Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi
22.02.93
Non preoccupatevi di nulla: amateMi ed Io vi darò tutto.
Amati del Mio Cuore, diletti amici, Io, Gesù,
vi voglio infondere sempre più coraggio, sempre più Gioia. avete posto la vostra
vita nelle Mie Mani: non temete più nulla, piccoli Miei: il vostro Gesù penserà
a tutto, provvederà ad ogni vostra necessità. Ora più che mai sentirete nella
vostra vita quotidiana la Mia Presenza Viva. Vi voglio fare gustare già su
questa terra le Dolcezze, le delicatezze che solo Io posso darvi, perché vi amo
infinitamente, conosco ogni piega del vostro essere. Pensate a quale meraviglia
è la vostra vita: voi, piccoli esseri fragili, siete racchiusi in Me, il vostro
Potente Dio Che ha in Mano le sorti di tutto l’Universo! Tutto Mi appartiene.
Tutto Mi obbedisce. Pensate che il vostro così tenero amore Mi dà tanta gioia:
Io, Dio, Io, Infinito ed Eterno desidero l’amore di una piccola fragile
creatura! Sembra incredibile, invece, è nella Mia Logica: vi ho creato per
Amore, vi ho infuso Amore, sin dal primo momento del concepimento; chi ama desidera
essere riamato. In questo mutuo, splendido scambio di amore vi è la vera
felicità, la grande, infinita felicità. Io, diletti, vi ho amato da sempre, ho
vegliato su di voi, vi ho chiamato per nome; siete per Me delle perle preziose
che tengo chiuse e ben custodite nello Scrigno prezioso che è il Mio Cuore. Vi
ho sempre considerati tali.
Io ero vicino a voi, quando Mi cercavate
lontano; ero in voi, quando vi sentivate soli soli, quando la paura attanagliava
il vostro cuore: Mi cercavate lontano, invece ero lì, vicino a voi, come la
mamma accanto alla culla del suo piccolo. Scrutavo ogni vostra mossa; non ho
mai agito sulla vostra libertà: vi ho creati liberi e tali rimarrete per
sempre. Vi ho suggerito, però, sempre il comportamento da tenere in ogni
circostanza; con Dolcezza e Amore sconfinato ho parlato al vostro cuore,
specialmente, quando lo vedevo mortificato, deluso, triste.
Allora Io vi stringevo forte a Me, dicendovi:
figlio, diletto, eccoMi qui. Vieni tra le Mie Forti Braccia: Io ti voglio dare
sollievo. Non sei solo: soffri con un Padre vicino; tra le Sue Braccia
dimenticherai ogni affanno. Vieni a Me: ti asciugherò tutte le lacrime e bacerò
il dolce viso.
Tutto questo è accaduto continuamente, ma
voi ancora non ve ne rendevate ben conto. Ora la Mia Presenza si è fatta sempre
più sensibile e, a grande gioia e conforto vostro, vi dico che sempre più lo
sarà. Pensate, riflettete, godete per questo grandioso fatto: ogni giorno di
più diverrò più manifesto a voi; la Mia Luce fluirà continuamente ad illuminare
la vostra mente e capirete e sentirete. Il velo, che vi tiene nascosta la Mia
Realtà, si farà sempre più sottile ed il cuore esulterà nel sentire il calore
del Mio Amore, nel sentirlo così da vicino, come il bimbo sente quello del corpo
della sua mamma che lo stringe e lo accarezza, lo scalda, gli dà sicurezza col
suo essere. Ecco, diletti, perché vi dico di non temere nulla: Io vi sto
tenendo vicino, vicino a Me, come tanti bimbetti.
Quando qualcuno vi delude, quando qualcuno
vi mortifica, quando non vi sentite capiti a sufficienza – ciò accadrà figli,
ciò accadrà e sarà il piccolo martirio, al quale quotidianamente sarete sottoposti
– alzate il vostro sguardo e vedrete i Miei Occhi, vedrete il Mio Sguardo pieno
di Amore che vi dice: ti amo, diletto del Mio Cuore. Io ti amo: hai già Tutto,
avendo Me; il resto non conta!
Ancora oggi, ancora domani e poi ogni erba
secca verrà eliminata, ogni barriera verrà abbattuta ed il caldo Raggio del
vero Sole farà risvegliare una nuova, meravigliosa primavera. L’inverno è passato,
figlio amato, guardati intorno: vedi quale miracolo meraviglioso ha fatto il
tuo Gesù per te? Guarda bene, guarda, attentamente: dove sono i nostri nemici,
quelli che, armati fino ai denti, volevano abbatterci? Vedi, non ce n’è più
neppure uno; intorno ci sono solo dolci gigli che ti allietano con la loro bellezza
e il loro profumo. Godi, vi dirò, godi la tua nuova primavera vicino al tuo
Signore; perditi nel Suo Amore che è un oceano sconfinato e sii felice.
Ecco quello che vi accadrà; ma già da ora
potete godere di questa gioia: le vostre piccole cure quotidiane le
alleggerisco Io, Gesù. Tutto vi voglio dare, tutto e, poi, il Paradiso vi
aspetta, dove la Gioia diverrà sempre più intensa e infinita, dove la Felicità
non avrà confini! Siate perciò lieti, senza preoccupazioni: invano il mondo
cercherà di schiacciarvi, non ci riuscirà, invano di abbattervi. Nessuno
raggiungerà il suo intento, perché siete tutti Miei ora e per sempre.
La stessa cosa non posso dire di buona parte
dell’Umanità che si è ribellata a Me, si ribella e continuerà a respingerMi,
non immaginando, neppure lontanamente, ciò a cui va incontro.
La Mamma spesso vi ripete: attenzione, figli,
che il domani non è come l’oggi. Non illudetevi minimamente, se vedete intorno
calma e pace apparente: tutto può cambiare improvvisamente e così accadrà.
Anche prima del diluvio tutto era normale, gli uomini compivano le loro
malvagità, credendo impunemente, perseveravano nel male, pensando di cavarsela
senza danno alcuno; ma improvvisamente iniziò una pioggia, alla quale pure non
fecero alcun caso: piovve per quaranta giorni e quaranta notti, ininterrottamente!
Fu la fine, la fine di tutto!
Figli, quando vedrete accadere qualcosa di
strano, sappiate che è iniziato il grande castigo che colpirà chi ha da colpire
e risparmierà chi ha da risparmiare. Voi venite subito a rifugiarvi qui sul Mio
Petto. Il battito del Mio amorosissimo Cuore sarà l’armonia che coprirà le urla
di dolore dei disgraziati che Mi hanno rifiutato, sempre rifiutato,
continuamente rifiutato!
Vi terrò così, stretti, stretti a Me, come
quando i bimbi si rifugiano presso la mamma, perché il grande temporale con
lampi e tuoni li riempie di grande paura, e nascondono la testina nel suo grembo
per non vedere, per non sentire. così farete anche voi, amati bambini Miei:
chiuderete gli occhi e non vedrete nulla dell’uragano, che Io scatenerò tra
breve sulla terra per purificarla dalle sue infinite sozzure. tutto rimarrà lucido
e pulito e proprio in questa nuova terra metterò come cittadini felici i Miei
dolci angeli adoratori, lasciando che la vita palpiti nelle loro vene. Allora
tutti gli eletti, tutti i superstiti alzeranno un canto di lode e gloria rivolto
al proprio Magnifico Creatore che sì grande miracolo ha operato per loro perché
il resto della vita, che trascorreranno sulla terra, sia pace e armonia, gioia
e felicità, amore, amore, amore, puro e santo, da scambiarsi tra fratelli. in
questa nuova e incantevole armonia si svolgerà la vita sulla terra. La Mamma
per prima sorriderà felice, circondata dai figli redenti e salvati, e, insieme,
tutti vi avvierete verso il porto della felicità senza confini, verso la Gioia
di Dio, per la Quale siete stati creati.
Amati, affrontate con gioia il cammino.
questo ultimo tratto del cammino vi verrà allietato da tanti Doni che Io vi
porgerò giornalmente. stringetevi vicino alla Mamma che vi guarda felice e
allarga il Suo Splendido Manto per ricoprirvi tutti e scaldarvi col Suo Materno
Amore e accarezzarvi con le Sue Tenere Carezze e coprirvi dei Suoi Dolci Baci
che vi faranno dimenticare le piccole difficoltà che vi affaticano.
Vivete felici, esultate di gioia, racchiusi,
come siete, nel grande Cuore amorosissimo del vostro Gesù, il grande Amore
della vostra vita.
Gesù
Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi
22.02.93
La Mamma parla ai figli amati
Piccoli cari, vi esorto sempre ad essere
felici in Cristo. Siate felici, perché Gli appartenete. Siate felici, perché Egli
vi vuole così; verserà abbondanti i Suoi Doni nel vostro grembo e voi, come
bimbetti, gioirete di gioia indicibile; ma da ora Egli vi vuole immersi nella
Sua Realtà: lo capite già. In futuro si svilupperà ciò che c’è già in germe nel
presente. Parte del futuro, diletti angeli, lo potete dedurre proprio da tutti
questi meravigliosi germi che conoscete; questi diverranno sempre più numerosi,
sbocceranno, porteranno un’infinità di frutti preziosi.
Gesù vi ha già messo un po’ al corrente
del Progetto che vuole realizzare: se pensate bene a come è stata impostata la
vita dei Suoi prediletti, potete dedurne la continuazione. Già ve l’avevo detto
che questi sarebbero stati i giorni grandiosi nei quali cose meravigliose
avrebbero dovuto accadere. Ebbene, stanno già accadendo per alcuni di voi, ma
ciò che c’è in atto è solo l’inizio di uno splendido processo che non avrà mai
termine. Siate sereni, anche se è inevitabile che piccole delusioni turbino il
vostro cuore.
Io sono con voi; ora e sempre lo sarò per
dirvi di proseguire con gioia continua e senza turbamento il vostro cammino.
Avete già lo Sposo nel cuore; Lo avete ora nel cuore, ne sentite la Presenza
Viva, ne gustate la Dolcezza: come si può essere tristi ad una festa nuziale?
Non è comprensibile! Voi vivete già nell’intimo del vostro cuore la vostra
festa che è appena incominciata, ma già ne capite il grande, infinito valore.
Certo il serpente velenoso ne ha un’invidia
indicibile, vorrebbe togliervi questa grande felicità, che voi godete e ancora
più godrete in seguito, ma non può fare nulla, perché Gesù non lo permette:
vuole che i Suoi commensali ora, dopo un lungo periodo di digiuno e sacrificio,
si sazino di cibo e bevanda, di armonia e pace. Cerca, tuttavia, la bestia
malefica di diminuire il gaudio, insinuandosi nel cuore di fratelli che si
prestano consenzienti al suo gioco e vi turbano con la malizia del loro cuore.
Anche questo tormento durerà ben poco. Quando le porte della splendida sala si
spalancheranno, voi entrerete per primi e, accanto ad altri puri gigli, profumati
fiori, non sentirete più il lezzo nauseabondo della malizia e della malvagità
dei disgraziati che saranno puniti, severamente, per i sentimenti malvagi che
hanno fatto annidare nel loro cuore.
Siate lieti per l’Amore che Gesù vi dona
con tanta dovizia. Siate gaudiosi, perché siete il Suo seme prezioso, quello che
Egli redense con la Croce e innalzò così alle più alte vette della spiritualità.
Gesù amato, splendido Figlio, noi Ti adoriamo e Ti glorifichiamo, felici di essere Tuoi ora e per sempre.
Maria
Santissima