finito diverrà Infinito. Questo è il vostro meraviglioso destino, questa la splendida meta, verso la quale siete incamminati! Ve lo ripeto, piccoli, ve lo ripeto perché mai la profonda tristezza vi colga: Io ho preso pieno possesso della vostra vita; voi vivete in Me ed Io in voi. Cosa vi poteva accadere di più splendido? A cosa potete aspirare, se già avete tutto? Cosa mai potrà turbare la vostra esistenza, quando essa è già innestata in Me Che sono Tutto?

Piccoli cari, il mondo non capirebbe mai queste Mie Parole. Chi è vissuto lontano da Me per molto tempo ritiene follia questa felice prospettiva: non può immaginare che esista una realtà diversa da quella che cade sotto gli occhi sensibili quotidianamente.

Certo, non si può capire la Mia Logica, se non si è immersi nella Mia Realtà, perché i Miei Pensieri non sono i vostri pensieri, i Miei Progetti non sono i vostri: tutto è completamente diverso. Chi non ha la Mia Luce non comprende ciò che sta accadendo, ma si perde in mille ragionamenti che lo portano talmente lontano, da non aver più la possibilità di ritornare sui suoi passi. Pensate a ciò che è accaduto nel passato: questo vi serva da ammaestramento per le prospettive future. Quando Io, il Messia, la Luce del mondo, nacqui, nessuno seppe e capì nulla di coloro che avevano la mente lontana da Dio: era accaduto l’evento più grandioso nel silenzio più assoluto. Solo i cuori purissimi compresero il meraviglioso, ineffabile Progetto di Dio che si era in quel momento realizzato. Eppure, i grandi del tempo conoscevano a memoria le scritture, le studiavano e le meditavano (apparentemente) sempre. Eppure, Io vi dico, non capirono nulla: la Luce di Dio non era in loro. Le loro pratiche erano scrupolosissime, ma tutte esteriori: i cuori rimanevano freddi e al buio. A ben pochi sono state concesse la Luce e la comprensione degli eventi grandiosi; gli altri cercavano lontano ciò che già era sotto i loro occhi.

Figli amati, dolci discepoli, nei vostri tempi sta accadendo lo stesso; a pochi è concessa la Luce: ai cuori più puri, alle menti più limpide che non si perdono in ragionamenti inutili, ma si fanno guidare dalla Mia Luce che illumina i veri aspetti della realtà. Sì: a voi, angeli Miei, Io concedo i Doni dell’intelletto per la comprensione degli eventi, della sapienza per sapervi preparare e annunciare e della profezia per preparare gli animi ad accogliere il proprio Signore che viene sulla terra, non come Bimbo, avvolto in poveri panni, ma come Re e Giudice di tutta la terra.

La Mia Venuta è molto vicina, ma sappiate, perché Io ve lo annuncio: ben pochi Mi riconosceranno, proprio come avvenne ai tempi della Mia Nascita. I più continueranno a vivere staccati da Me, fino al momento in cui Io sarò riconoscibile da tutti, inequivocabilmente da tutti, anche dai non credenti, anche dagli oppositori più accaniti. Ma allora sarà un terribile giorno per coloro che Mi hanno rifiutato: sarà giorno di Giustizia e rigore, di silenzio e terrore! Cesseranno tutte le voci del mondo: parlerà solo il Giudice Supremo e nessuna parola si aggiungerà alla Sua.

Gli occhi attoniti del mondo vedranno il Dio della Misericordia, divenuto Dio della Giustizia. Colui Che per molto tempo, avvolto in miseri panni, è rimasto in attesa sulla soglia di tutti i cuori, come un mendicante, ora sfolgorerà di Luce Infinita. La Sua Vista sarà terribile per i Suoi nemici che preferirebbero non essere mai nati; ma un Sorriso Dolcissimo accoglierà i diletti del Suo Cuore: i piccoli, umili adoratori che hanno aspettato a lungo il giorno meraviglioso dell’Incontro con il loro ‘Sposo’. Egli li inviterà. Non serviranno neppure in questo caso le parole: l’incontro degli sguardi sarà tutto un infinito e meraviglioso poema d’amore. Quello Sguardo amoroso del vostro Gesù sarà Carezza, Bacio, Tenerezza Infinita. La Sua Luce darà Felicità intensissima ai cuori puri, angoscia tremenda ai nemici.

Grande e terribile giorno quello che si avvicina! Siatene avvertiti! Preparate i fratelli, illuminate le loro menti affinché possano almeno salvarsi nell’ultimo attimo di vita alla Luce del Mio Raggio salvifico, che manderò per amore vostro, dolci adoratori, che Mi supplicate da mattina a sera affinché Io abbia ancora pietà dei fratelli più lontani.

Vi amo, figli cari. Vi amo e vi avvolgo in ogni momento con il Mio Amore Infinito. La luce del sole vi porta il Mio Amore. La Dolcezza del cuore, che provate, è la Mia Carezza, è la benedizione del vostro Dio che si posa su di voi per darvi sempre più Gioia.

Le tenerezze dei vostri fratelli sono quelle che Io comando loro di porgere per allietarvi la vita e congiungervi sempre più strettamente a Me. Non vi lascio un attimo soli. Siatene sempre certi. Se per qualche attimo ne avete provato la sensazione, sappiate, per certo, che è azione malefica del serpente che tenterà sempre di togliervi un poco della Gioia che Io vi dono, essendogli stato vietato il resto.

Rimanete in Me, dolcezze del Mio Cuore, stretti al vostro Creatore. Uniti a Lui da un vincolo d’Amore indissolubile, vi staccherete dal mondo che non farà presa su di voi. Le sue malizie vi sfioreranno solo; ma nessun male profondo farà presa sul vostro essere, consacrato e perduto completamente in Me.

Vi amo, diletti. Vi stringo al Mio Cuore e vi benedico.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi

 

20.12.92

 

 

La Mamma parla ai figli amati

 

 

Piccoli cari, non vi turbino le vicende del mondo, ma servano di guida per la comprensione delle linee generali, almeno, del Progetto Divino; i particolari vi verranno spiegati a tempo opportuno. Riflettete per comprendere meglio la Grandezza Infinita del vostro Signore e riuscire, quindi, ad amarLo sempre di più.

Chi già Lo ama, più intenso è il suo amore per Lui, più si accorgerà di avanzare per questa meravigliosa strada che lo porterà a tanta e tale felicità, quale mente umana non può mai concepire né giungere a farlo col massimo sforzo possibile.

Le Opere del Signore vostro sono grandiose e magnifiche. Beato l’uomo che a Lui si affida completamente e pende dalla Sua Parola! Costui mai nulla avrà da temere; la sua felicità comincerà già sulla terra e proseguirà, con intensità crescente, per l’eternità.

Tante volte la Mamma vi ha spiegato che, se l’uomo non continuasse a trasgredire le Leggi Divine, la sua vita sarebbe mutata, la pace e l’amore già regnerebbero sulla terra, profumata di erbe e fiori meravigliosi. Il pianeta, invece, è uno stagno pieno di insidie, tese ai più deboli: a coloro che non sanno difendersi e spesso soccombono, pur essendo innocenti. Figli, voi commiserate spesso costoro; versate lacrime e innalzate lamenti. Non per questi dovete preoccuparvi: la loro vita è solo mutata; dopo un breve calvario sulla terra, ci sarà l’eterna Gioia, quella senza limiti di spazio e tempo. Quelli da commiserare sono gli oppressori: grave sarà, figli, la loro condanna! Costoro bruciano la loro vita, facendo del male al fratello, che dovrebbero amare con tutto il loro cuore!

Io, la Mamma, vi esorto in ogni momento ad obbedire a questo supremo Comando: amatevi, figli; amatevi, come Gesù ha amato! Abbiate grande rispetto l’uno dell’altro, considerandovi, reciprocamente, dei gioielli preziosi, da tenere con grande cura. Sappiate, amati, che è proprio così: ogni uomo è un gioiello amatissimo e di grande valore agli Occhi di Dio! Quando amate con cuore sincero e donate felicità ad un fratello, allora, sì, obbedite al vostro Re; allora, sì, chiamate su di voi la Sua benedizione! Egli agisce nel mondo attraverso i Suoi figli: ordina loro di fare questo o quello. Guai ai sordi e ciechi volontari! Chi finge di non recepire per non fare sarà duramente condannato; quando si accorgerà del suo terribile errore sarà tardi, irrimediabilmente tardi!

 

Gesù, amato Re dell’Universo, apri gli occhi dei ciechi; fa’ che i sordi sentano la Tua Parola e la mettano in pratica. Noi, Tuoi figli e fratell,i adoranti ai Tuoi Piedi, Ti supplichiamo: scalda i cuori di pietra, illumina le menti ottenebrate, salva l’Umanità ribelle! Pietà, Amore Dolcissimo! Pietà, ancora pietà!!

 

                                                                                  Maria Santissima