Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi
18.02.93
Io sono la Luce che non si spegnerà mai. Io sono il Sole
che non vedrà mai il tramonto.
Piccoli amati, camminate nella Mia Luce:
con la mente illuminata da Me, col cuore scaldato dal Mio Calore
farete cose grandi e meravigliose, vedrete cose grandi e meravigliose e godrete
della Mia Gioia senza fine. Aspettate. Aspettate ancora un poco, molto poco, gigli diletti del Mio Cuore, e il mondo che vi
circonda sarà simile a quello che avete nel cuore: un Paradiso senza tramonto.
Angeli cari, siate felici e gioiosi perché
Io, Gesù, vi voglio così. Stretti vicino a Me, voglio che possiate godere tutta
la Dolcezza del Mio Amore, voglio che trasmettiate anche ai fratelli i teneri
sentimenti che addolciranno il cuore. Non smettete mai di donare questi Doni
preziosi agli altri; la vostra presenza nei vari luoghi, dove Io vi manderò,
avrà un profondo significato: Io parlerò attraverso la vostra bocca, Io
camminerò coi vostri piedi, Io agirò nel vostro dolce
essere. Chi vi ascolterà ascolterà Me; chi vi
respingerà respingerà Me!
Ora, gigli diletti, siete Miei e, come Mi
avete chiesto, ogni giorno di più Mi servirò di voi. Siete i Miei strumenti d’amore:
se gli uomini faticano a capire le Mie Parole lette sul grande, piccolo Libro
della Vita, cioè il Vangelo, hanno invece più facilità nell’apprenderle dalle
labbra di un Mio strumento che è simile a loro e li istruisce con semplicità e
dolcezza.
Il vostro esempio, la vostra dedizione saranno
la testimonianza più viva e lampante.
Siete un lume che deve guidare molte anime
incerte a trovare la retta via. Non vi preoccupate mai del successo ottenuto o
meno: chi ha desiderio di Dio vi capirà; chi è annebbiato dal fumo malefico vi
respingerà, vi criticherà, dirà ogni male di voi. Ma
sappiate gioire, gioire molto, quando soffrirete per causa Mia, quando subirete
qualche mortificazione per portare la Mia Parola tra gli uomini: grande sarà la
vostra ricompensa e infinita gioia vi frutterà questo sacrificio.
Siete i Miei servi fedeli, pronti a tutto
per Me: lo leggo nel vostro cuore ardente. Ebbene Io, Gesù, vi dico: siate
benedetti, tre volte benedetti, perché siete fiaccole ben accese, fornaci ardenti
che cercate di dare luce al mondo, immerso nelle tenebre, che tentate di dare
calore al mondo, immerso nel gelo! Vi amo, piccoli fiori, puri, nati nel fango
di un mondo che vi respinge. Voi non siete più del mondo, ma
Miei, totalmente, interamente. Chiusi nel Cuore Ardente del vostro Gesù, siete
nella vostra vera patria; il mondo è l’esilio, che avete lasciato, dove vivono
ancora tanti fratelli che si sprofondano sempre più nell’oceano di peccato. Io,
figli cari, avrei voluto salvarli tutti e attirarli a Me per metterli al sicuro
dalle potenti forze del male, che dovunque si stanno scatenando ogni giorno di
più, ma gli uomini Mi continuano a respingere, addirittura fingono di ignorarMi
per fare il proprio comodo contro le Mie Sante Leggi. Questi sono fuori dalla potente
barriera di protezione, che Io ho innalzato per i Miei diletti affinché le
forze delle tenebre non li attacchino! Ora, subito, i ribelli saranno attaccati
ad uno ad uno, ognuno con forze potenti e distruttive:
cosa faranno mai essi che non hanno la protezione che li possa difendere? Ve lo dico Io, Gesù, cosa accadrà: periranno
tutti come al tempo del diluvio; improvvisamente, cadrà su di loro la rovina
più completa e non ci sarà più scampo alcuno.
Ho portato a loro la Mia Parola: l’hanno
rifiutata! Ho messo davanti ai loro occhi segni grandiosi: li hanno rifiutati;
si sono bendati per non vederli! Ho mandato loro i Miei santi profeti: li hanno
ignorati, criticati, mortificati! Ora vedranno dispiegarsi
davanti ai loro occhi la Mia grande Potenza; vedranno, sì, la Luce, ma non sarà
per loro; sentiranno, sì, il Calore della Mia Vicinanza amorosa, ma non sarà
per loro; passerò vicino a ciascuno, ma lo ignorerò, come se non Mi
appartenesse, perché in verità si è tanto allontanato da Me da non riuscire più
a trovare la via del Bene: ormai avvinghiato dalle spire del maligno, si lascia
trascinare lontano, lontano, dove troverà la sua completa rovina. Io,
figli, solo Io sono la Luce che mai si spegnerà. Chi cammina al Mio Lume non si
perderà più, perché Io non lo permetto: le forze del male si infrangeranno
contro una barriera, ormai insuperabile. Io sono il Sole che non conoscerà mai
tramonto: chi si è fatto scaldare dai Miei Raggi non avrà mai più freddo; il
Mio Calore è entrato in ogni cellula e l’ha resa feconda e rigogliosa. Il nuovo
mondo di pace, di gioia e felicità senza limiti è già entrato negli esseri che
Mi appartengono. Ognuno di essi è una cellula forte,
sana, viva del gran Corpo della Chiesa, la Mia sposa amatissima, che aspetta il
suo Sposo per godere in eterno la Felicità alla quale l’ho destinata. Sì,
amata, sì, amata sposa, aspettaMi, aspettaMi con gioia
infinita. Esulti il tuo cuore, perché lo Sposo viene,
non tarda, viene per la tua completa realizzazione, per la tua felicità senza
limiti. Ecco: lo Sposo tra l’armonia ineffabile dei cori angelici, circondato
dai santi, fa il Suo ingresso trionfale sulla terra; viene tra i Suoi figli più
poveri, più travagliati, più dimenticati, viene per dare sollievo, conforto,
gioia senza limiti!
AspettateMi, voi che soffrite, perché oppressi
per i maltrattamenti degli arroganti; aspettateMi, voi che piangete, per le
gravi ingiustizie, di cui siete fatti oggetto: il vostro Difensore viene, tra
canti di gioia! Tra i Suoi figli diletti viene il vostro Dio; vi porta la Pace
che non avete mai avuto, voi che tanto l’avete
desiderata e avete operato con zelo infinito per ottenerla; vi porta la
Felicità senza fine, a voi la porta, questa parola che avevate quasi
dimenticato, ma, soprattutto, vi porta il Suo Amore Infinito, la Sua Tenerezza
senza limiti. Ogni Dolcezza avrete voi che per tanto tempo avete subìto il
tormento. Il vostro Dio, sappiate, non vi ha dimenticato: mai può un Padre
amorosissimo scordarsi dei Suoi piccoli che soffrono e Lo chiamano e Lo
invocano, perché hanno tanta fiducia in Lui? Essi hanno piegato il loro capo,
ma mai hanno perso la speranza nel loro Sole. Sì, amati, bene avete fatto a confidare in Me. Certo, a voi è sembrato che
Io avessi tardato; ma fidatevi sempre, abbandonatevi al vostro Signore Che agisce sempre in modo Perfetto. Io sono
veramente il vostro Sole, sono il Sole che non conoscerà mai tramonto e
brillerà, illuminerà, scalderà i Suoi diletti e più nulla avranno da temere,
perché l’artiglio del maligno non farà più presa su di loro: Io, Gesù, non lo
permetterò. La grande bufera finirà; sì, figli amati, ogni cosa giungerà a conclusione: presto, subito accadrà. Non temete:
non avete ancora molto da aspettare e poi, a conclusione, ci sarà la grande
gioia della Mia Presenza fra voi; sarete lieti, felici, festanti. Il grande
Banchetto è già allestito; tutto è pronto per deliziare i Miei fedeli amici:
ognuno si tenga pronto per il grande momento, ne assapori già la dolcezza e
l’armonia.
Vieni a Me, dolce giglio. Sii felice al pensiero
che anche tanti fratelli potranno godere la tua stessa gioia. Tutti intorno a
Me vi voglio: siete la Mia dolce famiglia, alla quale
nulla mai mancherà! Ma tu sei un fiore speciale che sempre vorrò tenere vicino vicino a Me. Sii felice, angelo Mio, sii sempre felice.
Gesù
Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi
18.02.93
La Mamma parla ai figli amati
Amati figli, la Gioia e la Letizia di Gesù
siano sempre con voi, allietino la vostra vita e vi preparino alla Sua prossima
Venuta, momento meraviglioso che ormai è tanto vicino, ma che nessuno con
precisione sa quando sarà. Neppure Io, la Mamma vostra, conosco esattamente il
momento: solo il Padre deciderà; ma esultate che è presto e godete, perché il
Sole del nuovo giorno atteso si affaccia all’orizzonte. La Luce di Cristo illuminerà
a giorno il mondo immerso nelle tenebre: tutto ciò che è nascosto
diverrà palese. Prima sarà la volta delle ipocrisie umane: tutte verranno manifestate, tutte svelate le falsità, tenute
nascoste per vergogna di mettere in evidenza la propria malizia e scoprire le
carte segrete.
Grandi momenti questi: saranno quelli della
verità! Tutta la malvagità si rivelerà per tale. Dopo l’emersione di ogni lato
di essa, anche del più nascosto, la grande marea di fango verrà
rimossa, inghiottita fino all’ultima goccia dall’abisso dal quale è uscita.
La terra respirerà un’aria nuova, olezzante
di purezza, di santità. Nel mondo, purificato, farà il Suo ingresso
il Magnifico Re tra canti di gioia e di esultanza dei pochi superstiti
che vedranno intorno a sé un mondo meraviglioso fatto di armonia, mai vista
prima, di colori e suoni ineffabili che rifaranno la visione della terra simile
a quella del Paradiso terrestre, originale dimora dell’uomo.
Pensate, dolci angeli, quante cose
splendide ha in serbo Gesù per voi! Dico voi, perché i gigli, i bianchi gigli, puri, che già allietano il Giardino del Re sono gli
eletti degli eletti, il seme di Adamo purificato e benedetto che raccoglie la
grande, splendida eredità, che Adamo ha respinto col suo terribile peccato di
disobbedienza. Adamo col suo peccato ha avvilito ogni cosa bella da Dio, così
splendidamente, creata; ma il nuovo Adamo ha ricostruito l’Alleanza,
conquistando per l’uomo il diritto di riaccesso al mondo di Luce e Pace, di
Armonia e di Amore Puro.
Benedetti siano i figli diletti, che Gesù
ha ritenuto degni di far parte della grandiosa Festa Nuziale, preparata per
loro; benedetti e felici: il nuovo Paradiso ha spalancato per loro le sue porte
e gioia, gioia senza fine è preparata per gli angeli
cari che hanno sfiorato la terra, senza avvinghiarvisi, che hanno camminato nel
fango, senza sporcarsi, che hanno tenuto il capo immerso nella sublime Realtà
di Dio!
Gesù, Dio splendido e Infinito, lode e gloria per sempre
a Te Che tanto ami le Tue creature da donare Te Stesso a ciascuna di esse
perché la loro debolezza divenga forza, la piccolezza divenga
immensa grandezza e l’essere loro, povero, si perda felice nella Tua
incommensurabile Ricchezza. Gesù, Amore, Amore, Amore, noi Ti adoriamo!
Maria
Santissima