Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi

 

14.02.93

 

Si rallegri il vostro cuore, la grande Gioia è vicina.

 

 

Diletti gigli, non vi prenda mai la tristezza. Voi siete già nella grande gioia del cuore, perché il vostro essere non è più lo stesso di prima: è stato profondamente, radicalmente trasformato, perché appartenete a Me, vostro Signore, completamente. Non dovete quindi temere per la vostra fragilità: essa non è più tale. Siete forti, siete grandi, perché Io, Gesù, così ho voluto. Camminerete, spediti e sereni, in questo brevissimo arco di tempo che ancora ci separa, apparentemente.

Diletti, voi siete come bambini che aspettate la Mamma per gioire con Lei, ma non vi volete accorgere che Ella è già presente in voi con l’Infinito Suo Amore, con la Dolcezza Infinita. Voi aspettate certo la Mia Venuta fisica, volete vedere la Mia Figura di Uomo Dio tra voi; certo, capisco questo vostro anelito umano, ma vi dico, diletti, che noi viviamo già vicini, vicini, stretti e abbracciati, come voi tanto desiderate essere con Me.

Voi siete ancora immersi nella realtà del mondo che vi fa penare profondamente, per Mio amore, perché vedete le Mie Leggi calpestate. Vi accorgete che Io non sono amato, come sarebbe giusto che fossi, ma questo turbamento non vi deve fare scordare la grande verità, la meravigliosa verità che voi tenete ben nascosta nel vostro essere, come una perla di infinito valore in uno scrigno ben chiuso: Io sono già venuto per voi, Io vivo dentro di voi; Io, Gesù, Dio Infinito ed Eterno, ho preso stabile dimora nel tabernacolo del vostro corpo e vi guido come bimbetti. Certo, cambierà anche tutta la realtà che vi circonda: al dolore subentrerà l’immenso oceano della gioia; ma per voi la primavera ha già fatto spuntare i primi germogli ben visibili che continuano a crescere e svilupparsi e diverranno sempre più rigogliosi e non saranno soggetti a deterioramento. Tutto continuerà all’infinito: questo processo, iniziato in voi, non si arresterà, ma mostrerà tutte le Meraviglie delle varie fasi. Non vi rivelo il futuro; non lo faccio, perché quello che già vi ho detto vi deve bastare. Sempre sia ben presente in voi questa constatazione: siete nelle Mie Mani, siete stretti, stretti tra le Mie Braccia che vi proteggono dalle insidie; siete, sì, nel mondo, ma nello stesso tempo ne siete completamente fuori.

Voglio il vostro continuo e totale affidamento, attimo per attimo, senza nessuna preoccupazione. La vostra realtà è già quella del Paradiso: la pace, l’armonia pervadono tutto il vostro essere; Io, Gesù, ve le infondo con la Mia Presenza continua. Ogni azione vi viene facilitata, anche se non verrà mai intaccata la vostra libertà, Dono prezioso, del quale potete farne l’uso che desiderate. Io so che anelate solo a Me, volete Me con tutte le forze del vostro essere; chi ha iniziato ad amarMi intensamente, come voi avete fatto, non si staccherà mai, anzi si stringerà sempre più stretto al suo Gesù, perché non riesce più a vivere senza di Lui.

È logico che sia accaduto questo. Vedete, amati, che il vostro Signore vi spiega tante cose. Voi state per essere assorbiti sempre più da Lui; vi sentite attratti come da una potente calamita che non vi permette di allontanarvi più, ma anelate solo ad una cosa: congiungervi completamente e totalmente col vostro Dio.

Voi siete entrati come in un campo magnetico, dove l’influenza Mia è fortissima. Voi ne siete profondamente dominati, anelate sempre più di addentrarvi profondamente in questa meravigliosa e incredibile realtà, della quale siete pienamente coscienti; ma vi sentite un po’ storditi, vorreste capire di più, ma non ci riuscite: vi sentite trascinati da una forza che è entrata in ogni atomo del vostro essere e vi domina dolcemente e vi guida. Voi vi sentite immensamente felici non certo per la realtà che vi circonda che è il mondo di fango e di tenebre, ma per il mondo nuovo, completamente diverso, che è in voi: è il seme, che Io ho messo in voi nel momento della creazione della vostra vita, che ora è divenuto una pianta grande e maestosa che estende i suoi rami in ogni cellula vostra che vive già una vita nuova, tanto nuova che pare incredibile anche a voi che vi siete completamente immersi. Sappiate, angeli Miei, che così agisce la Linfa Divina nelle creature. Come il seme, racchiuso nella zolla, pare che dorma e invece si sviluppa piano piano, senza farsene avvedere, così il Regno di Dio in voi è cresciuto di giorno in giorno. Come la spiga, ricca di grani maturi e dorati, è il risultato del processo iniziato nel cuore del minuscolo germe, così la realtà, privilegiata e ineffabile, che state sperimentando è il risultato del processo che è durato una vita e senza interruzione è giunto a maturazione. Ecco, diletti, ecco il frutto maturo, delizioso, pronto per essere colto dalle Mie Mani: è il vostro grande, immenso anelito verso di Me, è quel vostro vivere col cuore nel Mio Cuore, con la mente nella Mia e con la volontà innestata pienamente nella Mia.

Benedetti siate voi, delizie del Mio Cuore, che vi siete lasciati plasmare come cera, docili, docili: nessuna ribellione, ma compiacimento di sentire il proprio essere fragile modificato dalla Mano Sapiente di un Artista eccezionale: Dio, l’Eterno Dio che ha dato vita a tutto l’Universo con la Sua Sapienza Infinita! Ogni più piccola molecola del Creato grida a Me che Mi appartiene, che Mi è grata per la vita, che Io ho dato: solo l’uomo, solo l’uomo si ribella; addirittura, a volte maledice l’esistenza, che Io gli ho donato!

Capisco, figli, capisco che le sofferenze terribili di alcune creature tolgono bellezza alla vita; ma queste persone dovrebbero pensare sempre che l’Autore della vita è Dio: rifiutando la vita o disprezzandola si rifiuta e si disprezza un Dono sublime che è stato concesso per un motivo sublime ed ha un obiettivo sublime. Chi si accascia eccessivamente sotto il peso delle difficoltà significa che non ha capito niente del Mio Amore, della Mia Realtà, della Mia Presenza Viva nella storia umana e in quella di ogni singola creatura. La disperazione, diletti, la disperazione è un frutto satanico che non deve mai sussistere nel figlio di Dio! Ci può essere, lo ammetto, un attimo di smarrimento, un momento di disorientamento, ma la disperazione, no, non ci deve mai essere nel cuore del cristiano!

Quando la morsa del dolore si fa troppo forte, c’è Dio, c’è il vostro Gesù, c’è l’Amore Infinito della vostra vita, c’è la Mamma Dolcissima: da Noi riceverete tutto ciò che vi necessita, tutto quello che serve per superare il momento difficile. Voi, però, dovete avere piena fiducia in Noi; dovete chiamarCi con amore e sicurezza di essere esauditi: quando? Subito, prontamente.

Se un padre vede che il figlio ha un dolore lancinante, forse che aspetta molto a provvedere affinché gli passi? No, vi dico: provvederà subito e il suo cuore traboccante d’amore esulterà, vedendo il sorriso tornare sul volto del suo amato.

Ebbene, se un padre, un umile padre della terra agisce in questo modo, con tale premura e solerzia, figuratevi il Padre, Dio, Che è Amore, Amore, Amore senza confini, Potenza, Potenza, Potenza senza limiti!

Diletti, figli amati, abbandonatevi nelle Mie Braccia. Io vi condurrò sempre più in alto: sempre più felici vi voglio fare. Sappiate che il nuovo Regno, che già germoglia e cresce rigoglioso nel vostro cuore, sarà esteso anche all’esterno, presto, molto presto, subito, dico. Siatene certi, fiduciosi sicuri: Io non prometto mai invano!

Vieni a Me, giglio diletto! Amiamoci, teneramente: insieme saremo eternamente felici!

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi

 

14.02.93

 

 

La Mamma parla ai figli amati

 

 

Miei dolci figli, vi stringo a Me, vi accarezzo e vi bacio dolcemente: siete i Miei piccoli bimbi, impazienti, che ora non vivono che per quel meraviglioso momento che Io vi ho preannunciato.

Vi capisco, angeli Miei, vi capisco e vi sono veramente vicina. Voi non potete vederMi, ma sono con voi, gigli, sono con voi tutta la giornata. Quando vi svegliate, quando lavorate, quando vi coricate, sono sempre lì vicino a voi, vi prendo per mano e non sono sola: accanto a Me c’è Lui, c’è il Grande, Infinito Amore, Che guida i vostri passi come un padre amoroso fa con quelli del suo bambino.

Continuate ad anelare a Dio con tutti voi stessi, sentitevi proiettati verso di Lui, desiderateLo pure: è il desiderio più santo e sublime che potete avere. SognateLo ad occhi chiusi e ad occhi aperti, sempre, sempre: Egli così vuole! DateGli massima felicità col vostro amore, con l’adorazione continua. Fate, sì, i piccoli sacrifici che vi richiede. Fateli per soccorrere i fratelli lontani, quelli indecisi, i freddi, che si perdono; figli amati, si perdono, se non approfittano di questi ultimi giorni preziosi! Sacrificatevi per loro: è tanto bello donare! Gesù sente tanta Dolcezza nel Cuore quando si implora pietà per un fratello, quando non si chiede nulla per se stessi, oltre che di riuscire ad amare sempre di più il Signore, ma tutto per gli altri.

Non si può vedere tante anime in pericolo e pensare solo alla propria: non si deve essere così egoisti e freddi di cuore. Esso deve divenire una fornace ardente che vive per donare, che prende gioia solo dal donare e non chiede nulla per sé, perché già tutto riceve da Dio.

Vi ho annunciato e vi annuncio il prossimo Ritorno del Re dell’Universo: sì, Gesù, il grande Amore della nostra vita, Mi ha detto di annunciare il Suo Prossimo Ritorno; Me lo ha detto col Viso sorridente di Gioia, con gli Occhi splendenti di Luce. Mi ha detto così: “Vado, Mamma. Vado a prendere pieno possesso del Mio Regno. Mi aspettano. Come sono in attesa: vedo i cuori degli eletti che palpitano di emozione e felicità! Mamma, Io li benedico tutti questi dolci oceani di amore e verso in essi tanta Felicità da ricolmarli. Mamma, molti Mi rifiutano, ma tanti Mi amano, veramente e già sono completamente Miei. Questo Mi consola molto. Le loro preghiere sollecitano il Mio Ritorno: ognuno di loro può col suo anelito anticipare di molto il Mio Ritorno Glorioso e la fine di ogni tribolazione”. Queste, diletti, le Sue meravigliose Parole ed Io ve le riferisco per farvi felici, sempre di più.

Vivete così, per Lui. Non tremate, angeli Miei: Egli vi ha fatto forti, come piccoli leoni, forti nella fede, forti nella speranza, forti nella carità, fortissimi nel resistere al richiamo del peccato. Siate felici! Siate felici! Fatevi stringere forte, forte da Gesù Che vive, dimora, ormai stabilmente, nel vostro dolce cuore.

                                                                                             

                                                                                              Maria Santissima