Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi
21.12.92
TestimoniateMi ovunque con coraggio.
Piccoli amati,
siate coraggiosi nella testimonianza ovunque andiate. Non siate mai intimoriti:
questo è il grande tempo della testimonianza. Siano le parole, siano le azioni conformi in ogni momento alla Mia Volontà. Siete i Miei piccoli angeli e conto su di voi, amati del Mio
Cuore.
So che in ogni
ambiente posso contare sui fedeli amici, sui dolci discepoli che porteranno
alto il vessillo del Mio Nome Santo. In ogni parte del mondo ho suscitato germi
fecondi che, come lievito, daranno vita nuova a tutta
l’Umanità. Voi, piccoli, sarete i grandi della terra.
Sapete, perché più
volte ve l’ho spiegato, che Io non guardo all’apparenza, non guardo le forme
armoniose né gli intelletti raffinati: solo i cuori Mi interessano.
Voglio cuori puri, menti senza malizia, aperti alla Mia Luce.
Mi sono scelto nel mondo strumenti di tutte le condizioni sociali: li ho
preparati e plasmati a fondo secondo il Mio Volere; li ho lasciati nel mondo
come seme fecondo che produrrà i frutti che Io desidero maturino ovunque.
Questi Miei diletti non si fermeranno mai davanti a nessuna difficoltà, perché
lo Spirito Mio è in loro e agisce in ogni momento. Ogni creatura che appartiene
completamente a Me viene svuotata mano a mano della
sua umanità e riempita del Mio Spirito che penetra profondamente in ogni
cellula del suo essere e ne cambia completamente la sostanza spirituale.
Apparentemente è la stessa, invece di lei non c’è rimasto più nulla, perché è
cosa Mia, è strumento prezioso nelle Mie Mani, come una pedina in una
scacchiera, che Io muovo, secondo
Sappiate, dolci
amati gigli, che se vi lascio nella condizione nella quale state, nell’ambiente
in cui vivete; se fino ad ora non ho cambiato nulla, significa che il Mio
Progetto grandioso su di voi si realizza in questo modo. Dovete sentirvi
chiamati a vivere da angeli in un mondo di esseri diabolici; dovete essere i
gigli profumati che continuano a mandare i loro meravigliosi effluvi in un
ambiente di fango. Ciò continuerà, fino a quando Io riterrò conclusa la vostra
missione in una simile condizione; vi sposterò, secondo
Figli cari, felice sorte la vostra. Lo ripeto; Io, Gesù, dico: beata la
sorte di coloro che si sono lasciati creare la seconda volta dalla Mano
Sapiente del loro Dio! Beati voi, che Mi avete seguito, beati
voi, che vivete per Me! Quale condizione può essere paragonabile alla vostra?
I grandi della
terra, i potenti devono tremare davanti a voi che siete ripieni dello Spirito
di Dio: siete i Suoi messi d’amore. I veri potenti della terra sono coloro che
si fanno riempire, saturare dal Mio Alito Fecondo. Ovunque passi una creatura
di tal genere passa il Dio che è in lei e opera intorno
prodigi che ora rimangono ancora misteriosi, ma a tempo opportuno
verranno tutti alla luce.
Ora i Miei angeli
sono completamente sconosciuti, vivono nell’ombra e nulla emerge della loro
vera identità; ma presto
Si renderanno conto
della Grandezza Infinita del loro Dio che aveva messo accanto a loro, proprio fianco a fianco, un angelo Suo che portava con sé tutti i
germi di salvezza necessari; ma essi, gli stolti, non l’hanno riconosciuto:
hanno preferito il buio alla Luce, la morte alla Vita.
Nessuno, figli
diletti, nessuno allora potrà dire: “Ma Dio mi ha trascurato; non mi ha aiutato
a comprendere; non mi ha dato modo di vedere e sentire”. No: nessuno
potrà mai dire questo! Anzi, dovrà constatare, troppo
tardi, che il proprio Signore non ha perso una sola occasione per tentare di
restituirlo alla vera vita: gli ha mandato un suo simile, un uomo come lui,
vivo e vero, non un angelo invisibile, ma una creatura umana angelicata che lo
ha seguito da vicino, cercando, inutilmente, di farsi intendere in ogni modo
con la parola, con l’azione di pazienza e l’esempio, respinto però sempre con
disprezzo e alterigia, tutto qualificando, frettolosamente, ‘follia’.
Ebbene, allora,
quando dirò il Mio ‘Basta’ ad ogni situazione attuale,
appariranno il folle e il saggio, il sapiente e lo stolto. Allora
Non potranno sussistere
più dubbi, ma solo certezze; i ‘ma’, i ‘se’ non
avranno più significato. Ogni uomo tacerà. Sarà un silenzio grandioso ovunque:
nessuno avrà più la forza di proferire parola. Ora, nel mondo attuale se ne
vomitano a fiumi: stoltezze, insulsaggini, vanità, per non dire bestemmie,
oltraggi, termini sacrileghi. Tutto, figli, tutto tacerà intorno: ci sarà un
silenzio perfetto! Solo i cuori con il loro palpitare frenetico si sentiranno.
Per alcuni di essi sarà la gioia, che sentono ormai imminente e grandiosa, che
li animerà, per altri il terrore, la coscienza piena e completa del male
commesso. Davanti al Cristo, Giudice, ogni lingua rimarrà incollata al palato.
Chi oserà dirMi: “Hai torto, Signore; hai ragione”? Chi potrà
contestare la Mia Parola? Chi oserà farlo? Il Mio Aspetto sarà terribile per i
nemici; sarà talmente terrificante che essi vorrebbero
gridare: “Montagne, cadeteci addosso, seppelliteci, perché non vogliamo
più vedere; vogliamo fuggire”! Ma, dove andare? Come
fuggire da Dio? Dove esiste un angolo, nel quale Egli non ti possa scovare?
Miei diletti, Io, Dio, Eterno e Immortale, vi dico che essi dovranno sostenere
la Mia Vista, fino a quando Io lo vorrò! Il Giudice Supremo starà davanti a
loro, mentre la vita palpita ancora nelle loro vene. Essi preferirebbero di gran lunga essere morti; invidieranno in quel terribile istante
tutti i morti della terra; vorrebbero svanire come bolle di sapone, ma invece
staranno lì, inchiodati a terra con i sensi perfettamente efficienti: vedranno
tutta la loro vita trascorsa; ogni inganno, tradimento, ladrocinio sarà
evidente con una chiarezza lampante. Tutto il male commesso starà lì, davanti a
loro, come un enorme macigno che sanno li schiaccerà,
ormai, irrimediabilmente. Vedranno anche, ben chiaro, i Miei dolci angeli
accanto a loro nel tentativo di salvarli: questi erano mogli, mariti, amici,
talora figli, membri spesso di una stessa famiglia, della loro stessa famiglia,
accanto ai quali, a volte, hanno trascorso un’intera
vita. Essi, malgrado il tempo lunghissimo, non li
hanno saputi riconoscere, anzi, li hanno tormentati, disprezzati, emarginati,
tacciati per folli. È vero, sì: sono stati folli, folli
del loro Dio, folli d’amore per il Creatore che ha dato loro la vita. Beata
follia, che tutti avrebbero dovuto avere!
Ebbene, a questi
‘meravigliosi folli’ sarà dato il governo delle
nazioni; a costoro non mancherà più nulla: le ricchezze accumulate dagli stolti
dissennati verranno tutte concesse da Me, Gesù, ai Miei diletti, ai fedeli che
ne sapranno fare un uso conforme alla Mia Volontà.
Gigli, con voi sarò
Dolcissimo: sarò un Oceano di Dolcezza infinita; il
Mio solo Sguardo sarà Carezza, Bacio, Tenerezza infinita che vi avvolgerà
tutti. Non occorrerà che Io vi dica: vi amo. Piccoli, lo capirete dal Mio
Sguardo che vi accarezzerà ad uno ad uno, avvolgendovi
con la Mia Luce. Vi sentirete morire di felicità, ma la vita non vi lascerà: Io
vi sosterrò per introdurvi vivi nel Mio Regno e produrre nuovi virgulti, santi,
che ripopoleranno la terra, rimasta quasi deserta.
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi
21.12.92
Piccoli Miei,
quanta Gioia prova il Mio Cuore, quando vi sento pronunciare con amore profondo
la frase: “Gesù, Ti amo”! Imprimetela profondamente in voi e ditela sempre,
sempre. Abbiatela sulle labbra a tempo opportuno o
non opportuno: è sempre ora di dichiarare con tutta l’anima
la propria appartenenza a Gesù. Egli vuole il vostro amore, lo chiede con
insistenza in tutta la vostra vita. Egli in questo modo bussa
alla porta di ogni cuore, dicendo: “Mi vuoi amare? Io ti amo,
infinitamente! Tu offriMi ciò che puoi darMi; Io ti farò divenire grande e capace di donare cose
meravigliose a Me e ai fratelli. AmaMi”!
Piccoli cari, in
ogni attimo della giornata vi si offre occasione propizia per adorare il
Grande, Splendido Dio che vi ha creato. Questo è il modo migliore per occupare
il tempo in maniera proficua: fatelo! Ogni volta che col pensiero vi rivolgete
a Lui, vi congiungete col Suo Essere Infinito, vi immergete
nella realtà Sua; lo Spirito d’Amore entra nel vostro piccolo essere e lo
santifica, lo innalza, lo permea, profondamente. Allora l’azione del vostro
Creatore diviene intensa su di voi, perché esprimete la volontà di volere Lui,
di mettere il vostro piccolo essere nelle Sue Santissime Mani, perché vi
fidate, credete, sperate in Lui.
Se questo processo si verifica più volte nell’arco della giornata, voi ottenete
sempre più Grazie, sempre più Linfa, fino al momento beato nel quale Egli, su
vostra scelta, per vostra volontà, prende pieno possesso del vostro essere,
entra in voi come in un Tabernacolo accogliente, caldo d’amore; vi rimane per
sempre e la vita cambia, completamente. Nelle Sue Mani sono
Ecco,
Implorate pietà per
i fratelli che soffrono nel cuore, perché non riescono ad avvicinarsi a Lui.
Non chiedete, figli, non chiedete Grazie solo per il corpo, ma
soprattutto per la salute dell’anima.
Gigli amati, la
vostra Luce, quella che Dio ha acceso nel vostro cuore, vi illumini
per guidare anche i fratelli. Siate una lampada accesa su di un monte: tutti la
devono vedere. Scrivete a lettere di fuoco ovunque la frase:
“Gesù, Ti amo. Gesù, Ti amo. Gesù, Ti amo”.
Vorrei che tutti
gli uomini formassero una lunga catena luminosa con queste meravigliose parole,
vorrei che avvenisse presto, presto, prima che
Gesù, Dolce Gesù,
Amore, Amore, Amore, vedi i Tuoi piccoli come anelano
a Te! Benedicili con