Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi
05.01.93
Ogni
uomo si consacri a Me: Io lo guiderò alla salvezza.
Figli amati, non lasciate perdere nel nulla il tempo prezioso che vi dono. Vi
esorto a vivere intensamente ogni attimo della vita, non solo intensamente,
dico intensissimamente, donando ogni stilla del vostro vivere a Me, sempre a
Me, solo a Me.
Nulla conta di più
in questo momento. Vivete come se questi fossero per voi gli ultimi istanti di
vita, sì, gli ultimissimi istanti, nei quali voi
dovete affrontare tutti i vostri problemi, ma non quelli personali: non
contano, se siete già gigli puri e santi del Mio Giardino. Voi ornate il Mio
Altare, perché vi siete donati a Me da tempo ed Io ho
operato in voi il grande, meraviglioso miracolo della trasformazione radicale
del vostro io. Voi siete tutti nuovi, completamente diversi da quello che
eravate in origine. Sì: le scorie sono state tolte. Ho aumentato in voi la
capacità di amare e ancora lo farò, sempre di più: saprete dare al prossimo il
vero amore. Siete i Miei amati fiori; con voi, proprio con voi, diletti del Mio
Cuore, voglio profumare il mondo, incendiarlo del Fuoco dell’Amore puro che
instillo nei Miei figli prediletti, perché il mondo vivrà di amore, il nuovo
Regno di Pace sarà un Regno d’Amore. Sarà l’Amore che dominerà quelle realtà.
Figli, ripeto
l’esortazione del passato: datevi da fare con la preghiera, con le azioni, dove
potete, con la parola, dove arrivate. Consacrate a Me ogni giorno tutta
l’Umanità, uomo per uomo. Nel vostro pensiero non
allontanatevi da Me. Il Mio Amore vi farà vivere in una Dimensione Divina;
anche se ancora sulla terra, continuerà così, non finirà, non temete. Anzi, vi
dico che le realtà del Paradiso saranno sempre più vicine a voi. Sapete che
avete sempre intorno un grande stuolo di angeli che
adorano il Tabernacolo, nel quale Io ho posto fissa Dimora?
Accanto a voi ci
sono le anime che vi hanno amato, quelle che già godono la Pace del Paradiso;
vi stanno vicino, perché adorano anche esse il loro
Dio che ha stabile Dimora nel vostro essere.
Insomma, diletti,
siete sempre in amabile compagnia, ma ciò che accadrà in futuro sarà ancora più
sensibile. Siate felici, dolci angeli, che vivete sulla terra da tali, mentre
intorno imperversa la grande bufera che tra poco diverrà uragano tremendo che
si porterà via tutti coloro che hanno rifiutato la
salvezza, opponendosi a Me con le loro volontà ostili.
Vi ho detto e vi
ripeto di fare sempre tutto come se fosse questo l’ultimo istante di vita. Non
vi spaventate voi, diletti, perché per voi la vita continuerà. Io voglio
costruire con voi il nuovo Regno, quindi, vi voglio vivi e forti, vigorosi e
giovani, disponibili a fare la Mia Volontà in ogni momento. Vi chiederò di fare
e voi farete; vi chiederò di agire secondo le Mie
direttive e voi lo farete. Lo farete felici, perché ciò che vorrò da voi lo
sognate già da tempo, ma la realtà sarà tanto
splendida da superare ogni più fervida immaginativa.
Chiedo per gli
altri, per quelli che vi stanno intorno, per coloro che
conoscete e quelli sconosciuti. Amati, per loro le cose stanno
diversamente; non potendo agire direttamente su di loro, perché sono sordi e
muti davanti alla Mia Parola, consacrateli in ogni momento tutti a Me e alla
Madre Santissima. Per loro la situazione va complicandosi continuamente, perché
il tempo che passa è loro nemico, è contro di loro. Chi vive nel peccato e
nella colpa e non si muove rischia la morte, non solo quella fisica, ma quella
spirituale che lo distruggerebbe senza più speranza.
Come aiutare
l’Umanità languente, come ottenere Grazie continue? Con l’adorazione
riparatrice, con la consacrazione continua di tutto il genere umano. Sì, Io,
Gesù, ve lo dico, Io, Gesù ve lo ripeto: pochi fiori profumati profumeranno la
terra. Sì, amati, sì: il vostro seme santo nascerà e la terra si vestirà di
purezza e santità, perché ogni creatura imparerà ad amarMi
sin dal grembo materno; il dolce seno darà alla piccola creatura il latte
benedetto del Mio Alimento Santo e Rigeneratore. Tutto il Creato si vestirà di
armonia e colori e ciò presto, amati, presto per farvi felici, senza indugio:
voglio il vostro sorriso radioso, la gioia meravigliosa del cuore. Ecco come
saranno le nuove Eva e i nuovi Adamo, riscattati e
rigenerati dal Mio Sangue che è fermento di vita nuova.
Ora, solo ora si
vedranno i frutti maturi del Mio Sacrificio: il Mio Disegno si realizzerà in
ogni particolare; il Progetto iniziale ora avrà il Suo pieno svolgimento.
Siate felici, ve lo
ripeterò continuamente, perché questo è il Mio ardente Desiderio. Non dolore:
non voglio che le Mie creature soffrano più! Non angoscia; desidero liberare i
cuori, purificandoli con l’alimento che Io Stesso fornirò in abbondanza: Me
Stesso!
Chi resta, perché
destinato da Me a ricostituire l’Umanità, avrà la vita simile a quella che
ebbero i primi esseri da Me creati: tutto il Creato sarà a loro disposizione;
la Mia Presenza sarà ovunque visibile, sensibile. Sarà un Regno d’Amore che
verrà a sostituirsi completamente a questo covo di serpenti, dove ognuno studia
come nuocere al fratello!
Vivete intensamente
immersi nella Mia Realtà. Il nuovo regno già vi appartiene. La confidenza col
vostro Dio la possedete in molti; altri l’avranno per poter
gustare tutta la Dolcezza del proprio Dio. Io sono un Abisso di Amore, un
Abisso Infinito: più voi vi avvicinerete alla Mia Realtà, più comprenderete
l’Essenza del Mio Essere. Pensate alla vostra Mamma Santissima Che ora è qui, accanto a Me, felice, luminosa, splendida, Che vi
guarda con Gioia e Tenerezza: Ella rappresenta la creatura umana perfetta,
quale doveva essere ogni uomo da Me creato. Ella ha
raggiunto la vetta più alta della santità, per Sua Volontà. Amati, sappia telo:
non è stato privilegio avuto senza fatica; Ella non ha
peccato, perché non ha voluto peccare. Certo, Ella era
destinata ad avere nel Suo Seno Dio, fatto Uomo: doveva essere purissima. Senza
questo privilegio non sarebbe stata possibile l’Incarnazione, ma pur con
volontà libera: nessuno la costrinse ad accettare. Ella
si santificò con le Sue forze, con il Suo meraviglioso Amore, con la Sua
Volontà docile. Ella è la prima e la più alta in
santità, è segno dell’altezza alla quale può salire una creatura umana.
Anche voi, Mie
dolci creature, voglio che saliate alle più alte vette; vi sto conducendo,
tenendovi per mano attimo per attimo. Vedete, gioie, a
che servono i piccoli sacrifici che vi faccio
affrontare giorno per giorno! Voi fremete dal desiderio di vederMi,
di gustarMi con gli occhi sensibili: lo farete, dolci
fiori del Mio Giardino, ma intanto continuate a salire attraverso il martirio
quotidiano. Quando sarete completamente pronti, Io vi coglierò come si fa con
un fiore dai petali vellutati: vi porterò delicatamente accanto a Me e Mi godrete per sempre, sapete, per sempre, per l’eternità.
Destino superbo il vostro, destino che voi non potete
mai immaginare, perché ciò che accadrà non è mai avvenuto, se non agli albori
della vita umana.
Ora,
pieni di gioia e ardenti d’amore per Me e per i fratelli, proseguite il cammino
al Mio servizio.
Io vi suggerisco tutto ciò che dovete fare; voi eseguite docili e amorevoli
qualunque cosa Io vi chieda. Sapete già molto del vostro futuro, quanto basta a farvi vivere nella gioia continua, nella
speranza sicura, perché chi vi ha parlato non è un uomo, che inganna ed è
volubile, ma il vostro Dio, Eterno, Creatore e Dominatore di tutto l’Universo.
Ora Mi rivolgo a te, amata figlia, giglio profumato, che rallegri
con la tua dolcezza il Mio Cuore: prosegui il tuo cammino, come stai facendo;
le tue dolci parole sincere ti otterranno Grazie su Grazie per le creature che
Mi hai affidato e Mi affidi continuamente. Io ti amo di Amore Infinito.
Rifugiati sempre, così come fai, tra le Mie Braccia
sicure; Io ti accarezzo e ti sostengo: ti voglio sempre gioiosa, Mia piccola
amata. Il tratto da percorrere è breve e poi starai sempre vicino a Me, secondo
il tuo santo desiderio.
Sii felice. La Mia
Mano ti accarezza e ti benedice.
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi
05.01.93
La
Mamma parla ai figli amati
Figli amatissimi,
dolci gigli del Mio Cuore, vi invito a vivere
nell’Amore di Cristo, a divenire ogni giorno più degni dell’Immenso Amore che
Egli ha per voi. Ogni Sua Azione, tutto ciò che Egli permette
sono dettati da Amore; sì, figli, dall’Immenso Amore che c’è nel Suo Cuore per
ogni creatura, che Egli ha creata con le Sue Mani Santissime, ha redenta col
Suo Sangue preziosissimo, nutre e sostiene col Suo Spirito di Amore.
Non a caso, figli
dolci, accade nulla, non a caso: per un motivo molto importante il vostro
Signore permette che accada tutto. Sapete, diletti: il male non viene mai da
Dio. Egli è Bene, è Gioia, è Felicità assoluta; esso viene dal maligno che come
leone ruggente gira sempre attorno alle creature umane per tentarle,
soggiogarle, portarle alla rovina. Dio, nella Sua Infinita Misericordia,
utilizza ogni moto del cuore per sollecitarlo verso la salvezza; permette il
male per trarne del Bene. Sempre, sempre è così. Dio non sferza, se non per
Amore: come un Padre amoroso, rimprovera e punisce il figlio per educarlo,
salvarlo dalla rovina e farlo erede di tutte le Sue Ricchezze.
Guardate, amati, guardate in questa giusta ottica tutto ciò che accade
intorno a voi. Riflettete e fate riflettere i fratelli
increduli: scoprirete così il vero Volto del Signore vostro. Egli è un Abisso
d’Amore, solo Amore. Pensate, figli, a questo sentimento, nato nel cuore di una
creatura umana; pensatelo puro e santo. Solo quello è amore.
Quanto bene l’uomo
fa, quando ama! Non bada a sacrifici, non a denaro. Nulla conta, se non la
felicità dell’amato: il cuore sussulta ad ogni
pericolo che minacci l’oggetto divenuto così prezioso (amato). Moltiplicate questo povero sentimento umano all’infinito,
potrete così un pochino capire le Dolcezze e le premure delle quali vi circonda
Dio in ogni attimo della vostra vita. Quando il cuore esulta di gioia, è Lui
Che lo accarezza; quando il dolore lo attanaglia, eccoLo ancora accanto a consolare. Come una mamma
premurosa, sempre china sulla culla del proprio piccolo; gli assesta le
coperte, lo ninna, lo accarezza dolcemente, ecco Dio nella vita quotidiana
dell’uomo.
“Perché, allora,
dite, egli non lo capisce, non percepisce questo Dono continuo, offerto dal
proprio Creatore?” Perché il cuore è lontano da Dio, perché è un macigno freddo
e rigido, la mente è presa dal mondo, la volontà troppo arrendevole alle
insidie del maligno. Conseguenza di tutte queste forze negative è la
disperazione. L’uomo si sente, nel dolore, tradito da Dio, abbandonato, ma Io,
la Mamma, vi dico: non è Dio ad avere abbandonato l’uomo, ma l’uomo ad avere abbandonato Dio!
Gesù, Amore
Infinito, pietà e Misericordia dei figli che non Ti vogliono comprendere, che
non Ti vogliono seguire, che rinunciano a conoscerTi, che Ti negano l’amore, mentre Tu, Dolcezza, li
inondi col Tuo! Pietà, Figlio, pietà di questa
Umanità, così sola e angosciata, perché lontana da Te!
Maria
Santissima