Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi

 

25.02.93

 

 

Il Mio Infinito Amore avvolgerà tutto l’Universo e ne rinnoverà ogni cosa.

 

 

Miei amati figli, prediletti del Mio Cuore, non turbatevi se il mondo è pieno di negatività; non soffrite, se vorreste tutti ai Miei Piedi imploranti Perdono e invece vedete molti ribelli, troppi insensati che si oppongono alla Mia Santa Legge: questo tormento vi avvicina sempre più a Me, perché soffrite per la Mia Causa, condividete il Mio grande Dolore nel vedere che molte Mie creature fanno il terribile gioco di satana che ormai si illude di poter trionfare, considerato il fatto che l’Umanità è scesa a tale livello di degradazione da nuotare in un oceano di male che ha invaso tutta la terra.

Parlo di illusione, perché il grande trionfatore sono sempre Io, Dio, Infinito ed Eterno. Insieme a Me nel grande trionfo conclusivo ci saranno tutti i Miei dolci adoratori: voi, gigli del Mio Giardino, voi, piccoli, che Mi adorate e vivete solo per Me. Voi dite a Me: “Gesù, senza di Te la mia vita non ha alcun significato”. Io, Gesù, vi rispondo: vi ho creato per Amore, vi ho creato per amarMi, per divenire un giorno un tutt’uno con Me, uniti in un amplesso ineffabile d’Amore destinato a durare per l’eternità. Voi, dolci figli, avete capito bene la lezione: siete tutti Miei, vi siete avvicinati molto a Me, siete attirati sempre più dalla potente calamita che sono Io. Giorno per giorno Io agisco in questo senso sul vostro essere: ogni fibra, amata, tanto amata da Me, si nutre di questo Amore, viene permeata sempre più fino a divenire sempre più simile a Me. Divenite sempre più Miei; ecco perché tanto Mi desiderate, anelate a Me. Siete entrati in una nuova dimensione: siete, lentamente, quasi inavvertitamente, usciti da quella umana che vi teneva tanto legati alle cose della terra e siete entrati nella Mia che vi permette di volare nel nuovo Cielo, tutto permeato della Mia Presenza. È il Mio Infinito Amore che vi attira così a sé e sempre di più lo farà, fino a quando formerete tutti insieme una parte del Mio Stesso Corpo che mai potrà più staccarsi da Me.

L’uomo, fornito di discernimento e libera volontà, pur essendo per Mio Volere sempre proiettato verso di Me, può, se lo ritiene opportuno, staccarsi da quest’orbita e viaggiare in direzione diversa; in quel caso esce dalla rotta, che Io avevo destinato a lui. Quando l’uomo, invece, torna a destinazione e vive solo per Me, per seguire la Mia Legge, per adorarMi, per riportare sulla sua stessa strada gli uomini brancolanti nel buio, allora, certo, che Io Mi faccio conoscere sempre più. Conoscere Me significa morire d’amore per Me. Morire d’amore vuol dire rinunciare volontariamente a tutti gli allettamenti ingannevoli del mondo per rifugiarsi in quelli veri, che Io offro: sono le gioie infinite, le dolcezze, le tenerezze che penetrano profondamente nell’essere da Me creato e lo rendono sempre più cittadino del Cielo. Pensate, gigli amati, che ogni uomo, se vuole, può pregustare già sulla terra le delizie del Cielo!

Voi Mi dite: “Amato Gesù, com’è possibile godere qui in questo mondo così arido le delizie del Paradiso?” Io vi dico, Io, Gesù, vi dico che voi già gustate qualche stilla della Gioia del Paradiso: Io lo permetto, Io lo voglio! Sappiate, diletti, che ogni anima che si dona completamente a Me, quando ancora è racchiusa in un guscio umano, viene da Me premiata in modo particolare, ognuna secondo le sue esigenze.

Io leggo profondamente nella più intima fibra del vostro essere, conosco molto bene ciò che vi può fare felici; vi concedo proprio quello che vi serve per darvi gioia e contemporaneamente edificare il vostro essere, fino a divenire sempre più simile a Me. Questo è lo scopo essenziale che Mi propongo quando agisco sulla Mia creatura. Non concedo, certo, mai nulla che possa nuocere alla vita spirituale del Mio figlio. Ecco perché a volte non vi vedete esauditi nelle vostre richieste. Io vi ascolto sempre: sono un Padre amorosissimo che prende i Suoi piccoli sulle ginocchia e ascolta le loro parole. Pensate ad un bimbo che chiedesse al genitore un giocattolo molto pericoloso: certo, gli verrebbe negato, perché nocivo e dannoso. Così accade a voi, quando tra le vostre richieste c’è qualcosa che vi potrebbe solo danneggiare. Io, Dio, non concedo mai Doni che potrebbero compromettere la salvezza dell’anima; ma al contrario, tolgo, talora drasticamente, di mezzo tutto ciò che è nocivo alla vera vita dei Miei diletti. Voi lo avete capito: voi Mi seguite. Noi, diletti gigli, ci amiamo teneramente: voi siete racchiusi in Me ed Io vi stringo al Mio Cuore per addolcire la vita vostra in ogni momento con la Mia Presenza Viva accanto al vostro dolce essere. Vivete per Me, diletti, vivete solo per Me e sarete sempre più felici, nessun sacrificio vi sia troppo grande, se questo serve alla Mia Causa. Nulla temete, nulla vi turbi: con Me vicino potrete camminare scalzi sulle spine, senza pungervi, potrete essere morsi da serpenti velenosi, senza subirne alcun danno. Nessun tossico potrà nuocervi, quando siete Miei; nessuna impresa è troppo ardua, quando è volta a fare la Mia Volontà. Perseverate nel Bene, angeli Miei. Ricordate che difficoltà e inciampi sono frapposti solo da satana che è invidioso, geloso della vostra felicità e del Mio grande Trionfo in voi che Mi appartenete in ogni cellula del vostro corpo. Ecco dov’è il Mio Trionfo: è palese in ogni creatura che, come voi, affronta ogni difficoltà pur di testimoniarMi, pur di poter dimostrare a tutti che Io, che Io, Gesù, sono la vostra vita!

Voi state andando nel mondo, portando alto il vessillo col Mio Nome: “Gesù, il Salvatore, Gesù, il Trionfatore, Gesù, il Potente Re dell’Universo, Gesù, il Giudice Perfetto che incede, Maestoso, per liberare la terra dagli arroganti, dai violenti, dai satelliti disgustosi del serpente antico”.

Ecco, Miei diletti, ecco il vostro Difensore, ecco che viene da voi per ricolmarvi di ogni Gioia; ecco, incede, Maestoso, le Sue vesti sono sfolgoranti, il Viso incute terrore ai nemici! Alzate la testa, angeli adoratori, il vostro Amato sta giungendo a voi tra canti di esultanza degli angeli, dei santi, dei buoni della terra. Ecco la Salvezza, ecco la Gioia, ecco la Pace, ecco il Vero grande, Infinito Amore! Alzate il capo, diletti, gigli candidi, che avete mandato profumo, il vostro profumo, il Mio Profumo al mondo immerso nel lezzo; ma esso nulla ha capito, vi ha respinto, amati, vi ha tradito, vi ha ingannato, vi ha criticato: così, come ha fatto con Me, ha fatto con voi. Per Me, con Me avete sofferto, diletti del Mio Cuore, adoratori di questo Cuore che tutto il Suo Sangue ha versato per i figli; ora però tutto è cambiato: non è più un Cuore afflitto che viene a voi, non un Cuore colpito da una lancia, ma quello trionfante di un Re, un Re Grande, Potente, Infinito, Che incede nella Sua Infinita Gloria per avvolgere la terra col Suo Infinito Amore, permearla di esso, ricrearla, vivificarla, trasfigurarla! Tutto sarà mutato, tutto sarà splendente di luce, di colori, di armonia.

Gioite, angeli. Miei gigli, alzate il vostro capo: il Re incede, circondato da uno stuolo infinito di angeli e santi! Anche la Mamma Celeste incede, Maestosa, splendente di Luce in abito tutto d’oro: il Viso è di Bellezza ineffabile, le Mani sono rivolte ai figli che sta per abbracciare. Ella è Felice, infinitamente Felice, perché tutti li può avvolgere ora e proteggere col Suo Manto.

Esultate, amati: è tempo di gioia, è tempo di felicità senza fine!

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi

 

25.02.93

 

 

La Mamma parla ai figli amati

 

 

Figli diletti, anche oggi vi invito alla gioia; gioite, cari, gioite, perché il grande Amore di Gesù in questo modo agisce su di voi. Mostrate a tutti l’esultanza del cuore: il vostro è stato completamente rinnovato, è ripieno di Linfa nuova. Il passato non conta, il presente è felicità; il futuro sarà felicità ancora più intensa ed eterna.

Pensate, diletti, alle Mie Parole; servano a voi di sollievo al martirio quotidiano, arrecato dal comportamento dei fratelli che hanno scelto le tenebre, hanno preferito il buio alla Luce splendida e Vivificatrice di Gesù. Certo, chi vive nel peccato vi mortifica, continuamente, e intorno a voi ce ne sono tanti. Voi soffrite assieme a Gesù, perché chi offende Lui, il Re, offende anche chi a Lui completamente appartiene. Tutti i Suoi servi fedeli partecipano del Suo Dolore: ora più che mai le Sue Parole sono ignorate, i Suoi Comandi disprezzati e vilipesi.

L’uomo si sta allontanando sempre di più dalla Luce che ormai per molti è divenuta un flebile Raggio che tra poco si spegnerà completamente e inizieranno le tenebre: le tenebre, figli, il buio più cupo su tutta la terra! Il buio avvolgerà ogni cosa: sarà la paura, il terrore, l’angoscia tremenda!

Cercare Dio, sentirLo lontano, irraggiungibile, misterioso, ostile sarà cosa terribile! Il buio tremendo dei cuori, delle menti diverrà buio che avvolge ogni cosa! Ogni uomo capirà, immaginerà, ma il terrore sarà tale da togliere l’equilibrio delle menti: si griderà, si invocherà! Nulla si riuscirà a comprendere! Chi può mai opporsi alla Infinita Potenza di Dio? Egli è il Dominatore di ogni cosa! Egli per tre giorni ritirerà i Suoi Doni, tutti i Doni, primo tra questi la luce, che ogni giorno hanno goduto anche i Suoi nemici, senza nulla voler capire, senza mai alzare il proprio capo per dire: “Grazie, Dio, grazie, Creatore, del Dono della luce”. Figli, Dio ha concesso gratuitamente ogni cosa e solo poco ha chiesto: essere amato, amato da quei figli ai quali tutto ha sempre donato, anche quando avrebbero meritato l’annientamento.

Egli ha aspettato, ha chiamato, ha inondato l’Universo di infinite Grazie; ma a nulla sono servite! Sappiate, tuttavia, che nulla va sprecato; le Grazie non accettate sono servite ad arricchire chi già ne era permeato e degno: gli eletti, i dolci angeli adoratori che non hanno mai distolto lo sguardo dal loro Dio Meraviglioso.

Eccolo questo Re Che viene nel grande Amore e nel grande Dolore: Amore Infinito verso i Suoi diletti gigli; Dolore, Dolore Infinito per i Suoi nemici, perseveranti nel male.

 

Gesù, Dolcissimo Amore, Che incedi meraviglioso e Potente tra la Tua Corte Infinita noi Ti adoriamo, sei la nostra vita, sei la nostra felicità.

 

                                                                                              Maria Santissima