Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi
11.01.93
Rispondete
al Mio Invito alla gioia: sarete felici.
Diletti figli, Io
non cesso mai di chiamare le Mie creature. Ho esteso il Mio Invito alla gioia a
tutta l’Umanità. Vorrei che tutti capissero ciò che sta accadendo, che cioè il
tempo del dolore sta per avere il suo compimento e nuove cose già sono
nell’aria. Ho mandato i Miei dolci messaggeri dovunque nel mondo per
sollecitare conversione, dare speranza ai poveri, conforto
agli oppressi, fiducia sempre maggiore in Me che sto per operare uno dei più
grandi miracoli della storia umana.
Mai il mondo ha
subìto una trasformazione così rapida, come quella che ci sarà in breve. Sì,
figli: tutto avverrà, rapidamente, in un baleno. Ora voi Mi aspettate con
ansia, scrutando l’avvicendarsi degli avvenimenti; al momento opportuno, tutto si verificherà in maniera ordinaria e straordinaria.
Aspettate pure con gioia il Mio Ritorno voi che Mi amate di amore totale; non
stancatevi di attenderMi, ma rimanete pronti e
gioiosi, come bimbi che sanno che la mamma sta per tornare, dopo un viaggio, e
sognano in cuor loro già la gioia dell’incontro meraviglioso e con gli occhi
della fantasia vedono i suoi dolci occhi, pieni di amore, che li accarezzano
con lo sguardo, compensandoli della lunga attesa. Così
fate, come loro, voi, che vivete solo per Me, per darMi
gioia. Non chiedetevi perché indugio: gli avvenimenti ed
i segni che si susseguiranno vi daranno la spiegazione di tutto. Seguite solo
il cammino che Io vi traccio giorno per giorno, attimo per attimo; vivete
spensierati, come le creature innocenti che non si aspettano
nulla di male, perché sono affidate alle Mani più sicure, quelle stesse che
hanno plasmato il loro essere e lo mantengono in vita e lo sostengono giorno
per giorno.
In questi giorni i
grandi della terra si riuniscono continuamente per studiare sempre nuovi piani
di pace; ma Io vi dico che, invero, più che piani di pace cercano ancora di
soddisfare ai propri interessi e la pace è un obiettivo tanto lontano, quanto
più la loro mente è immersa in progetti di benessere individuale e non
collettivo. Sì: una grande parte del mondo soffre pene indicibili. Come vi ho
detto, è un grande sacrilegio attribuire a Me, Dio, la causa di tutti questi
mali. Sappiate, per certo, che Io da sempre vi ho indicato la strada per
eliminarli, per appianare tutti gli ostacoli; ma troppi hanno seguito la strada
opposta a quella indicata: prevale l’egoismo più sfacciato in gran parte degli
uomini che pur di procacciarsi un pugno di denaro non esitano ad usare i mezzi più spregiudicati, senza scrupolo, senza
finire di dare scandalo e avvelenare la mente e il cuore di innumerevoli
persone.
Pensate, amati, ai
mezzi di comunicazione: sono tali e tanti che, usati efficacemente, potrebbero
veramente operare mutamenti soddisfacenti nella massa che potrebbe venire guidata, educata, condotta sul retto cammino; invece,
vedete con i vostri occhi, voi, amati gigli, che uso sbagliato se ne fa. Uno
strumento che potrebbe essere veramente utile, se volto al Mio Fine, diviene
deleterio, se si volge al servizio del nemico che proprio di esso si serve.
Gioie del Mio
Cuore, voi, figli diletti, che Mi amate e Mi obbedite, ascoltate la Mia
Esortazione: lasciate di servirvi di tutto ciò che può instillare veleno nel
vostro cuore! Non siate mai troppo sicuri di voi stessi: sfuggite gli esempi scabrosi, le scene difficili; correte solo da Me!
Vi darò diletto e Gioia, quanta ne volete e di più. Questo è tempo nel quale
bisogna sapersi racchiudere nel silenzio loquace del proprio io e affacciarsi
alla realtà solo per l’indispensabile, solo per obbedire alle Mie Direttive,
che sono da Me indicate giorno per giorno.
L’Universo l’avete
racchiuso in voi: godetelo, cercatelo. Vivete lontano dalla realtà di fango,
lontani con la mente, col cuore, con la volontà: ne vedrete tra poco i grandi,
meravigliosi risultati. Vi chiedo anche di lasciare di leggere certa stampa,
diciamo gran parte di essa, perché certo non contribuisce alla vostra edificazione,
ma è demolitrice, spesso, di ogni valore. Lasciate tutto per Me! Svolgete con
cura il lavoro che Io vi ho affidato, portando alto il Mio Nome ovunque con la
parola e soprattutto l’esempio dato ai piccoli che continuamente volgono lo
sguardo verso di voi: non lasciatevi sfuggire nessuna occasione propizia.
Capite dai loro occhi cosa desiderano da voi: consiglio, guida, sostegno,
talora conforto e aiuto fattivo. Rispondete ad ognuna
di queste esigenze del prossimo: Io vi concedo Luce sempre maggiore proprio a
questo fine, per comprendere le esigenze fraterne e soddisfarle in tutto.
Ogni giorno vi
chiedo qualcosa: vi farò capire chiaro ciò che desidero da voi. I Miei dolci
angeli in carne e ossa Mi obbediranno ed Io li manderò nel
mondo messaggeri di pace, latori dei Miei Messaggi di riconciliazione
tra i popoli, di amore fra tutte le creature, indipendentemente dal colore
della pelle, della lingua, delle tradizioni diverse.
Figli, vi annunzio
che sempre cose nuove e inaudite accadranno nella vostra vita. Non
preoccupatevi se ora essa vi sembra troppo monotona: ci penserò Io ad
articolarla come serve per realizzare il Mio Progetto d’Amore e di salvezza per
l’intera Umanità. Io Mi servirò di voi, certo che lo farò: siete i Miei
strumenti docili e obbedienti, siete i Miei dolci schiavi, per amore, come
spesso dichiarate a voi stessi di essere! Così vi voglio,
dolci amici. Fatevi schiavi per amore, per amore del
vostro Dio che tale si è fatto per voi, per darvi tutte le cose belle, alle
quali inutilmente avreste aspirato, se Io non Mi fossi immolato sul legno della
Croce. Invano, avreste sospirato, perché senza il Mio Sacrificio nessuno
avrebbe potuto più risalire la china della salvezza. Io sono stato il nuovo
Adamo, assieme alla Madre Santissima, nuova Eva che ha
redento l’Umanità assieme a Me, Suo Figlio, Dio, fatto Uomo per
condividere la sorte dell’uomo e innalzarlo fino alla Realtà Divina.
Io, figli, sono
stato Vero Uomo: la Mia Carne ha sofferto tutti i patimenti, propri della
natura umana, più quelli del tormento della Croce. Sono stato tentato, come voi
lo siete ogni giorno, dalle forze del male, ma ho vinto; non Mi sono fatto
soggiogare da debolezze di alcun genere, Mi sono tenuto Perfetto, perché così
ho voluto essere. Ho fatto forza sulla Mia Volontà per dimostrare all’uomo che
essa è una forza potente e grandiosa. L’uomo può giungere alla perfezione, può, se vuole: deve imporsi a se stesso, deve dominare con
pugno di ferro il proprio io che richiede sempre il soddisfacimento degli
istinti più bassi. Io, figli, Io, Dio, fatto Uomo, sono stato tentato sotto
tutti i sensi; ma ho vinto, ho vinto sempre! Non ho
peccato, perché non ho voluto farlo: ho dimostrato a voi che l’uomo può
astenersi dal peccato, se vuole; tutto può fare, se vuole.
Ora vi chiedo di
più, sempre di più. Divenite schiavi, per amore, come lo sono stato Io,
schiavi, Miei volontari, perché Io la vostra libertà la rispetto e la rispetterò sempre; in qualunque momento potrete dire: “No,
non voglio”. Ma, figli amati, diletti figli, fate che
ciò non avvenga mai!
Leggo il vostro
cuore, fino nei minimi sentimenti; voi Mi state dicendo: “Mai, Gesù, mai,
Amore, diremo no a Te che sei la nostra vita”. Così
deve essere. DiteMi sempre sì, angeli Miei, sempre
sì, come facevano un tempo gli schiavi. Essi erano
costretti; voi, invece, agite liberamente.
DiteMi sì, anche quando non capite
nulla di ciò che è nel Mio Piano. Il che accade il più delle volte. Come sono
Felice, quando vedo l’abbandono totale delle creature alla Mia Volontà, quando,
piene di fiducia e speranza certa si abbandonano nelle
Mie Braccia, come un piccolo tra quelle della mamma!
ObbediteMi, seguite le Mie Esortazioni e
avrete la felicità. Sapete: solo in Me, solo in Me le vostre speranze divengono
certezza. Non pensate ad altro che a Me, non distraetevi mai da questo pensiero
ed Io compirò in voi e per voi grandiosi miracoli, tanto meravigliosi, quanto
mai avreste potuto immaginare che fossero: Io sono Dio; tutto posso, perché
Tutto Sono!
Vi
invito alla
gioia, alla felicità completa. Tutto comincerà già qui sulla terra, mentre
ancora la vita palpita nelle vostre vene. SeguiteMi, figli: Io vi concederò tutto.
Vi amo.
Gesù
Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi
11.01.93
La
Mamma parla ai figli amati
Piccoli cari, figli
amati, Gesù vi ha promesso grande Gioia: tale sarà, siatene certi; Egli non
promette mai invano. Coloro che vogliono vedere pienamente realizzata la loro
vita si rifugino in Lui; allora, ogni cosa prenderà la
giusta direzione. Nessuno si sogni ora, più che nel passato, di riuscire a
cavarsela senza rifugiarsi nell’unico Porto sicuro che è Cristo Gesù; non si
presuma di riuscire a resistere alla grande tempesta, senza il sostegno
saldissimo del Signore di tutto. Egli è infinitamente Misericordioso; ma
bisogna ricorrere in tempo alla Sua Misericordia. In tempo vuol dire essersi
già rivolti a Lui con tutto il cuore, con le energie, con la mente, la volontà;
significa essere corsi ai Suoi Piedi per adorarLo e glorificarLo. Chi invece non l’ha fatto e non ha neppure in
mente di farlo dovrà subire una punizione molto severa, perché Dio è al primo
posto, prima di ogni altra cosa, prima di ogni altra persona, prima di tutto.
Non bisogna mai scordarsi di ciò, anzi, Io dico fingere di scordarsi, perché
non è possibile che in un mondo evoluto ed evangelizzato si possa vivere senza
conoscere la dottrina cristiana, senza accettarla, senza farsi rigenerare da essa;
pensate, figli, sempre a chi vive vicino ad una
sorgente d’acqua, fresca e limpida, e per bere ricorra ad acqua torbida e
inquinata. Come è possibile che accada ciò?
Sembrerebbe veramente cosa impossibile, invece non lo è, diletti figli, non lo
è per niente: quanti si dissetano con acqua fangosa e rifiutano la bevanda
deliziosa, il Nettare prezioso offerto da Dio? Quanti Miei dilettissimi
figli si trovano in questa situazione angosciosa e tremenda! Dico angosciosa,
perché non ci può essere felicità lontano dalla Fonte Perenne della Felicità,
non ci può essere gioia senza di Lui. Chi crede di essersi realizzato e non ha
messo al centro del suo interesse Cristo è un illuso,
uno che inganna se stesso; fino ad ora, forse, l’ha potuto fare, ma da ora in
poi si accorgerà che le sue cose vanno completamente a rotoli, vedrà presto in
faccia il suo fallimento completo e, cosa più grave che mai, non avrà più
l’energia sufficiente per rimediare, perché senza nutrimento si muore, figli,
si muore, senza speranza.
Coloro che, ancora,
dopo tanti segni, dopo tanti Inviti e Richiami, rifiutano di ravvedersi
rischiano di non avere più la resistenza alle avversità della vita, rischiano
la disperazione e quindi la distruzione del proprio essere.
Come Mi dispiace,
figli, mettere i Miei dolci gigli davanti a situazioni così drammatiche! Ma voi, amati, siete compartecipi delle Nostre Gioie e dei
Nostri Dolori.
Ora è il tempo
della grande gioia e del grande dolore: vedrete cose
mai viste e sentirete cose mai sentite. Amati, siate forti voi in Cristo, forti nella Roccia che mai subirà alcun danno. Voi siate
così: sempre Suoi! Seguite le direttive della Sua Volontà e sarete nella grande
gioia, nella più splendida e completa gioia!
Gesù, Roccia,
Baluardo, Fortezza che non conosce assalti vittoriosi da parte di alcun nemico,
proteggi i figliolini Tuoi; ad
uno ad uno, racchiudili nel Tuo Cuore Generoso, senza confini! Inebriali della
Tua Gioia senza limiti; tienili stretti stretti
vicino a Te in modo che non possano mai vacillare.
Maria
Santissima