Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi
25.12.92
Uomini,
adorate il vostro Dio: Io sono il Re dell’Universo.
Miei prediletti,
dolci figli, grazie del vostro amore totale! Grazie della vostra dedizione
completa! Io Dio ringrazio
Voi,
gigli del Mio Giardino, Mi mandate sempre il vostro delizioso profumo. Gli effluvi giungono a Me,
graditi come incenso a Me offerto: sono le vostre azioni, i pensieri soavi che
innalzate al vostro Creatore, le parole dolci che Mi suggerite. Tutto questo volevo dagli uomini, da tutti gli uomini. Questo avrò. Molti però capiranno solo molto tardi, quando per loro
si spegnerà ogni speranza.
Nelle lezioni
precedenti vi ho spiegato che il tempo è un Dono ed è preziosissimo. La vita
dell’uomo deve avere un unico scopo: tendere a Me. È un cammino, a volte, lungo
e difficile, verso
Io concedo
Vi voglio sempre
mettere dinnanzi il Mio Esempio e quello della Mamma
Santissima. La Nostra Vita è stata difficile in un mondo incredulo e spesso
molto insipiente: nulla mai abbiamo chiesto per Noi, per il benessere delle
Nostre Membra! Quanti disagi, figli amati: il freddo, il caldo, la fuga nel
cuore della notte, i pericoli da affrontare, la paura, l’angoscia terribile
nell’orto del Getsemani! Figli diletti, è cosa assai gravosa conoscere il
futuro: Io, Gesù, avevo
Amati, sia così il
vostro atteggiamento nei Miei Riguardi: docile, umile, obbediente. A nessuno Io
imporrò mai un peso superiore alle proprie forze, ma, a volte, è necessario,
per la salvezza delle anime, affrontare un duro calvario, salire sulla croce e
rinunciare completamente a se stessi.
Sappiate bene,
cari, che la salvezza bisogna conquistarsela con il sacrificio. Io, Puro,
Innocente, Perfetto, vi ho dato l’Esempio: ho sofferto moltissimo per voi, per
riportarvi alla dignità di veri figli di Dio; assieme a Me la Purissima Che non
si è mai tirata indietro davanti a qualunque
sacrificio, ma ha accettato con Pazienza tutte le contrarietà della vita. Ella,
Voi, piccoli, non
potete mai comprendere i Miei Pensieri. Non cimentatevi mai in questo senso:
sarebbero fatica inutile ed energie sprecate. Ai Miei dolci adoratori Io
Stesso, per Amore, però assottiglio il velo che nasconde le cose e, come
attraverso la nebbia, permetto di intravedere la vera facciata delle cose e non
il loro ingannevole aspetto, quello che cade sotto i sensi.
Ve l’ho detto e ve
lo ripeto: il peccato dei progenitori ha tolto
L’esilio terreno
deve essere un grave cammino in salita: bisogna che l’uomo riconquisti ciò che
ha perduto per opera del peccato originale. Tuttavia colui
che presto comprende
L’uomo che ha tanto
peccato, prima di accedere alla Gioia, deve essere invece provato e saggiato
come oro nel crogiuolo: solo se supera la grande prova che Io ritengo adatta a
lui, può accedere al Mio Regno; diversamente, la sua vita sarà un disastro in
terra e altrettanto e peggiore nell’aldilà.
Chi vive il grande
momento della purificazione prosegua con pazienza e amore il suo cammino: avrà
il premio grandioso che spetta ai figli fedeli; chi vive già qui un anticipo di
Gioia del Paradiso sia beato, perché mai più si arresterà questo meraviglioso
processo: il Paradiso in terra spalancherà per lui sempre di più le Sue porte e
Gioie infinite saranno destinate per lui.
Benedetti siano i
Miei gigli: la loro bocca si è sempre aperta per proferire parole d’amore per
Me, non vanità e insulsaggini, ma lode e gloria per il
proprio Dio; hanno indotto molti piccoli al Bene; Mi hanno testimoniato con
coraggio tra gli uomini: tutto il Bene compiuto ora si è trasformato per questi
in una valanga di Grazie meravigliose e ineffabili che si riversano e si
riverseranno su di loro per un tempo senza limiti!
Diletti, figli
fedeli, il vostro amore Mi ha addolcito la pena per i fratelli traditori che
non solo non Mi hanno testimoniato con le parole né
con le azioni, ma spesso si sono vergognati di proclamare la Mia Legge. Tutto
ciò per avere una miserabile lode da parte degli stolti! Meschini! Sciocchi!
Diletti figli,
proseguite il vostro cammino. Io vi fermerò a tempo compiuto. AdorateMi! Vivete di Me: sarà dolce l’ultimo tratto del
percorso così, vicini vicini,
abbracciati al vostro Dio!
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi
25.12.92
Miei dolci piccoli,
oggi è un giorno grandioso: il vostro Redentore è venuto al mondo per portarvi
la salvezza. Ognuno comprenda questa splendida realtà; la comprenda,
a fondo! Dio, Eterno, Onnipotente Creatore di tutte le cose è venuto sulla
terra perché l’uomo potesse raggiungere Dio, Che aveva allontanato da sé con il
peccato!
Sapete, Miei
piccoli, quando Io strinsi tra le Braccia il Mio piccolo Gesù, Mi sentii morire
di Felicità: Lo amai come Figlio e Lo adorai come Dio. Egli cresceva come tutti
gli altri bambini; Io seguivo i Suoi passetti, proprio come fanno tutte le
mamme del mondo. Lo nutrii col Mio Latte. Seguii, insomma, tutto il normale
processo che percorre una comune madre della terra.
Lo amai, figli, con tutte le Mie Forze; ma non feci mai
prevalere il Mio interesse sul Suo. Quando Egli Mi lasciò per predicare
Sappiate anche voi
madri della terra che i vostri figli appartengono a Dio: voi li avete in
affidamento per prepararli all’Incontro con il loro e vostro Dio, per incamminarli
verso
Voi, figli, dovete
dare l’esempio con la vostra vita, con la testimonianza continua e silenziosa.
Non sprecate parole
inutili: solo l’esempio vostro seguiranno i figli. Sarà
ogni vostro atto d’amore per Gesù come un seme, che gettate nel cuore dei
giovani: questo, se troverà terreno buono, germoglierà e voi vedrete i fiori e
i frutti.
Non temete, non
angosciatevi per i figli del vostro seno amoroso! Pregate per loro! Pregate con
le labbra, col cuore, con la mente! Consacrateli a Me, Che sono
Io Lo dono a chi Me
Lo chiede con cuore sincero: Egli così vuole. Io sono
Il mondo sta per
cambiare; la fitta nebbia darà il posto ad una Luce
sfolgorante: è
Non solo i poveri,
i piccoli, ma tutte le nazioni e i popoli si piegheranno al Suo Volere.
“Gesù,
Messia adorato, vieni, torna sulla terra! Re
dell’Universo, Amore Infinito, vieni a governare la
terra col Tuo Scettro di Giustizia e di Pace.”
Maria
Santissima