Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi
09.02.93
Non vi lascerò soli, figli benedetti: Io vivrò tra
voi.
Amati, fedeli amici, non temiate mai la
solitudine: soli non siete. I vostri occhi non hanno ancora possibilità di
vedere il mondo vero, ma tra poco tutto subirà una radicale modifica: il nuovo
mondo da Me creato, la nuova terra e il nuovo Cielo saranno la vostra gioiosa
realtà; potrete amarMi con tutte le vostre energie, godrete della Mia Presenza visibile tra voi, vi nutrirete di
Me ancora più a fondo di quanto avete fatto fino ad ora, molto di più.
Vedete, Io ho desiderato da voi il
massimo impegno possibile: vi ho chiesto di darMi
tutto il vostro tempo, il cuore, completamente Mio, la mente, totalmente Mia;
vi ho chiesto di piegare la vostra volontà al Mio Volere; ebbene, questo
volevo, questo avete fatto, angeli Miei. Non ho preteso cose impossibili né
troppo ardue per voi: Mi è bastato il vostro calvario quotidiano, fatto di
pazienza, sacrificio, piccole rinunce. Ebbene, voi avete fatto la vostra
piccola parte; Io, Dio, con la Mia Potenza Infinita farò tutto il resto. Vi
amo, figli, vi amo, ricambio il vostro sentimento, ma come Io
solo so fare: in modo perfetto.
Ogni vostra minima parte anela a Me,
ogni cellula Mi ripete ogni attimo tutto il vostro amore per Me, Dio, Creatore,
Salvatore, Spirito di Amore.
Diletti, non vi ho chiesto l’olocausto
del vostro corpo, come chiesi ai Miei discepoli, ai fratelli santi che vi hanno
preceduto; non l’ho fatto, ma leggo nel vostro cuore l’ardente amore, capace di
tutto per Me; ma questi tempi richiedono altre vie, altre prospettive. Non
voglio togliervi la vita, ve la voglio invece donare
in abbondanza, in grande abbondanza. Voi siete i Miei semini preziosi: da voi
voglio che germoglino tanti fiori, tanti frutti pregiati, santi, benedetti,
tutti Miei, interamente Miei, donati a Me fin dalla nascita, dei quali poterMi compiacere totalmente; infatti
grandi cose accadranno nella vostra vita terrena, perché si sta attuando il Mio
meraviglioso Progetto d’Amore su ciascuno di voi.
Godrete anche la gioia della Mia
continua Presenza: i vostri occhi non si poseranno solo su immagini, come ora
fanno, ma sul Volto che adorate già, ma non avete mai visto. Sarò Io, il vostro
Re, la Guida di ogni azione, il motore che muoverà ogni cosa nel senso giusto,
senza deviazioni, ma con massima perfezione di andamento. Già ora per molti di
voi c’è questa Mia Presenza invisibile, ma sensibile,
sensibilissima nell’intimo del cuore, ma in futuro sarà tutto ancora diverso:
Mi conoscerete già su questa terra, mentre ancora il sangue palpita nelle
vostre vene. È tempo questo di cose nuove, mai viste prima, mai udite prima se non ai tempi primordiali della Creazione.
Tutto a Me è possibile; tutto posso modificare a Mio
piacimento, perché l’Universo Mi è sottomesso. Io dirigo ogni attimo di vita
sul pianeta. Il tempo non esiste per Me: sono Eterno. Le leggi naturali le ho
imposte Io: come ho fatto, così posso disfare. Io dico
al tempo: ‘fermati’; esso si ferma. Dico: ‘torna indietro, fino a dove Io voglio’; esso Mi obbedisce.
Io posso riportare la storia indietro di migliaia, milioni di anni, se questa è
la Mia Volontà.
Tutto Mi appartiene. Tutto è in Mio
Potere, anche voi. Ogni cellula del vostro corpo è Mia. Io l’ho creata ed Io la
sostengo in vita; quando dico alla vostra vita palpitante:
‘fermati’, cessate di vivere, immediatamente. Nulla dipende dal caso, neppure
dalla volontà umana: né la vita né la morte né la guarigione né la ricaduta in
malattia. Do all’uomo l’illusione di operare; gli do la libertà di accumulare
meriti, di agire a favore dei fratelli per dimostrare l’amore che porta a Me
attraverso di loro, ma attenzione: la libertà finisce subito, quando incomincia
la Mia; nulla può fare l’uomo, che Io non voglia, nulla, che Io non permetta!
Quando un chirurgo opera, Io decido l’esito della sua azione, non certo lui: se
Io non voglio, fallisce anche l’operazione condotta nel modo più perfetto.
Come vedete, la
Mia Presenza tra voi è già continua. Io sono ovunque, il Mio Spirito aleggia in
ogni dove, ma voi non ve ne accorgete, se non quando cominciate ad amarMi in modo più completo. Più Mi amate
e più Mi sentite, più Mi amate e più vivete nella Mia Dimensione che non
è la vostra, è tutt’altra cosa: è come stare con i piedi per terra, appesantiti
dal proprio corpo che non permette di fare rapidi spostamenti o volare,
spaziare, veloci e liberi, nel Cielo infinito.
La prima situazione è quella
di chi Mi ama troppo poco o non Mi ama affatto; la seconda è quella di
chi vive in Me, per Me: egli vola, vola sempre più in alto e mano a mano che il
suo amore cresce, si innalza il suo volo, lascia la terra putrida e immonda per
spaziare tra orizzonti infiniti, illuminati da luci inesistenti sulla terra, e
dall’alto può ammirare ciò che prima gli era impossibile vedere, può gustare
delizie inconcepibili per l’uomo, strisciante nella polvere del mondo corrotto.
Io, Gesù, vostro Dio e Salvatore, vi dico: continuate a volare,
angeli Miei, sempre più in alto! Vi voglio mostrare le bellezze infinite che ho
creato per voi. Lasciate sotto il fango e le miserie: voi siete leggeri, come
libellule, siete le Mie amate libellule! Vi voglio
Miei per sempre; voi solo questo desiderate.
Vi siete già staccati, amati, siete già
in alto col vostro essere spirituale; siete entrati nella Mia Dimensione e vi
ci immergerete ogni giorno di più. Io lo voglio. Vi ho fatto penetrare piano piano, perché l’uomo deve gradualmente abituarsi al
trascendente. Io conosco i limiti del vostro fragile essere, ancora appesantito
da un corpo, tarato dal peccato originale.
Ci vuole un lungo processo preparatorio
per far giungere una creatura, fatta di fango, alle sublimi vette della spiritualità,
per farla volare sempre più in alto. Bisogna farla liberare dalla zavorra dei
sensi, dagli allettamenti vani del mondo, vuoto e stolto: è un lavoro che solo
un Artefice Paziente e Sapiente può fare, con Amore, con Immenso, Infinito
Amore. Quell’Artefice sono Io Che tanto vi amo, da non distogliere mai
l’attenzione da voi: osservo ogni vostra minima azione, leggo ogni pensiero
della vostra mente. Accetto anche le debolezze, sopporto anche le vostre
cadute, ma voglio il vostro amore, voglio che Mi diate
sempre piena fiducia! Allora Io, nel tempo, compio il miracolo di trasformare
un uomo in un angelo, ogni propria sensazione viene
trasformata in offerta pura, santa, volta a Me che l’aspetto, dopo averne
preparato il terreno.
In tutto questo lungo periodo di
preparazione Io non tolgo mai la libertà né diminuisco la sua presa. Ognuno è
libero nella scelta in ogni momento; ma, quando la Mia creatura Mi offre
spontaneamente ogni moto del suo cuore, ogni alito del suo respiro, ogni
tensione della sua volontà, allora, Io agisco rapidamente e, con massima
perfezione, compio la Mia Opera di cesello.
Già, racchiuso in un corpo mortale,
l’essere diviene un capolavoro forgiato dalle Mie Mani Santissime; ne faccio
una Mia Colonna, sulla quale appoggiare il Mio Progetto per altre creature più
deboli e fragili, ma sempre dotate di tensione amorosa verso di Me.
L’esempio di un grande nella fede attira
intorno a sé molti piccoli. Così, con un processo continuo, ininterrotto la
luce si effonde ovunque ed ecco la felicità, tanto auspicata, mai raggiunta
prima, ecco la pace tanto sospirata, impossibile, se prima non regna nei cuori,
ecco allora l’amore puro, purissimo, santo, proveniente dalla Mia Fonte, come
zampillo che diviene ruscello, poi torrente, poi fiume, infine oceano infinito
che confluisce nell’Unico Infinito per divenire una cosa sola con Lui.
Ebbene, gigli amati, questa è la vostra
sorte beata, iniziatasi già sulla terra, che si concluderà
nelle sfere più alte del Paradiso: siete stati zampillo, poi ruscello, poi
fiume, ora siete oceano d’amore che sta per essere assorbito nell’Infinito Mio.
Gioite ed esultate! Amatevi del Mio Sentimento Puro e aspettate così, felici,
il Mio prossimo Ritorno tra voi, come Presenza visibile.
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi
09.02.93
La Mamma parla ai figli amati
Piccolini, figli amati, anche oggi il
Mio Abito è quello della Gioia. Sì, ogni giorno è per voi un’occasione di
ringraziamento e di lode a Dio che ha creato tutte le cose meravigliose che ora
voi potrete godere a pieno.
Il tempo porta con sé i momenti del
dolore, le fatiche di una vita, i piccoli e grandi tormenti di ogni giorno; ma
vi porta letizia e gaudio senza fine, guadagnati proprio con la sopportazione
paziente delle cure quotidiane, delle delusioni continue. Benedette siano
queste occasioni propizie, offerte come dono a Dio Che tutto ha accolto con
Amore! Mentre vi asciugava le lacrime del viso, vi suggeriva parole di
conforto, di sostegno, di vita.
La croce è il passaggio obbligato per la
vera Vita! Siate felici delle vostre croci, siatene entusiasti: sapete cosa vi
hanno fatto guadagnare? La gioia senza fine, tanta e tale, quale nessuna
creatura umana può giungere a comprendere perché
oltrepassa ogni limite umano. Siate orgogliosi delle sofferenze, che Dio manda:
sono Grazie senza fine, attraverso le quali il vostro abito diviene candido e
pronto per essere indossato alla grande Festa alla quale il Re vi chiama,
cerimonia solenne di nozze magnifiche che vi faranno godere e gustare, ancora
vivi, le Gioie purissime del Paradiso. Beati siete voi, che vivete tra le
Braccia amorose di un Padre pieno di Bontà che ha stabilito questi come Suoi
Tempi grandiosi! Tutto accadrà, sì, figli benedetti, tutto accadrà
presto, gioie del Mio Cuore.
Anche il Mio Cuore è in festa: mai come
ora la grande felicità sostituirà il dolore della terra, l’angoscia del mondo;
mai come ora i volti tristi dei figli, più afflitti, asciugheranno tutte le
lacrime e sorrideranno esultanti di gioia pura, vera, senza limiti! Canti di
esultanza risuoneranno attraverso le valli fiorite, profumi e armonie
rivestiranno anche la terra dell’abito nuziale. Essa si toglierà la veste del
lutto, portata per anni e millenni, indossata nell’arco di tanti, tanti secoli:
ormai, quell’abito non servirà più, perché la nuova primavera, voluta dal Re
dell’Universo, si affaccerà dovunque coi suoi germogli
profumati, coi primi fiori deliziosi, ancora in boccio, coi canti soavi di
creature felici, felici, immensamente felici.
Non ci saranno più volti crucciati,
tristi di creature sole e dimenticate: ognuno troverà accanto a sé il fratello
amato, lo sposo fedele, l’amico inseparabile, unito da vincoli di amore
profondo, immenso, puro, santo.
Gigli, amati gigli, obliate il passato
doloroso: è l’abito che non va più. Distruggetelo col
fuoco del vostro amore. Perdonate; perdonate e
dimenticate: un nuovo giorno, splendido, si annuncia per voi, angeli Miei.
Aspettatelo, godetelo: è Gesù che ve lo porta; è l’Amore che vi
invita alla gioia senza fine!
Gesù, Gioia senza tramonto, domina in ogni cuore; stringilo con la Tua meravigliosa morsa d’Amore. Rifiorisca
la vita sulla terra, la vera vita, quella che Tu ci hai
guadagnato col Tuo tremendo Sacrificio. È l’ora del trionfo: lode e gloria a Te,
Dio di Potenza e d’Amore!
Maria
Santissima