Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi

 

08.02.93

 

Il nostro, diletti, sarà un Incontro d’Amore.

 

 

Amati discepoli, nuovi profeti, fiori puri del Mio Giardino, l’Amore trionferà dovunque. Non rattristatevi, se vedete intorno il mondo indifferente ai Miei Appelli; non addolorate il vostro cuore, se molti fratelli non Mi amano, Mi respingono, non vogliono ascoltarMi: Io trionferò presto, molto presto: sarà il grande trionfo dell’Amore sull’odio, la grande vittoria del Bene sul male. Io dirigo i passi degli uomini. Nulla accade per caso, neppure la minima cosa: ogni avvenimento, ogni segno, che Io permetto, ha un grandioso significato, noto profondamente solo a Me, ma parzialmente comprensibile anche da coloro che Mi amano con tutto il cuore, con tutta l’anima con tutti se stessi. Io do Luce a chi Me la chiede; certo che illumino le menti di quelli che vogliono capire per amarMi di più nei fratelli, coloro che non desiderano altro che fare a pieno la Mia Santa Volontà.

Piccoli amati, dolcezze del Mio Cuore Divino, il tempo vi è amico; trascorre velocemente, perché possiate presto godere della grande gioia che si avvicina per voi sempre di più: l’Incontro d’Amore col vostro Dio. Saranno due cuori, che hanno palpitato insieme nella gioia e nel dolore, che ardono di infinito amore, quelli che si uniranno per sempre, come due sposi che vengono a nozze e si congiungono per non separarsi mai più.

Io, diletti, sì, proprio Io, amati, sono il vostro Sposo, Colui Che incede lentamente tra uno stuolo infinito di angeli che L accompagnano: vengo a celebrare Nozze eterne con i Miei adoratori che Mi hanno dato tutta la loro vita, consacrandosi a Me. Io li ho lasciati per un po’ camminare apparentemente soli per vedere dove li avrebbero portati i loro passi, per saggiare la loro fedeltà a Me, lo Sposo Ardente di Amore Infinito; ho visto che l’anelito era quello di congiungersi al proprio, Grande Dio. Solo quello era il traguardo verso il quale camminavano: il piccolo cuore si accendeva sempre di più di Fuoco Divino, perché alimentato dal Mio Corpo Eucaristico; la mente si riempiva di Luce, perché il Mio Spirito permeava abbondantemente ogni fibra; la volontà, docile, docile si piegava al Mio Volere. Allora, Mi sono detto: perché fare aspettare i Miei bimbi che attendono la loro Mamma adorata? Volgono gli occhi lacrimosi verso di Lei e bramano la Sua Presenza, La invocano per poterLa amare sempre più, per gustarne le Dolcezze, vedendone anche il Volto amoroso. Mi dissi: perché fare aspettare queste creature amate? Voglio accontentarle. Le loro parole d’amore colpiscono il Mio Cuore giorno e notte, il cuore palpita all’unisono col Mio, la bocca pronuncia continuamente con passione il Mio Nome. Ebbene, Mi dissi, voglio accontentare questi diletti: scendo sulla terra, visibilmente. Li guido di Persona, di Persona visibile ai loro sensi, così la felicità per loro sarà infinita: non più il Dio amatissimo, adorato, ma, invisibile agli occhi dei sensi, ma anche questo Dono avranno i Miei dolci angeli, il Dio con loro. Il Sacerdote Eterno scenderà a celebrare la Sua Messa dinanzi agli uomini, Uomo con loro, Re del Suo popolo che arde d’amore per Lui. Certo, certo, sarà un grandioso momento, unico nella storia, diverso, completamente diverso anche da quello precedente, quando iniziai la Mia Missione ufficiale in Palestina, dopo aver vissuto per trent’anni silenziosamente nell’intimità della Mia Famiglia meravigliosa.

Ora vengo come Dio Vero e proprio del Mio popolo che già Mi conosce, come Sacerdote che celebrerà le funzioni Divine, come Re universale che guiderà visibilmente le vicende storiche.

È tutto un programma nuovo, completamente nuovo, noto a Me solo, quello che porterò avanti.

Vi dico solo che per voi, Miei dolci consolatori, ardenti fiaccole d’amore, sarà come vivere un lungo, meraviglioso sogno, dal quale non ci si vorrebbe mai svegliare; così sarà, perché diverrà splendida realtà per voi che non avrà più conclusione, perché inizierà grandiosamente sulla terra e si concluderà grandiosamente negli spazi infiniti del Paradiso, dove Io, figli, sì proprio Io, assieme alla Mamma Celeste, vi condurrò per mano come bimbetti che camminano felici ed esultanti tenuti per mano da mamma e papà.

Attendete i grandi eventi, attendeteli, immersi nella continua preghiera e nel silenzio, immersi nella Pace del Mio Amore, nella Gioia della Mia Confidenza. Il filiale Amore, grandiosamente ricompensato da un Padre Generoso e Grande Che vuole tutti i figli accanto a Sé per istruirli, per ammonirli, ma anche per benedirli, accarezzarli, coccolarli e farli tanto felici proprio nel momento nel quale la Sua creatura potrebbe avere un brivido di paura, immersa, com’è, nella realtà nefanda, dell’imperversare di un tremendo uragano che aumenterà sempre più la sua potenza distruttrice, fino a spazzare via ogni cosa impura per preparare il nuovo cammino di Luce, fulgida e tersa, proveniente dal Divino Re che non può percorrere strade ingombre di fango e lezzo di ogni genere.

Vi ho detto che i tempi ed i momenti sono completamente diversi dal passato. Io, Gesù, allora percorsi strade, piene di uomini immersi nel fango del peccato fino al collo, purificai e mondai anime e corpi; ma i tempi erano diversi: essi, i malati, non Mi avevano conosciuto. L’ignoranza giustificava ogni cosa.

Ora è diverso: sono passati ben venti secoli e molti uomini hanno avuto nuove possibilità di istruirsi, di conoscere la Mia Parola, di accostarsi alla Mia Mensa Eucaristica. Chi ha voluto capire ha avuto modo di farlo: gli strumenti non sono mancati, nemmeno i mezzi.

Voi sapete, diletti, perché il vostro Divino Maestro vi istruisce da molto, che Io non concedo mai Doni invano: se do, significa che esigo che ogni moneta fruttifichi in modo adeguato.

Ho dato tante, infinite possibilità all’Umanità di evolversi, di erudirsi, di crescere, continuamente, con l’unico scopo di farMi conoscere sempre di più già su questa terra, prima di poter completare la conoscenza nel Regno dei Cieli. Non per niente ho elargito Doni su Doni, senza sosta alcuna.

Certo, come vedete intorno, evoluzione per gran parte dell’Umanità c’è stata, ma non per tutti allo stesso modo: una parte vive ancora nella miseria più tremenda, perché le ricchezze sono state usurpate dagli uomini ingiusti che, lungi dal seguire le Mie Sante Leggi, hanno utilizzato ogni cosa a loro vantaggio, lasciando i fratelli più deboli nell’ignoranza e nell’indigenza. Costoro che hanno schiacciato il fratello, impedendone l’erudizione e il progresso, saranno tutti eliminati, senza che ne venga risparmiato uno.

Io volevo il benessere e il progresso per tutti, non solo pergli astuti operatori di iniquità’! La Mia Prossima Venuta cambierà la situazione: tutti coloro che, pur potendo istruirsi, sono vissuti come bruti, immersi nel brago, saranno estromessi dalla Mia Vista; quelli che, non per loro colpa, sono rimasti nella miseria fisica e morale saranno condotti ad evolversi da Me, loro Dio, Re di tutte le genti. I Miei dolci strumenti Mi staranno sempre intorno per collaborare ed eseguire fedelmente i Miei Ordini. Verrà ristabilito il giusto equilibrio, che gli empi con le loro ingiustizie hanno distrutto. Io farò bene ogni cosa. Io, Dio, eterno e universale, Mi accingo a condurre per mano il Mio popolo. Come vi ho detto, dolci gigli, non sarò solo. Voglio voi, angeli Miei, intorno a Me: sarete i Miei fedeli sacerdoti per sempre e da voi uscirà una generazione santa che Mi adorerà per sempre, senza ribellioni.

Siate felici. AspettateMi: presto, presto verrò! AspettateMi, diletti del Mio Cuore.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi

 

08.02.93

 

 

La Mamma parla ai figli amati

 

 

Piccolini cari, non finirò mai di parlare di amore, vero amore, grande amore: quello è la molla che agisce su ogni cuore. Non tralasciate mai di amare con purezza un fratello, ma fatelo sempre, in ogni istante. Date il sentimento più bello, che avete in voi; rivolgetelo a tutto il Creato: il Creato langue, per mancanza d’amore!

È come un bimbo rimasto orfano: il suo cuoricino è desolato, perché sente che gli manca la fonte prima di ogni gioia; il sole gli sembra senza luce, perché gli manca la fonte prima della luce. Egli non ha più calore, perché senza la mamma ogni caldo abbraccio non c’è più.

Questa stessa sensazione prova il mondo d’oggi, privo della sostanza prima, della quale ogni vivente ha bisogno per vivere: l’amore, sempre l’amore, solo l’amore; non, però, egoismo, ma donazione gratuita di sé! Amore è incanto delizioso che penetra profondamente in ogni cellula vivente e la nutre, la vivifica, la sostiene.

Questa grande forza è tutta racchiusa nel grande Cuore di Gesù. Egli ne è la Fonte, dalla quale scaturiscono zampilli infiniti che colpiscono tutti i viventi del Creato e li mantengono in vita.

Perché i Miei figli non hanno voluto capire la grande Lezione, meravigliosa Prova d’Amore, partita dalla Croce, dove Dio, l’Unico Vero Dio ha sofferto infinitamente per donare tutto di Sé? Tutto l’Amore ha donato assieme al Sangue Suo preziosissimo, versato, fino all’ultima goccia, per l’Umanità che ora ricambia in questo modo: negandoGli l’amore, negandolo a Colui Che è morto per ciascun uomo, è morto solo per Amore, perché le creature umane risorgessero, per i Suoi Meriti Infiniti!

Santo, Meraviglioso, irraggiungibile Amore! Figlio adorato, Giglio splendido, senza macchia né ruga alcuna, non Ti addolorare per il mondo che Ti rifiuta! Osa rifiutarTi, splendido Amore Mio, osa volgerTi le spalle! Mia Dolcezza Infinita, Delizia del Mio Cuore di Mamma, Sorella e Sposa, Io, la Mamma, Ti adoro, Ti adoro, Figlio Divino, Fiore Meraviglioso nato dal Mio Seno Verginale! Assieme a Me ci sono i piccoli Tuoi che fremono d’amore per Te, del loro piccolo amore, tutto quello che può albergare nei loro cuoricini, ma è tutto ciò che sanno offrirTi, Amore Mio! Quel rivoletto, lo so, Tu lo trasformerai in un oceano senza confini, perché sempre accetti il poco che Ti si offre, per limiti umani, per trasformarlo nel tutto, che la Tua Infinita Grandezza sa produrre dal poco iniziale.

Questa è la Tua Logica, Dio splendido Che nascondi la Tua Realtà ai potenti e ai superbi per svelarla ai piccoli, agli umili, ai fiori che vivono nel nascondimento e volgono solo verso Te i loro dolci petali vellutati e per Te emanano il loro delizioso profumo e a Te, Amore senza confini, cantano sempre il loro inno gioioso alla vita, alla felicità di essere usciti dalle Mani Santissime di un Dio Meraviglioso, Santo, Perfetto!

Lode a Te, Amore Infinito; lode e gloria a Te, Santo dei santi: per l’eternità essi saranno completamente Tuoi per adorarTi, adorarTi, adorarTi!

 

                                                                                              Maria Santissima