Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi
29.12.92
I
misericordiosi riceveranno Misericordia.
Miei amati gigli,
amate il vostro prossimo, amatelo del Mio Amore, quello che Io trasfondo in voi, un sentimento puro e santo che vi invade
completamente. Date gioia e felicità; alleviate le pene di ogni genere: morali,
fisiche, spirituali. Portate la pace nei cuori. Siate Miei degni figli in ogni
momento della vita.
Vi chiedo di usare
con abbondanza la misericordia con tutti: non giudicate e non sarete giudicati;
siate misericordiosi e troverete Misericordia. Non avvilite mai il fratello che
ha sbagliato, rimproverandogli continuamente la colpa, mortificandolo! No:
figli, non fatelo mai. Quando scoprite che uno è in errore, correggetelo con
dolcezza e pazienza, insistendo sulla necessità di emendarsi; se vi ascolterà avrete guadagnato un’anima, portandola a Me; nel
caso diverso, pregate solo per lui, usandogli misericordia, senza essere
delatori a tutti della sua debolezza: tenete tutto racchiuso nel vostro cuore.
Non diffamate nessuno, ma abbiate parole di giustificazione e tolleranza.
Ricordate sempre che anche voi siete deboli, soggetti a sbagliare; quante cose ogni giorno Io vi perdono! Quanta Misericordia
devo usare Io nei vostri riguardi! Fate altrettanto voi con il prossimo. Usate il grande metro dell’amore, sempre: nei riguardi delle
creature umane e in quelli di ogni altra. Dovete avviarvi sempre più
verso la perfezione: seguiteMi nei vostri passi; Io
vi guido verso un grado sempre maggiore di livello spirituale. Chi ha gli occhi
fissi nella Mia Realtà e studia e riflette sulle Mie Leggi, notte e giorno, non
ha da temere.
Agite guidati dallo
Spirito d’Amore che Io mando in abbondanza a chi Me Lo richiede. Non potete sbagliare, figli diletti: quando voi, che siete Miei e
vi siete consacrati a Me, non avete coscienza di aver fatto male, di aver
commesso alcun peccato nel compiere una determinata azione, sappiate per certo
che così è: non si commette peccato mai, quando non si ha piena coscienza di
farlo.
Io do Luce ai
diletti del Mio Cuore, do energie vitali che permettono di resistere al male e
scegliere in ogni azione solo ciò che Mi è gradito.
Non fatevi scrupoli
inutili. Pregate perché riusciate a comprendere sempre meglio
Attenti: il maligno
è sempre in agguato; non potendo affondare il maledetto artiglio nelle vostre
sante carni, tenta di togliervi un po’ della Felicità che Io vi dono,
mettendovi in mente dubbi e timori sulla rettitudine del vostro comportamento
nei Miei riguardi.
AmateMi e nutritevi del Mio Corpo e del
Mio Sangue: Io vi concederò tra gli altri Doni, anche quello di comprendere
bene ciò che Mi è gradito e quello che invece dovete respingere.
Siate sereni,
attendete il Mio Ritorno, vivendo sempre immersi col pensiero in Me. Siate
attivi nel Bene; siate solleciti nel porgere un sorriso, una parola di
conforto. Non chiedete mai ricompensa di alcun genere per il Bene che fate: non
sarebbe più Bene! Perché sia tale deve essere
completamente disinteressato! Anzi, fatelo ai più deboli, a coloro
che non possono ricambiare. Nessuno sappia nulla, ma, quando vi chiudete
nella vostra stanzetta, guardate
Certo, voi dovete
ogni giorno appoggiare il piede in un mondo di fango, ma la mente vive in Me,
il vostro cuore è racchiuso nel Mio. Non è difficile per voi superare tutti gli
ostacoli quotidiani che si frappongono al vostro cammino; non siete mai soli:
Io sono il grande Compagno della vostra vita.
Vedete, diletti,
quale meravigliosa conseguenza hanno avuto le scelte giuste, fatte nella vita
passata? Siete nella gioia, perché avete superato le prove, alle
quali vi ho sottoposto, in maniera lodevole; non Mi
avete tradito o ingannato, ma umilmente siete ricorsi a Me per implorarMi l’aiuto per sostenere le croci. Io non solo ve
l’ho porto al momento opportuno, ma vi ho preparato un futuro meraviglioso, del
quale già state gustando qualche delizia. Sapete che Io conosco tutte le vostre
azioni passate. Quelle che voi avete dimenticato Io,
Dio, le ho tutte annotate nella Mia Mente. Ogni parola d’amore che Mi avete rivolto nella vostra vita si è incisa in lettere di
fuoco nel Mio Cuore. Piccoli fiori, il vostro tenero amore è la Mia gioia, la
vostra umiltà Mi piace, lo zelo che dimostrate nei Miei riguardi Mi solleva dal
Dolore continuo che provo per l’indifferenza di tanti figli, specialmente di
tanti ministri, figli prediletti che non si curano affatto
di arginare il male che trabocca ovunque, ma pensano solo a ben curare se
stessi e non s’importano se la Mia Casa va in rovina. Prendiamo ad esempio la
situazione dei giovani: quanti di essi vivono troppo lontano da Me; quanti non
Mi cercano!
Questo è un
fenomeno molto diffuso, perché molti, moltissimi, direi,
sono gli stimoli volti al male, ma pochi coloro che inseguono il Bene. In un
mondo offuscato da nebbie di tale genere il
disorientamento è grande; le acque limacciose travolgono sempre coloro che
hanno minore resistenza: questi sono appunto i giovani che corrono verso la
loro rovina giorno per giorno! Che sarà di loro, se non mutano atteggiamento
nei Miei confronti? Chi riuscirà a convincerli a riprendere il retto cammino?
Diletti, so che molti
di voi tremano per i loro figli, per il frutto del loro seno: conosco, diletti,
tutti i vostri pensieri, anche quelli minimi. Vi dico Io, Gesù: non fatevene un
cruccio eccessivo; ognuno sarà provato e purificato secondo le sue capacità. Io
sono il Giudice Perfetto Che usa delle bilance esatte.
Ognuno sarà
sollecitato e ammonito, dovrà prendere coscienza delle proprie responsabilità:
a nessuno sarà concesso di vivere come uno stordito. Sarà tempestivo il Mio
Intervento: tutti saranno messi nelle condizioni, piccoli o grandi che siano,
di fare una scelta consapevole, certo. Diletti, non preoccupatevi ora della
perfetta incoscienza che dimostrano certi giovani nel vivere quotidiano. Il
benessere li ha storditi: sono distratti, vivono come automi manovrati
dall’esterno; non sanno usare le proprie capacità, perché il mondo degli adulti
spesso ha fatto le scelte per loro.
Fidatevi del vostro
Dio, Miei cari! Sapete che Io faccio tutto bene: affidateMi
i vostri figli, donateli a Me col pensiero e pregate per loro, continuamente.
Le Mie Grazie pioveranno su di loro, come per rugiada il loro essere a poco a
poco si sentirà rinnovare e nuove energie, nuovo vigore risorgeranno
nelle membra indolenzite e intorpidite dalla situazione deleteria nella quale
vivono.
Sapete che il
vostro ‘grande Amore’, il vostro Gesù tiene in pugno tutte le situazioni. Fino
ad ora ho lasciato molto spazio all’agire umano spontaneo: se uno da solo
riesce a ritrovare la strada, la sua azione è molto meritoria, perché riesce a
superare tanti ostacoli da sé, affrontando sacrifici e rinunce continue. Se
questo processo, però, non parte da solo, allora intervengo Io, Gesù, con Mano
Possente e impongo una decisa svolta agli avvenimenti: ogni creatura sarà
costretta a riflettere e decidere in conseguenza. Solo dopo le continue
sollecitazioni e i continui rifiuti, subentra il
Giudizio che, allora, sarà irrevocabile.
Guai se l’uomo non
vuole riconoscere il tempo della Grazia, guai se trascura i momenti più propizi
della propria vita: l’occasione perduta non torna più! Dopo è inutile piangere
e disperarsi: tutto diventa inutile, quando Io
emetterò il Mio Giudizio definitivo!
Amati, vivete di
gioia, quella che vi ho donato, vi dono, vi donerò:
per voi gli avvenimenti saranno solo gioia, un’esplosione continua di gioia che
renderà sempre più sopportabile il sacrificio dell’attesa del vostro Re.
Gigli, amati gigli,
splendete e profumate in un mondo di tenebre e di
lezzo tremendo. La vostra bellezza nessuno la potrà turbare, i vostri petali
rimarranno intatti: nessuna mano profana potrà violare la loro purezza. I fiori
del Giardino del Re, quelli a Lui destinati non subiranno nessun danno, mentre
intorno tutte le erbacce saranno eliminate e bruciate.
Splendete per Me,
gigli, continuate a riempire di gioia il Mio Cuore. Vi amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi
29.12.92
Miei amatissimi
piccoli, fiori, che sbocciate ogni giorno per il vostro Signore,
Quel meraviglioso
Cuore è trafitto da spada in ogni attimo del vostro tempo: sono i grandi
peccati degli uomini che non dànno mai tregua a Lui! Il male non si arresta: il
castigo diviene inevitabile ormai. Ma come può essere
il cuore di un padre che deve punire le sue creature ribelli? È straziato dal
dolore, è lacerato dalla pena di dover pronunciare sentenze severe! Sì, figli:
l’Umanità continua ad essere assai ribelle. Ciò che
sconcerta profondamente è la grande indifferenza verso le Leggi Divine, verso
la stessa Figura Divina, che viene spesso bandita,
completamente o quasi completamente, dalla mente dell’uomo.
I santi profeti, i santi apostoli ripetono che Dio sta per tornare, nella Sua
Dimensione umana, sulla terra a prenderne possesso. Il Dio, fatto Uomo, torna
non più Piccolo Bimbo, ma Uomo Adulto:
Dolci, benedetti
figli, quanto sono felice per voi! Ma che sarà di coloro che
ora hanno avuto la sfacciataggine di bandirLo
dalla propria vita? Che accadrà a quelli che hanno tentato di cancellarne
l’Immagine nel cuore degli uomini?
Gesù ha detto ai
Suoi apostoli: “Andate tra le genti e predicate il Vangelo ad
ogni creatura. Chi crederà sarà salvo; chi Lo rifiuterà sarà condannato.” Questo è un ordine perentorio: ogni creatura deve
conoscere Cristo, deve seguire
Gesù, Dio
Meraviglioso e Santo, non sia lontano il giorno nel quale tutti i popoli
riconoscano il Tuo Nome, lo adorino, giungano a Te,
battendosi il petto e riconoscendo le Meraviglie del Tuo Amore. Allora, solo
allora la gioia e la pace regneranno tra gli uomini e nel Cielo campeggerà una
scritta maestosa, un inno d’amore offerto dalle Tue creature a Te, Dolcezza
Infinita. Ci sarà la frase: “Gesù, Ti amiamo. Ti ameremo per sempre”.
Figli, questo
momento so che non è lontano; prima che sia scritto nel Cielo, deve ciascuno
inciderlo a lettere di fuoco nel suo cuore, nella sua mente. Dio è Tutto!
Ripeto, Dio è Tutto: vivete per Lui! Comprendete
Spalancate le porte
al Re che vuole entrare in tutte le famiglie, in ogni posto di lavoro; vuole
istruire, educare, guidare, portare
Maria
Santissima