Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi
04.01.93
Solo
chi ha amore può conoscere la Fonte dell’Amore.
Figli amati, dolci
amici che Mi amate e Mi adorate con cuore sincero, Io Mi preparo
a venirvi incontro. Ogni giorno sia letizia per voi, gioie del Mio Cuore,
perché il vostro Re non è lontano, ma vicino a voi spiritualmente e presto
vedrete anche il Suo Corpo di Uomo che allieterà i vostri sensi. Sapete: Dio è
Spirito, Purissimo Spirito Che aleggia dovunque, ma la
Sua Presenza è avvertita solo dai puri. Io Mi sono sempre manifestato agli
uomini, ma parlo ai cuori, alle menti, non con Voce sensibile, come molti
vorrebbero che facessi. Ma perché Io Mi manifesti e Mi
faccia conoscere sempre di più bisogna che l’uomo abbia in sé l’amore. Sapete:
in un terreno arido il seme cade e muore, non riesce a germogliare, perché
manca il nutrimento; lo stesso accade nella creatura umana. Quando in essa non
c’è una briciola d’amore per nessuno, perché prevale l’egoismo, il proprio
tornaconto, insomma solo l’interesse, non c’è sostrato adatto perché il Mio
Seme germogli. Allora la Mia Parola non viene
meditata, non penetra come freccia infuocata nel cuore e l’essere non fa alcun
progresso di carattere spirituale, ma rimane chiuso in se stesso col rischio,
sempre presente, di divenire preda di satana.
Figli, per accedere
a Me bisogna avere il cuore aperto all’Amore. Solo chi è disponibile ad
accedere a questa Insondabile Fonte con buona disposizione può veramente
giungere ad alti traguardi; diversamente, il deserto diviene sempre più vasto
nell’uomo e ogni germe secca e muore, perché senza nutrimento non c’è
possibilità di vita.
Molti cuori,
troppi, sono un deserto arido, dove tutti i semi di Bene stanno seccando e al
loro posto sorgono serpi di ogni genere che insidiano il prossimo con ogni
inganno. Questo è accaduto perché il proprio io è emerso con prepotenza,
mettendo in penombra tutto il resto.
Pensate ancora alla
Mia Vita terrena che vi deve essere sempre di esempio, a quella della Mamma
Santissima che vi deve istruire con la propria umiltà e dedizione al bene
altrui. Io, figli, non ho pensato mai a Me Stesso, il Mio Essere è stato
donazione totale al fratello bisognoso e credete: tanti sono i bisognosi,
tanti, tutti! Ogni creatura che incontrate ha necessità di avere qualcosa: chi
un sorriso, chi un ammonimento fraterno, chi una parola di consolazione, chi necessità di guida per intraprendere la via della
salvezza. Per capire ciò bisogna avere il cuore disposto a dare amore, perché
ognuna delle cose sopraddette si racchiude in un’unica esigenza: amore, amore! L’uomo ha sete d’amore, l’uomo
d’oggi soffre e muore per mancanza d’amore più di quanto non facesse nel
passato. Ecco l’insidia continua del maligno, ecco il tormento più grande
dell’uomo: la mancanza d’amore; perché il fratello ha un cuore arido, dove il
Mio Seme prezioso anche se cade non attecchisce.
Non basta figli,
non basta leggere con superficialità le Mie Parole:
bisogna meditarle! Non basta accostarsi ai Miei Sacramenti: bisogna aprirsi
completamente alla Mia Grazia, disporsi a ricevere il Dono e capirne
l’importanza.
Quanti cuori aridi
vengono spesso a riceverMi nel loro cuore! Io sono
Potenza grandiosa che entra nelle creature; ma anche questa Energia nulla può,
senza la piena disponibilità. Pensate ad un
contenitore chiuso ermeticamente che sia posto sotto una cascata d’acqua: in
queste condizioni neppure una goccia può penetrarvi; l’acqua lo bagna, ma non
penetra in esso, non può riempirlo, perché è chiuso e quindi inaccessibile.
Lo stesso avviene
in molti che non modificano affatto le loro abitudini,
non fanno un passo avanti nella loro ascesa spirituale; eppure, apparentemente,
si accostano spesso alla Mia Mensa.
Non parlo di coloro che non sentono una minima necessità di accedere alla
Fonte della Grazia: questi corrono pericolo di morte imminente ai tempi d’oggi.
Le forze del male sono potentissime; gli avvenimenti prostreranno tutti coloro che sono impreparati, malnutriti, deboli, inerti.
Solo chi ha saputo
spalancare le porte del suo cuore al Mio Amore può giungere alla Mia Conoscenza,
potrà gustare le Delizie dei Miei Doni; gli altri con
la durezza della loro mente hanno costruito in sé un muro inaccessibile alla
Grazia, ma accessibilissimo alle forze malefiche che subentrano insidiose e
mortifere. Io Mi rivelerò sempre di più. Ogni creatura che Mi appartiene avrà
questa immensa gioia di gustare le Dolcezze del Mio Amore: Io lo profonderò in
essa con dovizia. Ciò costituirà una letizia continua del cuore, un’energia,
sempre maggiore, anche per il corpo.
Sapete che la Mia
Linfa non agisce solo sullo spirito, ma coinvolge tutto l’essere umano fatto di
spirito e di corpo. Quanto beneficio riceve da Me anche il vostro corpo: la mente
è più attiva e capace di comprendere; il cuore, arricchito del Mio Sentimento,
conferisce benessere a tutto l’organismo che vive nella gioia interiore che si
trasmette a tutte le cellule che acquistano benessere ed energia sempre nuova!
Il Mio Spirito, come avete capito, agisce profondamente in voi, coinvolgendo
tutto l’essere nella sua completezza.
Sappiate, perché
Io, Gesù, ve lo rivelo, che spesso l’angoscia continua, presente in un uomo, ha
una profonda origine nel vuoto dello spirito. Tolti i casi in cui è una prova
da Me voluta per saggiare la fede o temperare il carattere della creatura, vi
dico che spesso essa è frutto di un grande vuoto che dimora nel cuore. Voi dite: “Quale vuoto, Gesù?” Io vi rispondo: mancanza di amore!
L’uomo che non sa dare amore, perché troppo chiuso nel suo egoismo, vive in un
tormento interiore tremendo. Chi non sa dare significa che non ha in sé; se in
sé non ha nulla significa che non è riuscito ad
attingere nulla da Me Che sono una Fonte Inesauribile. Come è
possibile questo?
Appartiene a coloro che tengono ben chiusa la porta, trincerandosi nel
proprio essere, senza permettere alla Mia Grazia di entrare e modificare la
struttura originaria che, dopo il peccato, tende al disamore continuo e nei
riguardi dei fratelli e verso tutto il Creato.
Questa è una
situazione molto comune e diffusa nel tempo attuale che, se non sarà in breve
modificata, porterà a molte sorprese negative, perché al Mio Ritorno il
Giudizio sarà basato sull’amore dato o rifiutato, accettato o respinto. Ve l’ho
già detto in passato: il metro del Giudizio è l’amore; ogni essere umano sarà
giudicato in base all’amore che è stato capace di dare al fratello e quindi al
proprio Dio che è invisibile, ma parla attraverso i fratelli che avete sempre
intorno.
Ricordate le Mie
Parole: chi non ama il fratello che vede come può amare il proprio Dio Che non vede? Come potete mai accostarvi a Me, dicendo: “Ti
amo”, quando offendete, respingete, mortificate il fratello che vi chiede solo
un sorriso, una carezza, una briciola d’amore? Come potete dire di amare Dio,
quando torturate le Sue piccole creature, rifiutando loro il cibo e le cure?
Dio si manifesta
attraverso le proprie creature; sì: figli! Io, Dio, Onnipotente Creatore di
ogni cosa, amo la Mia Creazione. Tutto è caro al Mio Cuore. Come l’artista ama
l’opera delle sue mani, così Io amo la Mia Creazione: chi vuole dimostrarMi la sua continua adorazione deve rispettare e
amare tutto quello che Io con Amore ho plasmato; deve guardare con occhio
paziente e amoroso il fratello, per porgere la sua mano verso chiunque abbia
necessità di aiuto. Un cuore amorevole è gradito a Me. Vi ho sempre esortato ad
amare, a donare amore puro e santo, a chiederne a Me che vi porgo continuamente
questo Dono attraverso i canali Miei sempre aperti e accessibili a chiunque
voglia accedervi con cuore sincero. Nessuna angoscia tormenterà più chi Mi ama attraverso il proprio prossimo, donando
continuamente aiuto fattivo, comprensione, doni piccoli e grandi che riescano
ad alleviare le pene che continuamente tormentano questa Umanità così afflitta
e arida.
AmateMi così, figli cari; amateMi, dando ai fratelli
comprensione e dolcezza, tanto amore che verserete nei loro cuori,
addolcendoli. Dite parole dolci, accarezzate i volti stanchi, asciugate le
lacrime: questa adorazione vi chiedo, continua,
indefessa. Io vi tolgo ogni pena fisica e spirituale, se seguirete il Mio
Consiglio. Andate, amati, e fate come vi ho detto. Il
Mio Amore vi guida e vi sostiene.
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi
04.01.93
La
Mamma parla ai figli amati
Diletti figli,
amatevi fra di voi, amatevi, come Gesù ha amato:
donatevi, reciprocamente, i Suoi Doni; onorateLo in
ogni momento, mostrando al fratello il volto amorevole che Egli vuole abbiate.
Sapete: il modo migliore di pregare è quello di dare felicità a chiunque col
proprio piccolo o grande sacrificio. Tutto è uscito dalle Mani Sante del
Creatore. Nel momento nel quale voi mostrate massimo rispetto e amore per
l’Opera delle Sue Mani Sante date onore e gloria al Re di tutte le cose.
Pensate per un
attimo, amati, come sarebbe stato lieto e gioioso il mondo, se ognuno avesse
messo in pratica questa Legge dell’Amore: il fratello rispetterebbe il proprio
simile, ogni cosa creata sarebbe tenuta in gran conto; Dio, felice di tutto
ciò, avrebbe elargito, continue, le Sue meravigliose Grazie e tutto sarebbe stato armonioso e fecondo di gioia, sempre nuova,
sempre più grande.
Già sulla terra ci
sarebbe il nuovo Paradiso che Dio avrebbe concesso agli uomini come premio per
la loro buona volontà. Il Suo Cuore Generoso sarebbe stato, così, felice di
vedere osservate e seguite scrupolosamente le Leggi da Lui date agli uomini.
Quanto dolore
risparmiato, quanta angoscia tolta dai cuori, sostituita da fonti perenni di
Grazia! L’uomo d’oggi soffre tanto! Ogni angolo dell’Universo geme sotto il
peso del dolore: l’ingiustizia domina ovunque; i volti sono stanchi, i cuori
abbattuti e stanchi!
Perché, perché gli
uomini hanno preferito tutto questo tormento alle Delizie di Dio?
Voi direte: sono
stati proprio stolti! Potevano possedere la felicità; l’hanno rifiutata per un
nulla, che ora stringono forte nelle loro mani.
Tra poco, quando
tutto sarà chiaro, perché la Luce Divina farà comprendere il vero volto della
realtà; allora, allora tutti comprenderete quanto
l’Umanità ha perduto, disobbedendo alla Legge dell’Amore. Gesù vi parla sempre
dell’importanza dell’amore; Io vi ho preso per mano
per indicarvi dove attingere continuamente questa Linfa Vitale.
Molti di voi figli,
hanno capito. Beati, beati, figli Miei, che avete dato
ascolto alla Mia Parola: ora il dolore a poco a poco si allontana dal vostro
essere! Dio concede Doni speciali a chi vive del Suo Amore, nel Suo Amore, per
il Suo Amore.
Questi sono tempi
grandiosi: in ogni attimo, che voi trascorrete in vita, si
verificano fatti strepitosi in ogni canto del mondo. Di momento in
momento, poi, aspettatevi il decisivo mutamento che le Mani Divine opereranno
sull’Umanità.
Beati gli eletti
che saranno guide dei popoli e delle nazioni! Gesù con Mano Potente opererà un
capovolgimento radicale: l’anno zero! L’anno zero segnerà l’inizio della nuova
era, era diversa, completamente, dalle precedenti.
Gesù, Amore, Luce,
Dolcezza, sia benedetta la Tua Misericordia che
permetterà ad alcuni eletti, che ora respirano, di gustare a fondo le Delizie
del Tuo Amore sublime. Mai l’uomo ha potuto bere questo meraviglioso nettare,
mai, dopo il grave peccato di Adamo ed Eva; ora lo gusterà, per merito Tuo,
Amore! Benedetto Figlio, il Tuo Santo Sacrificio ha ottenuto tutto questo!
Grazie, Delizia del Mio Cuore! Grazie per i Miei piccoli figli che vivranno
finalmente nella vera Gioia!
Maria
Santissima