Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi

 

28.12.92

 

 

Figli esultate, la grande gioia è vicina.

 

 

Miei prediletti, Miei dolci adoratori, la Mia Venuta ormai è imminente. Per voi la grande gioia è vicina: avrete da Me ciò a cui aspirate da tempo; ogni santo desiderio sarà da Me esaudito.

Ricordate sempre, amati, le Mie Parole. Vi ho detto: chiedete, chiedete con fede e sicurezza di essere esauditi; tutto ciò che è santo e puro lo otterrete, perché Io sono un Dio Generoso Che vuole solo la vostra felicità.

Sappiate, amati, che quando una creatura si rivolge a Me piena di fiducia ed espone la sua giusta richiesta, come si fa verso un padre che tutto può concedere, Io sorrido pieno di compiacimento perché il Mio piccolo ha compreso che tanto è l’Amore che provo per lui che nulla gli nego di ciò che può essergli utile.

Se un padre della terra si sforza di dare cose buone al proprio figlio, pensate cosa può concedere un Dio Onnipotente che ha le chiavi dell’Universo nelle Sue Mani!

Chiedete pure, angeli Miei, chiedete con amore, per amore; chiedete di saper donare l’amore a Me e ai fratelli. Sia questo Dono la base di ogni vostra richiesta. Desidero che voi, piccoli, impariate ad amare profondamente tutto ciò che c’è nel Creato. Dovete in questo imitare il vostro Creatore che non trascura nulla di ciò che le Sue Mani hanno plasmato.

Piccoli, il grande giorno si avvicina: è un giorno di fuoco, è un giorno di tenebre, è un giorno di angoscia! Il giorno del Signore è un giorno terribile, ma non per voi, Miei diletti, non per voi, che vivrete tutto con massima calma e serenità. Solo chi è totalmente Mio, consacrato a Me in ogni sua cellula, solo costui è proprio pronto per affrontare il mirabile evento; guai, guai agli uomini che vivono immersi nel vizio, ignari volontariamente di tutto!

Da sempre vi ho detto di tenervi pronti, di rimanere sempre svegli con le lampade accese e le cinture ai fianchi, perché Io verrò, sì: verrò come un ladro nella notte. Voglio trovare i Miei servi fedeli svegli, con gli occhi ben aperti, i cuori palpitanti d’amore e di ansia di incontrarMi: tutto il vostro essere deve anelare a Me che sono il vostro Creatore e vi amo di Amore Infinito!

Non interrompete mai il canto d’amore e di lode che avete già iniziato, prosegua sempre senza interruzione, giorno e notte. Queste saranno le note che Mi accoglieranno.

Verrò Io, amati: non vi preoccupate di correre qua e là per trovarMi! Io, Io, Gesù vi verrò incontro e vi troverò ovunque siate. Lieto, meraviglioso, ineffabile sarà l’incontro con i Miei diletti: sarà tutto un canto sublime d’amore! In un attimo, in una frazione di secondo vedrete tutte le vostre speranze divenire certezza, sentirete la gioia divenire grandiosa: vedrete, amati, il Volto del vostro Dio! I vostri sensi potranno gustare una simile gioia.

Ve l’ho detto e ripetuto più volte: chi Mi ama vedrà cose meravigliose; spettacoli grandiosi si apriranno davanti al suo sguardo attonito. Resterete incantati come bambini e godrete profondamente la gioia ineffabile dei figli di Dio creati da Lui, per Amore, redenti per Amore, innalzati fino a Lui, per Infinito Amore che vuole che la creatura rimanga per sempre, indissolubilmente, legata al proprio Re, al Dio che l’ha plasmata, redenta e sostenuta in vita.

Sublime sorte la vostra, piccoli! Nessuno sulla terra poteva desiderare e aspirare a Dono più grandioso; ma questi sono tempi speciali, nei quali avvengono e ancor più avverranno avvenimenti particolari, nei quali hanno compimento le grandi promesse già preannunziate dai Miei profeti di un tempo e ribadite dai nuovi che, come angeli, ho mandato in giro per il mondo.

È bello, è meraviglioso, figli, che voi siate vissuti in epoca recente. Per voi il cammino è stato arduo; lo è ancora, perché dovete continuare ad appoggiare i vostri piedi in terra, in una terra che è uno stagno brulicante di insidie di ogni genere; ma Io, su vostra richiesta, Io, Gesù, vi ho concesso di innalzarvi, di volare come aquile verso di Me. Non vi ho mai lasciati soli; quando ne avete avuto la sensazione, è stato sempre un inganno architettato dal padre di ogni menzogna con l’intento di allontanarvi da Me. Voi, invece, avete reagito; vi ho passato come oro nel crogiuolo, vi ho saggiato e vi ho ritenuti degni di essere segnati col Mio Segno sulla fronte.

Ognuno capirà che siete Miei, totalmente Miei; i demoni arretrano davanti a voi che siete segnati con la Mia Tau: non ardiranno avvicinarsi ai Miei diletti. Io non voglio. Siete i gigli candidi e vellutati del Mio Giardino: solo la Mia Mano si appoggerà su di voi per togliervi dal fango che vi circonda e mettervi in un luogo adatto, sicuro, armonioso, illuminato dalla Mia Luce Perenne, scaldati e nutriti da Me, al Quale rimarrete congiunti, intimamente congiunti, per l’eternità. Guai a coloro che di questi tempi non saranno ritenuti degni! Guai a quelle membra che si sono fatte prendere dal torpore e dal sonno!

Ogni albero che non ha saputo dare frutto sarà tagliato e bruciato: non serve a nulla e deve essere eliminato. Già la schiera dei Miei angeli è all’opera; quanti alberi secchi vedono i Miei Occhi!

Sono morti nello spirito, perché non si sono nutriti di Me, hanno dato poca importanza a ciò che era essenziale e hanno ritenuto essenziale ciò che era vanità.

Figli amati, a nessuno, che abbia discernimento e libera volontà, è concesso di vivere da incosciente: ognuno deve comprendere il valore e il fine della vita. Solo ai bruti è concessa questa ignoranza, mai agli uomini forniti di ragione.

Vi ho detto più volte, ve lo ripeto ancora che vi sarà chiesto conto dei Doni che vi ho concesso: ogni Dono è un talento prezioso, che voi Mi dovete restituire con gli interessi. Guai a quel servo che non avrà fatto fruttare il Mio Tesoro e si presenterà a mani vuote! Guai a lui: triste e squallida sarà la sua sorte! Grande e terribile è il giorno che si avvicina: non più Misericordia, ma Giustizia; non più lo Sguardo Dolce e mansueto di un Bambino in una culla, ma quello Regale e Potente del Re dell’Universo, al Quale nulla è sfuggito di ciò che è passato per la mente dei figli! Non c’è ombra né ruga che non appaia davanti ai Suoi Occhi con una limpidezza assoluta. Il giudizio sarà immediato e ognuno da sé capirà quale sorte gli è stata riservata.

La Mia Luce, al suo passaggio, purificherà e monderà in maniera assoluta ogni cosa; solo ciò che è puro è degno di sopravvivere ed entrare a far parte del Mio Regno; ciò che è impuro sarà rigettato, senza ombra di dubbio. Tremino coloro che ora vivono nel massimo benessere e nella perfetta incoscienza: nati come figli di Dio, fatti a Sua Immagine e Somiglianza, si sono ridotti a vivere come bruti che non alzano mai il viso verso l’alto, ma tengono il capo rivolto verso le miserie della terra! Questo atteggiamento è gravemente colpevole: ognuno deve conoscere la propria condizione e vivere in modo adeguato! Ripeto questo concetto da migliaia di anni.

Sono sceso sulla terra, prendendo un aspetto umano proprio per farvi comprendere che voi dovete vivere come figli di Dio, dovete cercare le cose di Dio, aspirare al Suo Regno. Il resto vi verrà dato in più.

Capisco, capisco profondamente le vostre esigenze umane; ma ogni esigenza materiale deve essere subordinata allo spirito, alle esigenze dello spirito che tende a Dio, che anela a Dio, vuole solo Lui. Gli uomini questo non l’hanno ancora capito; si sono tuffati in un mare di sensualità e non vedono null’altro: mangiano le ghiande e si saziano di cose immonde, mentre trascurano l’unico alimento capace di fortificarli e nutrirli che è il Mio Corpo e il Mio Sangue, offerto per la salvezza e la felicità degli uomini. Amati, diletti discepoli, non rammaricatevi per i fratelli stolti: ognuno ha davanti a sé la morte e la vita; è libero di scegliere, fino a quando Io lo concedo, finché il tempo lo permette.

Guai a colui che si è lasciato sfuggire tante occasioni propizie! Guai a chi non ha voluto riconoscere il proprio Dio, quando è passato davanti a lui e lo ha implorato di seguirLo, di amarLo, di riconoscerLo! Guai a chi ha voluto indurire il proprio cuore: Gesù non passerà mai più; la Luce se ne andrà con Lui e tenebre, le spaventose tenebre prenderanno dominio assoluto nella creatura ribelle!

Figli, vi avvolgo nel Mio Amore Infinito. La Mia Mano si posa sul vostro capo e vi benedice.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi

 

28.12.92

 

 

La Mamma parla ai figli amati

 

 

Miei piccoli, fiori amati del Mio Cuore, vi abbraccio tutti col Mio Amore Materno che è tanto grande, quanto nessuno di voi potrebbe mai immaginare. Il Mio Sguardo amoroso protegge i vostri passi, il Mio Cuore trema per voi, ogni volta che qualche minimo pericolo attraversa il vostro cammino.

Piccoli, amati, voi siete forti in Cristo; lo siete e lo sarete, perché Lo amate di cuore sincero e avete fatto di Lui il perno della vostra vita. Egli vi ha detto che il grande, terribile giorno si avvicina. Il vostro cuore esulti di felicità, perché proprio allora sarete spiccati, come fiori profumati, con ogni delicatezza e attenzione dal mondo di fango e portati nella Terra Promessa, dove scorre latte e miele: vivrete circondati da gigli e viole; sarete felici di una gioia senza limiti di spazio e tempo né di intensità.

Sono così felice di questo annunzio! Penso al martirio che dura per alcuni da anni; penso che sembrerà un sogno vivere tra creature sante, buone, tra coloro che non hanno in sé idee di morte, che non sono lupi rapaci, ma agnelli mansueti, tutti docili e umili e obbedienti, radunati intorno al proprio sublime Pastore.

Piccoli amati, Io Stessa, la Mamma non conosco con esattezza il giorno, perché Dio decide ogni cosa; ma, certo, è tanto vicino da poterne sentire già nel cuore l’immensa dolcezza. Non temete, nulla temete, gioie del Mio Cuore: ciò che per gli altri, per i nemici di Dio sarà terrore, angoscia indicibile per voi sarà felicità, felicità, felicità, senza limiti!

Tra gigli amatevi e scambiatevi il lieto, meraviglioso annuncio; vivete con purezza e santità la gioia di essere figli di Dio ed eredi della Sua Infinita Ricchezza. Già ora, già ora ne godete un anticipo.

Gli angeli e i santi esultano di gioia, perché vedono che le pene dei fratelli volgono al termine; insieme godrete la felicità di essere una unica, meravigliosa famiglia.

Quanti di voi hanno tenuto nel cuore racchiuso questo sogno di vivere con armonia infinita nell’intimità di una famiglia, fatta di amore reciproco, dove non esistono gli egoismi, le rivalse, le liti, ma solo amore, tanto amore, infinito amore! Ebbene, ciò che sembrava impossibile da realizzarsi su questa terra, ciò che sembrava un sogno lontanissimo sarà una splendida realtà.

Il Mio Cuore palpita di Gioia. Il Mio Sguardo corre a Dio: guardo il Figlio Benedetto del Mio Seno. Mi specchio nei Suoi Occhi di Cielo; il Suo Sguardo Dolcissimo Mi abbraccia. Capisco che la Mia Gioia è la Sua. Siate lieti, siate pieni di speranza, perché Egli non tarderà! Amatevi, diletti; sì: fatelo per darvi gioia e sicurezza! Scambiatevi l’Amore Puro e Perfetto che Egli vi trasmette, Amatevi, come Egli vi ama: senza egoismi, senza chiedere, ma per dare solo gioia al fratello che ve lo chiede. Questo è amore santo, figli: dare senza chiedere, offrire senza volere nulla in cambio. Gesù guida le vostre azioni. Siatene certi.

Gesù, Amore, Dolcezza Infinita, dona questa Linfa Vitale* ai figli Tuoi perché abbiano vita, perché siano nella gioia in ogni momento della loro vita.

 

                                                                                              Maria Santissima

 

 

*Linfa Vitale = capacità di amare con amore santo e puro