Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi
06.03.93
Cantate inni di gioia, gigli, siate felici.
Oggi, ancora oggi, come sempre sarà, il
vostro Gesù vi esorta alla gioia, a vivere con gioia,
perché la vita è un Dono meraviglioso, a dare gioia, perché questa è la
missione che Io ho affidato ai Miei diletti. Mostrate a tutti la gioia di
appartenere a Gesù: la devono leggere dai vostri occhi, dalla persona, dalle
parole, da tutte le azioni questa meravigliosa condizione nella quale vivete.
Piccoli cari, non vi spaventate per le terribili cose del mondo: accadono e accadranno; ma per voi c’è la Tenerezza del Padre, c’è la Sua Dolcezza, l’Amore sconfinato che vi allieta ogni attimo di vita.
Non paura per i Miei diletti! Come
potete temere, se portate con voi il vostro Dio, racchiuso nel cuore?
Diletti, il mondo vive ora la grande
angoscia, il turbamento profondo della vita nel peccato. Voi, diletti, invece,
vivete il Paradiso nel cuore, perché solo i piedi appoggiate a terra, il
pensiero è immerso nella Realtà di Dio; da qui la continua gioia nel cuore che,
non temete, non scomparirà mai, non scemerà, come le effimere cose della terra:
è Dono Divino. Ripetetevelo giorno e notte, imprimetelo a lettere di fuoco nel
cuore.
Quando una notizia vi turba,
pensate a questo: “C’è Gesù. Io sono Suo. Egli
vive nel mio cuore, stabilmente: con Lui vicino il mondo non può nuocermi”.
Il mondo, che nuoce, è il serpente velenoso che agisce in esso; ma sappiate che
esso è una bestia legata che nulla può fare senza il Mio Permesso. Io permetto
solo ciò che può portare Bene, anche attraverso la grande sofferenza.
Per voi le cose sono differenti: non
voglio e non permetterò che il male colpisca, non voglio neppure che vi sfiori.
Avete la vostra delicata e altissima missione da compiere. Siete i Miei angeli
adoratori! Il vostro corpo si è spogliato piano piano
della sua scorza umana ed è divenuto sempre più simile a quello degli angeli.
Anche questo processo l’ho operato Io, perché il Mio Santo Spirito è penetrato
profondamente in ogni cellula del vostro essere e l’ha trasformata. Ogni minima parte di voi grida: “Sono di Gesù, sono Sua proprietà.
Il mio essere vive nel Suo Essere; il mio nulla è
racchiuso nel Suo Tutto”. Cosa mai potete temere? Nulla! A voi non resta che
gioire di gioia che si prolungherà nell’eternità: accanto al vostro Creatore,
al vostro Redentore, allo Spirito d’Amore Che vivifica continuamente il vostro essere la vostra esistenza ha già i contorni di
una vita di Paradiso. Certo, sentirete intorno a voi l’azione feroce del
maligno, la vedrete, la sentirete; non la subirete.
Siete dei gigli che vivono ancora tra
sterpi e rovi. Questi tutti devono essere eliminati, perché solo il vostro
profumo, la vostra bellezza voglio che resistano sulla
terra rinnovata: neppure un’erba maligna vivrà, neppure una di esse sopravviverà. vedrete i Miei
angeli al lavoro: molte radici di male devono essere
estirpate, hanno invaso ovunque la Mia Terra, il Regno che avevo creato per una
creatura pura e santa, un Regno di Gioia e Felicità infinita. Deve ora
ritornare la situazione iniziale: Io lo voglio! Io l’ho programmato. Perché ciò
si verifichi occorre togliere tutto il male: IO lo
farò. Ovunque tornerà la pace. Solo le creature di pace che pace
hanno dato, che pace hanno promosso ovunque sono passate, che pace hanno
cullato nei loro pensieri, solo queste persone saranno ritenute degne di
sopravvivere felici nel nuovo Regno della Gioia e della serenità.
Diletti, gigli amati, guardatevi
intorno: come sono pochi gli operatori di pace! Gli egoismi imperversano
ovunque; la malizia è tanta e tale che non si può più arginare: è un fiume in
piena che trabocca ovunque e travolge e danneggia e distrugge ogni cosa buona.
Lo vedo, gigli amati, sento il
turbamento del vostro dolce cuore che palpita vicino al Mio; ma Io, Io, il
vostro Gesù, il grande Amore della vostra vita, vi dico: siate felici, voi
siate felici; Io permetto ciò che ritengo utile al
processo di cambiamento dell’Umanità. Il male finirà. Sì, fiore puro del Mio
Giardino, vedrai: tutti diverranno come te, ti circonderanno solo gigli pieni
di dolcezza e candore; non malizia, ma pensieri soavi,
rivolti dai fratelli ai propri simili e amore puro vi scambierete fra voi. Io
così voglio.
Quelli che sopravviveranno godranno le
Delizie del Paradiso in terra.
Ancora un poco, piccola amata, ancora un
poco e tutto ciò sarà una magnifica realtà. Ora tu ti
stringerai vicino vicino al
tuo Gesù e non tremerai più come fa un passerotto, ma godrai felice la gioia
della vicinanza del tuo Signore Che ti terrà fuori dai grandi disastri che pur
imperverseranno sulla terra infetta e incancrenita nel peccato. Quando la
bufera trascinerà via ogni cosa, tu gioiosa starai tra le Mie Braccia, calda e
felice, come un bimbo nel grembo della sua mamma. Chiuderai gli occhi per non
vedere la catastrofe dell’Umanità sconvolta; vedrai
solo i Miei Occhi pieni di Amore e Tenerezza Infinita. Ti dovrai turare le
orecchie per non sentire le urla dei fratelli sottoposti al tormento; tu,
delizia del Mio Cuore, sentirai il canto soave e ineffabile degli angeli e
sarai felice per sempre accanto a Me.
Avrei voluto, avrei voluto risparmiare
all’uomo questa tremenda punizione, sappilo, giglio amato,
sappilo;
ma perché ciò accadesse tutti dovevano essere, come te, fiori profumati dalle
candide vesti nati e vissuti per la delizia del loro Creatore, duttili e
plasmabili, come cera dalle Mani del loro Signore. Io Stesso con la Mia Azione
incisiva avrei modificato la struttura della natura umana decaduta col peccato,
avrei insegnato la purezza, l’umiltà, la carità vera, l’amore sublime, fatto di
donazione continua di se stessi. Ogni creatura sarebbe divenuta un capolavoro,
se si fosse affidata alle Mie Mani. Il mondo ora doveva essere tutto un
capolavoro di armonia, profumo, delizie purissime di ogni genere.
Piccola Mia, amata, questo Io volevo,
questo, solo questo voleva il tuo Gesù. Proprio a
questo scopo Io, Dio Eterno ed Infinito, ho affrontato
la morte e la morte di Croce.
Tutti gigli volevo;
tutti piccoli fiori, puri e profumati come te, potevano essere! Non è così:
l’uomo non ha voluto capire nulla. Ma sappi che tutto
ciò che Io progetto di fare avviene. Molti Mi hanno disobbedito; molti hanno
cercato gioia lontano da Me. Illusi: nulla hanno avuto, nulla
hanno e meno ancora avranno in futuro! Non, per il tradimento di molti, sarà
annullato il Disegno Mio iniziale: ciò che Io voglio avverrà presto, presto,
molto presto. Chi non Mi ha seguito, chi non ha preso la sua croce e non Mi ha seguito non parteciperà alla grande gioia destinata proprio
a questi giorni. Io ho i Miei Tempi e ogni cosa si svolge sempre secondo i Miei
Piani.
Ecco che tutto sta per avere pieno
compimento sotto i vostri occhi, figli diletti del Mio Cuore, che tutto fate per Me. Voi Mi adorate: Io vi stringo forte al
Mio Cuore e vi rendo felici ogni attimo della vostra vita terrena. Voi Mi
donate gioia per temperare l’amaro dei traditori: Io vi benedico e vi accarezzo
dolcemente, chiudendovi gli occhi per non essere disgustati dai mali tremendi
che imperversano sulla terra, vi accarezzo con Infinito Amore e vi sussurro le
Mie Tenerezze per non più udire le tremende bestemmie che ovunque si dicono.
Così è. Così sarà in futuro. Racchiusi in Me godrete di Me; morti al mondo, non ne subirete più i
tormenti: la vostra purificazione è compiuta. Siete al sicuro.
Vicino a Me, scaldati e avvolti dal Mio
Tenero e Infinito Amore, vi state inoltrando nei
pascoli ubertosi del Mio Regno di pura felicità!
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli ultimi tempi
06.03.93
La Mamma parla ai figli amati
Miei piccoli, fiori benedetti del Mio
Cuore Materno, Gesù vi ha invitato alla Gioia; il grande Re vi ha voluto donare
ancora un giorno di letizia. Egli vi ama, cari, vi ama,
infinitamente: siete con Lui, siete con il Re dell’Universo!
Pensate bene a quale immensa fortuna si nasconde sotto queste parole, quale ricchezza avete in voi:
la più grande, la più doviziosa. Non esiste un bene più grande oltre a questo;
è il massimo, piccolini Miei, e voi lo avete per Grazia meravigliosa di Gesù
Che non si è limitato a venire nei vostri cuori qualche volta, ma ci vive
definitivamente, per sempre, figli! Egli non vi lascerà più: starete assieme,
sempre assieme. Io sono con voi. Chi può mai separare ciò che Dio ha unito con
questi legami?
Certo che Gesù vi invita
alla Felicità: dovete capire a fondo il Dono che avete ricevuto!
Cantate ed esultate, perché lo Sposo è
in voi: la festa l’avete già nel cuore, prima di averla intorno.
Pensate bene a come sia triste stare in
un luogo gioioso, quando il cuore è mesto; ognuno di voi, Miei amati, ha fatto
certo questa esperienza; ma non accade la stessa cosa, quando il cuore è
gioioso e intorno c’è mestizia. Ogni cosa cambia aspetto, quando l’esultanza è
dentro di voi.
Miei diletti, tra tanto vuoto di un
mondo, peccatore e tormentato dall’angoscia più profonda, c’è il raggio
vivissimo della gioia che risplende nel cuore dei diletti, degli amati da Dio,
dei Suoi dolcissimi adoratori.
Siete felici, perché non appartenete più
al mondo che vi circonda; siete come aquile che dall’alto della vetta guardano
sotto ciò che accade: vedono, sì, le tenebre, vedono
il fango, ma ormai esse sono in alto, al sicuro. Come è
bello il posto che si sono scelto: il Sole splende con la Sua Luce nitida e
meravigliosa, l’orizzonte è infinito, l’armonia dolcissima si diffonde ovunque!
Il lezzo della terra è quasi completamente impercettibile; si sente solo il
delizioso profumo dei gigli, bianchissimi e purissimi che mandano i loro
deliziosi effluvi intorno.
Lassù sulla vetta non tramonta mai il Sole,
la notte non scenderà più, perché la Stella non è una qualunque, è una Stella
speciale, Eterna, Infinita, sempre luminosissima per la gioia dei prediletti
del Santo dei santi: è Gesù! È Gesù il grande Sole, del Quale parlo!
Beatevi, amati, beatevi
al Suo Calore: siete Suoi, siete entrati nella Sua Orbita e l’azione che
subite, felici, vi trasformerà completamente fino a trasfigurarvi! Sarete
simili al vostro Signore, sempre più vicini alla Sua Grandezza! Piccoli amati,
per questo siamo nati, per questo il Magnifico
Creatore ci ha dato l’ineffabile Dono della vita: per raggiungere Lui e goderLo
per l’eternità!
Dio, Immenso ed Infinito,
Gioia e Delizia di ogni cuore che a Te si avvicina, sia sempre Tu benedetto!
Vivano le Tue dolci creature solo per adorarTi
sempre, Amore Infinito, sempre, Sole senza tramonto, sempre, Felicità che mai
verrà meno! Siamo Tuoi, per sempre Tuoi!
Maria
Santissima