Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
17.03.93
Figli diletti, spalancate le vostre porte al Cristo
che viene.
Diletti, non indugerò più, a lungo:
voglio concedere agli eletti del mondo le grandi gioie di Adamo ‘ante culpam’; voglio una primavera di felicità per molti cuori.
Lo volevo per tutti i cuori, ma alcuni sono talmente chiusi che non potranno
più aprirsi adesso che il serpente è all’opera con un’azione capillare sui
deboli. L’attacco è formidabile e i deboli perdono anche le ultime forze. Io,
Gesù, non posso fare nulla. La Mamma Dolcissima soffre, vedendo tanti che si
perdono; ma l’uomo è libero, assolutamente libero: ogni azione è frutto di una
scelta, ogni azione è per Dio o contro di Dio.
Chi si è allontanato troppo dalla Fonte
del Bene, dalla Fornace Ardente ora è una selce gelida, arida: l’Acqua Viva la
bagna, ma non la penetra, il Calore non riesce ad
entrare profondamente in essa ed è inutilizzato. Ecco, amati, ecco, diletti
gigli, qual è la situazione dei molti esseri umani
che, nati per un destino splendido d’Amore, ora annegano nel peccato, in un
mare di morte, dal quale non possono uscire. Costoro hanno bruciato inutilmente
il loro tempo prezioso, l’hanno tenuto in poca considerazione; dediti solo al
soddisfacimento del corpo tiranno, ora hanno perso la strada, hanno sprecato le
proprie energie in cose inutili e vane; ora brancolano nel buio più assoluto e
l’anima, sommersa dal peccato, è languente. Sappiano,
sappiano molti di costoro che non concederò più tempo: a questi stessi, oggi, verrà chiesta la vita; taglierò Io Stesso con le Mie Mani lo
stame della loro esistenza. Li vedo già morti nello spirito; tra breve, lo
saranno anche nel corpo!
Perché, perché non prestare ascolto alle
Mie Parole? Perché non guardare i grandi segni? Perché rifiutare i Miei profeti ed ignorarli?
Nessuna scusa buona potranno
addurre, nessuna valida; la sentenza se la sono data da sé! Chi ha rifiutato il
Mio Amore, chi si è raffreddato, al punto da non sentire nessuna attrazione
verso di Me, cosa può mai sperare? Io ho messo a disposizione dei canali
ricchissimi di Acqua Viva, accessibili a tutti: perché non sono corsi a
dissetarsi?
Figli, diletti figli, stringetevi forte
a Me Che sono la vostra Luce, il vostro Nutrimento, la
Fonte di Calore. VeniteMi tutti vicini, spalancate sempre più il vostro cuore: Io voglio inondarlo
del Mio Amore, voglio travolgerlo col Mio Amore, voglio operare una definitiva
trasformazione, passo necessario per la Prossima Venuta del vostro Re. Senza
questa Mia Azione continua, voi non sareste ancora completamente purificati e
adatti ad accogliere l’Amore, l’Amore, fatto Persona, Che viene da voi. Vengo a
liberarvi da ogni pena, vengo a togliervi d’attorno le
erbe velenose: i Miei angeli stanno operando questa necessaria operazione.
Cadranno grandi e piccoli, vecchi e giovani: tutti coloro
che non servono alla Mia Causa saranno tolti di mezzo. Nella Mia Vigna voglio
solo esseri fattivi. Gli ignavi, gli indolenti, i passivi sono solo pietre
d’inciampo: a poco a poco li chiamerò tutti al Mio Tribunale e saranno
giudicati secondo Giustizia. Ognuno mieterà il grano che ha seminato; se la
semina è stata solo di zizzania, mieteranno quella!
Ogni giorno è apportatore di novità, di
nuove grandiose. Per i Miei amati saranno nuove di felicità, di gioia, di
sicurezze e conferme definitive. Per i non credenti sarà la confusione più
totale: non si capiranno più tra padri e figli, i tradimenti nell’ambito della
famiglia non si conteranno più; i padri tradiranno i figli, i figli i padri, si scaglieranno fratello contro fratello,
madre contro figlia e figlia contro madre. Sarà terribile: nella casa dei persi
inizierà già sulla terra una vita infernale, alimentata e sostenuta
continuamente dalla paglia di satana che pensa già di
essere vittorioso perché ottiene, invero, risultati strepitosi. Egli ha
abbandonato i santi della terra: essi, già racchiusi nel Cuore Divino, non
corrono più alcun pericolo. Non per questo il maledetto serpente non tenta di
sferrare qualche attacco, ma si è accorto che va a vuoto; anzi, avendo notato
che ogni minima prova produce una nuova cascata di Acqua Limpida e Pura
proveniente dall’Unica Sorgente, lascia la morsa, lascia,
quindi, la Fortezza inaccessibile per attaccare tutte quelle più deboli.
Io, Gesù, vi dico che ogni giorno ne riesce
ad abbattere molte; le distrugge completamente e poi le fa sparire agli occhi
degli altri per ingannarli e non farli preoccupare di nulla. La sua azione è
sottile, formidabile e indefessa; Io la permetto, la permetto, fino a quando il
maligno si illuderà di avere la vittoria in pugno.
I dubbiosi saranno ormai costretti a
fare la loro scelta definitiva proprio in seguito a queste prove di
purificazione e di assaggio della fede. Nessuno potrà restare chiuso nel
dubbio, incerto della scelta. Ora, più che in passato, costringerò i Miei amati
figli titubanti a dire il loro sì, deciso, chiaro, senza alcuna incertezza, o
il loro no, deciso. In base a questa scelta, ormai
definitiva, ci sarà la Sentenza Mia, Perfetta, completa, definitiva.
Vedrete cadere torri che sembravano di
cemento armato, che sembravano stabili e sicure:
rovineranno al suolo, come castelli di cartapesta. Uno dopo l’altro, i grandi,
i superbi, i potenti della terra saranno messi in ginocchio, con il capo
piegato sotto la terribile morsa del dolore; umiliati e annientata la loro
prosopopea, dovranno ammettere la loro nullità, la pochezza del loro essere. Li
annienterò tutti, ad uno ad uno, i prepotenti, i
presuntuosi, i superbi! Così schiacciati, umiliati, privati dei loro terribili
idoli, dovranno dare una risposta definitiva a Me che li ho chiamati più volte,
senza ottenere alcuna risposta.
Mio piccolo, dolce giglio, presto
sentirai cose spiacevoli. Non ti preoccupare, angelo Mio, non si rattristi il
tuo piccolo cuore: il Mio, nel quale vive, lo consolerà, ti scalderà, ti farà
gioire con la Sua Armonia d’Amore. Non temere, piccola, non temere
mai tu che sei ora parte del Mio Stesso Essere.
Vedrai crollare intorno
miti, grandi miti, idoli, potenti idoli: cadranno con grande rovina,
trascinandosi dietro gli sciocchi seguaci, gli stolti idolatri.
Io Stesso passerò all’azione immediata.
Vedranno tutti la Potenza Infinita di quel Dio, Che hanno
cercato di togliere di mezzo! Volevo agire con Dolcezza, con la Tenerezza di un
Padre amorosissimo, devo essere, invece, per loro il Giudice implacabile che
rovescia i re dai troni, i potenti dalle loro sicure poltrone, che abbatte
inesorabilmente, senza sosta, idoli e idolatri, falsi profeti e mistificatori
di ogni genere. Rimarrà solo ciò che è puro come il cristallo, ciò che è
innocente come gli occhi di un bimbo, ciò che è armonioso come il canto degli
angeli.
Fiore Mio amato, vedrai cose
meravigliose e terribili. Per te, dolcezza del Mio Cuore, ci saranno solo le
prime; per i ribelli solo le seconde.
Vieni, angelo Mio, vieni qui; posa il tuo capo sul Mio Cuore e immergiti nella Mia
Felicità!
Gesù
Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
17.03.93
La Mamma parla agli eletti
Amati del Mio Cuore, vi amo teneramente
e vi abbraccio tutti, uno ad uno. Vivete per Cristo
che viene e godete già la gioia della Sua Presenza nel cuore.
Siate lieti e lavorate
nell’arida terra che vi circonda; versate la vostra feconda fatica ovunque.
Siate sempre solerti e felici: questo sarete; questo vi chiede di fare. Ogni
giorno sia un continuo atto d’amore offerto al Re che vi attende, vi viene
incontro per stringervi e donarvi Se Stesso, anche fisicamente. La Sua Presenza
fisica allieterà la vostra vita, fino a farla divenire solo Gioia; anche i
sacrifici che ora dovrete fare per superare il
tormento giornaliero, anche codesti sacrifici diminuiranno di intensità.
Il male andrà scemando, il male sarà
riassorbito dall’abisso dal quale è uscito, verrà
tolto di mezzo assieme a tutti i collaboratori. Il campo diverrà libero da
erbacce e spine: Gesù vuole solo i gigli, i piccoli dolci gigli
profumati che tanta gioia dànno al Suo Dolcissimo Cuore, così straziato.
Vi dico, vi prometto, angeli Miei, che
la felicità grandiosa, quella mai goduta dall’uomo sulla terra, si sta avvicinando sempre più. Non ve ne parlo: non potreste
capire ciò che nessuno ha mai sperimentato. Sentitela già nel cuore vostro;
godetela, amati, come anticipo, prima del grande segno che darà l’avvio a tutti
i grandi avvenimenti, meravigliosi, che si succederanno, in parallelo a quelli
terribili, sotto i vostri dolcissimi occhi di bimbi.
Vi ripeto che tutto ciò che è Dolcezza,
Delicatezza viene da Dio; ciò che invece è paura, angoscia, tormento sarà il
destino degli stolti, dei mistificatori, dei satelliti del maligno che agirà a
suo piacere su di loro che tutto hanno offerto a lui, dopo aver abbandonato e
tradito come Giuda il loro sublime Creatore.
Io sono affranta per questa situazione
che s’è instaurata! Dolore, tanto dolore si prepara
per i ribelli! La Giustizia cadrà inesorabile sul loro capo: ogni ipocrisia verrà smascherata, ogni falsità verrà a galla. Il serpente
mostrerà allora il suo capo terribile, sottilmente nascosto dietro una facciata
allettante; si mostrerà e in mille modi evidenzierà la sua mostruosa presenza.
I suoi satelliti rimarranno
terrorizzati, ma dove troveranno mai la forza di opporsi, se ogni Fonte
d’Energia Vitale è stata da loro ignorata, disprezzata, evitata accuratamente?
Con Mia grandissima pena, li vedrò cadere ad uno ad
uno, trascinati via dal loro vero dio, quello che volontariamente si sono
scelto! (satana)
Gesù, splendido
Gesù, Amore, Dolcezza, Vita Mia, come è triste vedere
perire tanti figli! Anche il Tuo amatissimo Cuore soffre terribilmente; ma è
Giustizia: chi ha rifiutato la Tua Misericordia ha la Tua Giustizia! Sia Tu
benedetto ora e sempre! Sia sempre fatta la Tua
Santissima Volontà!
Maria
Santissima